Edizione del 13/07/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile:

 


AGRIGENTO. GIUNTA COMUNALE. IL SINDACO ZAMBUTO, NON ESCUDE UN POSSIBILE RIMPASTO.

 

A DISTANZA DI 20 ANNI LA POLIZIA HA FATTO LUCE SU TRE TENTATI OMICIDI AVVENUTI A GELA. LE ARTICOLATE INDAGINI, HANNO CONDOTTO ALL’ARRESTO DI 8 SOGGETTI.

 

ESTATE/MARE/MEDUSE. DIVERSI I FATTORI CHE DI RECENTE HANNO DETERMINATO UNA COSPIQUA ‘MIGRAZIONE’ DI MEDUSE NEI MARI CHE BAGNANO LE COSTE SICILIANE. ALL’INTERNO DEL TG PARLEREMO ANCHE DI QUESTI AFFASCINANTI ESEMPLARI, DAI QUALI E’ MEGLIO MANTENERE LE DISTANZE.


Giunta Zambuto rimpasto o non rimpasto? Lo abbiamo chiesto allo stesso sindaco, che ci ha risposto: “Il rimpasto è l’ultimo atto e quindi conseguente a ragionamenti politici che vanno fatti alla luce del sole, siamo aperti senza pregiudizi nei confronti di nessuno”.


In nottata sono state eseguite 8 Ordinanze di Custodia Cautelare, emesse dal G.I.P. del Tribunale di Caltanissetta, Alessandra Giunta, su richiesta della Procura della Repubblica - D.D.A. di Caltanissetta, a carico di altrettanti soggetti affiliati alla cosca di cosa nostra di Gela e di Niscemi. Gli arrestati, nell’ambito dell’operazione denominata “Imago Mortis”, sono ritenuti responsabili, a vario titolo ed in tempi diversi, dei reati di tentato omicidio, aggravato dal metodo mafioso, ai danni di due affiliati alla stidda di Gela e di un terzo soggetto. Le ordinanze sono scaturite a conclusione di complesse investigazioni coordinate dalla Procura della Repubblica e condotte dalla Polizia di Stato, Squadra Mobile di Caltanissetta - Sezione Criminalità Organizzata, con la collaborazione dei Commissariati di P.S. di Gela e Niscemi.


Le incessanti ricerche dei carabinieri con le unità cinofile e con l’elicottero, hanno dato, finora, esito negativo. Di Angelo Rizzo, il bracciante agricolo di Racalmuto scomparso nel nulla da venerdì mattina, ancora nessuna traccia e mentre le lancette dell’orologio avanzano inesorabilmente, le speranze di ritrovare il quarantanovenne ancora in vita si affievoliscono. I carabinieri, coordinati dal sostituto procuratore Maria Antonia Di Lazzaro e dal capitano della compagnia di Canicattì Diego Polio, mentre continuano ad interrogare parenti ed amici di Rizzo, studiano i tabulati telefonici e le cellule agganciate quel venerdì mattina dai cellulari di quanti si trovavano in contrada Oliva. Contrada nella quale, come ogni giorno, il bracciante agricolo si era recato per lavorare la terra e laddove è stata ritrovata la sua Golf incenerita.


Sono stati concessi gli arresti domiciliari al favarese Fabrizio Mendolia di 21 anni. Lo stesso è stato arrestato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Agrigento, agli ordini del Capitano Giuseppe Asti, per detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Al termine dell’interrogatorio, effettuato sabato mattina presso la casa circondariale di contrada Petrusa, il Pm Andrea Bianco aveva chiesto la convalida dell’arresto con la custodia cautelare in carcere. Ma il Gip del Tribunale di Agrigento, Luisa Turco, ha accolto la richiesta di scarcerazione dell’Avv. difensore dell’imputato, Maria Alba Nicotra, concedendo al favarese i domiciliari.


Ha un volto il maniaco sessuale che nei giorni scorsi ha tentato di aggredire e stuprare una ragazza in via Imera, una delle arterie più popolate della città della valle dei templi. Grazie alle indicazioni fornite dalla vittima, i carabinieri della Compagnia di Agrigento, coordinati dal capitano Giuseppe Asti, hanno realizzato un identikit che dovrebbe facilitare l’arresto dell’uomo che avrebbe meno di 35 anni, sarebbe alto e di nazionalità italiana.


Mandare a casa il vecchio Regolamento sul Funzionamento del Consiglio Comunale, per il Consigliere Comunale Giuseppe De Francisci, del Gruppo Consiliare del Movimento Per l’Autonomia di Agrigento, è sinonimo di coraggio, coraggio di cambiare. Per tale ragione il consigliere agrigentino ha presentato 120 emendamenti, dei quali il 50% aggiuntivi, che propongono integrazioni ed innovazioni al Regolamento, il 40% modificativi ed il 10% soppressivi. Obiettivo primario del corposo lavoro, spiega De Francisci, è quello di innovare ed adeguare strumenti normativi di carattere locale alle nuove esigenze delle varie categorie sociali esistenti nel territorio. Mi auguro perciò che il Consiglio Comunale, nella sua interezza, faccia propri gli emendamenti e sposi le innovazioni presentate.


