Edizione del 21/09/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV

E’ STATA DANNEGGIATA L’AUTO DELL’ASSESSORE COMUNALE DI FAVARA RICCARDO LOMBARDO. INDAGANO I CARABINIERI.

IERI FAVARA, HA SALUTATO DON NINO GIARRAPUTO. DOPO 16 ANNI LASCIA LA CITTA’ DELL’AGNELLO PASQUALE PER SERVIRE LA COMUNITA’ DI CATTOLICA ERACLEA.

ODORI NAUSEABONDI, PRESENZA DI RATTI E LA PREOCCUPAZIONE DI DANNEGGIARE LE FONDAMENTA DELLE COSTRUZIONI. QUESTO QUANTO LAMENTANO ALCUNI ABITANTI DI VIA ALESSANDRIA A FAVARA.

CALCIO. VITTORIA IN CASA DEL FAVARA CONTRO LA GATTOPARDO. FABARIA RALLY, DUE BRESCIANI SI PORTANO A CASA LA VITTORIA.

Danneggiata la carrozzeria dell’auto dell’assessore comunale di Favara Riccardo Lombardo. L’autovettura, una Peugeot 308, si trovava parcheggiata in Via Umbria. A denunciare il fatto ai Militari della Tenenza di Favara, diretti dal Tenente Gabriele Treleani, lo stesso Lombardo. Ignoti, con l’ausilio di un oggetto appuntito, hanno rigato, il tetto, il cofano e le portiere dell’auto. Ad indagare i Carabinieri.

I militari della Tenenza di Favara, hanno arrestato per evasione dagli arresti domiciliari Gaspare Vecchio 30enne favarese. Lo stesso, sottoposto dallo scorso 3 Agosto, alla misura cautelare degli arresti domiciliari dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, è stato trovato fuori dalla propria abitazione.

E’ stato un saluto bello ma anche sofferto quello della comunità favarese, che ieri sera, ha salutato il suo parroco Don Nino Giarraputo. Per volontà del Signore, adesso don Nino, andrà a servire con zelo ed amore un’altra comunità, quella di Cattolica Eraclea. Nella chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, adesso arriverà don Carmelo. Un arrivederci della comunità favarese, che ha gremito dentro e fuori la Chiesa, ad un Parroco che tanto ha fatto per il quartiere di Via Agrigento ma anche per l’intera città. E’ sempre stato al centro di importanti iniziative, mettendosi anche, se occorreva, al giudizio negativo di qualcuno. Ma a lui non importava, lottava per avere il giusto. E il suo quartiere, quello di Via Agrigento, ancora adesso lo ringrazia per quanto fatto. Resterà per sempre nei nostri cuori, è stato un parroco eccezionale, leale, un amico. Queste le parole del consiglio pastorale e di tutto il gruppo giovanile della Chiesa. Un saluto lo ha espresso anche il primo cittadino Domenico Russello ringraziandolo per quanto fatto nell’interesse della Comunità. Gli è stata consegnata anche, da parte di Russello, una targa ricordo. I parrocchiani gli hanno voluto donare un calice, che porterà con sé in Chiesa Madre. Ogni volta che alzerò quel calice, ci ha detto don Nino, mi ricorderò del mio primo amore, Favara. Non poteva mancare alla cerimonia di commiato, don Diego Acquisto, amico, fratello, compagno di viaggio di don Nino. Come tutte le cose umane, ha affermato, hanno un inizio ed una fine. La gente ha accettato con maturità cristiana e con fede le decisioni del nostro vescovo. Un rvm è stato proiettato a fine cerimonia nello spiazzo antistante la Chiesa. Dei fuochi d’artificio hanno concluso la cerimonia. E’ dal 5 Settembre del 1993, che don Nino serve questa Chiesa. La sua giovinezza l’ha vissuta qui. Lui ringrazia Favara e noi tutti diciamo….Grazie don Nino.

L’odore nauseabondo di liquidi di scarico accompagnato da un paio di topolini, da scavi non richiusi, da una enorme pozzanghera che si forma ogni volta che piove e dalla paura che delle perdenze d’acqua reflua possano danneggiare irreparabilmente le fondamenta delle costruzioni, è ciò che accompagna quotidianamente gli abitanti di Via Alessandria a Favara. Da diversi mesi un loro rappresentante ha contattato l’amministrazione comunale, girgenti acque e gli ingegneri del Comune per segnalare anche con scatti fotografici la realtà dei fatti con i quali gli abitanti della zona sono costretti a vivere e a convivere, ma ad oggi purtroppo nessun intervento risolutivo è stato adottato, facendoli attendere invano. Siamo quindi stati invitati ad effettuare delle riprese. Le telecamere non possono registrare gli odori del posto ma possono permetterci di vedere ed udire le esigenze della gente di via Alessandria.

