Edizione del 25/05/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile:

LA CITTA’ DI RACALMUTO HA OSPITATO IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO, IL QUALE HA VOLUTO OMAGGIARE IL NOTO SCRITTORE RACALMUTESE LEONARDO SCIASCIA.

DA OGGI NON CI SONO PIU LOCULI DISPONIBILI AL CIMITERO DI PIANA TRAVERSA A FAVARA. INTERVENTO DEI CONSIGLIERI MOSSUTO E VALENTI.

POLITICA. TANTI GLI APPUNTAMENTI ELETTORALI. TRA QUESTI QUELLO NEL QUALE SI E’ REGISTRATA LA PRESENZA DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE LOMBARDO A FAVARA. BATTI E RIBATTI INVECE TRA L’ON ROBERTO DI MAURO E IL DEPUTATO REGIONALE ON NINO BOSCO.

FAVARA OSPITA PER L’INTERA SETTIMANA LA MADONNA DI FATIMA. IERI L’ARRIVO. INTANTO, IN CONCOMITANZA E’ STATA CELEBRATA ANCHE LA FESTA DELLA MADONNA DELL’ITRIA.

Ha avuto degna conclusione la visita siciliana di Giorgio Napolitano. Dopo aver lasciato Agrigento, dove ha pernottato tra sabato e domenica, il presidente della Repubblica ha raggiunto ieri mattina Racalmuto e si è fermato in raccoglimento sulla tomba di Leonardo Sciascia che reca l' epigrafe dettato dallo scrittore: “Ce ne ricorderemo di questo pianeta”. Una sepoltura laica, semplice, accanto a quella della moglie scomparsa lo scorso gennaio. Napolitano ha deposto un cuscino di fiori poi ha raggiunto la Fondazione “Leonardo Sciascia”, dove si è commosso nel riferire il ricordo personale dello scrittore e la sua ammirazione nei confronti dello stesso, facendo riferimento anche ai rapporti avuti per alcuni anni in seno al Parlamento. “L'ho sempre ascoltato con attenzione e profondo rispetto - ha detto - come espressione della grande coscienza e della voce civile del nostro paese”. La figlia di Sciascia gli ha donato una medaglia ricordo della Fondazione. Napolitano ha ringraziato e ha detto: “Leonardo Sciascia l'ho grandemente amato come scrittore europeo non meno che italiano”. Il capo dello Stato ha visitato l'edificio che ospita la Fondazione intitolata allo scrittore accompagnato dal presidente della Fondazione, Salvatore Petrotto, che è il sindaco della città, e dal vice presidente Aldo Scimè che fu amico personale dello scrittore. Mi fa piacere - ha concluso Napolitano - che alla Fondazione sia stata prestata una sede così prestigiosa per ricevere l'eredità e per trasmettere il messaggio di Leonardo Sciascia. È una testimonianza viva di quella Sicilia della ragione e della cultura che noi possiamo identificare con il nome di Leonardo Sciascia.

Il direttore generale dell’Azienda ospedaliera ‘San Giovanni di Dio’ di Agrigento, Giancarlo Manenti, questa mattina ha rassegnato le dimissioni dall’incarico nelle mani dell’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo. Manenti aveva assunto l’incarico nel maggio del 2005. Il manager la settimana scorsa era stato condannato per abuso d’ufficio dalla prima sezione del Tribunale di Palermo. “Ho ringraziato Manenti per avere dimostrato una grande sensibilità istituzionale - ha commentato l’assessore Russo. Gli auguro, al contempo, che nel processo d’appello il manager possa dimostrare la propria estraneità ai fatti”.

Da oggi non ci sono più loculi disponibili al cimitero di Piana Traversa a Favara. A denunciarlo è il consigliere comunale del partito democratico Giovanni Mossuto. Qualche giorno fa lo stesso era intervenuto insieme ad altri consiglieri, per segnalare la problematica. E’ un fatto grave, dice Mossuto, che non ha mai avuto precedenti.

E sulla questione interviene anche il consigliere comunale di Favara del movimento per l’autonomia Antonio Valenti. Lo avevamo previsto, afferma Valenti, oggi abbiamo avuto la conferma. Non ci sono più loculi dove seppellire i defunti dice. Ovviamente a pagare le conseguenze sono i nostri concittadini. Certamente qualche testa dovrà cadere. E adesso chi pagherà, come al solido i nostri concittadini o qualche tecnico che è stato aggregato in giunta. A cosa sono serviti gli assessori tecnici del sindaco, afferma Valenti. E’ giunto il momento che il sindaco si dia una smossa e che metta gli uomini giusti al posto giusto, anche perché, conclude Valenti, considerando l’attuale situazione in cui versa il nostro paese, questa non sarà la prima ne tanto meno l’ultima.

