Edizione del 26/09/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV

 


ARRESTATI 4 EMPEDOCLINI ACCUSATI DELL’OMICIDIO DI GIUSEPPE ADORNO. CONFERENZA STAMPA QUESTA MATTINA IN QUESTURA.

 

PRESUNTO GIRO DI DENARO. LA DIGOS DI AGRIGENTO HA EFFETTUATO UN BLITZ PRESSO L’ORDINE DEGLI AGRONOMI. UNA COMMERCIANTE AGRIGENTINA HA DENUNCIATO DIVERSE BANCHE PER USURA.

 

AL COMUNE DI FAVARA ENTRO LA FINE DI QUEST’ANNO CI SARANNO DELLA NOVITA’ PER QUANTO RIGUARDA DELLE NUOVE ASSUNZIONI. A DELIBERARLO L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE.


Arrestate 4 persone, ritenute dagli inquirenti a vario titolo, coinvolte nella vicenda di Giuseppe Adorno, il giovane operaio empedoclino ritrovato cadavere, dai Carabinieri, lo scorso 3 Settembre. I poliziotti del Commissariato di Porto Empedocle e gli agenti della Squadra Mobile di Agrigento hanno arrestato con l’accusa di omicidio i fratelli Gerlando e Giuseppe Di Stefano, ed il figlio del primo, Giovanni Di Stefano e Giuseppe De Rubeis, tutti di porto Empedocle.  I due fratelli Di Stefano sono pescatori. Vengono ritenuti gli assassini di Giuseppe Adorno. Dietro l’arresto dei quattro si configura, a quanto pare, una vicenda legata alla vendita all’asta di una casa, di proprietà dei Di Stefano e che è stata acquistata dalla famiglia Adorno. Ma ci sarebbe anche secondo gli investigatori la mafia dietro l’efferato delitto. Nel pomeriggio di ieri, i poliziotti delle Mobile guidati dal vice questore aggiunto Salvatore Montemagno e dal vice questore Cesare Castelli avuta la certezza da Palermo, dell’identità del corpo in evidente stato di decomposizione e parzialmente mummificato rinvenuto in mezzo ad un canneto a Montaperto, hanno fatto scattare le manette ai polsi dei quattro empedoclini. Adorno sarebbe stato attirato in una trappola, portato con molta probabilità in contrada Migliana nei pressi della frazione di Montaperto e poi ucciso con un colpo solo sparato in piena nuca. Un’esecuzione in piena regola. I particolari dell’intera vicenda sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa che ha visto la partecipazione del procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia di Palermo, Vittorio Teresi.


Presunto giro di denaro che sarebbe stato attivato con metodi poco trasparenti e, ovviamente, tutti da provare e chiarire in sede di Giudizio.   L’indagine della Digos, che ha portato gli investigatori ad effettuare un blitz all’interno degli uffici dell’Ordine degli agronomi di Via Dante ad Agrigento, sarebbe nata a seguito di alcuni esposti giunti nelle scorse settimane. Dal 2006, alcuni professionisti in agraria, avrebbero notato delle stranezze nella vidimazione delle proprie parcelle, al termine di attività svolte su richiesta di enti pubblici come Comune e Province. Da qui l’indagine della polizia che è coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica Gemma Miliani.


Presentata una denuncia a carico di responsabili e rappresentanti legali della Banca Popolare di Lodi, nonché della Banca Credito Siciliano e della Banca Mercantile accusati di avere praticato interessi da usura ad una commerciante titolare di una profumeria ad Agrigento. La stessa, Nakano Yoko, si è vista applicare interessi superiori al tasso limite. La commerciante dopo essere stata costretta al dissesto economico finanziario a causa dell’applicazione di questi tassi usurari ha quindi deciso di rivolgersi alla magistratura di Agrigento per ottenere giustizia.Il Gip di Agrigento, Stefano Zammuto, all’udienza dello scorso 18 settembre, accogliendo la tesi accusatoria, frutto di una attenta ed approfondita attività di indagine della Procura del Repubblica, ha emesso l’ordinanza di rinvio a giudizio dei vertici delle Banche coinvolte che li vedrà rispondere del reato di usura.La prima udienza del processo è stata fissata per il prossimo 16 Novembre.


