Edizione del 23/05/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile:

 


E’ IN SICILIA GIORGIO NAPOLITANO. IERI E STAMATTINA ERA A PALERMO. STASERA PERNOTTA AD AGRIGENTO, DOMANI LA VISITA A RACALMUTO IN OCCASIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI LEONARDO SCIASCIA.

 

23 MAGGIO 1992 - 23 MAGGIO 2009. 17 ANNI FA LA STRAGE DI CAPACI.

 

AL VIA OGGI LA TERZA EDIZIONE DELLA MOSTRA SULL’ARMA DEI CARABINIERI. GRANDE MANIFESTAZIONE A FAVARA.

 

OGGI INAUGURATA LA STATUA DEL COMMISSARIO MONTALBANO A PORTO EMPEDOCLE.


E’ stato il Presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo ad accogliere il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano arrivato ieri a Palermo a bordo di un’auto blu. Dopo le prime foto di rito con la stretta di mano tra i due davanti a giornalisti e fotografi, l’ingresso nel Palazzo della Regione. Napolitano dopo aver fatto un giro per il Palazzo ha incontrato gli assessori regionali, il Presidente e i capigruppo all’ARS. Tutti in riga per salutare il capo dello Stato con una stretta di mano. A presentarli uno per uno il Presidente Lombardo. Anche la chiesa palermitana ha avuto il suo momento di incontro con Napolitano. a Palazzo d’Orleans c’è stato l'arcivescovo mons. Paolo Romeo. Oggetto delle discussioni nell’incontro tra Lombardo e Napolitano, la situazione economica in cui versa la regione e le opportunità esistenti per superare la difficile congiuntura nella quale versa la Sicilia.. All'incontro hanno preso parte alcune personalità dell'economia siciliana guidata da Robert Leonardi, dirigente generale dell'ufficio della Regione a Bruxelles. Al Presidente Napolitano è stato presentato uno studio in cui si evidenzia come la mancanza di impatto economico dei fondi strutturali nel Mezzogiorno rappresenta un elemento di forte preoccupazione. Secondo questo studio, inoltre, il Mezzogiorno è penalizzato dalle sistematicamente riduzioni e cambio di destinazione dei fondi nazionali. "Lo sforzo di concentrazione  - ha detto Napolitano - deve essere compiuto da parte delle forze politiche nazionali e impegnate a livello locale. Al tempo stesso occorre la massima trasparenza ed efficienza da parte delle amministrazioni pubbliche nella gestione dei fondi strutturali europei destinati al Sud. Da questo, -continua ancora- dovrà scaturire una strategia nazionale per tutta l'area. Deve essere chiaro, però, che tutto passa per un processo di gestione che eviti usi differenziati di quei fondi rispetto alla destinazione originaria".


Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano questa mattina ha reso omaggio alle vittime della strage di Capaci nel giorno del 17esimo anniversario dell'eccidio in cui persero la vita Giovanni Falcone, la moglie e gli agenti della scorta. Il Capo dello Stato si e' recato presso la Caserma Lungaro della Polizia, a Palermo, e dopo le note del Silenzio e la deposizione di una corona di fiori ha incontrato i familiari delle vittime di mafia. Al suo fianco il presidente del Senato Renato Schifani e il ministro dell'Interno Roberto Maroni. Presenti anche il capo della Polizia, Antonio Manganelli, il procuratore nazionale Antimafia, Pietro Grasso, il presidente della Regione, Raffaele Lombardo e il sindaco di Palermo Diego Cammarata, oltre ad esponenti politici e rappresentanti delle forze dell'ordine. Intanto nel porto del capoluogo siciliano è arrivata la nave della legalità salpata ieri sera da Napoli. A bordo, 1400 studenti provenienti dalle scuole di tutta Italia, accompagnati dal ministro del'istruzione Gelmini e dal procuratore antimafia Grasso. Napolitano domani concluderà la sua visita di 3 giorni in Sicilia a Racalmuto, città natale di Leonardo Sciascia in occasione dell’anniversario della sua morte.