Il presidente della Regione On. Raffaele Lombardo sabato scorso è stato a Favara. La visita del governatore della Sicilia si è inserita nell’ambito degli appuntamenti elettorali che lo vede candidato alle elezioni europee previste per i prossimi 6 e 7 giugno. L’incontro, ha visto la presenza, oltre che dei consiglieri comunali di Favara del Movimento per l’autonomia, del presidente D’Orsi, di amici e simpatizzanti, anche dell’On. Roberto Di Mauro, candidato nella lista dell’autonomia per il rinnovo del parlamento europeo. A fine serata il Presidente della Regione Lombardo, si è recato a Sciacca dove,nella centrale Piazza Scandaliato, si è tenuto un altro incontro con amici e simpatizzanti.

Continua il tour elettorale agrigentino del candidato alle elezioni europee del PDL Salvatore Iacolino. Stamattina il candidato, è stato all’Hotel Kore del Villaggio Mosè. Nel pomeriggio incontro con elettori, amici e simpatizzanti:

Alle 15,30 a Siculiana presso il Bar Papillon;

Alle 16,00 a Montallegro presso il Rifornimento Agip;

Alle 16,30 a Cattolica Eraclea in piazza Umberto – “Bar Spataro”;

A seguire a Ribera in via Indipendenza – sezione locale Pdl;

Alle 17,30 a Sciacca presso l’Hotel delle Terme;

Ed infine alle 18,20 a Menfi via della Vittoria – sede università privata.

Questa sera alle ore 18.30, in piazza Don Giustino, presso il salone della Chiesa San Giuseppe Artigiano, a Favara, comizio elettorale del candidato per il rinnovo del parlamento europeo del Partito Democratico, Italo Tripi, segretario regionale CGIL. Presentano la candidatura, Mariella Lo Bello, segretario provinciale CGIL Agrigento, Lorenzo Airò, Rosa Battaglia, Michele Morreale, Maria Nona, Giuseppe Piscopo, Lino Selvaggio e Antonio Vetro.

Ieri domenica 24 maggio, a Naro, si è aperta la campagna elettorale per le amministrative del candidato PDL Pippo Morello. Nel corso dell’incontro ci sono stati diversi interventi, tra questi anche quello del deputato regionale On. Nino Bosco. E proprio sulle dichiarazione rilasciate da quest ultimo, interviene con una nota l’assessore regionale On. Roberto Di Mauro. "Prendo atto delle offese dell’onorevole Nino Bosco, che non attengono certo a un normale confronto politico, piuttosto all’amministrazione dell’attuale governo. Se il terreno del dialogo è diventato un terreno di vilipendio gratuito,nel rispetto di tutta la comunità siciliana, non sono più disponibile né al confronto con gli alleati né a proseguire il mio mandato di assessore alla Cooperazione”. “L’onorevole Bosco, continua Di Mauro, nel tentativo di procacciare per la sua corrente qualche voto in più, invece di parlare di programmi e di sviluppo, si è lasciato andare ad affermazioni, decisamente sopra le righe, sull’operato del presidente Lombardo e su alcuni componenti della giunta, dimenticando che ogni parola detta fuori posto rispetto alle azioni di governo, non tocca la propaganda politica ma i diritti dei siciliani che una volta tanto, cominciavano ad avere delle aspettative importanti di cambiamento”.

“Se l'onorevole Di Mauro aveva intenzione di utilizzare le mie affermazioni, legittimamente politiche, fatte durante il comizio a Naro, decontestualizzandole e strumentalizzandole, magari per anticipare le proprie dimissioni da assessore, allora ha raggiunto l'obiettivo che si era prefissato”. Lo sottolinea il deputato regionale del Pdl, NINO BOSCO, controrispondendo all'esponente dell'Mpa “che si era strumentalmente offeso” come puntualizza Bosco, il quale conferma quanto ha affermato sulla giunta regionale: “un governo immobilista, ispirato da un partito, l'Mpa, che nelle varie amministrazioni locali sta mettendo in pratica una politica trasformista”. Bosco conclude, sottolineando che “quella che doveva essere la stagione delle grandi riforme rischia semplicemente di impantanarsi” e rivolge un appello al proprio partito, il Pdl: Insieme, alla fine della tornata elettorale, occorre pretendere una verifica attenta e precisa sui grandi temi che investono il governo stesso. Nell'interesse dei siciliani - conclude - bisognerebbe trovare le ragioni che uniscono e non quelle che dividono.

