Edizione del 30/09/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV

E’ STATO FERMATO IERI UN QUINTO UOMO ACCUSATO INSIEME AGLI ALTRI 4 DELL’OMICIDIO DI GIUSEPPE ADORNO.

IL PRESIDENTE DELL’AKRAGAS CALCIO SFERRAZZA SI DIMETTE. ANCORA NOTE DI CONDANNA ARRIVANO DA PIU’ PARTI. INTANTO POMERIGGIO DERBY FAVARA-AKRAGAS ALLO STADIO BRUCCOLERI

LA POLITICA FAVARESE. NOI DI SICILIA TV ABBIAMO FATTO UNA FOTOGRAFIA DELLA SITUAZIONE ATTUALE. E SUL RUOLO DEL CONSIGLIO COMUNALE SI E’ PARLATO NELLA TRASMISSIONE INCONTRI CON IN STUDIO IL CONSIGLIERE ANTONIO VALENTI.

STAMATTINA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI FAVARA, HA VOLUTO OMAGGIORE CON UN RICONOSCIMENTO SPECIALE LE BELLEZZE FAVARESI. TERRASI E MOSCATO

Giuseppe Filippazzo, 51 anni, empedoclino, gestore di un bar a Porto Empedocle e cognato di Gerlando e Giuseppe Distefano, arrestati per l’omicidio di Giuseppe Adorno è stato fermato, ieri dal personale della Squadra Mobile e del Commissariato di Polizia di Stato. Anche per Filippazzo si profilano le stesse accuse mosse ai cognati ed al nipote, Gianni, 28 anni, tutti reclusi nel carcere di Agrigento. In carcere, ma a Palermo, il quarto uomo arrestato nel contesto della stessa vicenda: Giuseppe De Rubeis. Giuseppe Filippazzo, “u tubista”, l’uomo che – secondo l’accusa – consegnò ai suoi assassini, Giuseppe Adorno, suo compagno di scuola. Singolare la tempistica del fermo di Filippazzo che è avvenuto al termine dell’interrogatorio in carcere proprio di De Rubeis. Verosimile sarebbe la circostanza secondo la quale “u tubista” abbia deciso di collaborare con la giustizia e, quindi, raccontare tutto quello che sa sul delitto Adorno. Il fermo di polizia giudiziaria cui è stato sottoposto Filippazzo ha una validità temporale di 48 ore entro le quali il Gip del Tribunale di Palermo deve obbligatoriamente pronunciarsi tramutando il fermo in arresto ovvero respingerlo ordinando così la scarcerazione.

E’ finita come era prevedibile: Gioacchino Sferrazza ha lasciato la guida dell’Akragas. Dimissioni attese da mezzo mondo dopo il putiferio scatenato con le sue dichiarazioni di domenica pomeriggio con le quali dedicava la vittoria dell’Akragas “all’amico fraterno Nicola Ribisi” recentemente arrestato perché ritenuto organico alla mafia di Palma di Montechiaro con ruoli di direzione. Sferrazza ha chiesto scusa a tutti – interrompendo il suo monologo più volte per la commozione. “Chiedo scusa alle istituzioni, ai magistrati, al prefetto, alle gente, ai miei familiari. Chiedo scusa a tutti. Non mi rimangio le dichiarazioni fatte ma comprendo di avere sbagliato. Ma – aggiunge – il mio omaggio era rivolto ad un amico non alla mafia. Adesso attenderà che si faccia avanti qualcuno per rilevare la società per continuare il brillante cammino in Eccellenza sperando di raggiungere la promozione. Si è anche augurato che oggi l’Akragas vinca a Favara perché la squadra, dice, deve essere al di sopra di ogni cosa.

E sulle dichiarazioni di Sferrazza, diversi sono stati gli interventi di condanna. "Le gravi e sconcertanti dichiarazioni, scrivono dalla confcommercio, dimostrano quanto sia ancora radicata e difficile da estirpare la cultura mafiosa, nella nostra Isola. “La dedica del presidente dell’Akragas al ‘fraterno amico’ Nicola Ribisi è un autogol regalato alla mafia. Non ci sono scuse al mondo che possano giustificare un attentato in piena regola alla parte sana e onesta di Agrigento e della Sicilia intera. La dichiarazione pronunciata da Gioacchino Sferrazza è inequivocabile. A dichiararlo è il deputato dell’Unione di Centro Giuseppe Ruvolo. "Le dichiarazioni del presidente dell'Akragas calcio sono la testimonianza di una becera sottocultura che marginalmente permane". Questo è il commento invece del deputato regionale del Pd Giacomo Di Benedetto che aggiunge: "Si tratta di dichiarazioni che offendono quanti credono nello sport come occasione di partecipazione e momento di crescita. Queste dichiarazioni, conclude Di Bendetto, offendono le coscienze della gran parte dei siciliani che in questi anni con le loro battaglie e spesso con il loro sacrificio hanno isolato la mafia e la sua cultura.

