Edizione del 02/05/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

E’ STATA PRESENTATA GIOVEDI’ SCORSO AD AGRIGENTO LA CANDIDATURA, ALLE ELEZIONI EUROPEE, DI SALVATORE IACOLINO. ALL’INTERNO DEL TG LE LISTE ED I NOMI DEI CANDIDATI NELLA CIRCOSCRIZIONE SICILIA-SARDEGNA.

ENTRO 4-6 MESI POTREBBERO ESSERE DISPONIBILI I VACCINI PER LA NUOVA INFLUENZA COSIDETTA DA SUINI A H1N1.

GIOVANINFESTA AD AGRIGENTO. OTTIMA LA RIUSCITA. IL PROSSIMO ANNO NELLA CITTA’ DELLA VALLE DEI TEMPLI SI SVOLGERA’ UN RADUNO REGIONALE DI GIOVANI.

Giovedì pomeriggio il Cinema Astor di Agrigento, è stato sede di presentazione della candidatura dell’agrigentino Salvatore Iacolino, attuale direttore generale dell’Asl 6 di Palermo, al Parlamento Europeo, nelle liste del Popolo della Libertà. Presenti all’importante manifestazione, diverse personalità politiche dell’interland agrigentino e non solo. In tanti appoggiano la candidatura di Iacolino al Parlamento Europeo, evidenza ne è il fatto che la sala dell’Astor era stracolma, tra questi: il presidente della provincia regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi; il sindaco di Agrigento, Marco Zambuto; il parlamentare regionale Nino Bosco, il parlamentare nazionale Vincenzo Fontana ed il consigliere comunale di Forza Italia, Favara, Antonio Fallea. Presenti all’incontro anche il neo coordinatore regionale del partito Giuseppe Castiglione e il presidente dell’Assemblea regionale On. Francesco Cascio. La chiusura dei lavori era stata affidata al ministro della Giustizia, Angelino Alfano, il quale però, per l’insorgere di altri impegni istituzionali, non era presente.

Ecco i nomi e le liste dei candidati alle europee che correranno nella circoscrizione Sicilia-Sardegna, alle prossime elezioni, che si terranno il prossimo 6 e 7 giugno.

Popolo della Libertà: Silvio Berlusconi; Maddalena Calia; Michele Cimino; Salvatore Iacolino; Giovanni La Via; Carlo Masci; Sebastiano Santarello e Nino Strano.

Movimento per l’Autonomia: Franco Cuccureddu; Roberto Di Mauro; Carmelo Lo Monte; Eleonora Lo Curto; Nello Musumeci; Raffaele Lombardo; Francesco Musetto e Vittorio Sgarbi.

Rifondazione comunista: Margherita Hack; Giusto Catania; Anna Maria Brunetto; Alessandro Corona; Renata Governali; Pierpaolo Montalto; Gaetana Russo e Laura Stochino.

Liberal democratici-Movimento associativo italiani all’estero: Daniela Melchiorre; Giovanni Pietro Porcheddu; Mario Giuseppe Capasso; Giuseppe Carrus; Franco Paolo Roberto Corpino; Giuseppe Mancuso; Paolino Maiolino e Beatrice Paparella.

Fiamma tricolore-Destra sociale: Francesco Nicola Condorelli Caff; Ignazio Etzi; Alfio Pippo Scuto; Ludovica Maria Fabrizio; Antonino Cantali; Gaspare Basone; Eugenio Barraco e Salvatrice Barone.

Sinistra e Libertà: Nichi Vendola; Claudio Fava; Angela Borghero; Luigi Cogodi; Maria Pia Erice; Rosario Gallo; Maria Arcangela Garofano e Maurizio Rella.

Italia dei Valori: Leoluca Orlando; Antonio Di Pietro; Sonia Alfano; Emilio Arcuri; Paola Calorenne; Luigi De Magistris; Salvatore Messana e Gian Maria Uggias.

Partito Democratico: Rita Borsellino; Francesca Barracciu; Giovanni Barbagallo; Mariolina Bono; Rosario Crocetta; Maria Flavia Timbro; Bruno Dettori ed Italo Tripi.

Ed infine la lista Emma Bonino-Lista Marco Pannella, questi i candidati: Marco Pannella; Emma Bonino; Antonella Casu; Aldo Loris Rossi; Maria Isabella Uggioni; Gianmarco Ciccarelli; Donatella Corleo e Roberto Cicciomessere.