A 50 anni dalla Consacrazione dell’Italia al Cuore Immacolato di Maria, da ieri 24 maggio e fino al 31, la città di Favara ospita la statua della madonna di Fatima. Non è la prima volta che la cittadina ospita la statua della madonna di Fatima ma, per la gioia degli innumerevoli devoti, è la terza. Questa, sarà una settimana, ricca di preghiera ed appuntamenti coordinati dalle due parrocchie di S.Vito e Ss. Pietro e Paolo, che vedrà la città divenire ancora una volta protagonista quanto ad amore, unione e fratellanza. La statua è stata accompagnata a Favara da Mons. Diego Bona, presidente dell’Apostolato Mondiale di Fatima, il quale è stato piacevolmente colpito dalla calorosa accoglienza dei fedeli. il tutto ha avuto inizio alle 18:00 di ieri pomeriggio in piazza Calvario, da dove, subito dopo l’arrivo della statua, è partita una processione fino alla chiesa di San Vito. Quivi, proprio nel piazzale antistante la chiesa, si è svolta un’imponente manifestazione, con celebrazione di messa, che ha registrato la presenza di una considerevole porzione di fedeli favaresi. La santa messa è stata celebrata da don Franco Montenegro, arcivescovo-metropolita di Agrigento, il quale ha conquistato la platea con un sermone particolarmente toccante. Giusta conclusione della serata è stata la preghiera, rivolta a Maria, recitata da Don Diego Acquisto. Unica nota stonata della trascorsa domenica, giorno del Signore, è stata la “spartizione” dei fedeli. Mentre una parte di essi era impegnata dalla manifestazione della quale abbiamo parlato, la comunità parrocchiale dell’Itria, era invece impegnata in un’altra manifestazione religiosa altrettanto partecipata: la festa della Madonna dell’Itria. Questa ha visto i fedeli dedicarsi ad altre diversificate attività: la passeggiata ciclistica mattutina dei giovani per le principali vie della città in onore della Madonna; la messa in Piazza Itria con, a conclusione, processione del simulacro della Vergine; e, conseguentemente all’affidamento delle famiglie alla Madonna, recital in siciliano, dei ragazzi del catechismo, su San Paolo, curato da Patrizia Russello. A termine performance della bravissima Miriam Russello.

Per qualcuno, forse, la tragedia abruzzese, è “acqua passata” ma, l’attenzione della Protezione Civile, e di quanti hanno sposato la causa degli amareggiati ma sicuramente grati superstiti, non ha finora registrato cali. Domani una delegazione dell’Associazione di Volontariato Protezione Civile – Grifoni, di Favara, partirà alla volta dell’Abruzzo, dove si tratterrà fino al prossimo 4 giugno.

Ieri mattina, presso i locali della Chiesa Cristiana Evangelica delle Assemblee di Dio in Italia, di Agrigento, ha avuto luogo un incontro speciale nel quale, come sempre, ospite d’onore è stato il Re dei re e Signore dei signori: Gesù Cristo, il Figlio di Dio. Predicatore d’eccezione, giunto direttamente dal Canada, è stato: Mario Spiridigliozzi, il quale ha esposto un sermone semplice, lineare, caratterizzato dalla guida e dall’unzione della Potenza dello Spirito Santo.

E parte oggi il primo ciclo di disinfestazione del centro urbano e dei quartieri periferici della città di Favara. Pertanto, considerato che le operazioni si svolgeranno dalle ore 23,00 alle ore 5,00, si invitano i cittadini a tenere ben chiuse tutte le aperture delle abitazioni evitando di lasciare nei balconi e/o negli spazi aperti prodotti commestibili, biancheria, animali, nelle notti di tale periodo. Queste le zone interessate per questa sera da tale operazione: Via Regione Siciliana, Capitano Callea, Viale Pietro Nenni e Via Carlo Alberto Della Chiesa. Giornalmente vi comunicheremo le zone interessate alla disinfestazione che avrà conclusione sabato 30 Maggio.

