Edizione del 15/06/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile:

 


INCIDENTE STRADALE MORTALE SULLA STATALE PALERMO AGRIGENTO. IL BILANCIO E’ DI DUE  MORTI E 6 FERITI. INTANTO QUESTO POMERIGGIO I FUNERALI DI DUE DELLE VITTIME DELL’INCIDENTE STRADALE DI GIOVEDI’ SCORSO AD AGRIGENTO: NAZARENA PIRO E IL FIGLIO MATTIA.

 

DENUNCIATO UN FAVARESE PER DETENZIONE E SCAMBIO DI MATERIALE PEDOPORNOGRAFICO.

INCENDI. UNO DI GRANDI PROPORZIONI E’ DIVAMPATO STANOTTE A FAVARA.

 

GIUSEPPE MANCUSO SI E’ DIMESSO DA PRESIDENTE DELL’ATO GESA AG 2 PER QUESTIONI RELATIVE AD INTOPPI BUROCRATICI.

 

INCONTRO QUESTA MATTINA DEL PD AD AGRIGENTO PER PARLARE DELLA CRISI CHE STA ATTRAVERSANDO IL CENTRO DESTRA PROVINCIALE.

 

TERMINATA LA FESTA DI SANT’ANTONIO DI PADOVA A FAVARA, AGRIGENTO SI PREPARA A FESTEGGIARE SAN CALOGERO.


Continua a crescere vertiginosamente in Sicilia il numero delle vittime di incidenti stradali. Nell’ultimo, avvenuto sulla strada statale Palermo-Agrigento, all’altezza dello svincolo per Misilmeri, hanno perso la vita una ragazza di 21 anni - Sonia Versaggio - e il figlio di 18 mesi. Sei invece sono i feriti - tutti in prognosi riservata - tra i quali due bambini. I feriti sono stati trasportati a bordo delle ambulanze negli ospedali Civico, Cervello e Buccheri La Ferla. I due bimbi sono ricoverati presso l’Ospedale dei Bambini in condizioni gravissime. Le cause dell’incidente pare siano riconducibili ad un sorpasso azzardato.


Nella mattinata di  giovedì scorso, 11 giugno, perdevano la vita, in un tragico incidente stradale, Nazarena Piro, 40enne, originaria di Cammarata ma residente ad Agrigento, il figlio che portava in grembo, l’altro, Mattia di 6 anni, che era a bordo della vettura e un anziano di 85 anni, Luigi Avellone, di Rocca Palumba. Nazarena detta Lorella, percorreva a bordo di una Merceders classe A il Ponte Morandi che collega Agrigento con Villaseta, in compagnia degli altri due figli di 4 e 6 anni, quando sul suo tragitto ha “incontrato” un anziano signore di 85 anni Luigi Avellone che, a bordo della propria Fiat Punto, percorreva la medesima carreggiata in contromano. L’incontro-scontro, si è rivelato fatale. Il bilancio è di 4 morti ed un ferito. Oggi, alle 15.30, funerali di Lorella e del figlio Mattia, nei locali della Chiesa San Domenico di Agrigento. L’amministrazione comunale di città ha proclamato per oggi il lutto cittadino.


Gaetano Mancuso si è dimesso dal suo ruolo di presidente dell'Ato Gesa Ag2 dopo oltre tre anni di incarico. Marcuso, che ha annunciato le sue dimissioni sabato sera  nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto "Pensare differenziato", ha dichiarato che si è trattato di una decisione presa in risposta ai tanti intoppi burocratici impostigli dalla Regione e precisamente dal governo Lombardo, per le sue posizioni politicamente lineari. Mancuso rincara la dose affermando che non gli sono mai state trasferite le somme del fondo di rotazione e che il suo lavoro in favore dei cittadini è stato vanificato. Mancuso ha colto l'occasione per ringraziare i suoi collaboratori e i dirigenti che lo hanno accompagnato in questi anni. Tirato in causa, dall’ex presidente dell’Ato, in qualità di esponente del governo regionale, l’assessore Di Mauro ha dichiarato che “la decisione presa da Mancuso di lasciare dopo tre anni la presidenza della società d’ambito è scaturita dalla conclusione della sua fase politica”. Riguardo al fondo di rotazione, Di Mauro replica: “Non si potevano assolutamente trasferire le somme del fondo di rotazione in quanto il bilancio della Regione è stato approvato da poco tempo. A breve, quando cioè sarà completata la fase istruttoria, le somme saranno accreditate agli Ato”. Per quanto riguarda il futuro presidente della società d'ambito, Di Mauro è molto diretto: “Ritengo che adesso occorra agevolare il percorso per i commissariamenti. Non si può continuare con questa manfrina. La legislazione vigente prevede il commissariamento perchè la provincia di Agrigento dovrebbe avere un solo ATO. Mancuso con le sue dimissione, conclude Di Mauro, si toglie di mezzo e agevola il percorso di riforma degli Ato”.