Ecco le immagini girate proprio qualche minuto dopo l’avvenuta tragedia. La Strage di Capaci  avvenne sull'autostrada A29, nei pressi dello svincolo di Capaci (ma in territorio del comune di Isola delle Femmine) e a pochi chilometri da Palermo. Fu un grave momento di lutto per tutti. Fu questa strage assieme a quella di Via D’Amelio a Palermo a svegliare le coscienze di molti. Nell’attentato oltre al giudice antimafia Giovanni Falcone, persero la vita sua moglie Francesca Morvillo, anch'ella magistrato, e tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Di Cillo, Antonio Montinaro. Nel tragico attentato sono rimasti miracolosamente illesi altri quattro componenti del gruppo al seguito del magistrato: l'autista giudiziario Giuseppe Costanza (seduto nei sedili posteriori dell'auto blindata guidata da Falcone) e gli agenti Paolo Capuzzo, Gaspare Cervello e Angelo Corbo. Gli esecutori materiali del delitto furono almeno cinque uomini (tra cui Giovanni Brusca, che fu la persona che fisicamente azionò il telecomando da grande distanza al momento del passaggio dell'auto blindata del giudice, che tornava da Roma). Gli esecutori avevano riempito di tritolo un tunnel che avevano scavato sotto l'autostrada (per assicurarsi la buona riuscita del delitto, ne misero circa 500 kg,) nel tratto che collega l'aeroporto di Punta Raisi (oggi "Aeroporto Falcone-Borsellino") al capoluogo siciliano. A tutt'oggi sono conosciuti soltanto i nomi degli esecutori materiali della strage, poiché le indagini mirate a scoprire i mandanti ed eventuali intrecci di natura politica non hanno prodotto risultati significativi. La strage di Capaci ha segnato una delle pagine più tragiche della lotta alla mafia ed è strettamente connessa al successivo attentato di cui rimase vittima il giudice Paolo Borsellino, amico e collega di Falcone. Intanto molta è l’attesa tra gli agrigentini per l'arrivo del Presidente della Repubblica nella città dei templi dove stanotte pernotterà. Domani mattina Napolitano sarà in visita a Racalmuto, prima alla tomba di Leonardo Sciascia e successivamente alla fondazione intitolata allo scrittore racalmutese.


Ha avuto inizio stamattina con la deposizione di fiori davanti la via Cicero – Di Francisca, vicino al M.L.K. di Favara in memoria di questi due carabinieri, la terza edizione della mostra sull’Arma dei Carabinieri organizzata da Gaetano Scorsone che quest’anno ha come titolo “Con la gente e per la gente in difesa della legalità”.  La manifestazione che si è poi spostata in Piazza Don Giustino e infine in piazza Cavour ha coinvolto le scuole di ogni ordine e grado, il Laboratorio Artistico Comunale di Disegno e Pittura del Maestro Patti, la banda musicale Giuseppe Lentini, l’amministrazione Comunale, l’onorevole Bosco, le autorità religiose e ovviamente l’arma dei Carabinieri. Dopo essere stati in Via Cicero – Di Francisca, concentramento in piazza Don Giustino, per percorrere in corteo Via Roma fino a giungere in Piazza Cavour. C’erano il Comandante provinciale dell’Arma Carabinieri di Agrigento Mario Di Iulio, il Tenente della Caserma dei Carabinieri Gabriele Treleani, e Comandante Provinciale dei Carabinieri, Giuseppe Asti. L’evento è ulteriormente arricchito dalla presenza di:

- quattro militari in Grande Uniforme Speciale della locale Tenenza Carabinieri guidata dal Tenente Treleani;

- un militare trombettiere del Comando Compagnia Carabinieri di Agrigento;

- due unità di militari motociclisti del Comando Compagnia Carabinieri di Agrigento;

- una unità di carabinieri cinofili;

- due unità di carabinieri a cavallo;

- e la rappresentanza dell’A.N.C. (Associazione Nazionale Carabinieri) con la partecipazione delle Benemerite.

Canti, balli esibizioni dei giovani delle scuole hanno allietato la giornata. Scoperta la maxi tela che il Laboratorio di pittura comunale ha in questi giorni preparato a più mani proprio per la giornata di oggi. Il quadro è stato donato alla Caserma dei Carabinieri. Anche il Sindaco Russello ha voluto fare un dono al Comandante provinciale dell’Arma Carabinieri di Agrigento Mario Di Julio.


Un giovane di Palma di Montechiaro, Aristodemo De Marchi, 27 anni è stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri della locale stazione perché accusato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. De Marchi è coniugato, disoccupato e pregiudicato. Il giovane è stato beccato in Piazza Borsellino a Palma, dai carabinieri durante un servizio di controllo del territorio finalizzato proprio alla repressione dei reati in materia di stupefacenti. Era in possesso di 186 grammi di hashish. La sostanza stupefacente era confezionata in un panetto intero da 100 gr. e  in un pezzo di panetto da 80 gr. occultati nel ciclomotore. Aveva con se anche 13 dosi per complessivi 6 grammi di hashish pronte per lo spaccio. De Marchi e’ stato quindi ristretto presso la casa circondariale di Agrigento a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.


