Edizione del 17/09/2009
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
19 CONSIGLIERI COMUNALI
DI FAVARA, SFERRANO UN DURO COLPO AL SINDACO RUSSELLO E ALL’ASSESSORE FAILLA. DA RIDIRE ANCHE SUL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO E SU ALCUNI
CONSIGLIERI COMUNALI.
SONO STATI
UFFICIALIZZATI I
NUOVI DIRETTORI AMMINISTRATIVO E SANITARIO DELL’OSPEDALE SAN GIOVANNI DI DIO DI
AGRIGENTO.
INQUINAMENTO A
MONSERRATO. INTEVENTO DELLA PROVINCIA DI AGRIGENTO.
L’INTEGRAZIONE
DEL BAMBINO DISABILE,
PRESENTATO
STAMATTINA ALLA STAMPA, IL 19° FABARIA RALLY E 24° RALLY DEI TEMPLI.
Non un’ empasse, né un vicolo cieco, ma solo la consapevolezza
di fare chiarezza. Chiarezza sui comportamenti di un sindaco fallimentare, a un assessore arrogante e incapace di affrontare le
delicate questioni relative alla sua delega, chiarezza sul ruolo del presidente
del consiglio e di alcuni consiglieri
comunali. Sono queste le parole di 19 consiglieri
comunali di Favara. Il documento è a firma di Gaetano Agliata,
Paolo Alaimo, Ignazio Bosco, Pasquale Bottone, Paolo Bunone, Gaetano Cibella, Diego
Costanza, Salvatore Fiorenza, Giovanni Lentini, Mariano Lombardo, Angelo Messinese, Giovanni Mossuto,
Calogero Pitruzzella, Luigi Sferrazza, Carmelo Sorce,
Antonio Valenti, Antonietta Vita, Carmelo Vitello e Leonardo Zambito. Da mesi, scrivono, un gruppo maggioritario di
consiglieri comunali si è assunto la responsabilità
politica di affrontare in consiglio
comunale importanti temi, come il PRG,
il piano triennale e lo stesso bilancio, lo hanno fatto con la
consapevolezza di avere una responsabilità politica di fronte alla città,
considerato il fatto che alcuni gruppi consiliari costantemente abbandonavano i
lavori dell’assise.
Questo gruppo
maggioritario ha spronato, sollecitato, incalzato il sindaco anche su altri importati temi (piano triennale dei lavori
pubblici) chiedendo di dare vita a un tavolo di concertazione tra
Amministrazione e Consiglio Comunale. Per non parlare
dell’iniziativa politica messa in campo per impedire la privatizzazione del
cimitero e per una diversa e più stabile utilizzazione dei lavoratori contrattisti. Abbiamo permesso innanzitutto
di dare centralità all’istituzione Consiglio Comunale esercitando un ruolo politico di grande apertura. All’impegno di questi
consiglieri comunali il Sindaco e parte della sua giunta hanno risposto con
atteggiamenti arroganti e con linguaggi incomprensibili, come se il ruolo del
Consiglio Comunale fosse di peso, o come se il confronto democratico tra
istituzione e le forze politiche fosse una sorta di
perenne ricatto politico al primo
cittadino. Dopo il grave atteggiamento dell’assessore Failla
tenuto in Consiglio Comunale, non tanto per le continue provocazioni
comportamentali nei confronti di consiglieri comunali, ma quanto per aver
mobilitato un’associazione di volontariato “amica” contro il consiglio comunale
ponendolo sotto pressione in sede di approvazione del
bilancio, per fare in modo che un emendamento presentato da un altro
consigliere comunale “amico” potesse essere approvato, la richiesta di
dimissioni era un fatto politicamente naturale, per ridare serenità al
confronto tra istituzioni. Ci saremmo aspettati da un Sindaco responsabile un
atto di censura nei confronti del suo assessore o un atto di discontinuità. Ma nulla di tutto
questo è successo, anzi mette a nudo il vero ricatto
che il Sindaco sta subendo da parte di alcuni gruppi consiliari che non hanno
disdegnato di difendere pubblicamente l’assessore, mentre altri non hanno mai
negato il fatto di aver indicato al Sindaco tale nominativo. Altro quindi che
assessore tecnico, ma assessore politicamente
schierato con la componente CISL e vicina alle posizioni di AN. Tali sono i
motivi che hanno portato il sindaco a difendere a spada tratta questo assessore per non inimicarsi tale componente
politica. Il sindaco dall’alto della sua sfacciataggine politica non ha sentito
nemmeno il bisogno di esprimere il rammarico per tale rottura, chiedendo una
sorta di confronto che facesse uscire le istituzioni Favaresi da tale empasse. Altrettanto grave ci è
apparso il silenzio assordante del Presidente del Consiglio, uno che
negl’ultimi anni ha aperto bocca su tutto. Forse non poteva schierasi
