Edizione del 12/06/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV

 


INSEDIATO STAMANI A FAVARA IL NUOVO DIFENSORE CIVICO DEL COMUNE. DA OGGI, MARIELLA CASTRONOVO, ASSOLVE LE FUNZIONI CHE LE COMPETONO.

 

CRONACA. SI SVOLGONO QUESTO POMERIGGIO I FUNERALI DI GIUSEPPE MATINA. ARRESTI, SEGNALAZIONI E CONDANNE NELLA PROVINCIA DI AGRIGENTO. TRA I CONDANNATI ANCHE UN FAVARESE.

 

NELL’ODIERNA CONFERENZA DEL PD, TENUTASI AD AGRIGENTO, DISCUSSIONE SUI VOTI INCASSATI ALLE EUROPEE E PRESENTAZIONE DEI NEO SINDACI NELLE FILE DEL PARTITO DEMOCRATICO.

 

LE ALLIEVE DELLA SCUOLA DI CANTO PALLADIUM: SIMONA COLLURA, ALESSIA VELLA, MARIAGRAZIA LA TONA E L’INSEGNANTE, DI CANTO, LIA MINIO, PREMIATE PER IL PRESTIGIO DONATO ALLA NOSTRA CITTÀ.


Si è insediato ufficialmente stamattina il nuovo difensore civico del Comune di Favara, si tratta come sappiamo di Mariella Castronovo, che era stata eletta nella seduta di consiglio comunale del 6 maggio scorso. Pur essendo nata a Milano 33 anni fa, si considera favarese a tutti gli effetti. Dopo avere espletato le formalità di rito alla presenza del sindaco Mimmo Russello, del presidente del consiglio Luca Gargano, del segretario generale Calogero Marrella, che ha raccolto le dichiarazioni comprovanti il possesso dei requisiti e l’inesistenza di cause di incompatibilità, è stata informata che da stamani entra nel pieno delle sue funzioni. Mariella Castronovo, sposata e in attesa del primo figlio (dovrebbe nascere a novembre), è da poco abilitata alla professione legale. Si è formata professionalmente nello studio dell'avvocato Salvatore Virgole. Nel 2005 ha condotto per diverso tempo il nostro tg di informazione. A Favara è quindi un volto conosciuto. “Cercherò di mettere a disposizione della collettività - promette - tutte le mie conoscenze in campo giuridico”. Il tempo di organizzarsi, di trovare una stanza per ricevere il pubblico e comincerà questa nuova avventura non scevra di difficoltà. Sia il presidente del consiglio Gargano che il sindaco Russello si sono congratulati con lei augurandole buon lavoro.


Questo pomeriggio alle 16:00, a Favara, nei locali della chiesa del cimitero di Piana Traversa, i funerali di Giuseppe Matina, 37enne, che a bordo di una Suzuki Burgman 400, il  30 maggio scorso, si è scontrato frontalmente contro un altro centauro G.B. di 17 anni, che percorreva la corsia opposta a bordo di una Honda Sh 125. Matina, che si trovava ricoverato presso l’ospedale Villa Sofia di Palermo in gravissime condizioni, lascia moglie e due figli.


E questo pomeriggio si doveva svolgere presso il Castello chiaramontano di Favara, una manifestazione di attribuzione di riconoscimenti alle atlete dell’Aphesis e dei tiratori della compagnia arcieri Albatros. L’amministrazione comunale, ha voluto rinviare la manifestazione a Venerdì prossimo, 19 giugno, alle 17:30, per rispetto dei familiari e degli amici, del concittadino Giuseppe Matina.


Si è celebrato nelle forme del giudizio abbreviato e si è concluso con la condanna a sei mesi di reclusione, innanzi al GUP del Tribunale di Agrigento, D.ssa Luisa Turco, il processo a carico del favarese Vincenzo Di Noto, di 42 anni. I fatti risalgono al luglio del 2007 quando Di Noto, disturbato da insistenti schiamazzi, avrebbe minacciato, mostrando una pistola, il minorenne M.A. che, all’epoca dei fatti aveva 16 anni. Imputato per detenzione e porto abusivo di armi, nonché di minaccia aggravata, per il favarese, il Pubblico Ministero Di Lazzaro, ha chiesto la condanna ad otto mesi di reclusione. Il GUP, accogliendo le istanze del difensore dell’imputato, Avv. Maria Alba Nicotra, ha assolto Vincenzo Di Noto dall’accusa di porto e detenzione abusiva di armi, essendo stato dimostrato essersi trattato di una pistola giocattolo, e lo ha condannato alla pena di mesi sei di reclusione per la sola imputazione di minaccia.