Con provvedimento del presidente della Regionale siciliana Raffaele Lombardo, il capogruppo consiliare del MPA di Favara, Angelo Messinese, è stato nominato capo della segreteria particolare dell’assessore al lavoro e alla formazione. Per tale importante incarico affidato a Messinese, il gruppo consiliare del MPA di Favara, composto dai consiglieri Alaimo, Bunone, Lombardo e Valenti, esprimono soddisfazione. I colleghi gli augurano un buon e proficuo lavoro, convinti che la presenza dell’amico Messinese, possa diventare un punto di riferimento e di equilibro sia per la classe politica che per le istituzioni.


Un incendio di notevole portata si è sviluppato questa notte a Favara, nel dirupo che parte dalla zona sottostante la Via Pier Santi Mattarella sino ad arrivare alle spalle dei palazzi delle Vie Kennedy e Papa Luciani. Le fiamme si sono sviluppate circa mezz’ora dopo la mazzanotte. La segnalazione è prontamente giunta ai vigili del fuoco di Villaseta che sono arrivati sul posto intorno all’1:10. L’intervento, da parte di vigili del fuoco e carabinieri di Favara, è stato particolarmente difficoltoso a motivo dell’impossibilità a raggiungere la zona visto lo strapiombo. Il fuoco si è comunque estinto quasi autonomamente. Dalle foto, scattate da Calogero Cassaro, si evince che il fumo prodotto dalle fiamme ha comportato non pochi inconvenienti agli abitanti dei palazzi della zona, avvolti da una nube di aria nociva generata dalla combustione delle erbacce secche presenti nell’area. Fortunatamente non si è registrato nessun danno cospicuo ma la lontananza della caserma dei pompieri non ha permesso un tempestivo intervento ed un’immediata estinzione delle fiamme, bisognerebbe quindi trovare delle opportune soluzioni per evitare che piccoli focolai diventino grandi incendi con spiacevoli conseguenze.


E’ stato denunciato a piede libero un favarese S.S.G. di 23 anni, celibe disoccupato per detenzione e scambio di materiale pedopornografico. Ieri sera, i militari della locale tenenza di Favara guidati da Gabriele Treleani, sono intervenuti, su segnalazione del padre, presso l’abitazione. Il 23enne, in evidente stato di ubriachezza, è stato trovato a maneggiare davanti al computer. I Militari hanno trovato il giovane intento a scaricare del materiale pedopornografico attraverso il programma Emule. I Carabinieri hanno sequestrato il computer nonché dei DVD contenenti foto già salvate.


Dopo la decisione del presidente D’Orsi di procedere alla sospensione delle deleghe agli assessori, gli esponenti agrigentini del Partito Democratico, istituiscono una conferenza stampa. Un doveroso momento di analisi, dicono, occasione per fare il punto della situazione politica nella quale versa la città di Agrigento e per rappresentare le iniziative che il Pd metterà in campo per richiamare le forze che governano la Provincia ad un maggiore senso di responsabilità nei confronti dei cittadini, alle prese con mille difficoltà e con significative emergenze sociali.


Inaugurata, stamani ad Agrigento, la ludoteca provinciale. La riapertura del centro ricreativo per bambini si è resa possibile grazie all’intensa attività dell’Assessorato Provinciale e del Comitato delle Pari Opportunità, che ha selezionato dieci operatrici sociali, tra il personale della Provincia Regionale, in possesso di specifici titoli. La ludoteca sarà attiva tutti i giorni, con estensione all’orario di lavoro pomeridiano il martedì, ed è riservata ai figli di dipendenti, funzionari ed amministratori della Provincia Regionale. Voglio ricordare, dice l’Assessore alle Pari Opportunità Giuseppe Arnone, che la gestione della ludoteca, che prima aveva un costo di 30 mila euro annuali, sarà a costo zero.