E adesso i turni di distribuzione idrica previsti per domani nel comune di Favara:

Contrada Poggio, via S. Angelo, via Varese, via Palmoliva, contrada Sant’anna, contrada Priolo, corso Vittorio Veneto, (punti bassi), via Pio La Torre, contrada Rinella, viale Berlinguer, via Panoramica del Sole, via S. Michele, via Cicchillo, via Fonte Canali, via S. Calogero, via dei Mille, via Roma, P.zza Cavour, p.zza dei Vespri, via Kennedy, via IV Novembre, via Cola di Rienzo, via Sicilia, via Genova, via Emilia, via fratelli Bandiera, via Italia (punti bassi), via soldato Costanza, via Mario Licata, piazza Antonio Licata, via soldato Parrino, via Russia e viale Stati Uniti. Ed ancora per domani sono previste le seguenti vie: Pietro Nenni, via Beneficenza Mendola, viale Europa, villa della Pace, via Capitano Basile, via Saragat, via Mancini, via Rossellini, via C. Sessa, via Camillo Trampolini e via Luigi D’Aragona.

Stamani, presso lo stadio Esseneto di Agrigento, manifestazione conclusiva del progetto: “I valori scendono in campo”, realizzata dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio e patrocinata dall’amministrazione comunale di Agrigento. Fine dell’iniziativa rivolta al mondo giovanile e scolastico, è stato quello di promuovere i valori del calcio e dello sport in generale: lealtà, rispetto delle regole, amicizia, tolleranza, umiltà e divertimento. Favara è stata rappresentata dalle classi quarte e quinte del plesso Mons. Giudice e dalle quinte del plesso Pirandello che hanno preparato e presentato un’ampia cartellonistica sul tema. I bambini, che sono stati premiati con cappellini, magliettine e gadget sportivi, hanno partecipato entusiasti all’iniziativa, mostrando correttezza e fair play.

Si è svolto ieri per tutta la giornata, il IV campionato regionale giovanile di scacchi a squadre under 16 maschile e femminile. A partecipare più di 80 ragazzi provenienti da diverse province siciliane, Palermo, Agrigento, Siracusa e Trapani. Il campionato è organizzato dall’associazione culturale sportiva dilettantistica Leonardo di Favara con il patrocinio della Federazione Scacchistica italiana e del Coni di Agrigento. I nove vincitori si sono qualificati per i campionati nazionali. Arbitri federali Giovanni Sgarito, Lino Sgarito e Carmelo Sgarito.

Continua la bellissima avventura ciclistica del giovane favarese Marco Cinquemani a livello regionale e nazionale. Dopo aver conquistato il titolo regionale nella gara di cronoscalata svoltasi ad Alì in provincia di Messina il 3 maggio scorso, ha partecipato con ottimi piazzamenti alla Tre Giorni Siciliana, l’8,9,10 maggio nei comuni di Melilli, Bronte e Acicatena, gara nazionale juniores della Federazione Ciclisti Italiani, sotto il patrocinio della Regione e della Provincia di Catania. Ma è stato nel VII° Trofeo Madonna Tagliavia, svoltosi a Vita in provincia di Trapani, il 17 maggio che Marco, appena diciottenne, ha trionfato nel circuito cittadino ottenendo il primo posto nella categoria giovani e distanziando il secondo di un intero giro pari a 3.300 metri. Gli abbiamo chiesto cosa ne pensa di questa opportunità: “mi diverto, ci ha risposto, per me l’importante è solo fare sport e la bicicletta è la mia vita”. Ad maiora, Marco, divertiti sempre così, darai lustro alla tua Favara.

A due millenni della nascita di San Paolo, l’Amministrazione comunale di Agrigento, tramite il proprio Servizio bibliotecario, promuove, in collaborazione con la Famiglia Paolina, delle interessanti attività. Tra le proposte, una mostra iconografica itinerante sulla vita di San Paolo ed una mostra bibliografica, presentate già nei giorni scorsi presso la sezione bibliotecaria di Villaseta, che da oggi a dopodomani, mercoledì 27, vengono presentate presso la Biblioteca comunale “Franco La Rocca”. Quest’ultima ospita domani, a partire dalle ore 17, un ulteriore incontro sulla figura di “San Paolo: credente, cittadino, comunicatore”. Nell’ambito delle iniziative, che ruotano intorno alla figura dell’Apostolo Paolo, è in programma anche la presentazione di ricerche realizzate dagli studenti del Liceo classico “Empedocle” di Agrigento e dell’Istituto tecnico commerciale “Galilei” di Canicatti.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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