Edizione del 30/04/2009
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
OPERAZIONE DELLA
GUARDIA DI FINANZA.
ASSEMBLEA REGIONALE
SICILIANA.
AMPIA PAGINA,
ALL’INTERNO DEL TG, DEDICATA ALLA POLITICA. CON PARTICOLARE ATTENZIONE AL
COMUNE DI FAVARA. NOTA DEL CONSIGLIERE DI FORZA ITALIA, ANTONIO
FALLEA, SULLA NASCITA DEL PDL.
SERVIZI
SANITARI E RISORSE DEL TERRITORIO AL CENTRO DI DUE INCONTRI PRESSO IL MUNICIPIO
DI PIAZZA DON GIUSTINO, A FAVARA.
Scoperte dalla
Guardia di Finanza di Sciacca, gravi irregolarità
nelle procedure di approvvigionamento di beni e
servizi all’interno della Banca del Cordone Ombelicale dell’Azienda Ospedaliera
di Sciacca,
struttura deputata, per l’intero territorio della Sicilia, alla raccolta
e crioconservazione di sangue cordonale da cui
vengono estratte, con finalità di trapianto, cellule staminali
ad alta capacità rigenerativa. Già lo scorso anno le indagini avevano permesso
la scoperta di numerose anomalie nella gestione degli appalti che spesso
avrebbero visto il ricorso a trattative private in regime d'urgenza con ditte
indicate dal responsabile dell'unità operativa al cui interno opera la banca
del cordone ombelicale. Anomalie anche per quanto riguarda i
quantitativi, assolutamente sproporzionati, di acquisti di reagenti e
reattivi per la tipizzazione delle sacche di sangue cordonale rispetto alle
sacche effettivamente tipizzate e pubblicate sulle banche dati mondiali, che
permettono il collegamento tra i soggetti che hanno bisogno di trapianto e
coloro che detengono unità di sangue cordonale. L'approfondimento delle
investigazioni, che ha comportato l'analisi e la ricostruzione degli acquisti
effettuati presso l'unità operativa di medicina trasfusionale e microcitemia, per quanto attiene a reagenti e sacche per la
raccolta del sangue, dal 1999 ad oggi, ha permesso di ipotizzare un quadro
caratterizzato da una gestione personalistica ed al di fuori di
ogni regola di buona amministrazione e cura del bene pubblico da parte
del direttore di tale unità che, tra l'altro violando anche le disposizioni
interne dell'azienda ospedaliera, avrebbe concordato l'aggiudicazione delle
forniture a ditte di suo gradimento con le quali aveva stabilito
preventivamente le caratteristiche e le modalità delle forniture che, proprio
per tale ragione, non sarebbero transitate per la farmacia. Oltre a tali gravi
violazioni nella gestione degli appalti, peraltro ormai divenute routinarie nella condotta degli indagati, nel corso delle
investigazioni sono emerse irregolarità di diversa natura che, per tipologia e
diffusione, sono risultate di gran lunga più allarmanti
da un punto di vista sociale. Difatti, da un'articolata e parallela attività
d'indagine, accuratamente coordinata dalla magistratura inquirente della
procura della repubblica di Sciacca, sono emerse
numerose omissioni inerenti la lavorazione del sangue
contenuto nel cordone ombelicale donato dalle madri all'atto del parto. Le
cellule staminali presenti
nel cordone ombelicale, di tipo pluripotenti non
ancora differenziate, hanno la capacità teorica, se impiantate in un organo, di
differenziarsi e svilupparsi come quell'organo,
ovvero, in caso ad esempio di soggetto affetto da leucemia, di essere
trapiantate nel midollo osseo malato e permettere a quest'ultimo
di rigenerarsi e riprendere a riprodurre sangue nuovo. Ovviamente perché si
possa procedere a questo tipo di trapianto c'è bisogno
che vengano effettuati numerosi controlli sia finalizzati all'individuazione
del codice genetico delle cellule staminali, in
quanto laddove un malato di midollo avesse bisogno di un trapianto si deve
preventivamente classificare il suo codice genetico e lo si deve confrontare
con quello dei cordoni ombelicali raccolti e conservati, sia di natura immunologica, finalizzati a verificare che il donatore non
