Edizione del 09/06/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile:

 


STAMANI IL PRESIDENTE D’ORSI HA SOSPESO LE DELEGHE DEGLI ASSESSORI PROVINCIALI. AZIONE INTESA QUASI COME UN ATTO DOVUTO.

 

DEI 5 COMUNI DELLA PROVINCIA DI AGRIGENTO IMPEGNATI NELLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE SOLTANTO I CITTADINI DI CAMPOBELLO DI LICATA SARANNO RICHIAMATI ALLE URNE PER IL BALLOTTAGGIO. ALL’INTERNO DEL TG ANCHE I NOMI DEI NEO EUROPARLAMENTARI.

 

E’ STATO TROVATO MORTO ALL’INTERNO DELLA SUA ABITAZIONE A FAVARA. IL PM DEL TRIBUBALE DI AGRIGENTO HA DISPOSTO L’AUTOPSIA.

 

LA DIA DI PALERMO HA CONFISCATO BENI PER OLTRE 1,5 MILIONI DI EURO AI FRATELLI VITALE, VICINI AL BOSS SALVATORE RIINA.


Tra qualche giorno il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi, sostituirà qualche elemento in giunta. A Dirlo lo stesso D’Orsi, nel corso dell’odierna conferenza stampa, convocata per annunciare la sospensione delle deleghe assessoriali, con effetto immediato. “Ad un anno dal mio insediamento, dichiara il Presidente D’Orsi, ritengo sia opportuno avviare una fase di rilancio della nostra attività amministrativa che, adesso, dopo l’essenziale risanamento finanziario dell’Ente, deve virare verso lo sviluppo del territorio. In questo senso, conclude D’Orsi, si impone come assolutamente necessaria una pausa di qualche giorno per individuare i punti essenziali di questa nuova azione politica.


Sono 23 i comuni siciliani che hanno votato con il sistema maggioritario, 15 i comuni con più di 10.000 abitanti nei quali si è votato con il sistema proporzionale. In 8 si andrà al ballottaggio: Caltanissetta (unico capoluogo di provincia al voto), Mazzarino (Cl), Monreale (Pa), Campobello di Licata (Ag), Acicastello (Ct), Motta  Sant’Anastasia (Ct), Pachino (Sr) e Mazara del Vallo (Tp). Ballottaggio che si svolgerà domenica 21 e lunedì 22 giugno.

 

Per quanto riguarda il comune di Sciacca, il sindaco è stato eletto col sistema proporzionale. Eletto: Vito Calogero Bono (Lista autonoma saccense, Democratici e liberi insieme per Sciacca, Lista democratica per Sciacca, Mpa, Impegno comune, La tua Sciacca), con 13.767 voti, pari al 51,85%;

 

Nei comuni di Caltabellotta, Naro e Santa Elisabetta, i sindaci sono stati eletti mediante il sistema maggioritario. Caltabellotta, eletto sindaco: Calogero Pumilia (Uniti per Caltabellotta e Sant’Anna) con 1.636 voti, pari al 57,12%. A Naro, Maria Grazia Brandara lascia il posto al neo eletto sindaco: Giuseppe Morello del Pdl, con 2.056 voti, pari al 37,87%. Santa Elisabetta, eletto sindaco Emilio Militello della lista Emilio Militello sindaco con 924 voti, pari al 50,19%.

 

Infine, per quanto riguarda il comune di Campobello di Licata, i cittadini sono richiamati al voto. Ballottaggio tra Michele Gioacchino Termini (3.407 voti pari al 49,68%) e Salvatore Giovanni Montaperto (1.839 voti pari al 26,82%).


Alla fine l’asticella del consenso nella battaglia tutta interna al Pdl ha segnato un punto in favore della corrente che fa capo al ministro Angelino Alfano e al presidente del Senato Renato Schifani. A sorpresa il candidato di Gianfranco Miccichè, che appena tre giorni fa a Palermo aveva preannunciato risultati “da fare paura”, non ce l’ha fatta. Michele Cimino ha raccolto 124.082 voti. Pochi, perchè davanti a lui ci sono l’ex assessore regionale all’Agricoltura Giovanni La Via con 145.745 voti e il direttore generale dell’Asl 6 di Palermo Salvatore Iacolino, che ha raccolto 141.489 consensi. Il più votato in Sicilia, come previsto, è stato Silvio Berlusconi, con oltre 365 mila voti. A quanto pare il premier rinuncerà al seggio e ciò consentirà al manager dell’azienda sanitaria palermitana di staccare il biglietto per l’europarlamento. Alla disfatta di Cimino da sottolineare anche il grande consenso raccolto sull’altro fronte dalla capolista del Pd, Rita Borsellino, con ben 229.981 voti, la migliore performance nell’Isola dopo quella del premier. Con la Borsellino vola all’europarlamento anche il sindaco antimafia di Gela Rosario Crocetta. Per lui hanno votato 150.368 siciliani. Oltre 110 mila voti regalano un seggio anche al segretario regionale dell’Udc Saverio Romano. In caso di rinuncia potrebbe subentrargli Antonello Antinoro, con 70.924 voti. L’exploit di Italia dei Valori, che drena voti al Pd anche in Sicilia, fa scattare il seggio per il movimento di Antonio Di Pietro: 58.626 i voti per lui. In caso di rinuncia il seggio andrà a Leoluca Orlando (53.555 voti), seguito dal magistrato Luigi De Magistris (33.616 voti). Grazie ad una buona performance in altre circoscrizioni in Europa volerà con molta probabilità anche Sonia Alfano con 27.166 voti.