La FPCGIL esprime la propria solidarietà al Comando di Polizia Municipale di Agrigento, a seguito dell’ennesimo evento di aggressione ai danni di un Agente in servizio. Ciò che è accaduto venerdì sera nel Piazzale F.lli Rosselli, non è che uno dei tanti momenti difficili, che le unità di Polizia Municipale sono costrette ad affrontare quotidianamente nello svolgere il proprio compito. Considerato che fatti di questo genere si ripetono in maniera copiosa, La FP CGIL di Agrigento, a salvaguardia dell’operato corretto ed esemplare degli operatori di Polizia Municipale, sollecita una riorganizzazione dei servizi degli stessi, in maniera che si possa, ad esempio, evitare che si operi in strada in unità singola.

Grido d’allarme del sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro, preoccupato per i mancati trasferimenti da parte della regione siciliana, nelle casse comunali. “Se la regione siciliana – ha ammonito il sindaco Silvio Cuffaro – non accrediterà in tempi brevissimi i finanziamenti relativi al secondo trimestre del 2009, riguardo le somme destinate alla stabilizzazione dei precari che il comune ha, fino ad oggi, regolarmente retribuito, non saremo in grado di garantire gli stipendi del mese di ottobre. È assurdo – ha ribadito Cuffaro – che la regione non onori gli impegni assunti con gli enti locali in materia di stabilizzazione, mettendo così i comuni in grossa difficoltà. Sono veramente amareggiato, ha concluso, per gli sviluppi che sta assumendo questa vicenda.

"C'è un solo PDL in Sicilia: occorre lavorare per il Sud restando uniti". Lo afferma il deputato regionale Nino Bosco a commento delle dichiarazioni diffuse dalla stampa sulla presunta nascita del PDL Sicilia. "Condivido le dichiarazioni del Sindaco Diego Cammarata in merito all'unicità del PDL sia su base regionale che nazionale - sottolinea Bosco. Sentiamo forte il legame con il nostro partito che, a meno di due anni dalla fondazione, conferma la sua forza nelle idee e nelle azioni. Il PDL si è sempre posto, e oggi più che mai, come l'unico difensore autentico degli interessi del Sud, rispettando gli impegni con gli elettori e promuovendo azioni politiche conseguenti. Bisogna lavorare per un Popolo della libertà unito e forte anche in Sicilia, che nella chiarezza delle posizioni - conclude il parlamentare - possa proseguire nell'attuazione delle riforme di cui la nostra Regione ha tanto bisogno".

Lunedì 21 settembre si celebra la Giornata mondiale dell'Alzheimer, voluta dall'OMS, l’Organizzazione mondiale della sanità. La malattia colpisce piu' di 26 milioni di persone in tutto il mondo e 500 mila in Italia. L’associazione onlus Alzheimer di Agrigento che si occupa di accogliere nella propria struttura e dare i primi aiuti ai colpiti da questa malattia progressiva che colpisce soprattutto l’età senile, si è occupata ieri di raccogliere dei fondi per il sostentamento della struttura stessa. In cambio di un’offerta libera, le volontarie hanno donato un cestino di acini d’uva. Le due psicologhe che erano presenti in piazza Don Giustino hanno anche somministrato dei test con delle semplicissime domande alla gente presente, facendo quindi uno primo screening al fine di riconoscere coloro che potrebbero essere affetti dalla malattia. A coadiuvare l’associazione Alzheimer ci sono stati i ragazzi dell’associazione Grifoni di Favara.

E’ stato indetto un bando pubblico per la concessione di un sostegno economico a favore degli anziani ultra 65enni che vivono soli e risultino in condizioni d’indigenza. E’ quanto rende noto l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Favara, Rosa Failla. Il bando è stato indetto dando seguito al decreto dell’assessore regionale alla Famiglia e alle Politiche Sociali. “Il sostegno economico – spiega l’assessore Failla– sarà concesso, per il solo anno 2009, ad anziani residenti ultrasessantacinquenni, soli e in condizione di indigenza”. Gli aventi diritto hanno tempo fino al 17 ottobre prossimo per presentare domanda al Comune di Favara. Per i moduli di domanda e la richiesta di ogni tipo di informazione, ci si può rivolgere al personale dell’Ufficio Socio-assistenziale, di via Roma.

Prende il via oggi per concludersi sabato prossimo 26 Settembre, il secondo ciclo di derattizzazione del centro urbano e dei quartieri periferici della città di Favara. A darne comunicazione il sindaco Avv. Domenico Russello, l’assessore alla Sanità Dott. Franco Sciortino e il X Dipartimento, arredo urbano, sanità, sicurezza e servizio idrico integrato del comune, dirigente Ing. Francesco Bellavia. Questa sera le zone interessate a tale attività sono le vie Regione Siciliana , Capitano Callea, Pietro Nenni e Via Carlo Alberto Della Chiesa. Giornalmente vi daremo comunicazione delle vie interessate. Comunque per eventuali segnalazioni si può contattare telefonicamente i seguenti numeri: 0922.448.104 o il 0922.448.170, oppure rivolgersi direttamente all’ufficio sanità sito in piazza Giuseppe Mazzini.