Attenzione è importante mandare i figli a scuola. Non solo per la loro cultura ma anche per non incorrere in denunce. A Licata 27 persone in totale, proprio oggi, sono state denunciate dai carabinieri della compagnia di città perché non mandavano i figli minorenni a scuola. Le denunce sono scattate a conclusione di mirata attività d’indagine.


E adesso ci spostiamo a Ravanusa dove ieri sera, intorno alle 20e30 i militari della dipendente stazione carabinieri, hanno denunciato per esercizio di illecite attività di gioco d’azzardo 2 commercianti della città di 31 e 25 anni proprietari di un bar del centro. I carabinieri hanno accertato che i due denunciati avevano collocato all’interno della propria attività commerciale delle apparecchiature elettroniche che attraverso un telecomando a distanza venivano trasformate da semplici videogiochi in videopoker illegali.


Protagonista stamani a Porto Empedocle: Salvo Montalbano, noto personaggio letterario generato dalla penna di Andrea Cammilleri. Sabato scorso, 15 maggio, la statua è stata collocata in via Roma, a Porto Empedocle. L’opera, a grandezza naturale, commissionata dal sindaco, Calogero Firetto, è stata realizzata dallo scultore racalmutese Giuseppe Agnello. La cerimonia ufficiale di inaugurazione ha avuto luogo stamani a Porto Empedocle, lungo la via Roma, il corso più rimonato della cittadina marinara, lo stesso nel quale è stato collocato il bronzo. Ospite d’onore dell’importante manifestazione è stato proprio lo scrittore dei celebri romanzi polizieschi, Andrea Camilleri. Presenti tra gli altri, anche il prefetto della Città dei Templi, Dott. Umberto Postiglione, ed il responsabile del Commissariato di Polizia empedoclino, Cesare Castelli.


L’Amministrazione Comunale di Favara vuole incentivare, di concerto con la società dell’ATO rifiuti, la pratica del compostaggio domestico come forma di auto smaltimento dei rifiuti organici, e allora ha predisposto per l’approvazione in Consiglio Comunale, una proposta di integrazione al vigente regolamento TARSU. L’assessore al bilancio e tributi del comune, la D.ssa Vincenza Pirrera, ci fa sapere che le utenze domestiche e le aziende, che rispondano a precisi requisiti, previsti nel regolamento, come ad esempio un’area idonea di scoperto di proprietà privata, possono aderire, mediante richiesta, al progetto di raccolta differenziata dei rifiuti organici con la pratica del compostaggio, installando nella propria area dei contenitori areati o scavando delle buche ove porre i rifiuti. Alle utenze domestiche e non che aderiranno a tale iniziativa, verrà applicata, dietro richiesta, una riduzione del 10% sulla tassa. Ulteriori e più dettagliate informazioni verranno fornite successivamente all’approvazione della modifica al regolamento da parte del Consiglio Comunale.


Prosegue il taglio delle auto ‘blu’ in dotazione all’autoparco della Provincia  Regionale di Agrigento da parte del Presidente Eugenio D’Orsi. Si sta infatti provvedendo a definire un ulteriore bando di gara, di prossima pubblicazione, per la vendita di altre due autovetture: una lancia Lybra ed una Lancia K. Le due auto possono essere visionate, unitamente alla relativa documentazione, compresi i libretti di circolazione, presso l’autoparco provinciale agrigentino, di via Acrone n. 27, previo accordo telefonico con il Responsabile Parco Auto, Elio Cupardo, selezionando il n. 0922/593512.


L’Assessore ai Lavori Pubblici della Provincia Regionale di Agrigento, Luigi Argento, con il Settore Infrastrutture Viarie, diretto dall’Ing. Piero Hamel, ha programmato i prossimi interventi di pulitura /sfalciatura della rete viaria di competenza Provinciale. Gli interventi saranno realizzati da quattro squadre di Pronto Intervento, costituite da altrettanti cantonieri dotati di mezzi meccanici della Provincia. A supporto delle quattro squadre interverranno altre dodici unità operative costituite ciascuna da cinque cantonieri.


Abitanti della città di Agrigento attenzione a non usare l’acqua del rubinetto per fini potabili. Per cause tecniche ancora in fase di definizione, l’acqua fornita negli ultimi giorni da Siciliacque e in arrivo nei serbatoi cittadini si presenta con un grado di torbidità oltre i limiti di legge. La comunicazione è stata inviata da Girgenti Acque al sindaco di Agrigento che proprio stamattina ha ordinato, in via cautelare a salvaguardia della salute pubblica, il divieto temporaneo di utilizzo per fini potabili dell’acqua distribuita attraverso la rete pubblica, fino a diversa comunicazione da parte della società “Girgenti acque” e fino all’avvenuto ripristino delle condizioni di normalità.