Per quanto ne sappiamo non ci sono precedenti di questa misura: cinque assessori ed il Presidente della Regione nello stesso turno elettorale in lista per entrare nel parlamento di Strasburgo. E’ come se il governo fosse in campagna elettorale: tutte e tre le componenti dell’alleanza di centrodestra hanno i loro candidati, a cominciare dal Movimento per l’Autonomia, che schiera in lista nientemeno che il governatore, Raffaele Lombardo e l’assessore regionale Roberto Di Mauro. Due i candidati assessori per il PDL, Giovanni La Via e Michele Cimino; altrettanti per l’UDC, Pippo Gianni e Antonello Antinoro. L’obiettivo vero, di queste elezioni, è ottenere un buon risultato che avrebbe un immediato riflesso sugli equilibri – precari – del potere in Sicilia. Non si tratta dunque di un test nazionale, ma soprattutto regionale. Le tre componenti del centrodestra si misurano per stabilire una gerarchia aggiornata delle forze in campo. Il risultato disegnerà la nuova mappa dei poteri in Sicilia. I seggi che potrebbero essere attribuiti al PDL, stando ai risultati delle precedenti competizioni, sono tre, ma il quarto seggio è possibile: dipende dai risultati del MPA, che nella Isola raggiunge e supera la fatidica soglia di sbarramento, il 4 per cento, ma in campo nazionale questa misura è proibitiva. Se il MPA non ce la fa, il quarto seggio arriva in casa PDL e il quartetto La Via, Cimino, Strano e Iocolino dovrebbe farcela. Nell’UDC, quattro candidati di punta: Saverio Romano, il segretario del partito, i due assessori Gianni e Antinoro e il messinese Giuseppe Naro. Ce la farà l’Udc ad assicurarsi un seggio? Probabile. Il favorito è Saverio Romano, ma è Naro che ha le maggiori chances di raggiungere Strasburgo, perché quella di Romano pare che sia una candidatura di bandiera, al pari della candidatura di Lombardo, in compagnia del quale, nella lista del MPA, ci sono il presidente della Commissione UE dell’Ars, Francesco Musotto, e Vittorio Sgarbi. Lombardo, se eletto, darebbe il posto al primo dei non eletti che sulla carta potrebbe essere il sindaco di Salemi o Musotto, che è stato eurodeputato.

L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ritiene che entro 4-6 mesi potrebbero essere disponibili le prime dosi di vaccino per proteggere la gente contro la nuova influenza A(H1N1). Il vaccino usato contro l'influenza stagionale non sembra efficace contro la nuova influenza (la cosidetta influenza da suini), ha detto in una conferenza stampa telefonica Marie-Paule Kieny, direttrice per la ricerca sui vaccini presso l’Oms. Ma l’esperienza e le capacità ci sono e non c’è dubbio sulla possibilità di produrre un vaccino efficace entro un ragionevole periodo di tempo. Servono almeno 4-6 mesi. Infatti - ha spiegato l’esperta dell’Oms - ci sono tappe da rispettare, perché vogliamo un prodotto sicuro. Cresce l’allarme in Europa per la nuova influenza A H1N1 ma resta fermo al cinque l’allerta dell’Oms. I casi registrati, sospetti o accertati, non sono ancora, in numero, particolarmente elevato rispetto all’America, ma due contagi avvenuti direttamente nel vecchio continente (uno in Germania di un’infermiera che non è stata in Messico e un altro caso di contagio sul territorio della Gran Bretagna), che aveva preoccupato gli esperti, non hanno fatto aumentare il livello dell’allerta da quello attuale, il cinque, al livello sei che è il massimo nella scala dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Intanto nessun caso confermato in Italia e l’Oms ha diffuso un bilancio che vede 331 casi confermati in 11 Paesi e 10 morti. Casi sospetti sono stati registrati in Russia. La situazione in Messico resta delicata: 343 è il numero dei ricoverati, e il numero dei decessi sale a quindici, secondo il bilancio diffuso dal ministro della Sanità messicano.

