Edizione del 20/06/2009
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
E’ SPARITO A FAVARA
LUIGI SALVO, 34 ANNI DI SERRADIFALCO. SI CERCA NELLE CAMPAGNE. INTANTO I
CARABINIERI HANNO INTERROGATO I SPOSPETTATI. RITROVATA L’AUTO CON
DOMANI E LUNEDI SI
VOTA PER I REFERENDUM.
PIANO STRATEGICO.
CONTINUANO I LAVORI. IERI INCONTRO A REALMONTE, ULTIMO COMUNE ENTRATO NEL
PROGETTO.
L’ORDINE
DEGLI ARCHIETTI DI AGRIGENTO IMPEGNATI STAMATTINA IN UN CONVEGNO PER CONFRONTARSI
SUL MODO DI CONCEPIRE
Continuano le
ricerche da parte dei Carabinieri della Locale Tenenza di
Favara e delle Unità Cinofile, sul giovane scomparso da due giorni a Favara, Luigi
Salvo di 34 anni di Serradifalco in provincia di Caltanissetta. Ieri pomeriggio, una squadra della
protezione civile “Grifoni”, Unità Cinofile e comandante della Tenenza dei
Carabinieri Treleani, hanno effettuato
delle ricerche sul territorio di propria competenza. Ma del
giovane nessuna traccia. Le ricerche si stanno concentrando nelle
campagne favaresi. Ancora non si ha un’idea chiara di dove poterlo trovare.
Ricerche quindi, che continueranno in giornata, e che
vedranno setacciare la città. Già diverse persone sono state interrogate presso
la caserma di Via dei Mille e presso la procura di Agrigento.
Un giallo di non facile soluzione. Un uomo viene a Favara e da quel momento non
si hanno più tracce. I carabinieri del comando provinciale di
Agrigento, hanno inviato agli organi di stampa una foto di Luigi Salvo,
ed una descrizione. Luigi Salvo è di corporatura magra, alto 1,68 Mt, di carnagione mediterranea. Ha i capelli radi di colore
castani e occhi verdi. Non ha segni particolari. Al momento dell’allontanamento
indossava dei pantaloni jeans di colore blu chiaro. Maglia tipo polo di colore grigio, scarpe di colore jeans e verdi.
Chiunque ha informazioni contatti il numero 112, del pronto intervento
dei carabinieri.
E intanto c'è un
sospettato nelle indagini della Procura di Agrigento
sulla scomparsa del commerciante nisseno Luigi Salvo.
Il sospettato, dicono gli inquirenti, è stato già interrogato, in qualità di indagato per sequestro di persona, ma ha
negato ogni addebito. Secondo gli investigatori l'episodio
sarebbe da collegare a dissidi di natura economica. I carabinieri hanno intanto
ritrovato l'auto sulla quale il commerciante sarebbe stato portato via, e che
era stata segnalata agli investigatori dalla moglie del commerciante. Le
indagini sono coordinate dal procuratore capo di Agrigento,
Renato Di Natale, dall'aggiunto Ignazio Fonzo e dai
sostituti Adriano Scudieri e Gemma Miliani. Stamattina
intanto per risolvere il caso nel minor tempo possibile sono intervenuti anche
i Ris e
Domani, domenica
dalle 7 alle 22, e poi lunedì dalle 7 alle ore 15, si vota in alcuni comuni per
i ballottaggi delle Amministrative e ovunque per il Referendum sulla legge
elettorale.
Questo pomeriggio
alle 16, l’insediamento nei vari seggi elettorali.
I ballottaggi tra
candidati Sindaco in provincia di Agrigento interessa
solo il Comune di Campobello di Licata dove si
contendono la poltrona di primo cittadino Michele Termini e Salvatore Montaperto.
Per
quanto riguarda i referendum. I quesiti sono 3, e tutti sulla legge
elettorale. 3 le schede di diverso colore.
Il primo e’ per attribuire il premio di maggioranza alla lista, e non
più alla coalizione, più votata.
Il secondo e’ sull’innalzamento della soglia di sbarramento, al 4 per
cento alla Camera, ed all’8 per cento al Senato.
Il terzo e’ sull’abrogazione sia alla Camera che al Senato delle
candidature plurime dello stesso candidato in più di una circoscrizione o
seggio.
E’ stata restituita ai
cittadini di Agrigento e ritorna fruibile “
E’ stato condannato a
3 anni di reclusione il favarese Vincenzo Vecchio di 68 anni, che nel febbraio
scorso fù arrestato per molestie sessuali ai danni di
tre ragazzine.
A condannare l’uomo,
il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento,
Luisa Turco. L’imputato, difeso dall’avvocato Nino Casalicchio, è stato giudicato con il rito abbreviato.