L’odontoiatra favarese, nonché consigliere comunale, dott.Antonio Fallea, è stato nominato, sabato scorso, 11 luglio, ad Enna, durante una cerimonia a Leonforte,  consigliere del distretto Sicilia-Malta del Rotaract Club Agrigento. Adesso Fallea, andrà a far parte dell’esecutivo distrettuale. Lo scorso anno il dott. Fallea, era già stato nominato presidente del Rotaract Club Agrigento.

Soddisfazione per l’importante incarico affidatogli dal Club, ha espresso lo stesso Fallea, riportando una frase di Tomas Paine: “il mio paese è il mondo e la mia religione fare del bene”. Ho avuto l’onore  di essere stato il presidente del rotaract  club Agrigento, nell’anno del quarantennale, ha affermato, porterò con me questo ricordo.


Il presidente della  regione Siciliana, Raffaele Lombardo, esasperato, per l’ennesimo ritardo che gli impedisce di rientrare in Sicilia, dove aveva in programma una serie di attività istituzionali, ha dato mandato all’avvocatura della regione di avviare un’azione risarcitoria nei confronti della Compagnia Aerea Italiana. “Nonostante le rassicurazioni - ha detto Lombardo -  i  ritardi e le cancellazioni inspiegabili dei voli della Cai dall’aeroporto di Roma per la Sicilia si susseguono con cadenza quasi quotidiana creando difficoltà ai cittadini siciliani che si vedono costretti a lunghe attese e a disagi intollerabili in un paese civile. Per tale motivo, dice, non accetteremo più scuse e rassicurazioni”.


Torna il caldo e riprendono gli incendi in Sicilia. Colpite le province di Palermo e Agrigento. Quindici gli interventi dei vigili del fuoco nel Palermitano, chiamati per domare le fiamme che hanno bruciato sterpaglie e alcuni terreni incolti. Un vasto incendio è divampato a San Marco, località balneare di Sciacca. Le fiamme hanno lambito alcune villette che sono state evacuate dalla protezione civile. Si è atteso  l'arrivo di un canadair. I vigili del fuoco del distaccamento di Sciacca non sono riusciti con i loro mezzi a domare il rogo alimentato dal forte vento che soffiava sulla zona.


Meduse nei mari della Sicilia. L’assessorato regionale alla Sanità, su precise indicazioni dell’assessore Massimo Russo, sta mettendo a punto un progetto pilota per prevenire e mitigare le possibili conseguenze sanitarie derivanti dal contatto con una medusa. Il progetto pilota, portato avanti in collaborazione con il dipartimento attività sanitarie e osservatorio epidemiologico (Dasoe) e con l’istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), partirà nelle zone balneari a più alta densità, dove sarà valutata la sostenibilità dell’intervento che sarà articolato in due fasi principali. La prima prevede un momento formativo che coinvolgerà figure chiave come gestori dei lidi, assistenti bagnanti e soccorritori ai quali verranno illustrati alcuni aspetti riguardanti la caratterizzazione delle specie di meduse a maggiore rischio e i relativi suggerimenti su come comportarsi e su quali medicinali sarà necessario avere a disposizione per un efficace intervento immediato; la seconda fase punterà alla informazione dei bagnanti attraverso la predisposizione di opuscoli e di manifesti che indicano con estrema semplicità cosa fare in caso di contatto con le meduse. Informazioni dettagliate sono contenute anche sul sito internet dell’assessorato regionale alla Sanità  con le immagini delle principali specie di meduse e con la specificazione dei rischi per la salute che ciascuna specie può causare ai bagnanti.

L’invasione delle meduse nei mari italiani è un fenomeno che si è intensificato negli ultimi anni a motivo di una serie di fattori ecologici, biologici ed ambientali. Per evitare inutili allarmismi, è importante sapere che la maggior parte delle meduse che popolano i mari siciliani non è particolarmente pericolosa e la loro presenza, anzi, è indice di un mare pulito e pescoso. Il contatto con la medusa può provocare dolore, bruciore intenso e pomfi, bolle dure, di colore rosa, simili a punture di zanzara dalle dimensioni variabili, la cui caratteristica è quella di essere temporanei; persistono in genere meno di 48 ore, ma possono regredire completamente anche pochi minuti dopo la loro comparsa, senza lasciare conseguenze. Dopo il contatto con le meduse – suggerisce il prof. Mario Aricò, ordinario alla clinica dermatologica dell’Università di Palermo – occorre uscire dall’acqua e neutralizzare la parte interessata con una soluzione di solfato di magnesio o con soluzione di acido acetico o ammoniaca. Negli ultimi tempi però sono state avvistate nel mediterraneo alcuni esemplari di meduse più pericolose, tra cui la “caravella portoghese” e la “pelagia noctiluca”, che a seconda della quantità di tossina, della durata e dell’intensità del contatto e anche della sensibilità personale, possono provocare conseguenze più serie che richiederebbero un intervento sanitario più accurato.