Una Renault Megane, guidata da Fabrizio Marino, 26 anni, di Ribera, è precipitata da un'altezza di 20 metri circa in un burrone. L'incidente stradale autonomo si è verificato lungo la statale 115 che collega Sciacca con Ribera. Marino è rimasto gravemente ferito ed è stato liberato dai vigili del fuoco e soccorso da un'autoambulanza del 118 che lo ha portato all'ospedale "Giovanni Paolo II" di Sciacca. I medici mantengono la prognosi riservata. Sulle cause dell'incidente indaga la polizia municipale di Ribera.


Avrebbe sparato, dopo un inseguimento in auto, lo scorso 23 dicembre, alcuni colpi di pistola contro un altro agrigentino, per motivi passionali. Si tratta di Calogero Sciangula, accusato di tentato omicidio nei confronti di Gaetano DI Salvo. Avrebbe, a quanto pare, sparato alla volta del rivale che gli avrebbe insidiato la moglie. La Procura della Repubblica di Agrigento, nella persona del sostituto Gemma Miliani, ha chiesto il rinvio a Giudizio del commerciante agrigentino Calogero Sciangula, 34 anni. A decidere sulla richiesta della Procura sarà il giudice per le udienze preliminari Alberto Davico.


Ieri personale dipendente Carabinieri di Licata, ha tratto in arresto un flagranza di reato il cittadino straniero A.S. di 36 anni, domiciliato a Siracusa, celibe privo di documento di identificazione e soggiorno, poiché si è reso responsabile di tentata violenza sessuale, violazione di domicilio e lesioni personali. I militari sono intervenuti presso l’abitazione di un cittadino licatese, ove, poco prima A.S. si era introdotto, tentando con forza di abusare sessualmente della moglie del proprietario dell’abitazione. Grazie al tempestivo intervento dei militari giunti sul posto su richiesta del licatese che nel frattempo era riuscito a bloccare il malvivente, si è riuscito a trarlo in arresto ed evitare che il reato venisse portato ad ulteriore compimento.


I Carabinieri di Cattolica Eraclea, hanno sequestrato una discarica abusiva di circa 500 mq, sita in contrada Volano e segnalati alla procura della repubblica di Agrigento, con l’accusa di aver realizzato una discarica non autorizzata di rifiuti di vario genere una donna T.S. di 69 anni, proprietaria del terreno, A.G. ed A.S, entrambi di 44 anni tutti di Cattolica Eraclea.


E a Realmonte i Carabinieri della motovedetta CC 626, in località scala dei turchi, hanno proceduto al controllo di un’ imbarcazione da diporto, di proprietà di A.B. di 63 anni palermitano, condotta da B.S. di 37 anni empedoclino. Lo stesso è stato trovato intento a pescare con una rete a strascico calata in mare. All’empedoclino sono state contestate delle violazioni amministrative di circa 6.700 euro.


Il sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro, esprime solidarietà ad Aidone Randisi, direttore dell'Agenzia Monte dei Paschi di Siena di via Atenea ad Agrigento. All'interno di una cassetta porta oggetti è stata rinvenuta una cartuccia. "Si tratta ovviamente di un'azione ignobile che va senz'altro condannata - precisa il sindaco Cuffaro - sulla quale mi auguro che gli organi inquirenti possano fare presto luce. Mi preme manifestare la mia stima e vicinanza ad Aidone Randisi, che è anche un apprezzato consigliere comunale dell'opposizione. Lo invito, conclude, ad andare avanti nella sua attività, sia professionale che politica, improntata sulla integrità morale, sulla correttezza e al rispetto delle regole".


“Ricordiamo il giudice Antonino Saetta e suo figlio Stefano uccisi in un agguato mafioso. Una vita, quella del giudice, dedicata alla giustizia e  all’impegno civile e un attentato così vile che costringono a ricordare che la mafia, anzi le mafie, corrompono e devastano la democrazia di  qualsiasi paese”.  Sono le parole dell’assessore regionale all’Agricoltura, Michele Cimino, che ha partecipato ieri, a Canicattì,  alla cerimonia di commemorazione del giudice Saetta e di suo figlio Stefano,  in rappresentanza del governo della Regione.  “Ogni giorno, ciascuno nel proprio ruolo - ha detto Cimino - deve essere parte attiva nell’isolamento di qualsiasi ingerenza criminale nella vita sociale, imprenditoriale e nelle attività della pubblica amministrazione. Deve essere un impegno forte che sia da esempio per i giovani, soprattutto, per quelli che vivono in contesti difficili, in cui le attività criminose e illecite sono diffuse”.