È prevista la partecipazione della massime cariche civili e militari della provincia di Agrigento, al derby di questo pomeriggio delle 15.30, tra Favara-Akragas allo stadio Bruccoleri. Una partita importante, valevole per la gara d’andata dei sedicesimi di finale di Coppa Italia. Le istituzioni agrigentine, dopo la bufera di questi giorni, circa le dichiarazioni rilasciare dal Presidente, oramai ex, dell’akragas Gioacchino Sferrazza, hanno deciso di presenziare all’eventi sportivo, per dare un forte segnale e la testimonianza della presenza della Stato, verso il mondo dello sport. Un invito a godersi lo spettacolo sportivo, arriva da parte dell’amministrazione comunale, che chiama all’appello tutti gli sportivi favaresi a partecipare in massa all’incontro ed assumere un sano e corretto comportamento dentro e fuori lo stadio.

Da qualche giorno qualcosa sembra essere cambiata al Comune di Favara. Sembra che una sensazione di tranquillità, e di velata attesa stia aleggiando attorno ai principali attori della vita politica favarese. Chissà, forse qualcosa si è mossa: si sta forse provando a cercare un accordo politico tra le parti o addirittura chissà che non si sia già riusciti a trovare il modo di fare pace! Sarebbe davvero un’ottima cosa per Favara e per il bene comune e la verità si potrebbe capire già prima del 5 di ottobre, data della convocazione del consiglio comunale in seduta di prosecuzione. Cosa potrebbe accadere allora? Russello cambierà delega alla Failla? Chiederà a qualcuno dei suoi assessori di chiudere l’esperienza amministrativa per dare il posto ad altri? Chissà, Russello però ha sempre tirato dritto per le sue idee e chi ci ha messo la faccia, seppur consapevole che i ragionamenti della politica sono sempre mutevoli e repentini, prima di accettare a novembre scorso la proposta del Sindaco di far parte della nuova giunta di tecnici, avrà sicuramente chiesto ed ottenuto delle rassicurazioni dallo stesso primo cittadino. Come potrebbe quindi adesso Russello dimetterli? Oppure, come potrebbe “rimanerci” qualche assessore ad una richiesta del genere da parte del sindaco? Nulla di strano che tutti abbiano rimesso il loro mandato nelle mani del sindaco! D’altra parte, qualcosa va fatta… o chissà, entro dicembre potrebbe anche arrivare la mozione di sfiducia definitiva a Russello per permettere quindi ai partiti di prendere il treno delle elezioni di maggio. Intanto la nuova maggioranza numerica consiliare composta sia da partiti di centrodestra che centrosinistra, ancora nell’ultima seduta consiliare è tornata a chiedere con forza il ripristino di un dialogo “politico-pratico”. Perché quindi adesso i consiglieri dovrebbero rientrare in aula se continuano a spiegare come “bene per la città” la protesta che li costringe ad abbandonare l’aula consiliare? In questi giorni si parlava anche di muro di “incomunicabilità” tra amministrazione e consiglio comunale e noi ci chiedevamo chi dei due sarebbe stato il primo a romperlo. Ma guardando bene, chi sta soffrendo di più di questa situazione che per ogni verso nella quale viene guardata pare esser giusta, è la città! Occorre pertanto trovare “quanto prima” una soluzione… “Quanto prima” dicevamo sia per il benessere della collettività che in termini puramente temporali, per scongiurare la possibile mozione di sfiducia entro 3-4 mesi. Quale situazione potrebbe trovarsi? La visita di Russello a Roma di questi giorni e l’incontro con Alfano, può aver portato delle novità? e mai ce ne fossero di questo genere, la soluzione non potrebbe che non essere la rimodulazione della giunta comunale garantendo in squadra la presenza dei partiti che lo hanno sostenuto in campagna elettorale. vista la condizione quasi di pace, quiete e attesa che aleggia in questi giorni al Palazzo di città, nonché il repentino stop alle dichiarazioni contro il Sindaco da parte dei consiglieri della nuova maggioranza, chissà che le cose non stiano andando proprio in questa direzione. Nessuno parla più di sfiducia, anzi, magicamente ritornano le dichiarazioni che annunciano l’esigenza di ulteriori riflessioni. a Russello cederebbe tutte le 8 poltrone o ne terrebbe qualcuna per i suoi fidati? A Novembre scorso, se la memoria non ci inganna, il motivo che portò alla rottura del dialogo tra Russello ed i partiti fu la ripartizione dei posti assessoriali con i numeri da distribuire alla coalizione e quelli da tenere per se. E’ probabile adesso quindi che il primo cittadino, ne tenga due o tre. Certo, queste sono solo ipotesi, ma tutto, come dicevamo prima, si potrebbe vedere già prima del 5 ottobre, data della riunione del consiglio comunale. Riunione, che già si intuisce, stando così le cose, vedrà la presenza in aula della nuova maggioranza. Tutto potrebbe tornare o apprestarsi a tornare alla “normalità”. Lo vedremo appresso…..

