Edizione del 20/05/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

GETTONE DI PRESENZA, I CAPIGRUPPO DEI VARI PATITI FAVARESI, DANNO DELUCIDAZIONI SULLE SPETTANZE DOVUTE AI CONSIGLIERI COMUNALI.

CRONACA. PER LE FORZE DELL’ORDINE DELL’AGRIGENTINO, MAI UN ATTIMO DI TREGUA. SEMPRE IN PRIMA LINEA, SI DIVIDONO TRA: INCIDENTI, ARRESTI ED INDAGINI DI VARIO GENERE.

NUMEROSI E VARI GLI APPUNTAMENTI TRA FAVARA E AGRIGENTO. LE INIZIATIVE IN PROGRAMMA TOCCANO: RELIGIONE SOLIDARIETA’, ARTE E SPORT.

Sulla problematica relativa ai famigerati “gettoni di presenza”, previsti dalla normativa vigente, il Consiglio Comunale di Favara, in periodo antecedente l’approvazione della Legge Regionale sul contenimento dei costi della politica, aveva informalmente espresso la volontà di conoscere se fosse possibile adeguare l’ammontare dei medesimi gettoni all’aumento previsto dall’Istat. Dopo l’approvazione della Legge per iniziativa del Sindaco, anziché del Direttore Generale a cui compete la formulazione dell’atto, è stato chiesto un parere all’Assessorato Regionale Enti Locali il quale, in forza della nuova normativa, ha sancito la riduzione del gettone di presenza a meno di un terzo dell’indennità spettante attualmente al Sindaco. Preso atto del parere dell’organo regionale, il Consiglio Comunale di Favara agirà di conseguenza per contribuire a tradurre in atti concreti la volontà del legislatore, in considerazione della potestà riconosciuta al civico consesso attraverso apposita delibera consiliare, così come alla Giunta con atto d’imperio, di rivedere lo Statuto Comunale nelle parti interessate, provvedendo così di fatto alla razionalizzazione dei costi della macchina municipale. In questo senso, è già stato dato mandato alla competente Commissione Statuto di apportare tutte le modifiche che vanno nella direzione della diminuzione dei suddetti costi, partendo dall’adeguamento al ribasso del gettone di presenza, proseguendo con la riduzione degli assessorati da 8 a 6 unità e impegnandosi a ottimizzare il numero dei Dipartimenti del Comune. Da tutto ciò, dicono i capigruppo consiliari, trarranno giovamento le casse municipali, sullo stato di salute delle quali sarebbe opportuno fare definitivamente chiarezza, la cittadinanza, che esige dalla Pubblica Amministrazione la razionalizzazione dei costi nell’ottica di un’ elargizione di servizi che sappia coniugare efficienza ed equità, e la classe politica favarese, Amministrazione attiva e Consiglio Comunale, che hanno il dovere democratico di rendicontare alla comunità amministrata il loro distinto operato. In questo senso, il Consiglio Comunale si assume in pieno le sue responsabilità, nella consapevolezza che il lavoro svolto sin dal suo insediamento è stato indirizzato all’esclusivo interesse della cittadinanza, verso la quale ci si riserva in futuro, per onor di Verità, di produrre tutti i riscontri documentali del caso. Un’ultima considerazione è dovuta, soprattutto a chi dalla Politica si attende l’esempio della trasparenza, del rispetto dei ruoli, della correttezza procedurale. La gogna mediatica alla quale l’Amministrazione attiva ha sottoposto in questi giorni il Consiglio Comunale di Favara attraverso la diffusione via stampa di un parere che invece doveva essere reso noto preventivamente a questo civico consesso, non può né deve passare in secondo piano nella misura in cui esiste ancora un protocollo istituzionale che regola i rapporti tra Sindaco e Giunta da una parte e Consiglio Comunale dall’altra. Auspicando che si tratti solo di uno svarione dettato da esigenze di visibilità politica in un momento in cui comincia ad emergere in tutta la sua gravità il fallimento della Giunta Russello-bis, rimandiamo alla sovranità della cittadinanza il libero giudizio sulla presente nota.

