Edizione del 31/10/2009
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
MORTO UN FAVARESE IN
UN INCIDENTE STRADALE SULLA TORINO PIACENZA. QUESTA SERA
PREVISTO IL RIENTRO DELLA SALMA A FAVARA.
SOPRALLUOGO
QUESTA MATTINA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI FAVARA NELLA SCUOLA DOMENICO
SAVIO, OGGETTA DI LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA.
PRESENTATO IERI ALLA
STAMPA A NARO IL CENTRO AFFIDI DEL DISTRETTO SOCIO SANITARIO D3.
GLI ALBERI DEL VIALE
DEI PINI A SAN LEONE SONO A RISCHIO. NOTA DI ADICONSUM
AGRIGENTO.
Incidente stradale
mortale sulla A21 tra Torino e Piacenza. A perdere la
vita Giuseppe Agliata 55enne favarese. La vittima
viaggiava a bordo di un Tir che si è schiantato contro un altro mezzo pesante
quasi fermo sulla carreggiata, per un guasto. Inutili i
soccorsi da parte dei vigili del fuoco che hanno cercato di estrarre il corpo
dall’abitacolo. Ferito ma non grave invece l’altro camionista. Probabile causa
dell’incidente la fitta nebbia che insisteva su quella strada
.La salma dovrebbe fare rientro questa sera, con molta
probabilità i funerali sono previsti nella giornata di domani.
Ci sarebbero delle
novità per quanto riguarda il giallo dell’omicidio di Michele Cangiatosi, il saccente
di 30 anni. Come ricorderete fu la moglie a denunciare
la sua scomparsa. A quanto pare, secondo quanto affermano gli inquirenti,
sarebbe stata proprio lei, con la complicità dell’amante e di
altri due giovani, ad ideare l’omicidio del marito. Uno dei quattro indagati, colto dal rimorso,
avrebbe deciso nei giorni scorsi di confessare i particolari ai carabinieri. Cangialosi sarebbe stato strangolato sul suo letto con un fil di ferro e poi trasportato in campagna per essere
sepolto lo scorso mese di aprile.
Questo pomeriggio,
presso la sede dell’Ente Sviluppo Agricolo del Villaggio Mosè
di Agrigento, è previsto un incontro tra tutti i
lavoratori, il presidente Regionale ESA Roberto Materia e gli onorevole
agrigentini, per parlare appunto della situazione occupazione dei lavoratori a
tempo indeterminato o stagionale. La manovra correttiva della Regione, prevede la
liquidazione. Il personale a tempo indeterminato confluirà nella Resais, mentre le modalità di utilizzo
del personale impegnato con contratti stagionali o temporanei, in essere nel
2008, saranno disciplinate da un decreto del presidente della Regione. Sono
pronto ha affermato l'assessore Roberto Di Mauro a
incontrare i lavoratori e i sindacati per dare tutte le rassicurazioni
necessarie: il futuro occupazionale di questi lavoratori non è in discussione e
manterranno tutti i diritti fin qui acquisiti, anche se verranno impiegati da
un soggetto diverso, ma sempre sotto il controllo della Regione. La settimana
prossima inviterò i sindacati per informarli dei passi mossi dal governo. La
decisione di liquidare l'Esa – conclude
Di Mauro - rientra nell'opera di
risanamento e razionalizzazione della spesa pubblica regionale, nella
convinzione che questo ente rientra tra quelli che hanno ormai esaurito la loro
missione istituzionale e non hanno più ragione di essere mantenuti in vita”.
PDL in Sicilia. In
coerente sintonia politica con le posizioni degli onorevoli
Pippo Scalia e Luigi Gentile e in riferimento
all’annunciata nascita del PdL-Sicilia, movimento
federato nel quale confluiranno parlamentari nazionali e regionali dell’oramai
ex Alleanza Nazionale, i consiglieri comunali di Favara Luca Gargano e Carmelo
Vassallo Todaro, manifestiamo la propria
disponibilità ad intraprendere, contestualmente alla costituzione del relativo
gruppo parlamentare all’Assemblea Regionale Siciliana, analoghe ed opportune
azioni in sede istituzionale a livello locale.
Sono cominciati già da qualche giorno i
lavori di ripristino di parte del tetto della scuola Domenico Savio a Favara.
Come ricorderete a causa delle abbondanti piogge di questi ultimi giorni e
delle infiltrazioni d’acqua, un pannello ubicato nel tetto della struttura è andato giù. La scuola è stata chiusa per sicurezza. Ad eseguire i lavori lo studio tecnico Servizi Ingegneristica
Milia. A distanza di 6 giorni, siamo andati questa mattina presso la
scuola Palmoliva, e insieme agli assessori comunali
alla pubblica istruzione e alla protezione civile e al dirigente, abbiamo fatto
un sopralluogo presso la struttura.