per non interrompere gli idilliaci rapporti che da alcuni mesi intercorrono tra
lui e il Sindaco. Altro quindi che vicolo cieco, ma solo volontà di fare
chiarezza. Avremmo voluto farlo nel corso del dibattito sulla relazione annuale
che il sindaco doveva trasmettere al consiglio Comunale entro giugno, ma anche
questa possibilità ci e’ stata tolta, considerato il
fatto anche su questo adempimento il sindaco
e inadempiente. Ci saremmo aspettati che gli impegni assunti dal Sindaco
di creare un tavolo tecnico-politico sui servizi socio-assistenziali e sul
piano triennale delle opere pubbliche fossero stati
rispettati. Nulla di tutto questo. Quando si decide di staccarsi dalle forze
politiche, quando si decide di assumersi
la responsabilità politica di amministrare la città da soli, si deve avere la
capacità di dialogare, di confrontarsi, di discutere rispetto alle soluzioni da
dare ai tanti problemi della NS comunità. Quando non si e’
capace di fare ciò, non si capiscono i motivi che lo hanno indotto a candidarsi
per Amministrare la città. La soluzione di tale delicata fase politica è tutta
nelle mani del Sindaco. Pensa di amministrare la città solo con alcuni
consiglieri comunali? Pensa che possa fare a meno del confronto con tutto il
Consiglio Comunale? Pensa che
l’importante fase di programmazione e partecipazione a bandi pubblici possa essere fatta senza l’apporto del Consiglio Comunale?
Se pensa tutto ciò vada avanti, ma sappia che tale decisione recherà
un danno irreversibile alla città, alle sue istituzioni e alle forze politiche.
Se pensa tutto ciò, concludono, sarà ricordato dalla
città come il peggiore uomo politico diventato Sindaco di Favara.
Il quadro non è
ancora completo, ma già alcuni manager della
Sanità siciliana hanno ufficializzato la nomina di direttori amministrativi e
sanitari. Il manager all’Azienda Sanitaria Provinciale 1 di Agrigento,
Salvatore Olivieri, ha scelto come suoi diretti collaboratori Giuseppe Butera, direttore sanitario, e Antonio Tavormina,
direttore amministrativo. Butera, direttore sanitario
dell’Inail di Agrigento, 62
anni, è noto anche per essere stato consigliere comunale e provinciale.
Ultimamente era stato vicino alle posizioni politiche di Nuccio Cusumano nell’Udeur. Antonino Tavormina, 62
anni anche lui, è stato responsabile del settore economico e finanziario
dell’azienda ospedaliera di Sciacca.
E plaude sulla nomina
di direttori amministrativo e sanitario di Tavormina
e Butera, il presidente dell’unione Giuristi
Cattolici Avv. Salvatore Palillo. Il gravoso impegno
che attende i vertici della sanità agrigentina,
afferma Palillo, si dovrà sostanziare nell’organizzare
al meglio i servizi ospedalieri e territoriali dell’intera provincia, secondo
le direttive del nuovo Piano Regionale siciliano, per dare risposte concrete
alle richieste dell’utenza agrigentina.
E si ritorna a
parlare di inquinamento a Monserrato. Ma questa volta
per dire che la gente di Monserrato ha vinto. La
protesta di questi giorni non è stata vana. Infatti
In seguito alla
violenta ondata di maltempo che si è abbattuta nella notte tra martedì e
mercoledì sul territorio di Ribera, causando ingenti
danni alle colture ed alle strutture pubbliche e private, il vice Presidente
della Provincia di Agrigento, Carmelo Pace e gli
assessori Mariano Ragusa e Sergio Indelicato, hanno chiesto al sindaco della
cittadina Crispina l’attivazione di un tavolo di crisi per quantificare i danni
e programmare gli interventi. Gli amministratori chiedono al sindaco di Ribera, Nino Scaturro
di invitare a questo tavolo di crisi,
Sfiorata la tragedia
ad Agrigento. Nonostante il mare grosso di questi
giorni, un anziano ha deciso lo stesso di fare un tuffo, ma dopo poche
bracciate si è trovato in difficoltà ed è stato trascinato a circa duecento
metri dalla costa, non riuscendo più a tornare a riva. Se l’è
vista brutta un pensionato agrigentino, Settimio Seminerio
68 anni, emigrato da anni in Inghilterra. Mentre
stava facendo il bagno l’uomo che si trova per un periodo di vacanza
nella città dei templi, è stato risucchiato dal mare all’altezza della seconda
traversa del viale delle Dune, a San Leone, rischiando di annegare. E’ stato
salvato da un bagnino in servizio sulla spiaggia, Andrea Natale, addetto al
servizio di salvataggio.
