Edizione del 14/10/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV

 


IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LOMBARDO E’ ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI PER CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA. ARRIVANO GIA I PRIMI ATTESTATI DI SOLIDARIETA’

SCARCERATI GIUSEPPE E GIOVANNI DISFEFANO GLI EMPEDOCLINI ACCUSASATI DI SEQUESTRO ED OMICIDIO DI GIUSEPPE ADORNO. GERLANDO DI SFEFANO AGLI ARRESTI DOMICILIARI.

LA GUARDIA DI FINANZA DI SCIACCA CONTINUA LA SUA ATTIVITA DI CONTRATTO ALL’ALCOOL.

CONSIGLIO COMUNALE DI FAVARA PRODUTTIVO. APPROVATI 3 PUNTI ALL’ORDINE DEL GIORNO. DISCUSSIONE POLITICA ANCHE SULLA RIAPERTURA DEL PRIMO CITTADINO AI PARTITI DI CENTRODESTRA.


Il presidente della Regione Siciliana è stata iscritto nel registro degli indagati per concorso esterno all’associazione mafiosa. Lombardo, secondo quanto dice Maurizio Avola, collaboratore di giustizia, avrebbe incontrato l’allora capomafia latitante Benedetto Santapaola. Ma nonostante gli accurati accertamenti svolti nessun riscontro è mai stato trovato alle dichiarazioni del collaboratore di giustizia. Il fascicolo è stato aperto dopo l'elezione di Lombardo a presidente della Regione perché Avola, ha affermato di averlo riconosciuto nella foto di un quotidiano come una delle persone che aveva incontrato Santapaola quando era latitante. "All'epoca però - ha precisato il pentito - non sapevo chi fosse Lombardo". Agli inizi del 2009 la Procura ha chiesto l'archiviazione ma il gup Antonino Caruso l'ha respinta. Sono stati eseguiti ulteriori accertamenti che, secondo la Procura, "non hanno però sovvertito le precedenti risultanze".  Il fascicolo è ancora aperto nonostante siano trascorsi i 120 giorni fissati dal gup per una nuova valutazione dell'accusa ma dalla Procura spiegano che "i carichi di lavoro impongono delle scelte dei fascicoli, dando loro delle priorità" e "non si può trasformare il rotolamento di una pietra in una valanga”.


E diversi attestati di stima arrivano da più parti al presidente della regione. Primi fra tutti i suoi collaboratori in giunta. Infatti comunicati diramati alla stampa riguardano l’assessore Chinnici e Russo. Entrambi manifestano solidarietà e sono sicuri che Lombardo dimostrerà la sua estraneità alla accuse. Un comunicato congiunto arriva anche da Salvino Caputo, Fabio Mancuso e Roberto Corona.  "La giustizia farà il suo corso e noi speriamo che Lombardo ne esca benissimo. Abbiamo solo fatto una semplice domanda a due pubblici ministeri oggi assessori e gli stessi, di rimando, dicono Caputo, Mancuso e Corona, hanno risposto esprimendo tanta solidarietà al presidente della Regione. Perché, scrivono i tre, si scaldano i parlamentari dell'Mpa di Lombardo? Perché richiamano l'intervento della Procura di Catania e non hanno rispetto del Gup? Anche noi, concludono, siamo e saremo garantisti, non ci faremo intimidire mai e manterremo la nostra libertà di pensiero".


Caso Giuseppe Adorno. Clamorosa svolta nell’inchiesta. Sono stati scarcerati Giuseppe e Giovanni Distefano, padre e figlio di Porto Empedocle, accusati di sequestro e omicidio di Giuseppe Adorno. Ad annullare l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, accogliendo il ricorso presentato dagli avvocati Anna Americo, Tiziana Cacciatore e Ninni Giardina,  il Tribunale del riesame di Palermo. A Gerlando Disfefano, difeso dagli avvocati Daniele Re e Gianfranco Pilato, sono stati concessi gli arresti domiciliari.