L’attività del consiglio comunale di Favara in questi due anni è al centro della trasmissione INCONTRI in onda ieri sera ed oggi su SICILIA TV con in studio il consigliere MPA, Antonio Valenti. Nella puntata si parla molto della situazione nella quale versa la città di Favara e di ciò che sarebbe giusto fare per migliorare la qualità della vita. Il consigliere ribadisce con forza quanto sia rilevante il ruolo del Consiglio Comunale con il compito di approvare i punti proposti dall’amministrazione e precisa quanto sia importante riflettere ancora, prima di giungere ad una mozione di sfiducia nei confronti di Russello. Anzi, per il consigliere della nuova maggioranza, la mozione, almeno in questo momento, non sa da fare. Nella trasmissione Valenti continua a bocciare l’operato dell’assessore comunale alla solidarietà sociale e all’ annona, Rosa Failla, mentre promuove quello di qualche altro. Non manca però di evidenziare quanto l’operato di assessori politici, risulterebbe secondo lui, molto più proficuo di quello svolto da questi tecnici. La trasmissione è stata inserita come sempre nel nostro portale siciliatv.org

E sulla questione che in questi giorni sta interessando la città di Agrigento circa l’acquisizione dei terreni ricadenti nella zona A della Valle dei templi, da parte della Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Agrigento, interviene il deputato regionale del PD Giacomo Di Benedetto. L’onorevole ribadisce che numerose famiglie rischiano di trovarsi senza un tetto, senza la loro abitazione principale è questo rappresenta certo un dramma umano che non può e non deve essere sottovalutato dalla politica e dalle istituzioni. L’iter delle espropriazioni è arrivato ormai ad un punto molto avanzato, e quindi occorre, secondo il rappresentante del PD, individuare alcune soluzioni, oggettivamente praticabili, senza creare nuove illusioni, per cercare di andare incontro alle esigenze di questa fetta di popolazione agrigentina. Sarebbe auspicabile almeno un rinvio delle operazioni di esproprio, aggiunge l’onorevole Di Benedetto, ma nello stesso tempo invita l’amministrazione di Palazzo dei Giganti, a mettere a punto un adeguato programma per la sistemazione logistica delle persone, destinatarie del provvedimento, evitando così di farsi trovare impreparata nell’ipotesi di una immediata emergenza.

Gli anziani potranno di nuovo accedere gratuitamente ai bus delle linee urbane ed extra urbane gestite dall'Azienda Siciliana Trasporti. A deliberarlo la giunta regionale. La stessa ha approvato su proposta dell'assessore regionale ai Trasporti Nino Strano, di inserire nella manovra finanziaria 2009, le somme necessarie per il proseguimento del servizio gratuito per gli anziani effettuato dall'AST. L'Azienda infatti aveva sospeso il 30 giugno scorso il servizio, per l'insufficiente stanziamento del bilancio regionale.“Si tratta – ha detto Strano – un'azione sociale, indispensabile per la mobilità di una fascia debole della società come quella degli anziani, che più di altre ha bisogno di attenzione, un servizio che non può essere bloccato”.