Stato di agitazione per i 160 lavoratori precari del Comune di Favara. Gli stessi lamentano il mancato pagamento degli stipendi degli ultimi tre mesi. Stamattina, una rappresentanza, composta da 5 lavoratori, è stata ricevuta dal sindaco Domenico Russello, il quale si è impegnato ad anticipare le somme del pagamento, a fine mese, di una mensilità, in attesa che arrivino fondi da Palermo da destinare al pagamento degli altri due mesi arretrati.

Domani alle ore 12,00 presso i locali della sede dell’A.VO.DI.C di Favara, diretta dalla presidente Angela Lentini, l’associazione di volontariato, terrà una conferenza stampa. L’intendo è quello di smuovere le coscienze dell’intera comunità favarese e delle istituzioni tutte, affinchè l’A.VO.DI.C sia messa nelle condizioni di portare avanti le numerose attività intraprese nel territorio favarese, specie il progetto mensa. Per poter continuare ancora, e si spera per molto tempo, ad aiutare le numerose famiglie che all’interno della struttura dell’associazione trovano riparo e un pasto caldo, dichiara Angela Lentini, il progetto in questione, ovvero quello della mensa della solidarietà, necessita di un adeguato sostegno. Con i fondi tutt’ora disponibili, conclude la presidente dell’avodic, possiamo garantire il nostro servizio mensa solo fino al termine del mese in corso.

Il Dipartimento "Sanità e Sicurezza" del Comune di Favara ha predisposto le date per la prima disinfestazione del centro urbano e dei quartieri periferici. La disinfestazione inizierà lunedì 25 Maggio per concludersi sabato 30, pertanto, considerato che le operazioni si svolgeranno nelle ore notturne dalle ore 23:00 alle ore 5:00, si invitano i cittadini a tenere ben chiuse tutte le aperture delle abitazioni evitando di lasciare nei balconi e/o negli spazi aperti prodotti commestibili, biancheria, animali, nelle notti di tale periodo. Giornalmente vi comunicheremo, nel nostro notiziario, le zone interessate da tale operazione.

L’assessore allo sport del comune di Favara, Carmelo Vitello, insieme alle commissioni consiliari “Sport” e “Partecipazione” incontreranno questo pomeriggio alle ore 17.30, presso l’assessorato Sport e Spettacolo di piazza Licata, tutte le società ed associazioni sportive presenti nel territorio comunale. Favara può vantare una realtà molto vivace, con un gran numero di squadre, associazioni e gruppi attivi in numerose discipline, dichiara l’assessore Vitello. L’incontro è aperto oltre che alle associazioni, conclude l’assessore, anche a tutti gli appassionati di sport a tutti i livelli e a quanti vogliano collaborare per sostenere le inziative che questo assessorato vorrà promuovere.

Ruba tre casse da morto e viene assolto per “irrilevanza del fatto”. Il diciassettenne favarese S.S., sorpreso dai carabinieri della tenenza di Favara il 21 novembre scorso subito dopo avere rubato all’interno di un magazzino di una ditta di onoranze funebri di Favara, difeso dall’avvocato Daniele Re, era finito sotto processo davanti al tribunale dei Minori di Palermo con l’accusa di furto aggravato. Il 17enne, non era solo, all’epoca dei fatti, insieme a lui un complice, giudicato separatamente in quanto maggiorenne. I due avrebbero prima rotto la finestra, poi sarebbero penetrati all’interno dell’agenzia per rubare le tre casse funebri. Il pubblico ministero Sarah Sagramola aveva chiesto il perdono giudiziale.