Nel corso di predisposto servizio anti immigrazione, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Agrigento, con il supporto dei carabinieri delle stazioni dipendenti dalla Compagnia, hanno tratto in arresto  4  immigrati senegalesi. Tutti venditori ambulanti, si sono resi responsabili dei reati concernenti  la detenzione e la vendita di cd e dvd privi di contrassegni siae e di inottemperanza all’ordine di espulsione dal territorio nazionale emesso dal  prefetto di Agrigento. Uno di loro si è reso responsabile anche del reato di resistenza a pubblico ufficiale poiché, nel tentativo di sottrarsi all’accompagnamento in caserma per procedere alla sua identificazione, ha opposto resistenza ai militari intervenuti. I quattro, espletate le formalità di rito, sono stati tradotti presso la casa circondariale di Agrigento.

Nel contesto della medesima attività, sono stati segnalati alla procura della repubblica di Agrigento, per vendita di merci contraffatte e permanenza illegale reiterata nel territorio nazionale, altri 4 senegalesi. La merce è stata posta sotto sequestro.


La procura della Repubblica di Agrigento ha chiesto la condanna ad 1 anno e 10 mesi di reclusione per Leonardo Manzone, 62 anni, dirigente scolastico, accusato di violenza sessuale aggravata. Il non doversi procedere invece, per intervenuta prescrizione, è stato chiesto per le molestie semplici, l’altro reato contestato all’ex preside del Liceo scientifico Leonardo di Agrigento. L’assoluzione “perché il fatto non sussiste” è stata inoltre chiesta per Venerando Daidone, 62 anni, insegnante, accusato di favoreggiamento personale. Secondo la pubblica accusa la vittima degli atti sessuali contestati al dirigente scolastico sarebbe stata un’alunna minorenne del suo istituto. La conclusione del processo, con la lettura della sentenza, è prevista per il 23 giugno prossimo.


Il Tribunale penale di Agrigento in composizione collegiale, presieduto dalla D.ssa Antonina Sabatino, ha condannato a due anni di reclusione e 1.000€
di multa: il canicattinese Danilo Fazio, 33 anni. Quest’ultimo era imputato di tentativo di estorsione a danno di un favarese, V.F. le sue iniziali, che si è costituito parte civile col ministero dell’avv. Maria Alba Nicotra. Danilo Fazio è stato condannato anche a risarcire il danno cagionato alla vittima, nonchè al pagamento delle spese processuali ed a quelle sostenute dalla persona offesa per la costituzione di parte civile.

Il 19 maggio scorso, i Carabinieri arrestano Danilo Fazio, di Canicattì, e Calogero Messina, 24 anni, di Agrigento, accusati di tentata estorsione a danno di un imprenditore di Favara, titolare di un Circolo ricreativo, che nel passato ha testimoniato in Tribunale contro Fazio contribuendo determinare la sua condanna a 3 anni di reclusione. Ecco perchè Fazio avrebbe preteso dall’imprenditore 7 mila euro come risarcimento per la detenzione.  I fatti risalgono al 18 maggio del 2007.


Alle 14.00 circa di mercoledì 10 giugno, i militari della stazione carabinieri di Ravanusa, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare in carcere emesso il giorno precedente dal tribunale di Agrigento, hanno tratto in arresto Francesco Vasapolli, 31enne, nato a Canicattì, ma residente a Ravanusa, celibe, disoccupato, pregiudicato. Lo stesso è ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione ai danni dei propri genitori conviventi. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Agrigento a disposizione dell’autorità giudiziaria.