Centro affidi: è
stato questo il tema della conferenza organizzata dal Distretto Soci-Sanitario
D3 dell’Azienda Sanitaria provinciale di Agrigento tenutosi
ieri pomeriggio presso la sala riunioni del castello di Naro, costituito dai
comuni di Canicattì, Grotte ,Racalmuto, Naro, Camastra, Ravanusa, Campobello di
Licata e Castrofilippo. Il servizio centro affidi
prevede sulla base della legge 328/ 2000 di tutelare il diritto di ciascun
minore di crescere in una famiglia che lo tuteli e lo educhi. Nel caso in cui
ciò non possa avvenire temporaneamente nell’ambito della propria famiglia ecco
che interviene il centro che affida il minore ad un’altra famiglia o anche un
singolo individuo, comunque il minore continuerà ad avere contatti con la
famiglia d’origine. Tema della conferenza è stato l’aspetto legislativo e quello
socio-psicologico ma soprattutto è
stata delineata la realtà attuale e le
prospettive future dell’affido all’interno del territorio dei comuni del
Distretto Socio-Sanitario D3. Inoltre si è parlato degli aspetti organizzativi
e gestionali del servizio, esplicando le varie fasi
che compongono le azioni progettuali e come verranno modulate all’interno del
territorio degli otto comuni che ne fanno parte. All’incontro erano presenti
gli esponenti dei comuni facendo parte di questo Distretto, ed inoltre i
rappresentanti delle istituzioni scolastiche,delle
forze dell’ordine e dell’associazionismo e del Terzo Settore in genere. Il
centro affidi del distretto socio-sanitario D3 ha sede a Canicattì ed è aperto tutti
i giorni dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19.
Con decisione unanime
l’Amministrazione Comunale di Aragona nei prossimi
giorni intitolerà con una cerimonia solenne una via del centro urbano a Peppino
Impastato. La proposta dell’intitolazione fortemente
voluta dal Sindaco della Città Alfonso Tedesco ha trovato terreno fertile e ha
così potuto abbracciare l'iniziativa “Una strada in ogni città per non
dimenticare" rivolta a tutti i
sindaci italiani di intestare una via o un locale di proprietà pubblica a
Peppino Impastato, ucciso dalla mafia a Cinisi nel
1978. L’iniziativa è nata a seguito del provvedimento adottato in provincia di
Bergamo, dove il nuovo sindaco leghista
ha fatto rimuovere, lo scorso settembre, la targa voluta un anno e mezzo fa dal
suo predecessore di centrosinistra per dedicare la biblioteca civica a Peppino
Impastato. “È necessario- spiega Tedesco- rispondere
all’iniziativa prescindendo dalle posizioni politiche.
Quali opportunità
l’Europa offre alla provincia di Agrigento in termini
di finanziamenti e la realizzazione dell’aeroporto di Agrigento. Questi i temi dell’’incontro
svoltosi stamattina tra il presidente della Provincia Prof. Eugenio D’Orsi ed il parlamentare europeo Salvatore
Iacolino. Nel corso dell’incontro D’Orsi, ha portato a conoscenza dell’On.
Iacolino, delle iniziative portati avanti dalla sua Giunta per lo sviluppo del
nostro territorio.
E per il
finanziamento stanziato dalla Giunta Regionale circa la costruzione
dell’aeroporto di Agrigento, esprime compiacimento in
modo particolare al Presidente Lombardo e all’assessore Di Mauro, il
consigliere comunale del MPA di Favara Antonio Valenti. Un traguardo storico,
fino a ieri sogno proibito degli agrigentini e che
oggi, afferma Valenti, grazie al coraggioso impegno e alla caparbietà del
nostro Presidente D’Orsi, diventa realtà. Un percorso dei rappresentanti del Movimento per l’autonomia fatto più di cose concrete che
di parole, quello che i siciliani e gli agrigentini vogliono vedere. Il Movimento,
scrive Valenti, è fortemente determinato a
differenziarsi dagli altri partiti, portando avanti quei programmi e quei
progetti che caratterizzano la volontà dei dirigenti a schierarsi al fianco dei
cittadini in rappresentanza di tutte le categorie professionali, rappresentando
degnamente lo specchio della realtà che li circonda per il rilancio del nostro
sviluppo e della nostra economia con l’orgoglio di essere siciliani.