E’ morto un immigrato eritreo di 26 anni ricoverato al Sant’Elia di Caltanissetta per una meningite batterica. Lo stesso era stato soccorso dal mercantile Pinar: il cargo turco che lo scorso 16 aprile ha prestato aiuto a 140 persone che si trovavano a bordo di due barconi, in balia del mare, sul Canale di Sicilia. I sintomi della malattia si erano manifestati mercoledì scorso quando si trovava nel Centro di Permanenza Temporanea di Pian del Lago. Il Prefetto di Caltanissetta ha riferito, solo qualche giorno fa, di alcuni casi conclamati di meningite di ben 4 nigeriani sbarcati dalla Pinar. Questo episodio, dichiara il segretario nazionale della UILPS Antonino Alletto, conferma le preoccupazioni espresse relativamente al grave disagio degli operatori di Polizia. Ancora una volta, continua Alletto, l’incolumità di questi ultimi, che accompagnano i cittadini extracomunitari a bordo degli autobus senza che alcuno comunichi il loro reale stato di salute, viene messa a repentaglio, e con essa quella dei loro familiari. Gli organi competenti, conclude il segretario nazionale della UILPS, aprano immediatamente un’inchiesta per comprendere chi ha commesso una vera e propria omissione nel rilevare la grave malattia che peraltro, a dire dei medici, è una patologia che ha delle evidenti manifestazioni.

I militari del nucleo operativo e radiomobile di Agrigento, hanno tratto in arresto per detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, un marocchino di 21 anni, celibe, ambulante, residente nel capoluogo agrigentino. Lo stesso è stato colto in flagranza di reato mentre cedeva hashish, ad M.A., 19enne agrigentino, operaio, segnalato all’ufficio territoriale del governo di Agrigento quale assuntore di stupefacenti. A seguito di perquisizione nell’abitazione dell’arrestato, sono stati rinvenuti ulteriori 17 grammi della medesima sostanza. Il marocchino, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Agrigento a disposizione della autorità giudiziaria.

Infortunio sul lavoro questa mattina a Licata. Intorno alle 10.15 due operai della ditta Soteco, che si occupa della manutenzione degli impianti idrici per conto della Girgenti Acque sono rimasti feriti a causa del corto circuito di un pannello elettrico. La fiammata che si è sprigionata ha ferito in maniera più grave uno dei due tecnici, che ha riportato ustioni di secondo grado su faccia e mani e che si trova adesso ricoverato all’ospedale civile di Palermo. L’altro operaio è invece rimasto ferito in maniera più lieve, riportanto lesioni guaribili in dieci giorni. L'impianto di pompaggio di acque reflue dove i due stavano lavorando sarà posto sotto sequestro dai poliziotti del Commissariato di Licata, diretti da Fatima Celona. Indagini sono in corso da parte degli uomini della Squadra Volanti, coordinati da Giuseppe Timineri.

E’ diventata definitiva, con la sentenza della Cassazione, la condanna a 30 anni di reclusione inflitta al collaboratore di giustizia Giuseppe Vaccaro, di Sant’Angelo Muxaro, reo confesso degli omicidi dei fratelli Salvatore e Vincenzo Vaccaro Notte. I due santangelesi sono stati uccisi perchè non avrebbero accettato le pressioni della cosca che gli voleva imporre la chiusura dell’agenzia di onoranze funebri. Uno dei due delitti era stato confessato da un altro pentito, Pietro Mongiovì, che si è suicidato in cella. In primo grado, il processo era stato celebrato con il rito abbreviato davanti al Gup del tribunale di Palermo, Sergio Ziino.

Il favarese Carmelo Dalli Cardillo è stato scarcerato. La Corte di appello di Palermo, accogliendo l’istanza degli avvocati Giovanni e Tania Castronovo, gli ha concesso gli arresti domiciliari. Il favarese, 63 anni, è accusato di avere finanziato un traffico di cocaina dal Perù a Leverkusen, in Germania, passando per Parigi. L’ex ristoratore avrebbe aiutato due complici sostenendoli dal punto di vista finanziario. Nei suoi confronti era stato emesso un provvedimento di estradizione tuttora in corso di esecuzione.

Partono le udienze, al tribunale, del riesame per i cinque arrestati nell’operazione antidroga “Subutex”. Compariranno i favaresi Emanuele Di Dio, 31 anni; Antonino Lazzara, 30 anni; Gaspare Vecchio, 30 anni; Massimo Stagno, 35 anni e Angelo Bruccoleri, 29 anni. Sono accusati di avere spacciato le pasticche di Subutex rubate al Sert. I ricorsi sono stati presentati dai loro difensori, gli avvocati Angelo Nicotra, Daniele Re, Anna Americo, Valentina Fabbrica, Anna Danile e Antonino Casalicchio. Le udienze di discussione sulle istanze di scarcerazione inizieranno dal 5 maggio prossimo.

A seguito del mancato pagamento dello stipendio di marzo 2009 ai lavoratori dell’Iseda, che si occupano di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani nei comuni dell’ATO AG2, le segreterie provinciali di Agrigento FP-CGIL Fit-CISL e UILT-UIL hanno proclamato per i giorni 4 e 5 maggio prossimi uno sciopero generale.