E sempre a causa del
maltempo, il Comune di Cattolica Eraclea ha chiesto
l’intervento urgente della Protezione Civile della Provincia Regionale di
Agrigento in seguito ai gravi e pesanti danni causati dalle trombe d’aria e
delle abbondanti piogge che hanno investito la zona ovest del territorio
provinciale. L’assessore provinciale Giuseppe Ciulla,
il direttore del settore ing Bernardo
Barone di concerto con il presidente Eugenio D’Orsi, hanno
deciso di inviare per oggi una potenze motopompa che provvederà a liberare
dall’acqua alcuni edifici pubblici.
Perde il controllo
del furgone, invade la corsia opposta e sbatte contro un’altra auto.
Fortunatamente i protagonisti della vicenda sono stati dichiarati guaribili in
pochi giorni. E’ successo a Canicattì, nel pieno centro. Ad essere coinvolti un
furgone Renault con a bordo
un uomo di 39 anni ed un’Alfa Romeo 156 con a bordo una donna di 31. Secondo
una prima ricostruzione, il conducente del furgone, nell'effettuare una curva,
probabilmente a causa dell'asfalto bagnato, avrebbe perso il controllo del
mezzo invadendo l'altra carreggiata e sbattendo contro l'Alfa che
sopraggiungeva in quel momento. Il vice sindaco di
Canicattì, Gaetano Rizzo, recatosi sul luogo dell'incidente, ha assicurato
immediati interventi da parte dell'amministrazione comunale per rendere la
circonvallazione più sicura.
Il Consigliere
comunale di Agrigento del Movimento per l’autonomia,
Giuseppe De Francisci ha presentato un Atto Ispettivo sui ritardi e sull’accertamento di presunte
irregolarità nello svolgimento dei lavori a Piazzale Rosselli.
Secondo il consigliere risulta invero simile che
lavori aggiudicati nell’ottobre del 2007, non sono ancora terminati e vengono
condotti in tale modo. L’azienda, dice, inizia e sospende continuamente i
lavori. De Francisci, ricorda
all’Amministrazione Zambuto, che i lavori in
questione si svolgono nel cuore della città, con notevole alterazione e
rallentamento del traffico veicolare urbano e creano non pochi disagi ai
cittadini. Infine De Francisci, vuol sapere
dall’amministrazione comunale, qual è il termine ultimo entro il quale verranno definitivamente ultimati e consegnati i lavori, ed
invita la stessa Amministrazione a voler monitorare attentamente e
costantemente l’attività di esecuzione dei lavori.
Si è svolto
stamattina come da programma, presso l’unità operativa neuropsichiatria
infantile di Agrigento, un incontro sul tema: Il
bambino disabile, l’azienda sanitaria provinciale e la scuola. Come noi tutti sappiamo la fattiva
collaborazione tra famiglia, scuola e servizi sanitari è una condizione
necessaria per l’integrazione dei bambini con handicap a scuola. Il bambino con
handicap ha diritto all’educazione, all’istruzione ed all’integrazione
scolastica a prescindere dalla tipologia e dalla gravità dell’handicap. Nella
provincia di Agrigento la presenza di bambini disabili
è diversa nei vari ordini di scuola. Nella scuola elementare e media la
presenza si aggira tra il 2-3 %. Perché non si tratti
di mero inserimento ma di integrazione occorre che tra
scuola, sanità e famiglia si arrivi ad un progetto concordato e verificato
durante le varie fasi dell’anno scolastico, coinvolgendo non solo gli
insegnanti di sostegno ma tutte le figure della scuola. La presenza degli
operatori sanitari non può, inoltre risolversi nella semplice certificazione,
ma deve aprirsi per contribuire allo sviluppo delle competenze del bambino
disabile. Ad intervenire all’incontro il Direttore
Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale Agrigento Dott.
Salvatore Olivieri.
