Edizione del 05/05/2009
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
NELLA NOTTE RAID VANDALO ALL’INTERNO DELLA SCUOLA MLK DI FAVARA. PORTE
DIVELTE, SCRITTE SUI MURI E DANNEGGIATA
MANCANO I LOCULI AL
CIMITERO DI PIANA TRAVERSA A FAVARA. INTERPELLANZA DEI CONSIGLIERI COMUNALI DEL
MPA
SONO STATI CONSEGNATI
STAMATTINA I LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DELLA VIA P. MATTARELLA A FAVARA. TRA
MENO DI 150 GIORNI
L’istituto Martin Luter King
di Favara stanotte è stato distrutto dai vandali. Porte divelte, vetri rotti,
scritte sui muri, persino il portante e la statua che rappresenta il nome della
scuola non sono stati risparmiati. I vandali hanno
dato il via al loro raid, stanotte, introducendosi all’interno dei locali di
proprietà provinciale, probabilmente dai bagni del seminterrato, da dove
hanno cominciato a distruggere tutto. Sia il
seminterrato, che il piano terra ed il primo piano sono stati presi di mira.
Solo due stanze sono state salvate: quella della presidenza e della Biblioteca,
forse perché i vandali non sono riusciti ad aprirle. La scoperta stamattina quando il personale è
arrivato di buon ora per aprire come di consueto la
scuola. Subito chiamati sul posto, i carabinieri della tenenza di Favara, guidati
dal Tenente Gabriele Treleani,che
si sono messi a lavoro per cercare
tracce ed indagare sull’accaduto. Intanto continua l’arduo lavoro per tracciare
un inventario dei danni arrecati. Una
scritta, come una firma, che nessuno riesce ancora a decifrare è presente in
tutte le mura dell’Istituto. Con una vernice di colore rosso, si legge: “SPAN”.
Sgomento e rabbia manifestano il preside Pecoraro, tutti gli insegnanti, il
personale non docente e tutti gli studenti, che avevano
addirittura pensato di fare comunque lezione anche se al di fuori della
scuola per dare un segnale forte ai barbari che hanno distrutto il loro
istituto scolastico. Presente stamattina anche Padre Pasquale Della Corte,
della chiesa San Giuseppe Artigiano, che rammaricato dell’accaduto, ha
affermato che più volte ha fatto appello ai genitori, affinché si potessero
organizzare degli incontri per aiutare i giovani, che sono già stanchi di
vivere, a poter vivere una vita più serena, ma
purtroppo il suo appello non è andato mai accolto. Il preside della scuola, il Prof. Carmelo Pecoraro, ha rivolto tramite la nostra
emittente un accorato appello a tutto il territorio. Pecoraro chiede aiuto
soprattutto all’Ente provincia perché provveda all’installazione di telecamere
a circuito chiuso all’interno dei locali per scongiurare altri raid.
Ed in merito ai gravi
fatti accaduti stanotte al Martin Luter
King, il Sindaco di Favara Domenico Russello
unitamente agli assessori comunali, ed il Presidente del Consiglio Comunale di
Favara, Luca Gargano unitamente a tutti i consiglieri comunali esprimono forte
condanna per il grave atto vandalico perpetrato ai danni del Liceo. Un atto di
vigliaccheria, di balordaggine, di inciviltà -dice
Russello- che macchia non solo la scuola, ma anche l’intera città che si è
svegliata incredula nell’apprendere che un’agenzia di educazione possa essere
stata oggetto di simili azioni che non trovano giustificazione alcuna e che non
possono passare inosservate.
Per Gargano nessun
atto vandalico può fermare la prestigiosa azione
educativa che da decenni la scuola svolge per la formazione dei propri
studenti, ma anche per la crescita culturale e sociale nel nostro
territorio”. Gargano chiede
all'amministrazione provinciale, competente in materia, di attivarsi subito per
riportare il “Martin Luter King” alla sua piena efficienza e alla forze dell'ordine di
mettere in campo tutte le azioni possibili per
assicurare alla Giustizia gli autori di questo ignobile atto.