abbia patologie infettive come Hiv, epatite B e C,
che potrebbero infettare il paziente che riceve il trapianto, ponendone a serio
rischio la stessa sopravvivenza. Dall'attività condotta dalle Fiamme Gialle Saccensi, confortata anche da numerosi elementi di
riscontro, è emerso un inquietante quadro della situazione della banca del
cordone ombelicale di sciacca, che si ricorda essere
considerata prima in europa e la seconda nel mondo
come importanza, nella quale molti esami obbligatori sulle sacche raccolte, non
venivano
effettuati, tra cui anche i previsti esami immunologici
da compiere a 6/12 mesi dalla donazione sia sulla madre che sul bambino il cui
sangue cordonale viene donato e dai quali si potrebbero evidenziare patologie
infettive manifestatesi successivamente alla donazione e non rilevate a quel
momento perché in incubazione, come nel caso dell'aids ovvero dell'epatite B e
C, ecc.. Turbata libertà degli incanti e truffa aggravata i reati contestati ai
responsabili dagli inquirenti. Per i responsabili è stato già richiesto, nei
giorni scorsi, il rinvio a giudizio da parte dei magistrati della Procura della Repubblica di Sciacca.
Rilevati e segnalati, inoltre, alla Procura Regionale della Corte dei Conti di
Palermo possibili danni all’erario per oltre 15 milioni di euro,
derivanti dai fatti illeciti e da ulteriori gravi irregolarità accertate nel
corso delle indagini delle fiamme gialle.
Nell’ultimo giorno
utile e dopo un’autentica maratona durata quasi un giorno, la prima Finanziaria
regionale targata Lombardo è venuta alla luce nella
prima mattinata di oggi, scongiurando così lo spettro del commissariamento.
Si tratta di una manovra che come da tradizione tenta di coniugare il rilancio
dell’economia della Sicilia con nuove forme di assistenza
ai diversi comparti produttivi dell’isola, in considerazione soprattutto della
perdurante crisi in atto. Numerose comunque le novità:
nell’ambito dei Lavori Pubblici, sono stati stanziati 60 milioni per
progettazione di interventi di riqualificazione urbana, 330 milioni per
interventi di recupero di edifici in centro storico mediante mutui con
interessi a carico della Regione, 55 milioni per il finanziamento di 1000
cantieri di lavoro, 25 milioni per la messa in sicurezza di edifici scolastici
ed inoltre è stato approvato il programma di interventi per l’edilizia
abitativa a canone sostenibile. Passando ad altri settori, attraverso
Commissari ad Acta presso i comuni inadempienti si
porrà mano alla liquidazione degli Ato Rifiuti, le
cooperative giovanili in regola con il mantenimento dei livelli occupazionali
avranno diritto ad agevolazioni economiche, gli asili nido avranno rimborsato l’80% delle spese di gestione, gli imprenditori agricoli
potranno usufruire di finanziamenti a tasso agevolato, rimborsi per calamità e
risorse per il comparto vitivinicolo. Infine, approvata la proroga fino a tutto
il 2009 dei precari della Regione e l’istituzione del Parco dei Monti Sicani tra le province di Agrigento
e Palermo. L’Ars tornerà ora a riunirsi prima delle
elezioni europee per varare un’altra serie di misure in tema di ripresa
economica ed emergenza sociale.
E per quanto riguarda la
discussione sulle somme da stanziare per il recupero dei centri storici,
approvate nella finanziaria, interviene il deputato regionale del PD On.
Giacomo Di Benedetto. “La discussione, dice, non può essere limitata ad alcuni
centri siciliani tralasciando le esigenze di molte altre città che necessitano di interventi”. L’emendamento aggiuntivo all’articolo 54 della
legge finanziaria – ricorda Di Benedetto, firmatario assieme ai deputati,
Salvatore Cascio, Antonino Bosco e Giovanni Panepinto – reclama l’attuazione
del piano particolareggiato del centro storico di Agrigento, chiedendo il
finanziamento di 20 milioni di euro”.