A distanza di un anno dal tentato omicidio “Alonge” il Gup del Tribunale di Agrigento, Alberto Davico,  ho condannato a 6 anni di reclusione Calogera Sferlazza la 47enne  casalinga favarese, ritenuta responsabile del reato di tentato omicidio ai danni del favarese  61enne Giovanni Alonge. All’epoca dei fatti, l’uomo ferito al fianco e al gomito  da una pistola calibro 38. Sferlazza venne subito arrestata dopo aver commesso il fatto nel luglio del 2008. Il processo  è stato celebrato con il rito abbreviato.


Intensificati, da parte delle fiamme gialle saccensi, i controlli notturni mirati a sanzionare il mancato rispetto del divieto di vendita e somministrazione di bevande alcoliche dopo le 2 di notte. La normativa nazionale vigente, introdotta nel 2007, prevede, infatti, lo stringente divieto di somministrazione di bevande alcoliche oltre le ore 2 di notte per tutti i titolari e i gestori di locali ove si svolgono, spettacoli o altre forme di intrattenimento, congiuntamente all'attività di vendita e di somministrazione di tali bevande. Prevista, in caso di violazione, la chiusura del locale da sette a trenta giorni ad opera dell’Ufficio Territoriale del Governo competente. Se si considera che in un solo turno di servizio sono stati 4 gli esercizi sanzionati per il mancato rispetto di tale disposto normativo, emerge chiaramente come viene sistematicamente eluso il divieto di vendita di bevande alcoliche oltre il tempo prefissato. I controlli hanno riguardato i comuni ricadenti nella competenza della Compagnia di Sciacca, ove le irregolarità accertate dai militari delle fiamme gialle hanno riguardato la somministrazione di bevande alcoliche durante il fine settimana. L’attività di controllo delle fiamme gialle del Comando Provinciale di Agrigento, volta a contrastare il rischio derivante dall’abuso di bevande alcoliche, anche al fine di limitare gli incidenti stradali, proseguirà su tutto il territorio provinciale senza soluzione di continuità.


A seguito delle dichiarazioni del neo arciprete di Cattolica Eraclea Don Nino Giarraputo, interviene oggi per tutelare l’immagine e dignità di Santo Pitruzzella, l’Avvocato Giovanni Castronovo. Pur non volendo entrare in alcun modo nel merito delle dichiarazioni di Don Nino Giarraputo, dice l’avvocato, non si può sottovalutare  come si sia scatenata una vera gogna mediatica che ha investito anche il sig. Santo Pitruzzella. Sul conto di quest’ultimo, scrive l’Avv. Castronovo, si è detto di tutto e di più, giungendo persino a sostenere che attualmente è detenuto per mafia. Vero è che l’imprenditore favarese è figlio di Gioacchino (deceduto da alcuni anni), il quale, è bene evidenziare, è stato prosciolto dal G.U.P. presso il Tribunale di Palermo dall’accusa di essere capomandamento di Favara, ma è pur vero che con ordinanza datata 13 dicembre 1988, l’allora Giudice Istruttore Leonardo Guarnotta, sostituiva nei confronti del sig. Gioacchino Pitruzzella la misura inframuraria con quella meno afflittiva degli arresti domiciliari.Santo Pitruzzella invece è stato tratto in arresto il 7 aprile 1988 con l’accusa di far parte di un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio, di valuta ed altro ed è stato scarcerato in data 17 settembre dello stesso anno. La vicenda si è conclusa con una sentenza di proscioglimento emessa dall’allora Giudice Istruttore di Agrigento dott. Fabio Salamone il  30 novembre 1991 su conforme richiesta del P.M. dott. Roberto Saieva. Tenuto conto che il Sing. Santo Pitruzzella non risulta essere mai stato coinvolto (né tantomeno detenuto) in inchieste o indagini antimafia, scrive l’avv. Castronovo, abbiamo ritenuto opportuno far chiarezza sulla personalità del sig. Santo Pitruzzella il quale, alla luce di queste errate notizie, scaturite dalla vicenda di don Nino Giarraputo, ha subito grave danno e significativi danni all’immagine.