In merito all’inchiesta sul tesoro illecitamente accumulato da Vito Ciancimino, nella quale sarebbero emersi i nomi di 4 senatori siciliani, indagati per corruzione e favoreggiamento di esponenti mafiosi, interviene la senatrice del Pdl, Simona Vicari. “Sono vicina al senatore Vizzini, certa che questi saprà dimostrare la propria estraneità ai fatti liberandosi da accuse così infamanti”. Auspico - conclude la senatrice - che si possa fare, in tempi rapidissimi, piena luce su questa vicenda.
Ricordiamo che l’inchiesta è scaturita dalle più recenti dichiarazioni dell’ultimogenito di Ciancimino, Massimo, già condannato in primo grado a 5 anni e 8 mesi di carcere per riciclaggio dei soldi del padre. Questi avrebbe rivelato di avere utilizzato somme di un conto corrente svizzero, riconducibile al padre, per pagare politici che avrebbero poi facilitato l’aggiudicazione di appalti, per la concessione del metano, ad una impresa della quale il padre era socio occulto. Secondo le dichiarazioni di Massimo Ciancimino, il denaro prelevato dal conto svizzero, da un altro imputato condannato, l’avvocato romano Giorgio Ghiron, sarebbe stato consegnato a Vizzini e, attraverso Cintola, a Romano e Cuffaro.


Conferenza stampa del Partito Democratico stamani, annunciata dal coordinatore provinciale, Emilio Messana, per effettuare un’analisi sul voto delle ultime europee. Sede della conferenza, occasione di presentazione dei nuovi sindaci e dei riconfermati del pd, la federazione provinciale del partito, sita in via Mazzini, ad Agrigento. Erano presenti Mariolina Bono, Emilio Messana, Rosario Crocetta, il neo sindaco di Caltabellotta - Calogero Pumilia, quello di Santa Elisabetta - Emilio Militello, ed altri deputati nazionali e regionali del Pd. “Gli elettori - ha dichiarato Messana - hanno premiato il Partito Democratico perché si è presentato con uomini e donne che rappresentano l’impegno e la tenacia dei siciliani nell’amministrazione della cosa pubblica, nella difesa del lavoro e nella lotta alle illegalità e alla mafia”.


Si sono dimessi stamattina dalla carica di assessore comunale, i 2 assessori di Menfi indicati dall'MPA, il Prof. Angelo Mistretta e il Dott. Calogero Moschitta. La loro carica ha avuto la durata di 11 mesi. Erano stati designati assessori il 2 luglio 2008. Il motivo della loro dimissione è da ricercare nella situazione di stallo dell’azione amministrativa, dovuta alle continue e crescenti prevaricazioni di alcuni soggetti politici che, con il loro fare, a detta dei due,  non hanno permesso di raggiungere gli obiettivi prefissi nel programma elettorale.  Le dimissioni arrivano dopo alcuni giorni dalla decisione del Consigliere Capogruppo e Segretario politico dell’MPA di Menfi, Saverio Renato Ardizzone, di non sostenere l’Amministrazione in carica e il Sindaco Botta.


Come è risaputo, i comuni di  Favara (capofila) Aragona, Comitini, Joppolo Giancaxio, Raffadali e Porto Empedocle hanno intrapreso un percorso di pianificazione strategica denominato: “Dal Governo Delle Città Alla Governance Del Territorio”. Il quinto tavolo tematico, dedicato alla Programmazione ed allo Sviluppo, si terrà a Raffadali, presso la Sala Consiliare di via Nazionale, stasera alle 18:00. Nel corso dell’incontro si affronteranno i seguenti temi:

- Punti di Forza e di Debolezza del territorio di area Vasta;

- Opportunità e Rischi del territorio di area Vasta;

- Altri temi correlati che emergeranno nel corso dell’analisi preliminare.

Coordinatore del Piano Strategico è l’Arch. Giacomo Sorce; Il legale Rappresentante dello stesso è il sindaco, l’Avv. Domenico Russello.


Per un cedimento del terreno argilloso fra Serradifalco e Canicattì, sulla linea Agrigento-Caltanissetta, i treni a lunga percorrenza, da Agrigento per Roma/Milano e viceversa, saranno sostituiti con autobus nella tratta Agrigento - Catania. Lo rende noto Ferrovie dello Stato. Nessuna variazione invece per i treni regionali. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana sono già al lavoro per sistemare la sede ferroviaria interessata dalla frana.