La Regione Siciliana è impegnata - dichiara l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Luigi Gentile - nell’attività di potenziamento ed ammodernamento della rete infrastrutturale, per recuperare il dislivello che la separa dagli altri paesi europei”. “Attualmente in Sicilia L’Anas, tra lavori in corso, di prossimo avvio e programmati, ha investimenti complessivi per circa 11 miliardi di euro. “Il settore infrastrutture viarie in Sicilia, spiega Gentile, è strategico, perché coinvolge trasporti, economia, turismo, beni culturali e transiti commerciali. Ecco perché - conclude l'Assessore - abbiamo riservato le nostre energie e impegnato i funzionari dell’Assessorato per far sì che ogni progetto realizzabile venisse avviato alla sua naturale definizione”.


Da oggi lunedì 15 giugno il treno Agrigento-Roma-Milano che parte ogni giorno alle ore 15,00 non ha più le due carrozze a cuccette che fino ad ora hanno fatto parte del convoglio. Ne ha dato notizia il responsabile del settore trasporti della Cisl Nino Stella il quale non manca di sottolineare i disagi che questa decisione di Trenitalia comporterà. «E’ una decisione unilaterale dell’azienda - spiega - che costringerà chi parte da Agrigento per Roma o per Milano a viaggiare seduto e prendere la cuccetta a Messina, sempre che il convoglio da Siracusa al quale le carrozze provenienti da Agrigento vengono agganciate ne sia provvisto. Non solo, ma sul treno si potrà salire soltanto con la prenotazione, il che penalizza fortemente il territorio anche in considerazione che il trasporto regionale per Caltanissetta e Catania é ai minimi storici». Questo é uno dei treni che lavorano maggiormente, dichiara Stella, anche perché é l’unico a lunga percorrenza che parte da Agrigento. La domanda dunque é molto forte e le cuccette vengono parecchio utilizzate. C’é da chiedersi a questo punto davvero il perché di questa decisione, se le due carrozze vengono destinate ad altro convoglio o se vengono completamente soppresse. Possiamo anche ipotizzare che questo provvedimento preluda alla soppressione completa del treno, così come è avvenuto per i treni per Torino e per Roma che già da tempo non esistono più.


Sabato scorso 13 giugno era la festa di Sant’Antonio di Padova, patrono della città di Favara. Per tale occasione la Chiesa favarese, ha organizzato una giornata di preghiera. Nella mattinata del 13 giugno, in diversi orari, la Santa Messa, nel tardo pomeriggio alle 19.00, Omelia, alla presenza dell’amministrazione comunale, officiata da Don Mimmo Zambito.  “Ispirarsi al fulgido esempio di Sant’Antonio, per seguire sempre la via che conduce alla salvezza eterna”. Questo l’invito dell’arciprete di Favara, don Mimmo Zambito. “Lo Spirito del Signore Dio lo ha consacrato, lo ha impregnato ed egli è diventato strumento della sua opera di salvezza – ha ripetuto più volte il pastore della Chiesa favarese.  Alla presenza delle autorità cittadine, sindaco e assessori in prima fila, in una chiesa stracolma di fedeli, don Mimmo ha invitato tutti i presenti ad essere consapevoli di questo dono che lo Spirito Santo ci ha fatto, di questa guarigione interiore che lo Spirito produce e di questo impegno al servizio del bene comune all’interno della Chiesa e nell’azione civica per il bene della città. “Preghiamo - ha proseguito l’arciprete - per quanti in questi giorni sono stati colpiti da eventi particolarmente drammatici. A tutti ci vogliamo unire con discrezione, con affetto di un’intensa preghiera perché non manchi a nessuno il conforto della fede e perché le nostre giornate siano piene d'opere buone, di ascolto e proclamazione del Vangelo. Il regno di Dio è vicino, è in mezzo a noi”. A conclusione della Santa Messa, processione del Santo per le vie di Favara a partire da Piazza Vespri, Via San Calogero, fino ad arrivare in Piazza Cavour, dove si sono potuti ammirare i giochi pirotecnici. La statua è stata poi riportata davanti la chiesa madre, concludendo così la giornata dedicata alla figura di Sant’Antonio. A partecipare a questo evento importante per la città di Favara, anche dei cittadini abruzzesi vittime del terremoto, che nei giorni del terribile evento sono stati aiutati anche da volontari favaresi.


