Edizione del 28/04/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

SEQUESTRO RECORD DI BENI, EFFETTUATO DALLA GUARDIA DI FINANZA DI AGRIGENTO, PER UN VALORE NON INFERIORE A 30.000.000 DI EURO, AI DANNI DI UNA FAMIGLIA MAFIOSA DELLA PROVINCIA.

TRA POCO PIU’ DI UN MESE, IL SIMBOLO DEL NEO COSTITUITO POPOLO DELLA LIBERTA’ SARA’ UFFICIALIZZATO. NOTA DEI CONSIGLIERI COMUNALI FAVARESI: VITA E VITELLO.

BONUS SOCIO SANITARIO. DAL 4 MAGGIO AL 4 GIUGNO, LE FAMIGLIE AGRIGENTINE AVENTI DIRITTO AL SUSSIDIO, POTRANNO PRESENTARE LE ISTANZE.

CONFERENZA STAMPA STAMANI DI PRESENTAZIONE DELL’EVENTO GIOVANINFESTA 2009 AGRIGENTO. TUTTO PRONTO PER L’INIZIO DELLA MANIFESTAZIONE.

Operazione Eknomos effettuata dalla Guardia di Finanza di Agrigento. Vasto sequestro di beni per un valore non inferiore a 30.000.000 di euro, ad una famiglia mafiosa della Provincia di Agrigento. Nell’operazione sono stati sottoposti a sequestro preventivo, le seguenti attività: quote societarie e beni di 7 società; attività riconducibili a 2 imprese individuali; conti correnti e dossier titoli; 146 unità immobiliari, di cui: 27 fabbricati estesi in 4.690 mq, 88 appezzamenti di terreno e 31 lotti edificabili estesi in 872.559 mq.; 3 capannoni industriali; 57 automezzi tra cui autocarri, escavatori, pale meccaniche e 3 Mercedes di grossa cilindrata; una cava di sabbia e pietrisco e un impianto di calcestruzzo di rilevanti dimensioni. L’attività investigativa è iniziata nel giugno del 2007 quando la DDA di Palermo ha richiesto al Nucleo di Polizia Tributaria di Agrigento l’esecuzione di indagini nei confronti di Giuseppe Stracuzzi di 71 anni e del figlio Angelo 41enne, soggetti sottoposti alla misura della sorveglianza speciale di Polizia di Stato. I presupposti sui quali si fondano tali accertamenti sono: l’appartenenza ad un’associazione a delinquere di stampo mafioso; la diretta o indiretta disponibilità dei beni in evidente sproporzione con i redditi dichiarati; il fondato motivo di ritenere che i beni o le attività economiche svolte siano il frutto di proventi illeciti e/o ne costituiscano il reimpiego. L’attività svolta, oltre a ricostruire il complesso delle proprietà mobiliari, immobiliari e delle disponibilità finanziarie dei Stracuzzi, ha permesso di comprovare come negli ultimi anni, il figlio Angelo abbia trasferito, fittiziamente, la proprietà dei loro beni in favore dei parenti più prossimi ed altri soggetti estranei al nucleo familiare al fine di eludere le leggi antimafia e tentare di sottrarre i beni frutto di attività illecite all’individuazione da parte degli inquirenti. Gli accertamenti delegati dalla DDA di Palermo su Giuseppe e Angelo Stracuzzi, sono stati quindi estesi ai loro nuclei familiari, a soggetti a loro vicini ed alle imprese e società a loro intestate e/o riconducibili, ed hanno complessivamente coinvolto 12 persone, 9 attività imprenditoriali e le pertinenti proprietà mobiliari ed immobiliari. Il Tribunale di Agrigento, accogliendo le richieste della DDA di Palermo e ritenendo fondati gli accertamenti svolti dai Finanzieri, ha ordinato il sequestro preventivo dei beni.

Disagi, anche oggi, nei collegamenti via mare tra la Sicilia e le isole minori, a causa del mare agitato. A Trapani è rimasto all’ancora, ieri sera, il mototraghetto per Pantelleria. Ed è rimasta ferma a Porto Empedocle la nave per Lampedusa che sarebbe dovuta giungere nell’isola stamani. Sospesi anche i collegamenti tra Palermo ed Ustica. Regolari, invece, quelli tra Milazzo e le isole Eolie.