E’ tornato a riunirsi ieri sera il consiglio comunale di Favara. Dopo la bocciatura del conto consuntivo 2008 da parte dei consiglieri comunali nella scorsa seduta, ieri sera sono stati discussi ed approvati 3 punti all’ordine del giorno. Aggiornamenti oneri di urbanizzazione per l’anno 2008, votato positivamente all’unanimità dei presenti. Approvazione schema di regolamento consulta per la scuole e l’istruzione, anche questo votato positivamente  dai presenti ed infine sono stati eletti i due esponenti che faranno parte della commissione per la formazione degli elenchi dei Giudici popolari. I due consiglieri comunali eletti sono Diego Costanza di Insieme per Favara e Antonio Fallea del PDL. Approvati questi tre punti il consigliere del PD Giovanni Mossuto ha chiesto parola. Nel frattempo in aula era entrato il sindaco Domenico Russello. Mossuto ha iniziato il suo discorso facendo riferimento all’apertura del primo cittadino con i partiti che lo hanno sostenuto. Sono trascorsi nove giorni dalla dichiarazione di Russello,  un tempo sicuramente ragionevole ha affermato Giovanni Mossuto, adesso è giusto che la città sappia cosa hanno deciso i partiti del Centrodestra. La chiarezza è indispensabile, continua Mossuto, mentre il continuo rinvio incancrenisce il problema legato ai rapporti politici all’interno dell’aula Falcone Borsellino e tra le due istituzioni”. Diversi sono stati gli interventi dei vari esponenti politici presenti in aula. Alleanza Nazionale pare non voglia avere a che fare con Russello.  Nessuna riunione ufficiale con i partiti a quanto pare è stata indetta dal primo cittadino. Medesima posizione assume il partito  di Forza Italia. Per il Movimento per l’autonomia invece pare ci sia un’ apertura al primo cittadino. Apertura che probabilmente si è già vista con il voto favorevole al conto consuntivo 2008. Chi dice che questa avventura deve terminare, chi invece da tempo a tempo. La situazione è sicuramente imbarazzante per tutti.  Si attendono ulteriori risvolti nei prossimi giorni. Quanto la seduta consiliare sarà nuovamente riconvocata dal suo Presidente. Intanto alla domanda cosa occorre per una vera politica a Favara, il sindaco Russello risponde.


Stato di agitazione ieri per i lavoratori precari della categoria MGL, che hanno manifestato nei propri posti di lavoro. Gli stessi rivendicano la stabilizzazione del personale precario. A darne comunicazione il segretario provinciale MGL Matteo Vetro. Intanto domani mattina a Favara, l’assessore comunale al personale, Michele Montalbano, ha convocato una riunione con tutte le sigle sindacali ed allargato alle istituzioni, appunto per discutere sulla stabilizzazione del personale comunale.


L’amministrazione comunale di Favara con in testa il sindaco Avv. Domenico Russello e l’assessore ai servizi idrici Michele Montalbano, hanno inviato stamani una lettera all’Ato Idrico e alla Girgenti acque, circa i gravi disagi in cui sono costretti a vivere giornalmente i cittadini favaresi. Diverse segnalazioni continuano ad arrivare alla nostra redazione e al comune di Favara. Queste le quotidiane gravi disfunzioni segnalate dai cittadini: Guasti non riparati, malgrado le segnalazioni; servizio rifornimento acqua a mezzo autobotte per i casi particolari in cui le zone non sono servite a causa di guasti e/o rotture della rete idrica; Maggiore erogazione al fine di accorciare i turni di erogazione e lavoro domenicale e festivo per i fontanieri. Inoltre l’amministrazione comunale, ha chiesto un incontro con i funzionari dell’ATO Idrica e Girgenti acque, al fine di risolvere queste problematiche.