A Favara,
ancora a fuoco i cassonetti per il deposito dei fiuti solidi urbani. L’ennesimo atto
vandalico, un grave gesto d'inciviltà in una città che sta cercando in tutti
modi di migliorare la qualità del servizio di nettezza urbana, è stato
registrato in via Pietro Germi, salita per le case
popolari dietro il convento San Francesco. Ignoti hanno dato alle fiamme uno
dei quattro raccoglitori. Il fuoco, appiccato nella notte, dopo aver incenerito
i rifiuti ha attaccato con facilità il contenitore in materiale plastico. Il
rogo ha distrutto il contenitore e danneggiato gravemente un secondo che si trovava
nelle vicinanze. E’ il terzo cassonetto bruciato nel giro di due giorni. Dall’inizio del nuovo anno sono circa una
ventina i cassonetti distrutti dagli incendi. Della vicenda si stanno occupando
i carabinieri della Tenenza di via Dei Mille, che domenica
sera sono intervenuti, per un episodio analogo, insieme ai Vigili del Fuco in
via Sant’Angelo. Rammarico, sdegno e condanna sono
stati espressi dall’assessore all’Ambiente, Franco Sciortino.
E dopo la nota dei
giorni scorsi, dei due consiglieri comunali di Favara Antonietta Vita e Carmelo
Vitello, circa l’esistenza del PDL a Favara, oggi interviene con una nota,
intitolata vi presento il PDL, il consigliere comunale di Forza Italia
Antonio Fallea. “Ieri sera mercoledì 29 Aprile,
scrive nella nota Fallea, si è consumata a Favara una riunione
del PDL, riunione voluta dai
luogotenenti dell’On. Bosco presso la sede di
giovani idee (quindi in casa
dell’On. Bosco). Alla riunione dice Fallea, sono
stati invitati il gruppo consiliare degli ex Alleanza Nazionale e il gruppo
degli ex forzisti facenti capo all’
On. Cimino. Non è stato invitato l’Esponente Azzurro facente capo al
Ministro della Giustizia
On. Angelino Alfano , il consigliere Antonio Fallea
e il suo gruppo costituito dal consigliere Pasquale Bottone e dal consigliere
Calogero Pitruzzella. Da questo comportamento, scrive
Fallea, si deduce che la corrente
Bosco a Favara è costituita da tre consiglieri comunali, avendo per
scelta escluso (non invitandoli), gli altri tre consiglieri dell’area Alfano. Non
credo, continua Fallea, che con queste premesse possa nascere a
Favara un PDL forte o quantomeno non credo che la corrente Bosco (essendo
costituita da soli tre consiglieri) possa esercitare una leadership all’interno
di questo costituendo partito (il PDL). Certo mi sembra un paradosso , conclude Fallea, che qualche
mente eccelsa della corrente Bosco, abbia pensato bene di invitare chi ,voterà
alle prossime elezioni europee Cimino, e non abbia pensato di invitare chi,
voterà Iacolino (candidato del Ministro Alfano).
I consiglieri comunali
dell’UDC di Favara Gaetano Cibella e Salvatore
Fiorenza, intervengo con una nota, indirizzata al primo cittadino Avv. Domenico
Russello, circa la mancata manutenzione del campo sportivo Bruccoleri.
Gli stessi scrivono, che dopo aver effettuato un
sopralluogo presso la struttura, hanno rilevato una molteplicità di condizioni
negative, sia dal punto di vista tecnico che igienico. Le catastrofiche condizioni
degli spogliatoi, dei bagni e delle docce di cui molte inutilizzabili, scrivono, possono incidere sulla sicurezza di sportivi ed
addetti. Sul manto erboso, scrivono, non è stata fatta manutenzione alcuna.