Ed è stata organizzata questa stamattina, presso il Castello Chiaramonte di Favara, una conferenza stampa, da parte dell’Amministrazione comunale, alla presenza di Miss Sicilia Claudia Terrasi, la giovane favarese che quest’anno ha partecipato al noto concorso di bellezza nazionale Miss Italia. Oltre a Claudia, presente anche la bellissima Annalisa Moscato, che è riuscita a conquistare una fascia, quella di “Ragazza Pollerone Group” azienda leader nella comunicazione visiva e pubblicità, uno dei prestigiosi sponsor della finale nazionale del concorso “Una ragazza per il cinema” che si è svolta a Sant’Alessio Siculo, nel cuore della suggestiva Riviera di Taormina. Le due ragazze, con la loro bellezza, hanno portato in alto il nome di Favara ed è per questo l’Amministrazione comunale le ha volute omaggiare con un riconoscimento speciale.

Il Consiglio Provinciale di Agrigento ha approvato ieri sera la proposta di delibera di verifica degli equilibri di bilancio. Si tratta di un atto dovuto per legge e che doveva essere approvato obbligatoriamente entro oggi. “La relazione del direttore del Settore Bilancio e Finanze - ha detto in aula l’Assessore al Bilancio Giovanni Barbera – ha attestato il raggiungimento degli equilibri di bilancio e il rientro nei vincoli previsti dal Patto di stabilità”. La proposta di delibera dell’amministrazione ha avuto il parere positivo della Commissione Bilancio e del Collegio dei Revisori dei Conti. Contrari alla delibera i consiglieri Giglione, Avarello e Di Ventura (PD) e Spoto (RC). Gran parte della seduta però è stata caratterizzata dal dibattito politico scaturito in seguito ad una nota, inoltrata anche alla stampa, con cui alcuni consiglieri di maggioranza chiedevano un maggiore coinvolgimento e dialogo con l’amministrazione. Diversi quindi gli interventi. Dopo l‘approvazione degli equilibri di bilancio, il consigliere Ruvolo ha preannunciato la presentazione di un ordine del giorno da discutere nella prossima seduta con la quale si impegnerà la Provincia a chiedere lo stato di calamità naturale per il territorio di Ribera devastato dai recenti nubifragi. La seduta è stata quindi rinviata a data da destinarsi. Ricordiamo infine che il prossimo 6 Ottobre, alle ore 18.00, è in programma una seduta straordinaria sul rigassificatore di Porto Empedocle.

Ed è stata organizzata per domani mattina alle ore 11.00, presso la Sala Conferenze dell’Ospedale di Agrigento, una Assemblea rivolta a tutti gli iscritti e simpatizzanti della CGIL Medici. L’incontro si è reso necessario visto il difficile momento che sta attraversando la sanità agrigentina. All’Assemblea parteciperà il segretario regionale CGIL Medici Dr. Renato Costa. Nel corso dell’Assemblea si discuteranno le problematiche connesse a questa fase di transizione per definire la conseguente linea programmatica da presentare al tavolo di concertazione convocato per dopodomani 2 ottobre dall’ASP di Agrigento.

E adesso passiamo al volley. Sono stati resi noti da parte del Comitato Regionale della Federazione di Pallavolo i gironi della serie C per la stagione sportiva 2009-2010. L'Aphesis Empedocle è stata inserita nel girone A dove fanno parte anche le province di Agrigento, Palermo e Trapani.

Queste le squadre che compongono il girone:
ASD APHESIS
PALLAVOLO ARAGONA S.R.L.
ASD PALLAVOLO SCIACCA
PALLAVOLO MARSALA
ASD PALLAVOLO CASTELVETRANO
POLISPORTIVA MEDITERRANEA
A.S.D. ARCI XIII DICEMBRE
G.S. VOLLEY PALERMO A.S.D.
GS PALLAVOLO VILLABATE.

La prima giornata del campionato è prevista per il 7 novembre. Nei prossimi giorni verranno pubblicati i calendari.

Ed infine i turni di distribuzione idrica previsti per domani nel comune di Favara. Contrada Caltafari, contrada Portella (punti alti e medi), zona Giardinello Saeva, via Grazia Deledda, via Capitano Callea (lato cimitero), via Messina, via Catania, via Giorgio Amendola, via Ugo Foscolo, via Crispi, piazza della Vittoria, via Rovereto, via Mulino, via Cappello, via Capuana (punti bassi), via Agrigento (punti bassi) e piazza della Libertà.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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