Ed adesso i turni di distribuzione idrica previsti per domani nel comune di Favara. Viale Aldo Moro, via Piersanti Mattarella (punti bassi), contrada Burgialamone, via Porta di mare, via Mediterraneo, via Fratelli Catodici, via San Leonardo, viale Ernesto Che Guevara, via Stanislao Ferretti, via Diodoro Siculo, via Filippo Ferretti, via De Gasperi, via Firenza, via Montecitorio, via Sardegna, via Progresso, via Italia (punti alti), via Don Milani, via Don Minzoni, via Panepinto, via Meazza, via Emilio Segrè, via Notarbartolo, contrada Ciccione.


“Riscossione da sospendere”. La proposta del sindaco di Sciacca Vito Bono sul canone di depurazione è stata accolta dal Consiglio di Amministrazione dell’Ato Idrico di Agrigento. Il Cda, presieduto dal presidente Eugenio D’Orsi, si è riunito ad Agrigento con all’ordine del giorno 15 argomenti. In discussione anche il punto fatto inserire dal sindaco Vito Bono: “Valutazioni in ordine al pagamento del canone di depurazione”. Dopo un esame della situazione che si è venuta a creare dopo il pronunciamento della Corte Costituzionale, il Consiglio di Amministrazione dell’Ato Idrico ha votato all’unanimità dei presenti di aderire alla proposta del sindaco  in ordine alla sospensione della riscossione del canone di depurazione relativo all’anno 2008.


Questo pomeriggio partita di ritorno di Coppa Italia nel campionato di eccellenza tra Akragas e Favara. All’andata ricordiamo finì con un pareggio di 2 a 2. Quello che in questo momento conta più di tutti è sicuramente sperare che la crisi societaria della squadra agrigentina si possa risolvere. Al momento l’unica strada percorribile è quella ipotizzata dal presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi, che pensa di unire le forze con Comune e Confindustria e raccogliere centomila euro a testa per salvare il salvabile e gettare le basi per il futuro. “Dobbiamo salvaguardare il blasone dell’Akragas – ha detto D’Orsi – perchè i ricordi degli anni d’oro sono vivi in tutti noi. Il patrimonio costruito in tanti decenni di storia non deve essere disperso”.


Sarà inaugurata lunedì prossimo 19 Ottobre, alle ore 17.00, la piazza Commendatore Angelo Giglia di Favara. Giarritella: la fontana e la memoria. A darne comunicazione l’assessorato alla cultura e Beni Culturali Dott. Antonio Patti, dirigente Dott. Michele Sorce. Alla cerimonia parteciperanno oltre che il primo cittadino, anche Carmelo Antinoro, Antonio Arnone, Gerlando Cilona, Turi Morello, Antonio Moscato e Antonio Patti. Inoltre saranno presenti anche i poeti Salvatore Sciortino e Nino Caramanno. Intervento artistico a cura del duo Fabaria. Inoltre verranno presentate le sculture di Giuseppina Alaimo.


L’Assemblea regionale siciliana ha approvato la norma che istituisce il Parco dei Monti Sicani. Le sedi del parco sono state individuate nei comuni di Bivona e Palazzo Adriano. Questa nuova istituzione costituisce un’importantissima opportunità di sviluppo per questo entroterra siciliano e per la Province di Agrigento e Palermo. Alla presidenza di quest’importante istituzione c’è il sindaco Vito Ferrantelli.Particolare elogio , afferma l’assessore provinciale all’ìagricoltura Stefano Castellino va tributato all’On. Assessore Michele Cimino, ad esempio, per l’intensificazione dei controlli sull’importazione di prodotti agricoli. Auspichiamo, conclude Castellino che tutti i Parlamentari del Territorio, dall’On. Panepinto all’On. Lentini insieme all’On. Assessore Michele Cimino contribuiscano a rendere il Parco dei Monti Sicani un grande strumento di sviluppo per le Provincie di Agrigento e Palermo e per tutto il territorio siciliano.