Russello nello stesso tempo invoca un intervento delle forze dell’ordine
adeguato all’atto consumato. In questo momento di sconforto, la solidarietà di
tutti va quindi al dirigente, al corpo insegnante, al personale e agli alunni
del King.
I consiglieri
comunali del gruppo politico del MPA di Favara, Paolo Alaimo,
Paolo Buone, Mariano Lombardo, Angelo Messinese e
Antonio Valenti, hanno inviato una interpellanza al sindaco di Favara Avv. Domenico Russello,
all’assessore comunale ai servizi cimiteriali Rosa Failla
e al Presidente del consiglio Comunale Luca Gargano, circa la carenza di loculi
al Cimitero di Piana Traversa. Secondo gli stessi, lo stato attuale del
cimitero ha a disposizione della collettività favarese più o
meno una decina di loculi. Considerato che nel nostro paese, affermano
gli esponenti politici del movimento per l’autonomia, si ha una media di
quattro decessi settimanali, presumibilmente tra non più di un mese le tombe a
disposizione dei nostri concittadini saranno purtroppo occupate. Già dallo
scorso 30 aprile e sino al 30 di settembre prossimo, per legge, scrivono i componenti del MPA, non si potranno effettuare esumazioni e
accertato che il nostro cimitero ha 2 celle frigorifere e vista l’assenza di
loculi, gli stessi chiedono agli amministratori, dove saranno poste le future
salme. Trovandoci alla vigilia dei mesi caldi, continuano i consiglieri, i
corpi dei nostri amati defunti inizierebbero a decomporsi in brevissimo tempo.
Per tanto i consiglieri Alaimo, Bunone,
Lombardo, Messinese e Valenti, chiedono
all’Amministrazione comunale se ha predisposto provvedimenti in merito al fine
di non turbare la serenità dei cittadini ed evitare grossi inconvenienti quali rischi di infezione e disagi alle persone con possibilità di
reazioni incontrollate.
E soddisfazione per
la nomina al CDA del Cupa della dott.ssa
Loredana Saieva, esprime il consigliere comunale di
Favara dell’UDC Salvatore Fiorenza. Di Loredana Saieva, aggiunge Fiorenza,
conosco le doti, le capacità e la caparbietà con la quale si è sempre
contraddistinta. Sono sicuro, conclude l’esponente dell’UDC,
che portarà un
congruo contributo per innalzare la qualità ed e il livello
organizzativo dell’Università agrigentina.
A seguito del mancato
pagamento degli stipendi di marzo e aprile 2009 i lavoratori delle
Imprese che gestiscono il servizio di
raccolta dei rifiuti nei comuni appartenenti all’ATO Rifiuti GE.S.A. AG2 hanno proclamato due giornate di sciopero,
iniziata ieri per concludersi oggi. Totale l’adesione dei
lavoratori nella prima giornata di sciopero anche se sono stati garantiti i
servizi minimi essenziali previsti dalla legge. La protesta continua
oggi con la seconda giornata consecutiva. Stamattina sit-in
davanti la prefettura al termine del quale, una delegazione dei lavoratori è
stata ricevuta dal Prefetto Postiglione, per comunicare l’enorme difficoltà
degli stessi a reggere una situazione economica pesante per le proprie
famiglie, dove non si ha più certezza dello stipendio e della data del relativo
pagamento. Intanto nelle città, si accumula la spazzatura. A Favara, i
cassonetti, quei pochi rimasti, sono stracolmi di rifiuti di ogni
genere. Stamattina diverse le segnalazioni arrivate alla
nostra redazione di cittadini che lamentano l’accumulo di spazzatura, anche
vicino le scuole. Gli stessi chiedono che venga
effettuata la cosiddetta raccolta porta a porta. Domani intanto è prevista un’ assemblea dei lavoratori davanti gli spazi dell’ATO GESA
AG2.
Sono stati
consegnanti stamattina i lavori di messa in sicurezza del crostone roccioso di Via Piersanti Mattarella a Favara. Come ricorderete
a causa dell’abbondante pioggia, sono caduti nella carreggiata pesanti massi.