Arrestati 4 catanesi e 3 licatesi per rapine
a danno di diverse banche delle province di Agrigento
e Caltanissetta commesse tra l’aprile ed il maggio
del 2008.
Ad indagare e poi ad
eseguire gli arresti sono stati i Poliziotti dei Commissariati di Licata e Canicattì. Le manette sono scattate per Paolo Mancuso, 41
anni, Angela Clara Brancato, 30 anni
e Mirella Gentile di 24, tutti e tre di Licata. In manette anche quattro catanesi Gaetano Pennini di 43 anni, Francesco Stimoli di 22, Carmelo Portaro di 41 e
Cristiano Concetto Aiello di 19 anni.
La decisione è stata presa.
I saldi sono stati anticipati al 4 luglio. A comunicarlo è l’assessore
regionale alla cooperazione e pesca, On. Roberto Di Mauro, dopo aver colto il
consenso unanime delle associazioni di categorie e dei consumatori. Adesso si
spera che il provvedimento possa, in qualche modo, dare un beneficio ai
commerciati e alle famiglie. In Sicilia come in tutte le altre regioni del
Paese, ha affermato Di Mauro, il bilancio dei saldi invernali è stato deludente.
È stato dedicato all’arte
e alla cultura per lo sviluppo del territorio ilsesto
tavolo tematico del piano strategico, svoltosi ieri
sera al Teatro Costa Bianca (Capo Rossello) di Realmonte.
Si è trattata di un’altra tappa del percorso di pianificazione strategica che
vede coinvolti i comuni di Favara (capofila), Aragona, Comitini,
Joppolo Giancaxio, Raffadali, Porto Empedocle e, da ieri
sera, anche Realmente la cui amministrazione comunale ha formalmente chiesto di
farne parte. Nel corso dell’incontro, che ha visto la presenza del sindaco di
Favara Domenico Russello e del coordinatore del Piano strategico Giacomo Sorce, si sono affrontati diversi temi: l’analisi del contesto artistico e culturale a livello di vasta area e obiettivi
generali per lo sviluppo del territorio.
I rappresentanti
sindacali di Cgil, Cisl e Uil di Agrigento, categoria
Funzione pubblica e Trasporti, rispettivamente Alfonso Buscemi, Nino Stella e Giovanni Manganella, hanno rivolto un appello
al Prefetto Postiglione, alle Istituzioni ed alla Chiesa affinché siano
superate le gravi difficoltà legate alla gestione del servizio di raccolta dei
rifiuti nell’agrigentino, se occorre, dicono, anche tramite il Commissariamento dell’Ato Gesa Agrigento 2 “costretta
–concludono i tre sindacati- a fronteggiare
l’ancora mancata assegnazione del fondo di rotazione che aggrava le
condizioni finanziarie della Società a scapito dei lavoratori e della qualità
del servizio”.
Salirebbero a 2064 i posti letto da tagliare negli ospedali siciliani. Rispetto
ai 1986 previsti dal piano di rientro della sanità, illustrato a dicembre all'Ars dall'assessore regionale Massimo Russo, la riduzione
potrebbe essere più consistente.
Le novità sono
contenute in un documento che l'assessore Russo ha inviato al ministro al Welfare, Maurizio Sacconi, cui spetta l'ok
definitivo.
Se da Roma arriverà il via libera al testo, dai previsti 1986 posti
letto da tagliare nel settore pubblico, si passerebbe a 2064. La cancellazione
sarebbe estesa anche ai day hospital che secondo il
ministero in Sicilia sarebbero troppi.
Per il decreto Russo, la distribuzione dei
tagli andrebbe a Palermo, una riduzione, da 685 posti a 574. Sorvolando le
altre province siciliane, ad Agrigento i posti letto diminuirebbero da
Novità al nosocomio saccense. Il reparto di oncologia
dell’azienda ospedaliera Giovanni Paolo II verrà potenziato con l’assunzione a
tempo determinato per quattro mesi di due unità. Lo ha reso
noto ieri l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo. “E’ un
preciso impegno – spiega l’assessore - colmare alcuni vuoti in organico che in
estate avrebbero messo a rischio la continuità assistenziale”.
La pratica verrà sbloccata già lunedì mattina dal dipartimento
pianificazione strategica dell’assessorato regionale, dopo che soltanto oggi è
arrivata la richiesta formale da parte della direzione generale.
E restiamo sempre al Giovanni
Paolo II di Sciacca, dove sulla questione elisoccorso dell’ospedale, interviene
il primo cittadino della città Vito Bono. Lo stesso ha contattato
telefonicamente il direttore generale dell’azienda
ospedaliere del nosocomio, Luigi Marano, per conoscere i motivi che
impediscono il pieno svolgimento del servizio elisoccorso. E’ un disservizio,
dice Bono, che va eliminato con urgenza, ripristinando un servizio sanitario di
grande importanza per la vita degli ammalati.