Un incidente stradale autonomo si è verificato ieri sera, poco prima della mezzanotte, in via Francesco Crispi, ad Agrigento, nei pressi dell’impianto semaforico. Per cause ancora in fase di accertamento, un ventenne, A.S., alla guida di un’autovettura, una Toyota Yaris, ha perso il controllo del mezzo che è sbandato. La vettura dopo avere urtato frontalmente un albero ha proseguito nella sua corsa centrando con il posteriore un altro albero. L’impatto è stato violentissimo. Immediati sono scattati i soccorsi. Sul posto un’ambulanza del 118 che ha trasportato il giovane al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio. I medici hanno riscontrato ferite e contusioni guaribili con una prognosi di venti giorni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Agrigento, coordinati dal capitano Giuseppe Asti, che hanno effettuato i rilievi e stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.

Arrestato dai militari del nucleo operativo e radiomobile di Agrigento un marocchino per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Si tratta di Zakani Adil di 25 anni, domiciliato ad Agrigento, celibe disoccupato. Lo stesso, che è stato notato mentre scendeva, con fare sospetto, da un autobus di linea proveniente da Palermo, è stato sottoposto a perquisizione personale e trovato in possesso di un panetto di 100 grammi di hashish. La perquisizione è stata estesa anche all’abitazione del ragazzo e, nei pressi della medesima, in un ciclomotore abbandonato, sono stati rinvenuti altri due panetti di hashish del peso di quasi 100 grammi ciascuno. L’arrestato, dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la casa circondariale di Agrigento a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Un rogo di natura ancora incerta nella notte ha pesantemente danneggiato alcune auto che si trovavano posteggiate in via Acrone ad Agrigento. Le fiamme hanno divorato nel giro di pochi minuti una Fiat Panda e una Fiat Punto di proprietà dell’agrigentino A.P., di 45 anni e danneggiato una terza auto, una Fiat 600 di proprietà di un’altra agrigentina, R.D.V., di 34 anni. Sul posto, per domare le fiamme, sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale di Villaseta. Indagano i carabinieri.

Attentato incendiario intimidatorio in via Cutoli a Licata. La polizia indaga in queste ore sull’incendio, di matrice dolosa, del portone dell’immobile, di proprietà del bracciante agricolo Carmelo Antona di 34 anni. All’ingresso della stessa abitazione, è stata rinvenuta una scatola a forma di nido d’api con all’interno 43 proiettili calibro 32 e, nelle vicinanze, una palla esplosa forse a causa delle fiamme. Carmelo Antona si occupa, assieme al fratello Angelo di 43 anni, di produzione, stoccaggio e trasporto di ortaggi che vengono venduti al mercato di Vittoria, nel Ragusano.

La stretta sui fannulloni e sui dipendenti pubblici scorretti prevede come punizione anche il carcere. E’ quanto si legge nel testo del decreto legislativo sull’ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico. Per le false attestazioni o certificazioni è prevista una sanzione, anche penale, che può approdare alla ‘reclusione da 1 a 5 anni’ oltre alla ‘multa da 400 a 1.600 euro’. Prevista stessa sanzione anche per il medico che dichiara il falso. Nel caso di “certificati medici non veritieri da parte di pubblici dipendenti” oltre che di “attestazioni non veritiere di presenze”, si prevede anche la fattispecie autonoma di reato contemplata all’articolo 640 del Codice Penale, pure per chi ha stilato il documento. Come ha dichiarato il Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, Brunetta, per i fannulloni è finito il tempo del lassismo e del tanto non cambia mai niente.

Deliberata dalla giunta regionale l’acquisizione nel patrimonio della regione delle quote Italkali, finora detenute dall’ente minerario siciliano, ente in liquidazione. Ad esprimere soddisfazione per la decisione del governo, è il deputato regionale del PD On. Giacomo DI Benedetto. Adesso speriamo, continua Di Benedetto, che la Regione avvii un processo virtuoso, al fine di consentire lo sfruttamento delle risorse minerarie siciliane, anche attraverso l’estrazione della Kainite dal giacimento di Realmonte e la sua trasformazione e commercializzazione. In questo modo si potrà dare risposta concreta alla grave crisi occupazione della provincia di Agrigento.