Sfuma un altro sogno
dei palermitani. La richiesta della città di Palermo di
essere candidata ad ospitare le Olimpiadi del 2020, non è stata firmata dal
Sindaco Diego Cammarata per indisponibilità. Ad
annunciarlo l’assessore regionale al turismo Nino
Strano. Il sindaco – aggiunge Strano – sostiene che, a suo giudizio, non vi
siano le condizioni per pensare alla candidatura di Palermo alle Olimpiadi.
Siamo certi, dice Strano, che non si riferisce alle condizioni politiche ma
alle attuali condizioni della città. La proposta
avrebbe creato le premesse, ad esempio, per intervenire sull’impiantistica
sportiva palermitana (piscina, stadio, palazzetto dello sport e altro) con
provvedimenti eccezionali che con i fondi Fesr e Fas avrebbero potuto interessare anche il potenziamento
delle altre strutture, l’ammodernamento e il potenziamento del trasporto
pubblico, la sistemazione delle strade, il decoro e l’igiene della città”. “Sarà
per un’altra volta” conclude Strano. “Noi ci abbiamo tentato”.
L’ Associazione
Difesa Consumatori e Ambiente di Agrigento denuncia la
situazione di grave pericolo del viale dei Pini a San Leone. Un pericolo più volte denunciato dai residente
della frazione balneare e che ha avuto una conseguenza nella notte del 24
Settembre scorso. Infatti, scrivono dall’Adiconsum, si è determinata una
naturale castrazione tra l’apparato radicale e la base del tronco provocando un
taglio netto tra le due parti del pino abbattutosi e che ha causato danni ad autovetture
in sosta. Tale evento, dice il Presidente Adiconsum Agrigento Alfonso Scanio, è,
certamente, ascrivibile alla cattiva realizzazione del
marciapiede, effettuato circa quattro anni fa, che ha compromesso il naturale
sviluppo delle piante in quanto ha determinato il soffocamento radicale ed il
conseguente marciume di queste. La grande preoccupazione
che Adiconsum Agrigento nutre è che lo
stato di tutti gli alberi del viale dei pini sia nello stesso stato patologico
di quello abbattutosi nella notte del 24 settembre scorso. Secondo adiconsum
bisogna eseguire un’indagine conoscitiva sullo stato di salute delle piante e
procedere immediatamente all’abbattimento di quelle in stato avanzato. In ogni
caso, conclude Alfonso Scanio, bisogna allargare le
conche attorno ai tronchi, in modo tale da favorire la traspirazione
dell’apparato radicale.
L’antico cimitero
Fontana degli Angeli di Favara è pronto e sistemato per accogliere tutti i
parenti dei defunti che non rinunciano a deporre un mazzo di fiori ai propri
cari. I custodi si prendono cura del cimitero con estrema sensibilità e spirito
di servizio. Tengono a tenere tutto pulito e in ordine in un luogo sacro dove i
defunti sono seppelliti in modo semplice, tutti in fila e senza distinzione di alcun tipo. Il luogo di culto è aperto tutti i giorni
dalle 8,00 alle 13,00.
Con una nota datata
30 Ottobre 2009, l’amministrazione comunale di Favara assessorato Sanità ed
Ambiente diretto da Franco Sciortino, informa la
città che per problemi di natura strutturale, è stato momentaneamente chiuso il
gabinetto pubblico di piazza Cavour. L'assessore Franco Sciortino, assicura
gli utenti, soprattutto gli anziani che frequentano il centro storico, che si
sta provvedendo ad installare un bagno prefabbricato per tutto il periodo dei
lavori per la messa in sicurezza del vespasiano. L'incarico alla ditta
specializzata verrà dato attraverso il necessario iter
burocratico.
Come fatto ad
Agrigento in Via Atena, anche a Naro, il sindaco Pippo Morello vuol creare il
centro commerciale naturale. 34 attività commerciali ed
artigianali dell’asse barocco della città, che passa per il quartiere di San
Calogero ed il Viale Umberto, diramandosi per il Corso Vittorio Emanuele e Via
Dante sino a Sant’Agostino e San Gaetano, potranno
costituire un Centro Commerciale Naturale. Già il Consiglio Comunale,
all’unanimità, ha
preso atto del progetto illustrativo e dell’individuazione dell’area. Da parte
sua, il Sindaco Pippo Morello ha avanzato la proposta di accreditamento
alla Regione. Adesso si aspetta il favorevole riscontro regionale.
La cerimonia del “Passaggio
della Campana” del Soroptimist club di Agrigento tra la presidente uscente Marisa Ciotta e quella entrante per il Biennio 2009- 2011,
Patrizia Pilato, è previsto per stasera alle ore
20:30 presso il Baglio della Luna di Agrigento.
Fine
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