Continuano i
festeggiamenti in onore di San Calò, il Santo Nero, Patrono e Protettore della
Città di Naro. Si
è già svolta –con affluenza di numerosi fedeli provenienti dai vicini Comuni- la principale
processione religiosa, durante la quale la statua del Santo è stata trainata in
salita, lungo il viale Umberto, con le corde e a forza di braccia da centinaia
di fedeli, al grido di “Viva Dio e San Calò”. Adesso ci saranno altre
processioni e cerimonie religiose, tra cui quella dell’Ottava che si svolgerà giovedì
25 giugno con Messa all’aperto nella piazza di San Calogero e fuochi
d’artificio nel finale. Intanto, cresce l’attesa sia per il concerto della Fanfara
dei Carabinieri che
si esibirà in piazza Garibaldi domani sera e sia per lo spettacolo di musica e
cabaret del cast di Insieme che si svolgerà nella serata di lunedì. I naresi, dichiara il sindaco Giuseppe Morello che quest’anno festeggia il Santo da Sindaco, sono molto devoti a San Calogero. Il Culto al Santo Nero è
molto sentito anche tra gli emigrati della città barocca.
Solo oggi e domani e per
quest’anno si conclude la
campagna evangelica con la tenda bianca della Chiesa Evangelica ADI di Favara.
Domenica sera la tensostruttura sarà smontata e
trasferita in un altro comune.
Intanto comunque la tenda bianca fino a domani sera, sarà ancora in
Piazza della Pace, con inizio delle riunioni alle 20e30. Continuano quindi a
susseguirsi canti, preghiere, testimonianze e meditazioni della Parola di Dio. Tantissime
le persone che in questi giorni hanno udito il messaggio di salvezza in Gesù
Cristo annunciato dai diversi pastori evangelici, provenienti anche dal resto
della provincia e dell'intera regione.
Si è svolto
stamattina presso i locali di Casa Sanfilippo, il convegno sul tema “
Favara ha festeggiato
ieri i 100 anni, del Sign. Gerlando Piscopo. L’uomo,
nato da una semplice famiglia di contadini il 19 giugno del 1909, si è sposato
all’età di 27 anni con
Aphesis, Arcieri e Arcobaleno, le tre A….di serie A.
Così, il sindaco della città di Favara, Domenico Russello, ha definito le tre
squadre sportive, che ieri pomeriggio presso il Castello Chiaramonte hanno ricevuto
un riconoscimento speciale da parte dell’Amministrazione, per il loro impegno
nella stagione agonista 2008/2009. A ricevere i riconoscimenti le atlete
dell’Aphesis, squadra di pallavolo femminile, che ricordiamo quest’anno, oltre a
chiudere il campionato di Prima Divisione in testa alla classifica, ha vinto il
torneo nazionale csen di Volley. Trofeo, svoltosi
agli inizi di Giugno a Rossano Calabro, organizzato dal Centro Sportivo
Educativo Nazionale. Un successo, secondo l’amministrazione Russello,
meritevole di premiazione e di ringraziamento verso una società che porta in
giro il nome di Favara e che veicola l’immagine
positiva del paese. Oltre a tutte le atlete, capitanate da Antonella Spina,
presenti anche il presidente Gero Niesi, l’allenatore
Diego Sutera, il secondo Totò Lana e tutti gli altri
dirigenti che ogni giorno contribuiscono in maniera determinante
al successo della squadra. Premiazione e ringraziamenti,
anche per gli arcieri Albatros guidati dal presidente
- istruttore Giosuè Sgarito. La società
favarese è da oltre 20 anni che in Italia e all’estero
conquista importati successi. Un riconoscimento speciale
l’amministrazione comunale, lo ha voluto dare anche alla scuola calcio arcobaleno per i ventanni di attività portati avanti da Stefano Valenti e
Gaetano Raia. Sicuramente un riconoscimento dovuto da
parte dell’Amministrazione comunale assessorato allo sport diretto da Carmelo
Vitello, a queste tre squadre di diverse discipline sportive che hanno portato un
immagine positiva della nostra città fuori i confini
territoriali.
E adesso i turni di
distribuzione idrica previsti per domani nel comune di Favara,Via
Russia, viale Stati Uniti, via Pietro Nenni, via
Beneficenza Mendola, viale Europa, Villa della Pace,
via Capitano Basile, via Saragat, via Mancini, via Rossellini, via C. Sessa, via Camillo Prampolini e via
Luigi d’Aragona.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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