Sulle polemiche scaturite dalla gestione di alcuni terreni agricoli facenti parte del Parco della Valle dei Templi, interviene l’assessore provinciale, Castellino. E’ inutile e dannoso, dice, alimentare sterili polemiche, bisogna collaborare per dare all’Europa e al mondo un’immagine della Valle che sia all’altezza della sua reale bellezza. Ricordiamoci, aggiunge l’assessore, che il Parco della Valle dei Templi di Agrigento, oltre ad essere al primo posto, unitamente al Teatro di Taormina, quanto a visitatori, come sito archeologico in Sicilia, e all’ottavo posto in Italia subito i monumenti di Roma e Pompei, è uno dei monumenti meglio conservati e preservati dall’abusivismo del Mondo. E mentre il Partenone di Atene avvolto dalle nuove abitazioni, è immune da polemiche, il nostro tesoro eccellentemente mantenuto è oggetto di continue pontificazioni ed immotivati attacchi. Ciò premesso, occorre precisare, continua l’Assessore Castellino, che Spetta all’Ente Parco la gestione del patrimonio della Valle dei Templi e la ratifica dell’affidamento spetta al consiglio di amministrazione del Parco. Lo stesso con l’ausilio indispensabile e di grande valore degli uffici redigerà un apposito regolamento per la gestione con tutte le prescrizioni necessarie al fine di tutelare questo nostro patrimonio e farne ulteriore occasione di crescita economica. Nessuno, conclude Castellino, più degli uffici del Parco e dei membri CDA dell’ente, ha a cuore la tutela e la salvaguardia di questo nostro impareggiabile tesoro.

Anche in merito agli interventi di Paolo Cilona, giornalista, presidente del centro programmazione azione sociale di Agrigento, nonché organizzatore del premio telamone, occorre fare alcune indispensabili precisazioni, dichiara l’Assessore alla Cultura Stefano Castellino. Il Presidente D’Orsi ed il sottoscritto, dice castellino, vivono la Politica, quale la più nobile delle arti: per noi chi fa Politica non si sporca le mani, ma onora se stesso e serve la comunità. L’azione coraggiosa, dirompente ed innovativa del Presidente D’Orsi e della sua giunta è fortemente apprezzata dall’opinione pubblica, se qualche personaggio si lamenta: sopravviveremo. Le critiche sono bene accette, continua l’assessore alla cultura, quando sono disinteressate e portate con onestà intellettuale. Al contrario, risultano quanto meno aride se chi ne è portatore alza la voce solo quando vede scomparire il contributo per il proprio centro o associazione, quasi fosse stato compiuto un atto di lesa maestà, e come se in precedenza fosse un atto dovuto. Per favorire il turismo culturale abbiamo programmato diversi interventi finalizzati al miglioramento della fruizione dei beni culturali di tutta la provincia. Progetti che sosterranno un settore vitale della nostra provincia molto più che l’organizzazione di centinaia di premi o convegni. Speriamo di non dover più replicare, conclude l’assessore Castellino, a queste inutili quanto vane intemperanze, e speriamo altresì che tali soggetti, finalmente assenti, dopo decenni, dalla nostra agenda politica, si diano da fare per reperire nuovi fondi, se davvero vogliono realizzare le manifestazioni che reputano di così alto prestigio.