Proseguono gli interventi di pulizia sulle strade provinciali. Attualmente i lavori riguardano quelle che ricadono nei territori di Licata e Palma di Montechiaro, e che consentono di collegarsi alle vie di accesso alle spiagge di quel tratto di litorale. Gli interventi programmati dall’assessorato alla viabilità garantiranno un più agevole accesso alla costa marina prescelta ed una migliore fruizione delle spiagge da parte dei cittadini. Nei prossimi giorni gli stessi interventi interesseranno tutte le strade provinciali della provincia di Agrigento che conducono agli accessi al mare.


Domani, sabato 13 giugno, è Sant’Antonio da Padova. Patrono di Favara. Per l’occasione si svolgeranno delle celebrazione eucaristiche alle ore 9.00, 10.00 e 11.00. In serata alle 19.00, Santa Messa, alla presenza dell’Amministrazione comunale di città. A seguire una processione con partenza dalla Chiesa Madre fino ad arrivare in piazzetta Olimpia. Poi tutti in piazza per ammirare i giochi pirotecnici. Dopodomani domenica invece Corpus Domini.


L’amministrazione comunale di Favara, ha voluto consegnare ieri un riconoscimento speciale alle tre allieve della scuola di Canto Palladium, Simona Collura, Alessia Vella e Mariagrazia La Tona nonché all’insegnante di canto Lia Minio, per aver dato lustro alla nostra città, partecipando alla trasmissione televisiva di raiuno Ti Lascio una canzone. La cerimonia di consegna dei riconoscimenti, è avvenuta nel bellissimo scenario del Castello chiaramontano di Favara.

Una trasmissione che per il suo secondo anno consecutivo, ha registrato tantissimi ascolti. Si sta già pensando di fare anche la terza edizione. Ma ancora niente di ufficiale. Sicuramente una grande emozione quella delle tre giovani favaresi, nel calcare il palco più importante d’Italia. Un grazie l’insegnante di canto Lia Minio, lo rivolge all’amministrazione comunale tutta per il riconoscimento a loro conferito.


Ieri sera, presso la Biblioteca “Franco La Roccadi Agrigento si è svolta la Cerimonia di premiazione del Concorso di poesia “Pianeta donna - pensieri in versi” organizzato dal Soroptimist Club di Agrigento, con il patrocinio del Comune della città della Valle dei Templi. A classificarsi al primo posto il poeta, Enzo Argento, con la poesia: l’occhi chiù nun s’incuntranu. A giudicare gli scritti la giuria composta da esperti nel settore. Tra questi la poetessa Giuseppina Mira e il Dott. Antonio Liotta, editore.


Domani, sabato 13 giugno, alle ore 10.30, presso l’Aula Magna del Polo Universitario di Agrigento sarà presentato il volume dell’architetto Simona Sanzo dal titolo: “Lo sviluppo urbanistico di Agrigento”. Una parte del ricavato della vendita del libro sarà devoluta alla Caritas Diocesana dell’Arcidiocesi per finanziare il “Microcredito etico-sociale”.


E come di consueto adesso elenchiamo le vie di Favara che domani saranno interessate dall’approvvigionamento idrico:

Contrada Poggio, via Sant’Angelo, via Varese, via Palmoliva, contrada Sant’Anna, contrada Priolo, corso Vittorio Veneto (punti bassi), via Pio La Torre, contrada Rinella, viale Berlinguer, via Panoramica del sole, via San Michele, via Cicchillo, via Fonte Canali, viale Aldo Moro, via Piersanti Mattarella (punti bassi), contrada Burgialamone, via Porta di mare, via Mediterraneo, via Fratelli Catodici, via San Leonardo, viale Ernesto Che Guevara, via Stanislao Ferretti, via Diodoro Siculo e via Filippo Ferretti.


Gli oratori delle parrocchie costituiscono un valido strumento di aggregazione e socializzazione. L’Unione Sportiva Acli Sicilia, organizza perciò un torneo di calcio parrocchiale per far sì che i giovani condividano, giocando a calcio, un momento di incontro, di socialità e di fede. Il torneo, organizzato con la collaborazione della Presidenza Provinciale delle Acli di Agrigento, si svolgerà dopodomani, domenica 14 giugno, sui campetti Bellavia siti a Cannatello, nel capoluogo agrigentino. “Lo sport è rispetto! Rispetta lo sport” è lo slogan dell’iniziativa, cui aderiranno numerosi ragazzi provenienti dalle varie parrocchie della provincia e della Sicilia.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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