Dopo la morte di una donna di 46 anni - primo caso in Italia imputabile alla nuova influenza A/H1N1 - anche in Sicilia cresce l’apprensione. Secondo Maria Antonietta Bullara, dirigente generale del dipartimento Attività sanitarie e dell’Osservatorio epidemiologico dell’assessorato alla Sanità, “non c’è però da preoccuparsi. È un’influenza come tante altre stagionali che, a volte, mietono più vittime”. Nel nuovo numero del Tgweb in onda sulla nostra emittente, nel corso della nostra programmazione settimanale si fa il punto sulla strategia messa in atto dalla Regione per affrontare la pandemia.


Nuovi posti di lavoro in arrivo al Comune di Favara in aggiunta al già per nulla esiguo numero di personale comunale. Nel corso dell’ultima riunione di giunta, è stata approvata la delibera con la quale l’Amministrazione definisce il programma del fabbisogno di personale relativo al triennio 2009-2011. 16 posti di lavoro in più, tra tempo pieno e part-time, più due tramite selezione interna. Altri 11 posti saranno coperti nel 2010 e nel 2011. Un provvedimento reso possibile dalla recente approvazione del bilancio di previsione e dall’intesa definita nello scorso mese di aprile con i sindacati. Nel corso del 2009 si prevede di coprire 2 posti di esecutore operativo specializzato (categoria B1) e 2 posti di operatore inserviente (categoria A1), con rapporto di lavoro a tempo parziale (24 ore settimanali), mediante assunzione di disabili; un posto di istruttore direttivo tecnico (categoria D1), un posto di istruttore direttivo amministrativo (D1), un posto di istruttore direttivo specialista di vigilanza (D1), un posto di istruttore tecnico (categoria C), un posto di istruttore amministrativo (categoria C), un posto di agente di polizia municipale (categoria C), 3 posti di collaboratore amministrativo (categoria B3), 2 posti di esecutore-messo (cat. B1) con rapporto di lavoro a tempo pieno mediante selezione interna; 2 posti di istruttore amministrativo (cat. C1) e un posto di esecutore tecnico specializzato (cat. B1) con rapporto di lavoro a tempo pieno mediante selezione riservata ai soggetti già utilizzati con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, in essere alla data di entrata in vigore della legge finanziaria 2008.


E’ stato siglato l’accordo con l’assessore regionale Michele Cimino per i lavoratori stagionali dell’Esa. Dopo diverse iniziative i lavoratori stagionali dell’ESA rappresentati da UILA-UIL  FAI –CISL e FLAI – CGIL hanno raggiunto un accordo con il governo regionale per la certezza delle giornate lavorative anno 2009 e per avviare il percorso utile alla stabilizzazione. Infatti in una nota Stampa il Segretario Generale dell’UILA di Agrigento Gero Acquisto comunica l’esito dell’accordo, che prevede il mantenimento delle giornate fatte dai lavoratori nell’anno 2008 e cioè 189, e l’impegno categorico da parte dell’assessore Cimino, di mettere in finanziaria regionale 2010 le somme per l’utilizzazione degli stagionali a tempo pieno. L’assessore si è impegnato inoltre, se possibile, a reperire delle somme per far effettuare per quest’anno qualche giornata in più rispetto alle 189 previste dall’accordo.


“Le imprese artigiane agrigentine avranno una guida costante e un punto di riferimento qualificato anche sul fronte della partecipazione ai bandi gara e alle opportunità di accesso ai finanziamenti messi a disposizione dall’Unione Europea, dal Governo nazionale e da quello regionale”. A dirlo è il neo presidente provinciale della Cna di Agrigento, Roberta Tuttolomondo. “Il mio entusiasmo  e le mie esperienze li metterò al servizio quotidiano di questo nuovo incarico – afferma - che certamente mi gratifica, ma nello steso tempo mi carica di grande responsabilità. E’ mia intenzione attivare, all’interno della sede della Cna, - spiega Roberta Tuttolomondo – uno sportello che possa fornire informazioni utili e prima consulenza a beneficio di tutti quegli imprenditori che  vorranno usufruire dei finanziamenti europei, ma anche di quelli statali  e regionali.


Si è svolto stamattina il 2° Congresso Provinciale dell’UGL:Opportunità, Lavoro e Politiche Sociali nella Provincia di Agrigento,“Il Ruolo del Sindacato” . “ Ruolo è stato detto,  oggi più che mai attuale perché nonostante le tante battaglie del passato vinte, il quadro dei lavoratori è cambiato arricchendosi di numerose figure atipiche, frutto della cosiddetta flessibilità, che, se da un lato ha contribuito ad una diversificazione e ad un momentaneo incremento dell’offerta, dall’altro ha aperto altri problemi legati alla mancanza di protezione sociale e di diritti in genere per questi lavoratori”.  E’ stato tracciato un bilancio di quella che è stata l’attività sindacale nell’ultimo quinquennio illustrando al contempo il percorso da seguire per raggiungere gli obiettivi futuri. L’incontro si è tenuto, presso la Sala Convegni del Palazzo ASI. Nel corso dell’incontro è stato nominato a sorpresa Vice segretario provinciale dell’UGL il favarese Lillo Volpe.