Le segreterie regionali di Flai-cgil, Fai cisl e di uila-uil, hanno indetto per martedì 22 luglio, uno sciopero generale di tutte le categorie  di lavoratori forestali, dell’ESA , dei consorzi di bonifica e di tutti i lavoratori Agricoli.

La manifestazione di protesta si terrà a Palermo. Lo sciopero, fanno sapere dalle segreterie regionali, fa riferimento non solo alle questioni aperte riguardanti gli addetti alla Meccanizzazione dell’ESA, ai consorzi di bonifica, al mancato sostegno finanziario ad attività importanti quali quelle dell’associazione Allevatori, ma anche e soprattutto agli impegni sottoscritti dal Presidente Lombardo, come quelli riguardanti il settore forestale, il cui mancato rispetto non solo penalizza i lavoratori, ma compromette anche la tutela del patrimonio boschivo e la salvaguardia dell’ambiente.


La UIL vigili del fuoco, ha effettuato sabato scorso a Sciacca, un volantinaggio riguardante le problematiche logistiche dei Vigili del Fuoco e la rivendicazione del trasferimento urgente nei nuovi locali. Il segretario provinciale UIL Vigili del fuoco, ringrazia la cittadinanza saccense per la grande solidarietà dimostrata ai lavoratori del settore. Purtroppo la sensibilità dei cittadini, afferma Piazza, non viene condivisa, nei fatti, dalla Politica, dagli Amministratori e da qualche settore Istituzionale che proseguono nel loro assordante silenzio.

Al sit-in ha anche partecipato l’arciprete di Sciacca, padre Alfonso Turturici, il quale ha voluto manifestare la propria vicinanza e solidarietà ai vigili del fuoco.


E’ in programma per stasera, alle ore 20.00, l’assemblea plenaria dei tre circoli di Ribera del Partito Democratico, presso la sede del partito. Due i punti all’ordine del giorno, tesseramento e situazione politica locale.


Girolamo Iannello, 26 anni, difensore, è ufficialmente un giocatore del Favara. La trattativa da giorni avviata con il giocatore campobellese, è stata conclusa dal direttore generale Maurizio Vullo, su espressa richiesta del nuovo tecnico Giovanni Falsone, che conosce molto bene le qualità del giocatore avuto alle dipendenze della Gattopardo. Iannello, va a rinforzare un reparto arretrato che può contare sul riconfermato Giuseppe Fallea e che dovrebbe avvalersi anche dell’esperienza di Mario Murgano, 25 anni, ex Enna. Quest’ultimo dovrebbe arrivare con altri due compagni di squadra Salvatore Bertuccio (cl. ’76) e Marco Muni (cl. ’88) anche lui centrocampista. La trattativa, bene avviata, potrebbe concludersi positivamente nelle prossime ore. Oltre all’ultimo acquisto rappresentato da Iannello, sono arrivati, il centrocampista Carmelo Argento e l’attaccante Vincenzo Zambito, 26 anni, con un passato alla Pro Favara, Mondial, Raffadali e Racalmuto. La data della preparazione è fissata per il 25 luglio.


Favara Motoraduni, ha organizzato per domenica prossima 19 luglio, una passeggiata in moto con arrivo al Baraka. La manifestazione, a cui possono partecipare quanti hanno nel cuore la moto e ne possiedono una, ha inizio alle ore 9.30, da Piazza Cavour a Favara con sosta al Bar Casello, per poi proseguire verso la Diga San Giovanni, Castello Chiaramonte di Palma di Montechiaro, Panoramica dei Templi, Scala dei turchi, templi per poi arrivare al Baraka. Diversi i premi che saranno affidati. Ed ancora giochi, musica, animazione, aperitivi e buffet. Per informazioni ed iscrizioni chiamate ai numeri 320.72.94.537 o il 328.65.61.130.


Ed infine i turni di distribuzione idrica previsti per domani nel comune di Favara:

Via Empedocle (punti alti), via Benedetto Croce, via Cartesio, via Giordano Bruno, via Giambattista Vico, via Jan Palack, via Albert Einstein, via Borzì, via Liguria, via Baronessa Mendola, via Soldato Mendolia, via Toscana, viale Aldo Moro, via Piersanti Mattarella (punti bassi), contrada Burgialamone, via Porta di mare, via Mediterraneo, via Fratelli Catodici, via San Leonardo, viale Ernesto Che Guevara, via Stanislao Ferretti, via Diodoro Siculo, via Filippo Ferretti, via De Gasperi, via Firenze, via Montecitorio, via Sardegna, via Progresso, via Italia (punti alti), via Don Milani, via Don Minzoni, via Panepinto, via Meazza, via Emilio Segrè, via Notarbartolo e contrada Ciccione.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.09
22.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV