Edizione del 11/11/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

DISPOSTO IL SEQUESTRO CONSERVATIVO DI BENI PER 10 MILIONI DI EURO ALLE IMPRESE CHE HANNO AVUTO RUOLO NELLA COSTRUZIONE DELL’OSPEDALE SAN GIOVANNI DI DIO DI AGRIGENTO

DUE DIRIGENTI DEL PARTITO DEMOCRATICO DI AGRIGENTO SONO STATI CONDANNATI AD UN ANNO DI RECLUSIONE ED UNA AMMENDA DI 400 EURO PER FALSO IN ATTO PUBBLICO.

L’ASSESSORE PROVNCIALE LUIGI ARGENTO INTERVIENE A SEGUITO DELLE DICHIARAZIONI RILASCIATE IERI DAL PRESIDENTE D’ORSI SULLA QUESTIONE GIUNTA/AEROPORTO. INTANTO IL SINDACO DI FAVARA DOMENICO RUSSELLO CONDIVIDE LE INIZIATIVE INTRAPRESE DAL PRESIDENTE D’ORSI E SARA’ PRESENTE ALLA MARCIA ORGANIZZATA PER SABATO 28 NOVEMBRE

ALL’IPIA MARCONI DI FAVARA QUESTA MATTINA SI E’ FIRMATO UN PROTOCOLLO D’INTESA CON L’ARPA DI AGRIGENTO.

Il Tribunale di Agrigento ha accolto la richiesta dei legali dell'Azienda ospedaliera "San Giovanni di Dio" e ha disposto il sequestro conservativo dei beni, per 10 milioni di euro, delle imprese che hanno avuto un ruolo nella costruzione dell'ospedale di Agrigento. Nel luglio scorso il nosocomio era stato sequestrato dalla Guardia di finanza, su richiesta della procura di Agrigento, nell'ambito di un'inchiesta sul cemento depotenziato, prospettando lo spettro dello sgombero. Il provvedimento e' stato firmato dal giudice Paolo Criscuoli.

Atto intimidatorio a Porto Empedocle. Sono stati esplosi tre colpi di pistola contro la saracinesca chiusa dell’onoranze funebri e negozio di fiori di Giuseppe Ficarra, in via Milano. A denunciare l’intimidazione alla polizia, che ha avviato le indagini, è stato lo stesso Ficarra che già nel gennaio del 2008 aveva subito un altro attentato intimidatorio.

Due dirigenti del Partito Democratico di Agrigento sono stati condannati a un anno di reclusione ciascuno e a 400 euro di multa, pena sospesa, per falso in atto pubblico. Si tratta di Vincenzo Gambino e Giuseppe Palermo. A condannarli il Gup di Agrigento, Alberto Davico, accogliendo la richiesta del pm Luca Sciarretta. Secondo l'accusa i due esponenti del Pd, nell'aprile del 2008, durante le elezioni per le Regionali in Sicilia, avrebbero falsificato le firme sul documento che li nominava rappresentanti di lista del partito nell'Ufficio elettorale circoscrizionale centrale, allestito nel Palazzo di giustizia di Agrigento. L'inchiesta era stata avviata dopo la denuncia di un candidato del Pd che non sarebbe stato eletto per pochi voti. Sulla validità della competizione elettorale si è già espresso il Tar di Palermo, che ha bocciato il ricorso del candidato non eletto.

“Sarò io stesso a dimettermi se non si realizzerà l’aeroporto”. E’ quanto dichiara l’assessore provinciale Luigi Argento alla vigilia della marcia del 28 novembre pro-aeroporto. Io apprezzo molto l’operato del presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi. Sono un suo assessore. Ma gli assessori non sono merce di scambio. Ciascuno di noi, dice, ha la propria dignità umana, politica ed istituzionale. E sapere di essere oggetto di trattative politiche “se l’aeroporto non verrà realizzato io licenzierò i miei assessori” non è istituzionalmente corretto, poiché il fallimento di questa opera è di per sé, il licenziamento politico senza bisogno di preavviso per qualsivoglia amministratore. Ingaggiare una sfida di petto con la classe politica regionale e nazionale di riferimento in questa fase delicata in cui si gioca e si decide la partita mi sembra, continua l’assessore Argento, fuori luogo e temporalmente inopportuno. Le battaglie bisogna farle tutti assieme, senza se e senza ma. Fronte comune e avanti a tutto campo per raggiungere l’obiettivo. Se il traguardo non viene poi raggiunto per colpa di “vogatori che remano contro”, allora sì è il caso di sparare. Non nel mucchio però. L’indice, continua Argento, va puntato semmai su quelle persone, indicando nomi e cognomi, che, con il loro no, negheranno al territorio agrigentino di potersi dotare di questa grande opera infrastrutturale, necessaria per fare uscire dalla marginalità geografica la nostra provincia.