Infine, Cibella e Fiorenza, invitano il sindaco a
comunicare in tempi brevissimi quali provvedimenti vorrà
adottare per risolvere tali problemi.
Sospeso dalla fine
del 2008 per mancanza di copertura finanziaria, è stato riattivato
dall’amministrazione comunale, assessorato alla solidarietà Sociale diretto da
Rosa Failla, il Servizio d'assistenza domiciliare per
gli anziani non autosufficienti. Si tratta di un servizio sociale rivolto ai
soggetti della terza età, con l'obiettivo di assistere gli utenti senza
ricorrere a soluzioni di tipo residenziale. “Un servizio sociale importante –
ci dice l’assessore Rosa Failla - che ha l'obiettivo
di aiutare gli utenti anziani che necessitano di
un’assistenza domiciliare per svolgere i più elementari gesti della vita
quotidiana”. Beneficiari dell'intervento d'assistenza domiciliare sono i
soggetti (a partire dai 65 anni) che si trovano in
situazioni di disagio per lo stato di salute, minorazioni psico-fisiche,
marginalità sociale e reddito. Il servizio, per la durata di circa quattro
mesi, sarà gestito dalla cooperativa sociale “Cavallo d’Oro”, con sede legale a
Favara, che impegnerà nove operatori. Si tratta di una cooperativa che già in
precedenza ha operato in questo settore. Sono quaranta gli anziani che
riceveranno assistenza domiciliare. “Purtroppo – ci dice ancora l’assessore
alla Solidarietà Sociale, Rosa Failla – a causa di
somme molto limitate, ad usufruire del servizio saranno quasi la metà dei cento
assistiti nel passato”. Particolare attenzione è rivolta agli anziani con
limitata autonomia, appartenenti alle fasce di popolazione più deboli, non
autosufficienti o privi d'adeguata assistenza da parte dei familiari. Agli
anziani assistiti sarà offerto aiuto domestico, disbrigo di pratiche e
soprattutto sostegno morale per quanti costretti a vivere nella solitudine.
Per la riapertura del
presidio di oncologia nel comune di Favara, è stata
operata una vasta campagna di sensibilizzazione. I promotori di tale iniziativa,
primo fra tutti, Antonio Palumbo,
segretario di Rifondazione Comunista, Favara, hanno anche favorito una raccolta
di firme, che sono state ieri formalmente consegnate, nel corso di un apposito
incontro, nelle mani del primo cittadino, Mimmo Russello. Presente anche
l’assessore alla sanità del comune, Franco Sciortino.
E il consigliere
comunale di Favara, Antonio Fallea, ricevuta una
telefonata da un esponente della corrente Bosco, é stato informato del fatto che quella di
ieri sera non è stata una riunione del PDL; pur essendo presenti i consiglieri
del PDL tranne il Sottoscritto, Pasquale Bottone e Calogero Pitruzzella,
dice Fallea, la forma è stata quella di una riunione di
consiglieri comunali in cerca di un accordo per l’elezione del difensore
civico.
Il deputato regionale
Nino Bosco interviene sulla situazione politica, in
vista delle elezioni amministrative a Sciacca. Lo
stesso Bosco invita all’unità la coalizione di
centrodestra, affermando “come sia assurda la nascita di alleanze trasversali
che rappresentino soltanto ammucchiate elettorali prive di progettualità
politica per
Il Capogruppo del
Movimento per l’Autonomia della Provincia Regionale di Agrigento,
Totò Scozzari, interviene a proposito della polemica
scaturita dall’appoggio di una frangia del Pdl che
sostiene la candidatura di Turturici, a Sindaco di Sciacca, e dall’appoggio invece all’atro candidato, Vito
Bono, da parte di Mpa, Udc
e una parte del Pdl oltre ad alcune liste civiche. “Fanno
riflettere – esordisce Scozzari – le dichiarazioni
massacranti che si leggono sui giornali, dell’assessore provinciale, Macedonio,
che sceglie di fare la guerra a D’Orsi se salta l’appoggio a Turturici. Trattandosi di una vicenda strettamente comunale,
dice Scozzari, se il problema è all’interno del Pdl, quale motivo hanno Macedonio
ed il capogruppo del Pdl Paci, di scagliarsi contro
il presidente D’Orsi che appartiene al Movimento per l’Autonomia ed è sempre leale
nei rapporti politici con il centrodestra? A livello comunale, è risaputo, il
voto viene espresso per simpatie ed antipatie. Quindi è fuor di luogo questa zuffa politica. “Si lascino in
piena libertà i cittadini di Sciacca di scegliersi
gli amministratori ed il sindaco che vogliono”.