A distanza di un mese dalla costituzione del nuovo partito del Popolo della Libertà in Italia e che tra poco più di un mese il suo simbolo farà ufficialmente esordio, intervengono con una nota i consiglieri comunali di Favara Carmelo Vitello e Antonietta Vita. Secondo gli stessi, Il PDL a Favara non esiste. Nonostante si siano svolti diversi incontri per iniziare con tutti i 15 consiglieri comunali a programmare le grandi scelte politiche per risollevare il nostro Paese, enormi sono le difficoltà, le distanze e le differenze tra i partiti. Se 15 consiglieri su 30, presenti all’aula Falcone e Borsellino di città, non sono accomunati al progetto politico di questo Sindaco, continuano Vita e Vitello, l’unica soluzione per risolvere i problemi del nostro Comune è una mozione di sfiducia. Il primo cittadino, continua la nota, ha sfidato tutto il consiglio comunale e principalmente i partiti politici che l’hanno eletto e sostenuto, mettendo da parte il Ministro Alfano, i tre assessori regionali Cimino, Di Mauro e Gentile, il deputato locale Bosco, il governo provinciale con l’assessore Arnone e i consiglieri provinciali Montaperto, Sutera Sardo e Nobile. E allora, ci chiediamo, quale futuro ci possiamo aspettare? Continuando così, dicono i consiglieri Vita e Vitello, allunghiamo soltanto l’ agonia, perché la fine è vicina, senza progettualità, senza programmazione rinunciando ai finanziamenti Europei 2007-2013, al finanziamento di opere pubbliche, allo sviluppo del nostro territorio e a tante possibilità occupazionali. Se il PDL è questo, concludono Vita e Vitello, ci dà molto a che pensare.

Ed intanto soddisfazione arriva per la nomina di Giuseppe Castiglione a coordinatore regionale del Pdl, da parte di Giuseppe Pace, presidente di Unioncamere Sicilia. E’ un fatto positivo, commenta quest’ultimo, perché chiude definitivamente una fase di stallo politico rimettendo in moto l’attività legislativa per portare a buon termine quelle iniziative parlamentari già in cantiere, che tanto sono attese dalle imprese. Un plauso per la scelta di Castiglione è stato espresso anche dal segretario generale dell’Unioncamere regionale, Alessandro Alfano: la scelta è caduta su una persona equilibrata e di esperienza che, per carattere e per passione politica saprà infondere il giusto stimolo al Pdl aprendo con la necessaria determinazione un dialogo chiaro e diretto nel partito, con gli alleati e con l’opposizione.

L’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, tranquillizza i cittadini siciliani, in merito all’allarme mondiale legato all’influenza suina, che in Messico ha già causato oltre 150 morti, dichiarando che “non c’è nessun caso sospetto di influenza suina in Sicilia e la situazione è assolutamente sotto controllo”. Dal servizio veterinario dell’assessorato viene inoltre precisato che la trasmissione del virus dell’influenza suina non avviene attraverso l’assunzione di carne di maiale, il cui consumo quindi è assolutamente sicuro. Il Ministero della Salute – specifica l’assessore Russo – si è attivato con iniziative atte alla sorveglianza del virus sul territorio nazionale e l’assessorato regionale collaborerà pienamente per tutte le iniziative che saranno ritenute opportune.

Abbiamo appreso già ieri, che per la presunta cattiva gestione dei fondi pubblici, a Casteltermini, ignoti hanno distribuito un volantino ingiurioso, diffamatorio e con velate minacce di dubbia interpretazione nei confronti del Primo Cittadino e della sua Giunta. Il sindaco di Casteltermini, Alfonso Sapia, ha presentato denuncia alle forze dell’ordine. Oggi, lo stesso, dichiara che il volantino in questione, esprime considerazioni assolutamente campate in aria sul conto suo e dei suoi collaboratori. Si parla, per esempio, di soldi investiti in manifestazioni che sono frutto della fervida immaginazione degli autori della locandina. Ritengo, conclude Sapia, che non sia opportuno ingigantire voci tendenziose, che non allarmano l’operato mio e dei miei collaboratori. Stiamo lavorando in condizioni di pesanti ristrettezze economiche, ma ci adoperiamo per fare sì che la politica di risanamento prosegua, nell’interesse primario dei cittadini.

Solidarietà esprime al primo cittadino di Castrofilippo ed alla sua giunta, l’assessore provinciale Luigi Argento.

Dal 4 maggio al 4 giugno 2009, nei comuni di: Agrigento, Favara, Aragona, Comitini, Ioppolo Giancaxio, Porto Empedocle, Raffadali, Realmente, Santa Elisabetta, Sant’Angelo Muxaro e Siciliana, sarà possibile presentare le domande per il Bonus Socio Sanitario anno 2009, presso gli uffici dei servizi sociali del comune di residenza. I destinatari del buono saranno le famiglie con reddito I.S.E.E. non superiore ad € 7.000,00 che mantengono o accolgono anziani o disabili gravi, conviventi o legati da vincoli di parentela. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla sede dei Servizi Sociali del Comune di residenza ed alla sede del Distretto Socio Sanitario D.1 presso i locali siti in Contrada Fontanelle - via Pancamo n. 4 - Tel. 0922/590819. E’ possibile scaricare il presente bando e la relativa istanza collegandosi direttamente al sito del Comune Capofila: www.comune.agrigento.it, nell’Area relativa ai servizi per i cittadini, alla voce Distretto socio-sanitario D1.