Per il buon successo del PDL in Sicilia, in provincia di Agrigento e principalmente nella città di Favara, soddisfazione esprime il deputato locale On. Nino Bosco: “Abbiamo un amico a Strasburgo, Salvatore Iacolino, che sicuramente saprà dare un segnale forte a Favara e all’intera Sicilia”. Personalmente, dice Bosco, andrò a bussare alla sua porta, per cercare di soddisfare concretamente i fabbisogni della nostra città.


E questa sera alle 18.00, conferenza stampa del neo europarlamentare Salvatore Iacolino, presso i locali della segreteria politica di viale della Vittoria ad Agrigento. Occasione per fare il punto sul successo politico del PDL e ringraziare gli elettori.


“In Sicilia l’MPA vince, il PDL non esplode, l’UDC tiene. Noi raccogliamo la sfida del presidente Lombardo. E’ l’ora del partito del Sud, fuori abbiamo bisogno di dirigenti con i requisiti necessari a far decollare la rivoluzione iniziata in Sicilia. Chi non se la sente può anche rimanere a casa”. Lo dichiara l’assessore provinciale Giuseppe Arnone il quale addebita il mancato raggiungimento del “quorum” del 4%, anche se in presenza di un successo elettorale in Sicilia, al fatto che il partito ha bisogno di radicarsi nel cervello dei siciliani continuando a puntare sul processo di cambiamento e delle riforme portato avanti dal governatore Lombardo.


A Casteltermini l’UDC, il partito di Casini, ottiene il 43% dei voti, la percentuale più alta della provincia e di tutta la Sicilia. Il più votato è stato il capolista del partito alle consultazioni europee, Saverio Romano che, nel centro montano, ha incassato ben 1450 voti. Soddisfatto il sindaco Sapia. “Questo risultato, commenta Sapia, non può che inorgoglirci, confermando la stabilità di orientamento, che i miei cittadini esprimono già da tempo verso l’UDC. Da parte mia i complimenti al capolista Saverio Romano".


È stato trovato morto all’interno della sua abitazione, nella propria camera da letto, in via Gracchi, a Favara. Si tratta di un favarese, Giuseppe Miccichè, di 42 anni. Ad indagare sulla morte sospetta i carabinieri di Favara, coordinati dal Tenente Gabriele Treleani. La magistratura, con il P.M. Antonia Di Lazzaro, ha disposto per questo pomeriggio alle 17:00 l’autopsia sul cadavere, custodito a Favara presso la casa mortuaria del cimitero di piana traversa. Nelle prossime ore conosceremo le cause del decesso.


La Direzione Investigativa Antimafia, ha confiscato, a Partinico in provincia di Palermo, beni immobili, per un valore di oltre 1,5 milioni di euro, nei confronti dei fratelli Vitale. In particolare, il decreto di confisca ha interessato immobili, tutti ubicati nel comune di Partinico intestati a terzi, ma nella piena disponibilità ai fratelli Leonardo, Vito e Michele Vitale. I fratelli Vitale, fedelissimi del boss Salvatore Riina, attualmente detenuti con a carico pesanti condanne, hanno commesso, in un lasso di tempo molto lungo, efferati omicidi nonché numerosi gravi delitti e atti intimidatori. Le indagini sono state svolte dal Centro Operativo Dia di Palermo.


Fuoco e fiamme nel primissimo pomeriggio di ieri sulla strada statale 115, all’altezza del bivio per contrada Crocca. Poco prima delle 15, per cause ancora in fase di accertamento da parte dei carabinieri di Agrigento, si sono scontrate due autobotti contenenti entrambe benzina. A quanto pare uno dei due mezzi pesanti non si è fermato allo stop oppure all’altro mezzo che era proprio sulla 115 in direzione Villaggio Mosè sono d’improvviso esplose le ruote provocando il panico tra i passanti. A causa dell’impatto un grosso foro si è creato nel mezzo Q8 e diversi litri di liquido infiammabile si sono sparsi lungo la carreggiata, causando anche l’incendio di alcune sterpaglie vicino al luogo dell’incidente.

L’immediato intervento dei vigili del fuoco di Agrigento, giunti sul posto con diversi mezzi, ha fatto sì che non succedesse il peggio. I pompieri hanno infatti immediatamente cercato di abbassare la temperatura delle due autobotti per evitare che scoppiassero. Uno dei conducenti è rimasto ferito ed è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Giovani di Dio di Agrigento con un’ambulanza del 118. Sul posto è anche atterrato un elisoccorso, ma secondo una prima analisi dei sanitari, non era necessario per il ferito il trasporto in un’altra struttura ospedaliera.