Sempre in merito alla
stessa vicenda, interviene la parte lesa, il Presidente della Provincia
Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi. “Ha ragione
l’Assessore Macedonio. La politica non si mescola con i rapporti personali, ma
la politica è fatta da persone e di rapporti che intercorrono tra di esse”. Fatta questa breve premessa, aggiunge D’Orsi,
pur rimanendo un uomo di partito, ricordo a tutti di essere il presidente della
coalizione nel rispetto della gente che ci ha votato e
che pretende dalla politica atteggiamenti seri e costruttivi. Fino ad oggi mi
pare di potere affermare che l’atteggiamento tenuto sia stato a garanzia della
valorizzazione delle persone e del programma elettorale che ha visto
stravincere nel 2008 il Centrodestra con l’MpA. Alle polemiche sterili ed inutili preferisco lavorare
seriamente in difesa delle esigenze della gente.
E’ prevista per
questo pomeriggio alle ore 17,30 al Cinema Astor la presentazione della candidatura di Salvatore Iacolino, attuale direttore generale dell’Asl 6 di Palermo, al Parlamento Europeo nelle liste del
Popolo della Libertà. Previsti gli interventi, tra gli altri, del sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, del
parlamentare regionale Nino Bosco, dei parlamentari
nazionali Vincenzo Fontana e Giuseppe Marinello e del presidente dell’Assemblea
Regionale Siciliana, Francesco Cascio. La chiusura
dei lavori è affidata al ministro della Giustizia, Angelino Alfano.
“Abbiamo rafforzato i
collegamenti aerei dalla Sicilia verso Lampedusa e Pantelleria. A comunicarlo è
l’assessore regionale ai Trasporti nonché vice
presidente della Regione Titti Bufardeci. Oltre ai
due voli di rinforzo già assegnati alle isole, per tutta la stagione estiva, da
giugno sino a fine agosto, conclude Bufardeci, arriva un terzo collegamento aggiuntivo, con
aeromobile di grande capienza”.
Un altro incontro per
discutere di beni culturali, che devono essere messi a disposizione della
cittadinanza e dei turisti, ha visto ieri impegnati il
sindaco Russello, gli assessori Lombardo e Sciortino,
la commissione consiliare alla cultura e l’assessore al ramo Antonio Patti.
Scopo della costituzione del tavolo tecnico, su
richiesta di quest’ultimo, è quello di ripristinare o
semplicemente rendere fruibili le molteplici risorse del territorio.
Ieri, presso
“Raimondo Lentini, l’uomo, il cristiano, l’artista”. Si intitola così il libro di Don Gerlando Lentini, che verrà presentato alle 17 del pomeriggio di
dopodomani, 2 maggio, nei locali del Castello Chiaramente di Favara. La cittadinanza
è invitata a partecipare.