Grandissima festa ieri per la 25^ edizione del Giovaninfesta che quest’anno si è svolta ad Agrigento. Festa che il prossimo anno si rinnoverà ancora più in grande stile, come annunciato dall'equipe di pastorale giovanile. Nel 2010, infatti, ad Agrigento ci sarà il raduno regionale dei giovani, in programma per l'uno e due maggio, che prevede l'arrivo di circa centomila persone. Ma ritorniamo alla giornata di ieri. Davvero numerosissimi i giovani provenienti da tutta la provincia. L’Allegria e l’ entusiasmo le parole chiavi di questa edizione, grazie anche al proficuo impegno di Don Gerlando Montana Lampo, direttore dell’ufficio di pastorale giovanile e del suo staff. Si è iniziato alle 8,30 con l’arrivo dei giovani nelle cinque chiese di Agrigento, poi l'accoglienza, la colazione e le iscrizioni in segreteria. Alle 9,30 il primo momento di preghiera, a seguire c’è stata la catechesi sulla dimensione dell'ascolto e la testimonianza. Nel pomeriggio le circa diecimila persone si sono riunite in piazza Marconi per vivere un momento di animazione musicale a cura della band Svitols e di Max Potano e Daniela Montana e una particolare liturgia della parola, animata con canti e danze dal gruppo “Mondogiovani” di Licata e guidata dall'arcivescovo, mons. Francesco Montenegro. Tante sono state, anche per questa edizione, le iniziative collegate al Giovaninfesta, come la raccolta di fondi per i bisognosi abruzzesi. A questa importante manifestazione presenti anche le autorità, tra cui il sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, il prefetto, Umberto Postiglione, il presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi, e naturalmente don Franco Montenegro, arcivescovo di Agrigento. Visita a sorpresa, inoltre, del talento agrigentino, ormai diventato famoso grazie alla trasmissione X-Factor, Daniele Magro, che ha scatenato i suoi fans dedicandogli un brano a fine manifestazione. Intanto per il prossimo 6 maggio alle 20,30, Daniele Magro canterà ad Agrigento in Piazza Stazione. Potrà così abbracciare i numerosi sostenitori agrigentini, della provincia e della Sicilia tutta che lo hanno sostenuto durante le puntate di XFactor permettendogli di raggiungere la semifinale L’iniziativa è patrocinata dall’Amministrazione comunale di Agrigento.

Vediamo adesso insieme quali vie, del comune di Favara, saranno interessate domani dall’approvvigionamento idrico:

Contrada Poggio, via Sant’Angelo, via Varese, via Palmoliva, contrada Sant’Anna, contrada Priolo, corso Vittorio Veneto (punti bassi), via Pio La Torre, contrada Rinella, viale Berlinguer, via Panoramica del sole, via San Michele, via Cicchillo, via Fonte Canali, zona Giardinello Saeva, via Grazia Deledda, via Capitano Callea (lato cimitero), via Messina, via Catania, via Giorgio Amendola, via Ugo Foscolo, via Crispi, piazza della Vittoria, via Rovereto, via Mulino, via Cappello, via Capuana (punti bassi), via Agrigento (punti bassi), piazza della Libertà, piana dei Peri, via Largo Pertini, via Fava, via Capitano Callea (lato stadio), via Montana, via Gramsci, via Soldato Cusumano, via Fratelli Cervi, via Soldato Zambito, via Ninni Cassarà, via Calogero Giuseppe Cicero, Via Russia, viale Stati Uniti, via Pietro Nenni, via Beneficenza Mendola, viale Europa, Villa della Pace, via Capitano Basile, via Saragat, via Mancini, via Rossellini, via C. Sessa, via Camillo Trampolini e via Luigi d’Aragona.

Sono tre gli argomenti all’ordine del giorno che verranno discussi in Consiglio Provinciale, in programma martedì 5 maggio a partire dalle ore 18:00. I tre argomenti vertono su di un unico soggetto: l’A.p.e.a., l’Agenzia Provinciale per l’Energia e l’Ambiente.

La prima gara del torneo provinciale della categoria pulcini, è stata disputata giovedì pomeriggio, presso lo stadio comunale Bruccoleri di Favara. Il torneo, organizzato dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio di Agrigento, vede oggi come protagonisti i piccoli dagli 8 ai 10 anni, che potrebbero essere le future promesse del mondo calcistico di domani. Tra le squadre presenti, non potevano mancare i pulcini della scuola di calcio Arcobaleno di Favara, guidata dal Prof. Stefano Valenti

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