Ed adesso i turni di distribuzione idrica previsti per domani. Via Carmine, piazza Garibaldi, via Calvario, via Bersagliere Urso, via Zanella, via della Grazia, via Ospedale, via Umberto, via Empedocle (punti bassi), via Ferri, piazza Mazzini, via Cellini, via Giotto, via Campanella, contrada Poggio, via Sant’Angelo, via Varese, via Palmoliva, contrada Sant’Anna, contrada Priolo, corso Vittorio Veneto (punti bassi), via Pio La Torre, contrada Rinella, viale Berlinguer, via Panoramica del sole, via San Michele, via Cicchillo, via Fonte Canali.

Vittoria in casa per il Favara contro la Gattopardo. Una bella partita disputata da entrambe le squadre ed un spettacolare goal del centrocampista Di Maria a 5 minuti dalla fine della partita, ha fatto incassare i primi tre punti, ai bianco-azzurro, nel campionato di eccellenza. Al fischio finale il tecnico del Favara, Giovanni Falsone, ha tirato un sospiro di sollievo. La vittoria contro la sua ex squadra non è stata facile. Prima dell’inizio della partita, in tutti i campi di calcio, è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare i 6 soldati italiani morti a Kabul in seguito ad un attentato suicida rivendicato dai talebani. Subito dopo un fortissimo applauso dagli spalti. Ha avuto inizio così la seconda giornata di campionato d’eccellenza tra Favara-Gattopardo. Un primo tempo giocato meglio dai padroni di casa. Qualche buona occasione per andare in vantaggio l’hanno avuta. Parsi al 10 spara alto, al 12’ stessa conclusione per Di Maria. Al 42’ il Favara va vicino al goal con Bennardo. Nel finale del secondo tempo, la squadra del Mister Falsone, ha faticato di più. Il goal di Di Maria, una spettacolare rovesciata, ha caricato i giocatori della Gattopardo, che negli ultimi minuti di gioco hanno sfiorato più volte il pareggio. Far goal è sempre un piacere ha affermato DI Maria, se poi questo è bello e serve anche a vincere la partita, penso che sia il massimo. . Il Favara si trova adesso a metà classifica con tre punti. Il prossimo turno, Parmonval – Favara.

Dopo una gara ricca di colpi di scena e selettiva, l’equipaggio bresciano composto da Luca Pedersoli e Matteo Romano con una Peugeot 206 Wrc, si sono aggiudicati il 19° Fabaria Rally-24° Rally dei Templi”, nona prova del Trofeo Asfalto Rally, disputatasi in provincia di Agrigento. Con questo successo – il primo stagionale – l’equipaggio della Vieffe Corse si è portato al terzo posto in classifica nella serie nazionale, che si concluderà il 4 Ottobre a Taormina. La vittoria nel Trofeo è andata all’aostano Elwis Chentre, che – pur iscritto - ha rinunciato a partecipare alla gara agrigentina, considerata l’assenza dei suoi rivali nella lotta al titolo, Porro e Re. Pedersoli aveva iniziato il rally con un testacoda nella prima prova speciale, con conseguente spegnimento del motore, che gli ha fatto perdere oltre 28”, e concludendo al sesto posto. Nella stessa prova si ritirava per uscita di strada il suo principale avversario, l’agrigentino Alfonso Di Benedetto sempre a bordo di una Peugeot 206 Wrc, ed era quindi il fratello di quest’ultimo, Davide, a prendere il comando della gara, su una Peugeot 207 Super 2000. Davide Di Benedetto ha vinto poi altre due prove speciali, ed una era appannaggio di Pedersoli; arrivati quindi alla quarta prova con Di Benedetto leader con 40” di vantaggio sul rimontante Pedersoli. Ma nella quinta speciale Di Benedetto è uscito fuori strada, dovendosi quindi ritirare. Per Pedersoli si spianava la strada per il successo, Le altre posizioni del podio sono state occupate da Patti-Cambria, (secondi su una Grande Punto Abarth Super 2000), e dai giovani cefaludesi Runfola-Tripolini, terzi assoluti e primi nel Gruppo R su Renault Clio R3, che proprio nell’ultima speciale hanno scavalcato Morreale-Bosco (Renault Clio Super 1600). I più veloci fra le vetture del gruppo N sono risultati gli agrigentini Nucci-Gelardi, davanti al calabrese Francesco Laganà, il quale si avvicina così in classifica di campionato al pordenonese Fabrizio Martinis. La gara - organizzata dal “Favara Rally Team”, con la collaborazione dell’Automobile Club Agrigento – è stata portata a termine da 35 dei 65 equipaggi partiti.

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