C’è tempo fino a domenica prossima 18 ottobre per presentare i propri progetti al fine di favorire la creazione e lo sviluppo  di nuove attività imprenditoriali per i giovani siciliani dal titolo “Giovani protagonisti di sé e del territorio”.  Una lodevole iniziativa,che tenta di ridurre il fenomeno emigrazione delle giovani eccellenze del nostro territorio in altre località. 4.000.000 di euro  è la quota stanziata per l’azione 7, un progetto che consiste nel “Promuovere l’accesso al lavoro e l’imprenditorialità giovanile Stage/Project work - Sviluppo idee innovative.” Le proposte progettuali possono essere presentate da giovani di età compresa  tra i 18 e i 30 anni, residenti in Sicilia. I bandi coinvolgeranno direttamente le imprese, i neo laureati e gli aspiranti imprenditori. Quindi, chi ha un’idea innovativa o voglia di intraprendere una nuova attività, potrà chiedere un contributo, fino a 12 o 20 mila euro, a secondo dei casi, per la costruzione di nuovi progetti. Ad incentivare i giovani a partecipare in massa a questa occasione è anche il segretario cittadino dell’UDC Pietro Vitellaro.


Dopodomani Venerdì 16 ottobre,  si riunisce ad Agrigento la segreteria regionale dei Democratici e autonomisti. Scopo dell’incontro discutere dell’attuale momento politico nazionale e regionale dove sarà anche avviata  una strategia politica in vista delle prossime amministrative di marzo riguardanti 13 comuni del nostro territorio. Oltre al  Presidente della Provincia ,prenderanno parte il Presidente Regionale dei Democratici e Autonomisti e il segretario regionale. Contestualmente si riunirà  la segreteria provinciale  con tutti i membri comunali della Provincia e il consigliere provinciale di Raffadali Enzo Terrazzino.


Come ogni anno una delegazione di Saarbrucken è in visita ad Agrigento. Ieri il presidente della Provincia D’Orsi, li ha incontrati. Quest’ultimo parlando con la delegazione guidata dalla vicepresidente Alfriede Nikodemus, ha ricordato come in Germania, ed in particolare nella Saar, risiede una folta comunità agrigentina.  Presente all’incontro anche il consigliere provinciale Ivan Paci (PdL) e il direttore dell’Ufficio Stampa della Provincia Ignazio Gennaro.Al termine dell’incontro il Presidente D’Orsi ha consegnato alcuni omaggi alla delegazione, e in particolare il grest della Provincia Regionale.


Gli alunni della scuola secondaria di primo grado “Luigi Rizzo” di Porto Empedocle diventano difensori dei diritti umani  grazie ad un incontro realizzato da Amnesty  International, in occasione della “Giornata mondiale contro la pena di morte”. I ragazzi, infatti, si sono resi disponibili a divulgare un appello per porre fine alle esecuzioni di minorenni in tutto il mondo, diventando così giovani attivisti per la tutela dei diritti dell’uomo. Iniziative del genere, afferma la Dirigente Scolastica, Ernesta Musca, offrono enormi opportunità formative ai giovani e promuovono i valori universali indispensabili ad una cultura attenta e rispettosa dei diritti umani.


È in programma per domenica prossima 18 Ottobre, dalle ore 9.00, presso i campetti sportivi Bellavia di Agrigento, il VI° raduno nazionale del pastore Tedesco. Ad organizzare l’evento la sezione akragas di Agrigento con il patrocino degli Enti comune  e provincia regionale. Alla manifestazione è prevista la partecipazione di più di cento cani di razza Pastore Tedesco provenienti da tutta la Sicilia e da oltre lo stretto, con la presenza di alcuni soggetti che al campionato sociale svoltosi a Legnano Sabbiadoro a settembre hanno conseguito la qualifica di fuoriclasse. La giuria è composta Franco Bordignon proveniente da Treviso, da Mauro Di Festa proveniente da Roseto degli Abruzzi  nonché da. Franco Macaluso proveniente da Bagheria.


La valle dei templi sotto i riflettori di rai 2, una puntata della   famosissima e ormai storica trasmissione che  affronta i temi legati ai viaggi ed al turismo “Sereno Variabile “,  che andrà in onda sabato 24 ottobre alle ore 17. In questi giorni un’apposita troupe televisiva sta effettuando una serie di riprese sul nostro territorio.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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