E buone notizie
arrivano dalla regione siciliana per gli artigiani che partecipano a fiere di
settore nazionali ed internazionali. Entro la fine del mese c’è la possibilità
di presentare delle istanze per contributi. La
dotazione finanziaria dell'apposito capitolo è di
circa 250 mila euro. I contributi vengono erogati
sulla base dell'istanza da presentare in misura percentuale, che sarà
quantificata successivamente, in ragione del numero di soggetti richiedenti e
aventi diritto al finanziamento, in base alle spese realmente sostenute per
questo genere di attività promozionali. La domanda si può scaricare dal sito
della Regione, nella sezione artigianato.
Piano di fattibilità
per la realizzazione dell’itinerario Gela-Agrigento-Caltanissetta. Si parlerà di questo il
prossimo 17 Ottobre, alle ore 10.00, nell’incontro tra i Presidenti dei
Consigli Provinciali di Agrigento, Caltanissetta
e Trapani. Scopo del piano, far uscire dall’isolamento e dal
sottosviluppo proprio quella zona.
L’incontro servirà anche a sollecitare le deputazioni delle tre province
per farsi carico ed adoperarsi per l'inserimento del progetto nel piano
quinquennale del governo e, con apposito emendamento,
nella finanziaria 2010, pena il suo depennamento dall'elenco delle opere
fattibili e la sua iscrizione nel libro dei sogni.Ci
sarà quindi un potenziamento
del sistema di rilevamento con le centraline che terranno costantemente sotto
controllo il livello di inquinamento prodotto dalle polveri che vengono
disperse nell’aria”.
E cambiamo argomento.
L’aviosuperficie di Salvatore Moncada
si farà. Quasi certamente sarà in una località diversa da Drasy,
dove era stato ipotizzato in un primo tempo, ed avrà una pista ridotta per
aerei di piccole dimensioni, quelli da nove posti al massimo, ma la volontà di
farla c’è sempre. Lo ha confermato l’imprenditore
agrigentino il quale di più non ha voluto dire, anche perché - a quanto sembra
- di concreto ancora non c’è nulla: “Parlerò soltanto quando
tutto sarà pronto, per evitare di prestarmi a polemiche e speculazioni”.
È stato convocato,
per martedì prossimo 22 settembre, alle ore 19.00, dal suo presidente Carmelo Callari, il consiglio comunale di Agrigento.
Diversi i punti all’ordine del giorno ancora inevasi.
Sono disponibili
presso l’ufficio Pubblica Istruzione del Comune di Favara sito in piazza Don Giustino,gli abbonamenti per gli studenti
pendolari che frequentano le scuole superiori fuori Comune, per l’anno
scolastico 2009/10 relativi al mese di Settembre. A darne
comunicazione è il Dirigente dell’Ufficio Dott.
Michele Sorce. Presso l’ufficio vitivinicolo del comune di Favara, sito in Via
Capitano Callea, è possibile compilare e convalidare
il documento di accompagnamento per il trasporto dei
prodotti vitivinicoli. L’ufficio è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00
alle ore 14.00 ed il lunedì e mercoledì anche dalle
ore 15.30 alle ore 18.30. La convalida del documento di accompagnamento
deve essere effettuata due giorni prima della partenza del prodotto.
Col patrocinio del
Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Agrigento e
dell’Unione Ordini Forensi Siciliani è in programma per sabato prossimo, 19
settembre dalle ore 9.00 alle ore 18.00, presso il Tribunale di Agrigento, un
incontro studio in memora di Rosario Livatino, dal titolo: Processo civile veloce, processo
civile giusto
E adesso lo sport. Il Licata calcio non esiste più. L’ultima ancora di
salvataggio, rappresentata da una cordata di imprenditori,
si è tirata indietro proprio sul filo di lana. La trattativa
che andava avanti da oltre una settimana, sembrava essere chiusa. A
conferma di ciò, era anche stato scelto il nuovo allenatore, l’ex Akragas e Messina, Giuseppe Catalano. Ieri sera però il
colpo di scena: l’affare è sfumato e la notizia è stata data alla squadra
direttamente dal presidente uscente Terranova. Quest’ultimo
ha comunicato agli atleti che il Licata sarà ritirato
dal campionato di Eccellenza e che pertanto loro sono liberi di scegliersi
un’altra squadra prima della chiusura del mercato.
È stata presentata
stamattina alla stampa, la 19^ edizione del Fabaria
Rally e il 24° Rally dei Templi. L’incontro si è
svolto al Castello Chiaramontano di Favara, alla
presenza, oltre che dell’Amministrazione comunale di Favara, anche dello staff del Fabaria Rally. La
partenza è prevista per domani sera alle ore 20.01 dalla Piazzetta Olimpia a
Favara.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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