La strada statale 115 si è ritrovata per diverse ore in condizioni pessime, oli e benzina sparsi ovunque. Il traffico è andato in tilt. Sull’asfalto sono stati inoltre disseminati pezzi appartenenti al mezzo pesante al quale sono esplose le gomme.

E un altro incidente stradale è avvenuto pochissimi minuti dopo, sempre sulla Ss115, a circa cento metri dal bivio per contrada Crocca, in direzione Palma di Montechiaro. Questa volta a scontrarsi sono state due auto: una Fiat Stilo e una Volkswagen Passat.
Causa dell’incidente è stato il traffico venutosi a creare per via del primo incidente. Una Fiat Stilo con a bordo 3 giovani ragazzi di Palma di Montechiaro che proveniva da quella direzione, si è ritrovata improvvisamente, senza nessuna segnalazione, la carreggiata occupata dalle auto in sosta e non ha fatto in tempo ad arrestare la sua corsa andando a scontrarsi con la Passat a bordo della quale c’era anche un anziano signore per il quale è stato richiesto l’intervento di un’ambulanza.


I militari dell’Arma di Raffadali, hanno tratto in arresto un 25enne romeno, domiciliato nel medesimo comune, celibe, disoccupato, resosi responsabile di furto di un portafoglio ai danni di un proprio connazionale S.R. 26enne, anch’egli residente a Raffadali, celibe, operaio. I carabinieri, prontamente intervenuti, sono riusciti a bloccare il romeno, prima che questi si allontanasse a bordo del pullman di linea che collaga Raffadali con Agrigento. Nel corso della perquisizione personale è stato rinvenuto il portafoglio, sottratto poco prima al denunciante, con all’interno il documento di identità di quest’ultimo e la somma in contanti pari a 435 €. La refurtiva recuperata è stata consegnata al legittimo proprietario. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato presso le camere di sicurezza della stazione di Porto Empedocle, in attesa del giudizio per direttissima, disposto dall’autorità giudiziaria.


Turni di distribuzione idrica previsti per domani nel comune di Favara:

Zona Giardinello Saeva, via Grazia Deledda, via Capitano Callea (lato cimitero), via Messina, via Catania, via Giorgio Amendola, via Ugo Foscolo, via Crispi, piazza della Vittoria, via Rovereto, via Mulino, via Cappello, via Capuana (punti bassi), via Agrigento (punti bassi), piazza della Libertà, piana dei Peri, via Largo Pertini, via Fava, via Capitano Callea (lato stadio), via Montana, via Gramsci, via Soldato Cusumano, via Fratelli Cervi, via Soldato Zambito, via Ninni Cassarà e via Calogero Giuseppe Cicero.


Sarà presentato domani pomeriggio, ore 15.30, nei locali del Castello Chiaramonte di Favara, il BANDO MISURA 125 Azione “A” Rete di trasporto interaziendale PSR Sicilia 2007/2010. Ad organizzare l’incontro, il dipartimento interventi infrastrutturali distretto Agrigento soat 82 - Favara.


Gli studenti agrigentini, stamani hanno donato delle rappresentazioni artistiche dei writers al Polo Universitario. Le opere sono state realizzate in occasione della giornata dell’arte e della creatività studentesca dello scorso 30 maggio.

I disegni, posti nell’atrio della sede di contrada Calcarelle, hanno riscosso la curiosità e l’ammirazione degli universitari. Particolare interesse e apprezzamento ha, anche, mostrato il Presidente del Consorzio Universitario, Joseph Mifsud, che ha subito predisposto la collocazione dei lavori nella sede.


Avrà luogo domani ad Agrigento, dalle ore 19:00 alle ore 21:30, dalla Prefettura a Porta di Ponte, una manifestazione sul fenomeno dell’immigrazione, dal titolo-appello: “IO NON RESPINGO”. La manifestazione sarà occasione di raccolta firme per chiedere al PARLAMENTO ITALIANO, al PARLAMENTO EUROPEO, alla COMMISSIONE EUROPEA ed all’UNHCR di promuovere una commissione di inchiesta internazionale e indipendente sulle modalità di controllo dei flussi migratori in Libia in seguito agli accordi bilaterali con il Governo Italiano e di avviare rapidamente, una missione internazionale umanitaria in Libia per verificare le condizioni delle persone detenute nelle carceri e nei centri di detenzione per stranieri. Tante sono le associazioni che aderiscono alla manifestazione, rispondendo all’appello “IO NON RESPINGO”, tra queste anche l’Associazione Centro ‘3p’ di Licata.


Dopodomani giovedì 11 Giugno alle ore 17,30 presso la Biblioteca “Franco La Rocca” di Agrigento si svolgerà la Cerimonia di premiazione del Concorso di poesia “Pianeta donna - pensieri in versi” organizzato dal Soroptimist Club di Agrigento con il patrocinio del Comune di Agrigento.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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