La strada fù prontamente chiusa alla circolazione.
L’amministrazione comunale di Favara si era subito adoperata sollecitando
l’ufficio del genio civile di Agrigento. Oggi l’inizio
dei lavori che saranno terminati entro 150 giorni.
Si celebrerà il prossimo 13 maggio, negli
uffici regionali di Agrigento dell’Urega,
la gara d'appalto relativa al completamento dei lavori di rifacimento della
rete fognaria generale nella città di Favara. Si tratta del terzo lotto di
un’opera iniziata circa sette anni fa. L’importo dell’appalto è di 3 milioni e
20 mila euro. Prevista la realizzazione di collettori generali tra via Roma e piazza Cavour con immissione in via Umberto e tra
via Gramsci e via Cervi con immissione in viale
Pietro Nenni, oltre ad una rete capillare con
relativi allacci e ripristino della pavimentazione bituminosa. L’opera è stata
finanziata dall’assessorato regionale al Territorio ed Ambiente. La realizzazione della rete fognaria era stata sospesa qualche
anno fa a seguito del fallimento della ditta aggiudicataria dei lavori,
Non molto tempo fa,
si è svolto in un noto hotel dell'agrigentino, un importante convegno dal tema:
le infrastrutture come priorità per il turismo e lo sviluppo del territorio.
Presso l'aula Giglia della Provincia, si sono riuniti ieri pomeriggio diversi
esponenti del mondo socio-economico-politico.
Insieme hanno cercato una "strategia" comune
che sia in grado di cambiare le sorti di una provincia che da troppo tempo
giace in uno stato di emarginazione, occupando gli ultimi posti in varie
classifiche, stiamo parlando, ovviamente, della provincia di
Agrigento. L'invito a partecipare all'incontro di natura programmatica, è
stato esteso al presidente della regione siciliana, Raffaele Lombardo, agli
assessori regionali Di Mauro, Cimino e Gentile e a tutta la deputazione
nazionale e regionale agrigentina ma, di
questi, nell'affollatissima stanza di Presidenza, erano presenti solo
l'assessore regionale Roberto Di Mauro, il deputato all'Ars Giacomo Di
Benedetto e l’ex vice ministro alle infrastrutture Angelo Capodicasa. Roberto
Migliara, il nuovo segretario generale della Cisl agrigentina, ha parlato di
un nuovo metodo di lavoro, improntato sulla collaborazione. Diversi sono stati
gli interventi, più o meno significativi, dei presenti ma, i lavori sono stati
rinviati a lunedì prossimo alle 10.30, nella speranza che l'incontro risulti
essere più partecipato e più profiquo. In base a quanto detto pocanzi,
non è una novità che lo sviluppo economico della provincia di
Agrigento, punti molto sulle infrastrutture, l'assessore ai lavori
pubblici della provincia di Agrigento, parla della necessità di imparare
dagli errori del passato.
Le Segreterie
Provinciali del settore acqua-gas Filcem
Femca e Uilcem esprimono la
loro solidarietà ai lavoratori coinvolti nel grave incidente verificatosi nella
centralina di sollevamento acque di Licata e la vicinanza alle loro famiglie in
questi terribili momenti. Le organizzazioni sindacali hanno gia avviato una
serie di richieste di incontro per sensibilizzare
maggiormente le Aziende nelle attività relative alla prevenzione e
protezione degli infortuni. Inoltre,
verificheranno le
dotazioni dei Dispositivi di Protezione
Individuali e la loro qualità oltre che la presenza della prescritta
documentazione. Il verificarsi di così tanti infortuni e malattie
professionali, concludono le segreterie provinciali
del settore acqua-gas, dimostrano la scarsa sensibilità alle problematiche
della sicurezza ed alla necessità che si affermi nei luoghi di lavoro la
cultura della sicurezza.