Ad esprimere condivisione per le iniziative intraprese dal presidente D’Orsi, circa l’aeroporto di Agrigento, interviene con una nota il sindaco di Favara nonché componente provinciale dell’Anci, Avv. Domenico Russello. Sin d’ora, dice Russello, confermo l’adesione alla marcia del prossimo 28 novembre che deve segnare lo spartiacque tra il bisogno di futuro e di sviluppo e gli atteggiamenti dilatori, inconcludenti e irresponsabili del passato. All’iniziativa dice il sindaco, coinvolgerà i cittadini favaresi. Infine Russello, invita i sindaci della provincia a sostentre l’iniziativa di D’Orsi. Un segnale forte, dice, deve raggiungere
tutte le sedi del potere non essendo più procrastinabile la realizzazione di un aeroporto nel territorio agrigentino, unico modo per farlo uscire dalla marginalità e dal sottosviluppo.

Riunito ieri sera il consiglio comunale di Favara. Approvato il punto riguardante il debito fuori bilancio al canile sanitario rifugio Mimiani relativo al servizio di cattura ricovero e mantenimento cani randagi per gli anni 2006 2008. Si è passati poi alla trattazione di un altro riconoscimento di un debito fuori bilancio in favore della casa d’accoglienza Papa Giovanni per rette di ricovero minori bisognosi e figli di emigrati anno scolastico 1989 - 1990. Ma vista l’assenza del Dirigente del settore il consigliere Mossuto, ha chiesto il rinvio dei lavori a domani giovedì alle ore 18.30. Proposta accolta positivamente da tutti i consiglieri presenti.

Riattivato il servizio di trasporto utenti inabili al comune di Favara. A darne comunicazione il sindaco Avv. Domenico Russello. Il primo cittadino ha fatto sapere che è stato individuato tra il personale operante con contratto a tempo indeterminato, un dipendente in possesso del titolo idoneo per assolvere alle mansioni di assistente accompagnatore. Le risorse economiche necessarie per coprire le spese derivanti dall’integrazione dell’orario di lavoro del dipendente in questione, ci fa sapere il sindaco Russello, sono già state reperite.

Con provvedimento della giunta municipale di Favara, stamattina è stato autorizzato il comandante della polizia municipale, Gaetano Raia, ad avviare tutte le
procedure necessarie per l’attribuzione della qualifica di agente di pubblica sicurezza ai 16 agenti di polizia municipale con contratto a tempo determinato (ex ausiliari del traffico). Il provvedimento finale sarà comunque adottato dal prefetto. Esprime soddisfazione l’assessore Michele Montalbano che ha seguito la vicenda. “La volontà dell’amministrazione comunale – dice – è quella di rendere unico il corpo dei vigili urbani. Non può esserci personale di serie A e di serie B. Ho firmato oggi stesso una disposizione affinché i compiti sia amministrativi che di viabilità vengano svolti congiuntamente e a coppia dal personale di ruolo e a tempo determinato”.

La Girgenti Acque è in bilico. A dirlo è il Presidente dell’Ato idrico Eugenio D’Orsi. Nel giro di un mese l’Ato potrebbe revocare il servizio della distribuzione idrica a Girgenti Acque. La distribuzione del prezioso liquido, ha detto D’Orsi, deve avvenire con regolarità e senza lamentele ma soprattutto nel rispetto del contratto che la società ha sottoscritto e che dunque si è impegnata a rispettare.

Lascia la sua carica di segretario provinciale generale della Cisl. A meno di 8 mesi dalla sua elezione Roberto Migliara si dimette a causa di problemi organizzativi, economici e a polemiche (interne ed esterne) che non avrebbero contribuito di fargli svolgere il suo ruolo con la dovuta serenità. Queste le motivazioni ufficiali di Migliara.