Domani giornata internazionale Puliamo il mondo. Ad Agrigento a partecipare all’iniziativa voluta dall’Amministrazione comunale e da Legambiente, anche l’associazione culturale il Tamburino. L'associazione sarà pertanto presente domani domenica 27 settembre a partire  dalle ore 9 nella zona del parco dell'addolorata per dare il proprio  contributo assieme agli altri volontari.


Su iniziativa dell’Assessore provinciale di Agrigento alle politiche Comunitarie Giuseppe Arnone, in accordo con il Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi, a margine del Convegno in programma lunedì 20 Settembre, al Polo Universitario di Agrigento, ci sarà un altro incontro con una delegazione di politici ed imprenditori brasiliani per avviare progetti di partenariato internazionale e discutere di progettazione comunitaria. L’incontro servirà per verificare la possibilità di concretizzare il processo di start up delle attività già avviate tra imprese italiane ed istituzioni brasiliane nel settore agricolo, nel settore delle infrastrutture e dell’edilizia abitativa e nel settore agroenergetico e della cooperazione.


 Donne Migranti:evoluzione e prospettive” è il tema di un convegno organizzato dall’Assessorato alla Pari Opportunità e dalla Regione Siciliana, lunedì 28 settembre alle ore 16:00 all’Hotel Villa Eos ad Agrigento. Al Convegno interverranno Eugenio D'Orsi Presidente della Provincia Regionale dì Agrigento, Giuseppe Ciulla Assessore alle Pari Opportunità della Provincia Regionale di Agrigento, Marco Zambuto Sindaco di Agrigento e Josef Mifsud Presidente del CUPA Agrigento.


La classe 3H del Liceo Martin Luther King di Favara, sarà insignita di una menzione speciale che gli consentirà l’accesso alla selezione nazionale per la categoria XXL. Si tratta di un concorso regionale, giunto alla sesta edizione, dal titolo  playEnergy “Cercasi eco-idee per la tua città”, dove la scuola diretta dal preside Carmelo Pecoraro, ha partecipato vincendo la fase regionale. Adesso la classe, diretta dall’insegnante Maria Pace, sarà premiata, insieme alle altre classi partecipanti e vincitori di tutta la Sicilia, per l’impegno ed entusiasmo che hanno dimostrato nel partecipare al concorso.


La Moncada Fortitudo Agrigento si appresta a disputare questa domenica la prima partita di campionato in trasferta contro il Palestrina. Il coach Luca Corpaci e i giocatori hanno svolto una settimana di intensi allenamenti in vista di questa partita. La squadra  è già partita alla volta di Palestrina. La partita sarà disputata  domenica alle ore 18.00.


Oggi ultimo giorno di derattizzazione del centro urbano e dei quartieri periferici della città di Favara. Le vie interessate a tale attività: Viale Che Guevara, Viale Aldo Moro, Corso Vittorio Veneto, Piazza Liberta’, Via Umberto, Piazza Capitano Vaccaro e Viale Progresso. Per eventuali segnalazioni si può contattare telefonicamente i seguenti numeri: 0922.448.104 o il 0922.448.170, oppure rivolgersi direttamente all’ufficio sanità sito in piazza Giuseppe Mazzini.


Fervono i preparativi per l’appuntamento più dolce dell’anno all’ombra del vulcano più alto d’Europa. Il pistacchio è pronto ad affrontare la sua 20^ sfida, facendo bella mostra di se nella vetrina più idonea, ovvero la Sagra dell’ “Oro verde di Bronte”, che l’1 ottobre aprirà i battenti fino a domenica 4.. “Il pistacchio – ci dice il sindaco di Bronte Pino Firrarello - è una delle realtà più importanti della nostra cittadina. “Si comincia – afferma quest’ultimo - alla grande, la sera dell’1 ottobre con il concerto di Giusy Ferreri alle 22,30 in piazza Castiglione, ma tutta la Sagra sarà caratterizzata da musica, cultura e spettacolo. Alla fine non mancherà la grande torta di pistacchio”.


 

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