Come ogni torna quest’anno la festa di San Calogero ad Agrigento. Quest’anno la celebrazione religiosa avrà inizio, la prima domenica di luglio con novità e riconferme. La messa sarà officiata dall’arcivescovo Francesco Montenegro. Domenica 12 luglio, invece è prevista la sagra del grano e la seconda processione che dalla Chiesa di San Calogero, condurrà il simulacro del santo fino alla chiesa dell’Addolorata, in Via Garibaldi. Dovrebbe tenersi anche la tradizionale manifestazione de “U venniri a villa”, organizzata dall’associazione dei devoti portatori di San Calogero, che negli anni scorsi si è svolta a Porta di Ponte.

Passiamo adesso alle novità previste quest’anno, tutte concentrate tra il 4 e il 5 luglio. La vigilia della prima domenica di festa, da piazzale Rosselli a villa Bonfiglio, si terrà una sfilata di cavalli.  Nella sera del 5 luglio, invece, intorno alle 21.30 si terrà la “Notte di San Calogero”, promossa dal comune di Agrigento e diretta da Alfio Scuderi, regista di alcune edizioni del “festino” di Santa Rosalia a Palermo. Dalle prime anticipazioni, la manifestazione si terrà a piazza Marconi, dove la statua del Santo sarà fermata nel suo “ritorno” nella chiesa di San Calogero. Tema dello spettacolo, che durerà circa 2 ore, sarà il multi-culturalismo, prendendo come spunto la figura del santo nero. Saranno previsti giochi pirotecnici, artisti di strada, giochi d'acqua, musiche e proiezioni.

Al termine della manifestazione, saranno esplosi i fuochi d’artificio che segneranno la chiusura di ognuna delle due giornate di festa.


La Piazza nel Mediterraneo” è il tema del Convegno Internazionale che si svolgerà sabato, 20 Giugno, presso Casa Sanfilippo, ubicata lungo la panoramica dei templi. Stamani, nella sala conferenze dell’Ordine degli Architetti di Agrigento, conferenza stampa di presentazione.


Con il cambio della stagione cambiano anche i giorni e gli orari di apertura degli uffici postali. A Favara, per il mese di luglio, in base ad un’analisi dei relativi dati storici, si prevede una variazione dei flussi di clientela. Pertanto gli uffici resteranno aperti dall’1 al 3, dal 6 al 10 e i giorni 16 e 17 luglio, dalle ore 8.00 alle 18.30. La pianificazione degli orari estivi, fanno sapere dalla Filiale di Agrigento, verrà comunque effettuata nel rispetto dei criteri previsti dal Decreto Ministeriale del 28 giugno 2007 “standard minori di servizio degli uffici postali nei periodi estivi”.


Ed infine i turni di distribuzione idrica previsti per domani nel comune di Favara:

Via Agrigento (punti alti), via Mameli, via Portella, contrada Saraceno, via Ugo La Malfa, via Lepanto, via Legnano, via Ancona, via Macerata, via Rosmini, via Avellino, via Benevento, via Capuana (punti alti), via San Calogero, via dei Mille, via Roma, piazza Cavour, piazza dei Vespri, via Kennedy, via IV Novembre, via Cola di Rienzo, via Sicilia, via Genova, via Emilia, via Fratelli Bandiera e via Italia (punti bassi). Ed ancora altre vie interessate all’approvvigionamento idrico per domani  via Soldato Costanza, via Mario Licata, piazza Antonio Licata, via Soldato Parrino, via Russia, viale Stati Uniti, via Pietro Nenni, via Beneficenza Mendola, viale Europa, Villa della Pace, via Capitano Basile, via Saragat, via Mancini, via Rossellini, via C. Sessa, via Camillo Prampolini e  via Luigi d’Aragona.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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