“Con la gente e per la gente in difesa della legalità” - questo il titolo della terza edizione della mostra sull’Arma dei Carabinieri che si inaugurerà a Favara sabato prossimo 23 Maggio. Alla mostra organizzata da Gaetano Scorsone, ci sarà la partecipazione delle scuole di ogni ordine e grado della città e del Laboratorio Artistico Comunale di Disegno e Pittura del Maestro Vincenzo Patti. Il Laboratorio sta lavorando, a più mani, e di gran lena ad una maxi tela di più di due metri di altezza x più di un metro di larghezza, per offrire un saggio collettivo delle sue potenzialità artistiche, rivisitando i quasi due secoli di gloriosa storia dell'Arma dei Carabinieri. Alla manifestazione parteciperà anche la banda musicale Giuseppe Lentini sotto la direzione del Maestro Gaetano Lentini. Non può di certo mancare l’amministrazione comunale con in testa l’assessore alla Cultura, Dr. Antonio Patti, coadiuvato dall’infaticabile Dirigente Dr. Michele Sorce. Dal punto di vista espositivo si potranno ammirare, oltre alle più belle foto in bianco e nero delle precedenti edizioni, anche delle splendide stampe, delle riproduzioni di documenti storici e di opere pittoriche che il Dr. Gaetano Scorsone ha richiesto e gentilmente ottenuto dal Museo Storico dell'Arma dei Carabinieri. Il programma prevede:

- alle ore 08:30 Via Cicero - Di Francisca: deposizione corona in memoria dei Carabinieri nella via a loro intitolata

- Ore 09:15 Piazza Don Giustino: raduno per promuovere, assieme ai Carabinieri, la cultura del rispetto delle regole, della giustizia e della legalità;

- Ore 09:30 Itinerario da Via Roma a Piazza Cavour: sfilata coreografica assieme alle majorettes della Scuola “Falcone - Borsellino” con accompagnamento musicale della banda Giuseppe Lentini di Favara

- Ore 10:00 Piazza Cavour: deposizione corona ai Caduti e ricordo delle vittime di Capaci, Inno di Mameli a cura della Scuola “G. Guarino”, saluti delle Autorità civili, militari e religiose convenute, benedizione impartita dall’Arciprete don Mimmo Zambito, Inno alla Virgo Fidelis a cura della Scuola “Cap. Vaccaro”, Inno Europeo a cura del Coro della Scuola “A. Mendola”.

Il momento clou sarà rappresentato dall’inaugurazione della 3a edizione della Mostra sull’Arma dei Carabinieri con l’esposizione in piazza degli elaborati fotografici, artistici e letterari, i quali saranno in seguito fruibili, fino al 28 maggio, presso la Sala del Collare del Castello Chiaramonte di Favara secondo i seguenti orari: 09:00-12:00 e 16:00-18:00.

L’evento sarà ulteriormente arricchito dalla presenza di:

quattro militari in G.U.S. (Grande Uniforme Speciale) della locale Tenenza Carabinieri;

un militare trombettiere in G.U.S. del Comando Compagnia Carabinieri di Agrigento;

due unità di militari motociclisti del Comando Compagnia Carabinieri di Agrigento;

una unità di carabinieri cinofili;

due unità di carabinieri a cavallo;

rappresentanza dell’A.N.C. (Associazione Naziona le Carabinieri) con la partecipazione delle Benemerite.

Avrà luogo questo pomeriggio alle ore 17.30 presso Le Stoai - Arte e Spettacolo, di Via Capitano1 ad Agrigento, la presentazione della mostra d’Arte dell’arch. Giuseppe Baimaonte dal titolo “Al di là del sogno…..la Valle dei Templi”. L’arte del Baiamonte, una nuova tecnica che nasce dalla fotografia che diventa esercizio di stile con immagini vicine all’iperrealismo, è stata definita ‘Computer Art’. In mostra allo Stoai alcune tele, che raffigurano i templi della città greca, modificate artisticamente al computer, e dunque ribattezzate “tele elettroniche”. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 30 luglio; i visitatori potranno accedere gratuitamente alle Stoai dal lunedì al Venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 16.30 alle ore 18.30.