Ad un mese esatto dal
primo intervento, venerdì prossimo 8 maggio sarà eseguito nel territorio di
Favara, il secondo intervento larvicida contro le
Zanzare. E’ una azione concordata tra l’ufficio sanità
e l’Azienda USL n.1 di Agrigento.Con
questo intervento si cercherà in pratica di
distruggere le uova che le zanzare hanno deposte, prima che queste si
schiudano. Gli interventi saranno quindi localizzati su acque stagnanti,
soprattutto nelle zone periferiche del comune a prevalenza agricola, dove
insistono dei bacini d’acqua o delle vasche esterne. A darne
comunicazione, il dirigente del settore Franco Bellavia
e l’assessore alla sanità del Comune di Favara, Franco Sciortino.
I
turni di distribuzione idrica previsti per domani nel comune di Favara. La portata
complessiva ha registrato una media di
Zona Giardinello Saeva, via Grazia Deledda, Capitano Callea
(lato cimitero), Messina, via Catania, Giorgio Amendola,
Ugo Foscolo, Crispi, piazza della Vittoria, via
Rovereto, Mulino, Cappello, via Capuana (punti
bassi), via Agrigento (punti bassi), piazza della Libertà, piana dei Peri, via
Largo Pertini, Fava, Capitano Callea
(lato stadio), Montana, Gramsci, via Soldato
Cusumano, via Fratelli Cervi, Soldato Zambito, via
Ninni Cassarà e via Calogero Giuseppe Cicero.
E si è svolto ieri
presso il circolo Empedocleo di Agrigento,
il II° congresso provinciale delle Acli Colf sul tema: Le Acli Colf
per un nuovo welfare della cura oltre il “fai da te”.
Il II° congresso ha
consentito di rinnovare, spiega il
presidente Nicola Perticone, gli incarichi politici dell’associazione agrigentina per i prossimi 4 anni.
Si svolgerà Venerdì 8
Maggio presso il Castello Chiaramonte di Favara, un Corso E.C.M. dal
titolo “Aggiornamenti in Epilessia e
Neuropsichiatria infantile”. L’iniziativa ha il patrocinio dell’Azienda Unità
Sanitaria Locale N°1 e della Provincia di Agrigento.
Gli obiettivi che si pone di raggiungere il Corso E.C.M. sono quelle di fornire elementi di discussione, di
dibattito e di novità nei temi trattati dai Moderatori e dei Relatori. Saranno
in grado di fornire tutti gli aggiornamenti e le novità utili alla crescita
culturale e professionale dei partecipanti. Nel corso dell’incontro saranno
trattati i temi dell’epilessia, autismo e abuso dei minori.
E dopodomani giovedì 7
maggio, alle ore 17.00, presso il Castello Chiaramonte di Favara, si svolgerà
un concerto della scuola II° Circolo, diretto dalla dott.ssa Antonietta Maria Morreale. Il Coro “Armonie di voci”, diretto dal maestro Lillo Puccio e coordinato dall’insegnante Angela
Castronovo si esibirà nel primo concerto dedicato
alla mamma.
L’Aphesis
Favara vince la gara di recupero del campionato di
Prima Divisione di pallavolo femminile e continua a sperare nella promozione.
Sul parquet del Palagiglia di Favara, domenica
scorsa, le ragazze di Diego Sutera hanno
superato con un secco 3 – 0 lo Sciacca guidata dal riberese Luigi Russo. L’equilibro in campo, comunque, è stato mantenuto solo nel primo set conclusosi
con il parziale di 25 – 18. Il primo gioco è andato avanti punto a punto fino
al 18 pari, poi l’Aphesis ha provato l’allungo ed ha
chiuso increscendo. Quasi senza storia, invece, gli altri due
set finiti con il punteggio di 25 – 13 e 25 – 17. E’ chiaro che i
maggiori stimoli della squadra favarese e un migliore organico, soprattutto dal
punto di vista quantitativo, alla lunga hanno avuto il
sopravvento. La compagine del presidente Gero Niesi,
incamera i tre punti e balza al secondo posto della
classifica scavalcando l’Aragona.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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