Ad Agrigento, non sono state liquidate a tutt’oggi, le spettanze contrattuali arretrate a seguito dell’approvazione definitiva, il 31 luglio scorso, del biennio contrattale 2008/2009. A darne comunicazione il segretario generale della Funzione Pubblica C.G.I.L. Alfonso Buscemi e i rappresentati aziendali Giuseppe Graceffa e Calogero Mancuso. I lavoratori dipendenti sono in stato di agitazione, scrivono, e chiedono l’immediato intervento dell’amministrazione comunale e del Direttore Generale, al fine di addivenire in tempi brevi alla liquidazione dei salari spettanti. Stamattina la CGIL ha convocato un’assemblea di tutti i dipendenti per discutere anche delle tematiche inerenti il personale precario contrattista.

Il consigliere comunale di Agrigento del Movimento per l’autonomia Giuseppe De Francisci chiede la Revoca urgente della determina Dirigenziale per l’affidamento di una consulenza esterna per la redazione di uno statuto di una società che gestirà la farmacia comunale.

Angelo Bennici è stato nominato responsabile di Acli Terra della provincia di Agrigento. Ad esprimere compiacimento è l’on. Vincenzo Fontana. La nomina di Bennici, dice Fontana, è il giusto riconoscimento per un dirigente politico di grande sensibilità per un ambito dove può bene operare a favore dell'imprenditore agricolo, della famiglia e dell'associazionismo rurale per aiutare i protagonisti della crescita culturale, sociale e politica del comparto agricolo nel suo complesso. All'amico Bennici, conclude Fontana, formulo i migliori auguri per il suo nuovo e prestigioso incarico che sono certo assolverà con il suo riconosciuto zelo e intelligenza".

Si è riunito nell'aula Silvia Pellegrino, il Comitato Provinciale di Protezione civile, per la presentazione del piano provinciale di Protezione civile redatto dallo studio Arch.Cimino Associati. E' stato consegnato a tutti i componenti un cd contenente il piano, affinché Il comitato possa esprimere un parere nella prossima seduta. Presente all’incontro l’assessore provinciale Giuseppe Ciulla. Durante la seduta è stata presentata dall'ing Ernesto Sferlazza la proposta di formazione, da parte del SIT provinciale, all'utilizzo del software AdbToolbox, rivolta ai tecnici responsabili comunali degli uffici di Protezione Civile per l'utilizzo dei dati geografici messi a disposizione dalla Provincia di Agrigento e da altri Enti.

Attività, iniziative e progetti di qualità nel campo della promozione della formazione e della sensibilità ambientale. La formazione tecnica nel settore della tutela ambientale e nelle prassi di controllo, verifica, misurazioni e monitoraggio dei diversi fattori ambientali (aria, acqua, radiazioni, rifiuti). È questo lo scopo del protocollo d’intesa firmato stamattina tra l’IPIA Marconi di Favara e il Dipartimento Arpa di Agrigento.

Si tratta di una spinta al cambiamento e all'adeguamento dell'Istruzione professionale alle nuove esigenze che si è imposta come naturale conseguenza di una dinamica occupazionale nuova e che non sempre ha trovato adeguato sostegno e concrete risposte dai centri di formazione.

E’ importante sottolineare a riguardo come gli spazi occupazionali tradizionali sono ristrettissimi e abbondantemente saturi, mentre le eccellenze tecniche richieste dal mercato del lavoro non ricevono adeguate risposte. Si trattava, quindi, di ricercare modelli formativi che contemperassero le esigenze della flessibilità teorico-pratica con quelle degli sbocchi lavorativi realmente presenti sul territorio e realmente percorribili dagli allievi.

Con questo protocollo d’intesa si vuole attivare un rapporto di collaborazione per formare gli operatori dell’IPIA su tematiche ambientali, fare degli stage e tirocini rivolti agli alunni presso i locali dell’ARPA e fare delle esercitazioni alunni-personale Arpa, presso i laboratori dell’IPIA.

Il Natale si avvicina e l’amministrazione comunale di Favara, ha indetto per venerdì prossimo 13 Novembre, alle ore 17.00, presso il Castello Chiaramonte di Favara, una riunione sull’organizzazione delle novene. All’incontro sono invitati tutti i cittadini, le associazioni e comitati di quartiere che vogliono contribuire a rendere più belle queste festività natalizie. L’amministrazione comunale confida molto nei giovani e nelle loro idee e prospettive. A darne comunicazione l’assessore comunale Carmelo Vitello e il dirigente Michele Sorce.