Un uomo di nome Paolo
ad un certo punto si è messo in viaggio per dire agli altri qualcosa di importante. Vieni a scoprirlo con noi… Sulla
base di questa verità, che in questo caso è anche un pò
uno slogan, la parrocchia dei santi apostoli Pietro e Paolo di Favara,
organizza il grest 2009, previsto da domenica
Nonno Angelo nasce a
Favara il 29 aprile del lontano
Turni previsti per
domani
Via San Calogero, via
dei Mille, via Roma, piazza Cavour, piazza dei Vespri,
via Kennedy, via IV Novembre, via Cola di Rienzo, via
Sicilia, via Genova, via Emilia, via Fratelli Bandiera, via Italia (punti
bassi), via Soldato Costanza, via Mario Licata, piazza Antonio Licata, via
Soldato Parrino, via Carmine, piazza Garibaldi, via
Calvario, via Bersagliere Urso, via Zanella, via
della Grazia, via Ospedale, via Umberto, via Empedocle (punti bassi), via
Ferri, piazza Mazzini, via Cellini, via Giotto, via
Campanella, via Empedocle (punti alti), via Benedetto Croce, via Cartesio, via
Giordano Bruno, via Giambattista Vico, via Jan Palack, via Albert Einstein, via Borzì, via Liguria,
via Baronessa Mendola, via Soldato Mendolia, via Toscana, via Spagna, via Olanda, via Salinari, via Germania, corso Vittorio Veneto, contrada Esachimento, via Santissimi Pietro e Paolo, via Morandi, via della Resistenza, via Francia, via
Inghilterra, via Ungheria, via Belgio, via Romania, via Grecia.
Turni previsti per
sabato
Via De Gasperi, via Firenza, via Montecitorio, via Sardegna, via Progresso, via Italia (punti
alti), via Don Milani, via Don Minzoni,
via Panepinto, via Meazza,
via Emilio Segrè, via Notarbartolo,
contrada Ciccione, viale Aldo Moro, via Piersanti Mattarella (punti bassi), contrada Burgialamone,
via Porta di mare, via Mediterraneo, via Fratelli Catodici, via San Leonardo,
viale Ernesto Che Guevara, via Stanislao Ferretti,
via Diodoro Siculo, via Filippo Ferretti, via Agrigento (punti alti), via
Mameli, via Portella, contrada Saraceno, via Ugo
In previsione del
grande afflusso di giovani che interverranno alla 25^ edizione del “Giovaninfesta”, che si svolgerà ad Agrigento domani 1°
maggio, il sindaco, Marco Zambuto, ha disposto, con apposita ordinanza, delle modifiche al traffico veicolare,
dalle ore 7 e fino a cessato bisogno, in alcune vie cittadine. Con un’altra
ordinanza, come misura precauzionale a tutela dei numerosi minori dei quali è
prevista la partecipazione, è stata vietata agli esercizi pubblici la vendita e
la somministrazione di alcolici e superalcolici dalle
ore 6 alle ore 24; tale divieto è esteso anche agli esercizi temporanei di
somministrazione di alimenti e bevande ma non si applica nelle località turistico-balneari di San Leone, viale delle Dune, Cannatello e Maddalusa, distanti
dalle zone interessate alla manifestazione.
Questo pomeriggio
alle 18.00 presso il Museo Civico S. Spirito di Agrigento,
è previsto un concerto per Due Violini e
Pianoforte. Ai violini i Maestri Giuseppe Cusumano e Tommaso Tallito,
al pianoforte Salvatore Cipolla. Nel
breve intermezzo prenderà la parola il Prof. Zino Pecoraro. Presenta Lillina Chiarenza.
Direzione Artistica di Mariarita Pellitteri.
Questo
pomeriggio alle 17.00, prima gara del torneo provinciale della categoria
pulcini, presso lo stadio comunale Bruccoleri di
Favara. Il torneo, organizzato dalla FIGC di Agrigento,
vede come protagonisti i piccoli dagli 8 ai 10 anni della scuola di calcio
Arcobaleno di Favara, guidata dal Prof. Stefano
Valenti.
Questo pomeriggio gli
Uffici comunali di piazza Pirandello, quelli di piazza
Gallo (ex Tribunale) e di Fontanelle resteranno chiusi al pubblico per
consentire agli operatori addetti i necessari interventi di disinfestazione.
Svolgeranno la normale attività lavorativa gli altri uffici comunali
decentrati.
Fine
di questa edizione di SICILIA
TV NOTIZIARIO
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