Il baby consiglio comunale di Favara sarà ospite lunedì prossimo 25 maggio presso il Palazzo della Provincia di Agrigento. I ragazzi partiranno in pullman alle 17 dal Campo sportivo accompagnati oltre che dai dirigenti scolastici e dai referenti, anche dalla Commissione Partecipazione del Comune. Alle 17e30 ad accoglierli al Palazzo della provincia ci saranno il Presidente del Consiglio Provinciale di Agrigento Raimondo Buscemi, l’assessore provinciale favarese Giuseppe Arnone ed i 4 consiglieri provinciali favaresi: Luigi Sutera Sardo, Gioacchino Zarbo, Salvatore Montaperto e Gaetano Nobile. All’inizio dei lavori del consiglio, Il baby Sindaco Rosario Parello della Brancati, la vice sindaco Deborah Milazzo del 1 circolo didattico e Francesca Virone, la baby presidente del consiglio comunale, oltre agli altri baby consiglieri, saranno seduti proprio tra i consiglieri provinciali e riceveranno il saluto ufficiale di Buscemi. Dopo di ciò, i ragazzi concluderanno la serata mangiando una pizza, in un locale del Villaggio Mosè assieme ai dirigenti scolastici, ai loro referenti, alla commissione partecipazione, al Sindaco Russello, al Presidente del Consiglio Gargano e ai giornalisti. Nei prossimi giorni, prima della chiusura dell’anno scolastico, i ragazzi incontreranno anche l’On. Nino Bosco, direttamente a Palermo.


Da domani Favara accoglie sino al 31 maggio, la statua della madonna di Fatima a 50 anni dell’anniversario della Consacrazione dell’Italia al Cuore Immacolato di Maria. Una settimana ricca di appuntamenti e preghiere che vedrà la città protagonista nell’amore, nell’unione e nella fratellanza. La statua sarà accompagnata a Favara da Mons. Diego Bona, presidente dell’Apostolato Mondiale di Fatima. L’appuntamento è alle 18 di domani in piazza Calvario. Dopo l’arrivo, processione fino alla chiesa di San Vito dove alle 19 ci sarà la messa.


Stasera su Raiuno ritorna TI LASCIO UNA CANZONE. 4 le ragazze della scuola Palladium di Lia Minio (3 sono di Favara) che avranno modo di esibirsi stasera direttamente con artisti o in gruppo: Alessia Vella, Simona Cultura, Ilaria Mongiovì e per la prima volta Maria Grazia La Tona. Grandi ospiti nella serata della finale. Intanto in giuria Simona Ventura e Katia Ricciarelli. A cantare Matteo (il vincitore di X-factor 2009), Chiara Cazian (la figlia di uno dei componenti dei pooh che quest’anno ha partecipato a Sanremo), Charise Pempengco (la ragazzina filippina di 13 anni), Max Pezzali e Renato Zero. Dopo la finale con le canzoni in gara, la scaletta ha previsto particolare spazio alle cover di artisti famosi cantate in gruppo. Un grande finale aspetta i telespettatori con un middley con i ragazzi e Renato Zero.


Il sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, ha disposto, con apposita ordinanza, di istituire nei pressi delle varie farmacie cittadine degli appositi stalli di sosta riservati ai veicoli ed alle persone invalide per il tempo limitato di 15 minuti. Ciò al fine di venire incontro alle esigenze degli utenti che si recano presso le farmacie della città, i quali, talvolta, non riescono a parcheggiare nei pressi delle stesse per la mancanza di idonei spazi per la sosta. Gli stalli saranno indicati da apposita segnaletica.


Dopo le iniziative di solidarietà del Genio Civile e della Caritas Diocesana, anche il Comune di Agrigento ha intrapreso in modo concreto un’iniziativa a favore delle popolazioni terremotate degli Abruzzi. In particolare, l’Assessorato alla Solidarietà Sociale, retto da Giacomo Daina, dopo aver ricevuto da parte dell’Associazione “Assistenti Sociali senza Frontiere”, presieduta ad Agrigento dalla professoressa Di Rosa, una richiesta di aiuto avanzata dai Servizi Sociali del Comune dell’Aquila, ha disposto immediatamente, di concerto con il Sindaco Zambuto, un intervento finalizzato di aiuto economico. Si tratta comunque di una cifra simbolica, 200 euro al mese per sei mesi, ma che testimonia comunque la non insensibilità dell’amministrazione.


Stasera alle 18.30 a Favara, in piazza Don Giustino, comizio del Presidente delle Regione, Raffaele Lombardo, candidato alle elezioni europee del 6 e 7 giugno prossimi.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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