"A San Martino ogni mosto diventa vino", dice il proverbio, e così borghi e piccoli comuni in tutta Italia coltivano il rito dell’assaggio del vino nuovo nella giornata celebrativa di un santo che, a dire il vero, con il vino ha poco a che fare. Ma in nome del patrono dei soldati, che diede prova di grande carità privandosi del proprio mantello per donarlo ad un pover uomo infreddolito, si celebrava in passato una gran festa: il vino novello veniva accompagnato ai piatti tradizionali dell’autunno, prelibatezze che si servivano a tavola solo in speciali occasioni. L’11 novembre si rinnovava così la festa della vendemmia settembrina, uno dei momenti più gioiosi dell’anno. Canti e risate hanno da sempre fatto da contorno alla raccolta dell’uva e alla pigiatura: e come non richiamare alla memoria uno dei film che hanno fatto la storia della cinematografia italiana? Chi non ha visto almeno una volta nella vita il molleggiato Adriano Celentano esibirsi in una tinozza ne “Il bisbetico domato”, riuscendo, in quella che sembrava più una gara da ballo che una pigiatura, a ottenere più vino di un macchinario? Dalla brillante comicità del cantautore italiano ad un film che ha toccato il cuore di migliaia di telespettatori: ne “Il profumo del mosto selvatico” la magica sensualità del rituale della vendemmia accende la passione dei due protagonisti. Cosa non fa fare il vino!!! Dopo la fatica festaiola della vendemmia e dopo l’ansia vissuta nella speranza che il vino sia riuscito bene, i contadini tornano oggi a festeggiare gustando il buon vino delle proprie terre lavorate con pazienza e sacrifici. Allora coraggio! Non date retta per oggi alla saggezza proverbiale secondo la quale “Amicizia stretta dal vino non dura da sera a mattino”... chiamate a raccolta amici e parenti e… tutti giù in cantina a brindare! Ma occhio ai bicchieri di troppo… nell’antichità, dove ogni grappolo maturo sembrava prezioso, non ci si poneva il problema, ma noi moderni consumisti e superficiali dobbiamo fare i conti anche con la patente a punti!!!

Sabato prossimo ad Agrigento in piazza Vittorio Emanuele, spazio antistante la prefettura, dalle ore 9.30 sino alle 13.00 e dalle 14 alle 18.30, fa tappa l’iniziativa itinerante TakeCare per aiutare a tenere sottocontrollo il diabete di tipo 2. sarà possibile effettuare gratuitamente il test dell’emoglobina glicosilata. Questo esame permette di capire quali sono stati i valori medi di glicemia nelle ultime settimane e verificare se la malattia è ben controllata.

È in programma per sabato prossimo 14 Novembre, alle Fabbriche Chiaramontane, una mostra di opere dal ’99 al 2009, di Alfonso Leto. L’appuntamento è previsto per le ore 19.00. La mostra rimarrà aperta fino al 10 gennaio 2010 dalle ore 16.30 alle ore 20.30, escluso il lunedì. È previsto per l’ingresso un contributo di 2 euro, che servirà per la campagna End Polio Now contro la Poliomielite nel mondo.

Presenta stamattina la nuova stagione concertistica del Museo archeologico di Agrigento. L’appuntamento si è svolto presso il foyer del teatro Pirandello. Presente il sindaco Zambuto, l’assessore ai beni culturali e attività culturali Biondi e il direttore del museo archeologico Castellana. La rassegna, realizzata attraverso le somme provenienti dal 30% del costo dei biglietti di ingresso al Museo versati al Comune, si svolge presso la sala Zeus della struttura museale e comprende cinque appuntamenti musicali con cadenza settimanale e dai molteplici stili. Ricco il programma.

Ed infine i turni di distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara. Viale Aldo Moro, via Piersanti Mattarella (punti bassi), contrada Burgialamone, via Porta di mare, via Mediterraneo, via Fratelli Catodici, via San Leonardo, viale Ernesto Che Guevara, via Stanislao Ferretti, via Diodoro Siculo, via Filippo Ferretti, zona Giardinello Saeva, via Grazia Deledda, via Capitano Callea (lato cimitero), via Messina, via Catania, via Giorgio Amendola, via Ugo Foscolo, via Crispi, piazza della Vittoria, via Rovereto, via Mulino, via Cappello, via Capuana (punti bassi), via Agrigento (punti bassi), piazza della Libertà, contrada Pioppo.

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