La città di Favara si prepara ad accogliere dal 24 sino al 31 maggio, la statua della madonna di Fatima a 50 anni dell’anniversario della Consacrazione dell’Italia al Cuore Immacolato di Maria. Una settimana ricca di appuntamenti e preghiere che vedrà la città di Favara protagonista nell’amore, nell’unione e nella fratellanza. La statua sarà accompagnata in città da Mons. Diego Bona, presidente dell’Apostolato Mondiale di Fatima.

Ha avuto inizio ieri per concludersi domani il triduo di preghiere presso la parrocchia San Vito di Favara in occasione della festa di Santa Rita e le rose. Ogni pomeriggio alle ore 17.00, Rosario e a seguire la Santa Messa. Venerdì 22 maggio festa di Santa Rita, Celebrazioni di Sante Messe alle ore 11.00, 16.30 e 19.00. Durante tutte le celebrazioni verranno benedette le rose.

Si svolgerà sabato 6 giugno presso il castello Chiaramonte di Favara, una giornata di selezione di giovani talenti canori dai 5 ai 22 anni. Ad organizzare l’evento, promosso dal Comune di Favara, è la scuola di canto ed interpretazione Arcadia di Favara con Hands on Sicily. Il progetto prevede, dopo la selezione, la realizzazione di un CD da distribuire in Italia e all’estero.

Che siano cantanti, pittori, attori o sportivi, poco importa, Favara si contraddistingue sempre per i suoi talenti. Domenica scorsa 17 maggio, 4 atleti favaresi hanno ottenuto ai campionati regionali di Karate Shotokan, svoltisi a Ispica in provincia di Ragusa, ottimi piazzamenti di fronte a più di 150 atleti provenienti da ogni parte della regione. Il campionato era valevole per la qualificazione ai campionati nazionali che si svolgeranno a Salsomaggiore Terme il 4 e 5 luglio prossimi. Soddisfazione per l’ottimo piazzamento dei suoi allievi, esprime il maestro della scuola Fudoshin Karate Favara, Salvatore Zucchetto. Grande successo per Max Vullo che ha vinto due primi posti nel Katà e nel combattimento. Si sono classificati nei primi 4 posti invece Valentina Zucchetto e Angela Palumbo. Un buon piazzamento anche per Erica Piscopo.

E adesso i turni di distribuzione idrica prevista per domani nel comune di Favara:

Contrada Poggio, via Sant’Angelo, via Varese, via Palmoliva, contrada Sant’Anna, contrada Priolo, corso Vittorio Veneto (punti bassi), via Pio La Torre, contrada Rinella, viale Berlinguer, via Panoramica del sole, via San Michele, via Cicchillo, via Fonte Canali, via Russia, viale Stati Uniti, via Pietro Nenni, via Beneficenza Mendola, viale Europa, Villa della Pace, via Capitano Basile, via Saragat, via Mancini, via Rossellini, via C. Sessa, via Camillo Prampolini, via Luigi d’Aragona, via De Gasperi, via Firenze, via Montecitorio, via Sardegna, via Progresso, via Italia (punti alti), via Don Milani, via Don Minzoni, via Panepinto, via Meazza, via Emilio Segrè, via Notarbartolo, contrada Ciccione.

Il candidato al Parlamento Europeo nella lista del Popolo della Libertà, Salvatore Iacolino incontra questo pomeriggio alle ore 16,30 presso il Comitato elettorale di Agrigento ubicato al viale della Vittoria 135, un gruppo di giovani agrigentini ed i rappresentanti delle associazioni di volontariato che operano con impegno e dedizione in provincia di Agrigento.

Andrea Mondello, presidente di Unioncamere Sicilia, dopodomani venerdì 22 maggio, sarà ad Agrigento per discutere di trasporti e sviluppo. Il convegno è stato organizzato dalla Camera di Commercio di Agrigento e Unioncamere Sicilia, sul tema "Impatto economico del sistema dei trasporti nel processo di sviluppo delle Pmi nella provincia di Agrigento". L'incontro si svolgerà nel pomeriggio, a partire dalle 16 e 30, presso la sala conferenze della Camera di Commercio.

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