E sull’accordo di programma quadro, tra regione Sicilia, province di Palermo e Agrigento e Anas, che consentirà la realizzazione di un’autostrada a quattro corsie tra Palermo ed Agrigento, interviene con una nota il deputato nazionale On. Vincenzo Fontana. Voglio ringraziare il direttore regionale dell’Anas, Ugo Di Bernardo, per il contributo tecnico che ha offerto per la progettazione di una strada a quattro corsie che colleghi Palermo ad Agrigento; riconosco, anche, alla giunta di governo siciliana di avere colto con tempestività l’opportunità che si è presentata per realizzare finalmente l’importante opera, attraverso un considerevole contributo finanziario”. “L’intero raddoppio del tracciato - afferma Fontana - è la soluzione ideale che ho sempre intravisto e che prima non era realizzabile per mancanza di risorse per cui si era ipotizzato un semplice ammodernamento della pericolosa arteria.

Nel corso della sua visita istituzionale alla struttura giudiziaria di Sciacca, il Ministro della Giustizia, Angelino Alfano, ha confermato quanto aveva detto in precedenti occasioni, e cioè che i locali operatori di giustizia potranno continuare a svolgere le funzioni di propria competenza nell’attuale presidio giudiziario, per il quale ci sarebbe la massima attenzione da parte del governo. Il posto vacante in Procura sarà presto occupato - dichiara il Guardasigilli - gli uffici giudiziari di Sciacca saranno inseriti nell’elenco delle strutture disagiate e non vi saranno grosse difficoltà nel reclutare i magistrati. Il Ministro ha fugato ogni dubbio circa il mantenimento del tribunale saccense, assicurando che va avanti regolarmente anche il programma di realizzazione di un nuovo carcere a Sciacca.

Assolutamente insoddisfatto delle promesse fatte dal Ministro Alfano, si dichiara Alfonso Buscemi, Segretario Generale della Funzione Pubblica Cgil di Agrigento. Il Ministro, dichiara quest’ultimo, ignora il disagio sofferto dai lavoratori dei Tribunali della Provincia e, più in generale, dell’intera Amministrazione Giudiziaria. Da sempre, tra difficoltà organizzative e carenze di risorse, con ampia disponibilità e professionalità, i dipendenti amministrativi hanno assicurato il funzionamento della macchina burocratica al fine di garantire l’esigibilità del diritto alla giustizia a tutti i cittadini. Le parole e le promesse non bastano più, continua Buscemi, approntare le risorse necessarie per migliorare gli assetti funzionali dell’Organizzazione Giudiziaria è un dovere del Ministro e del Governo. Ci aspettiamo meno passerelle e più risposte, conclude il Segretario Generale della Funzione Pubblica Cgil di Agrigento. Riqualificare il personale, Investire nella Formazione, Informatizzare gli Uffici, Riorganizzare e Modernizzare la Giustizia devono rappresentare priorità all’interno dei bisogni generali del Sistema Giudiziario.

Dopo Priolo, dove i voti contrari sono stati seimila, a Melilli, tremila persone hanno votato contro il rigassificatore. Ad Agrigento, dopo che il 93,5% dei partecipanti alla consultazione popolare ha espresso il proprio dissenso alla realizzazione dell’impianto, siamo ancora in attesa che la classe politica faccia valere in tutte le sedi idonee il dato emerso dalle urne, dichiara il presidente dell’associazione free, Gian Joseph Morici. Il menefreghismo, la miopia politica e l’approssimazione con cui la classe politica ha amministrato e continua ad amministrare il nostro territorio, sono le cause che hanno portato la Sicilia ad essere il fanalino di coda della nazione, conclude Morici, invitiamo pertanto il sindaco di Agrigento, ad impegnarsi affinché la Comunità Europea, faccia rispettare quei diritti dei cittadini, che i nostri rappresentanti politici non hanno voluto finora riconoscere.

In merito all’elezione del nuovo consiglio di amministrazione del Consorzio universitario, è intervenuto ieri il sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, puntualizzando che: il solo ed unico interesse suo e della città di Agrigento è stato e resta il rilancio del Consorzio universitario, per assicurare agli studenti concrete prospettive di studio e di lavoro. Primariamente - prosegue Zambuto - vanno chiariti gli aspetti programmatici che la nuova gestione intende perseguire, al fine di delineare tutti insieme ed in maniera condivisa la linea di politica universitaria che si vuole portare avanti nel prossimo futuro. Dopo tale passaggio l’amministrazione del comune capoluogo - precisa ancora il Sindaco di Agrigento - designerà i propri rappresentanti, all’interno del consiglio di amministrazione, di sicuro spessore e di grande professionalità, per tradurre insieme gli indirizzi concordati in realtà.

Si è svolta stamattina, presso il Palazzo Arcivescovile di Agrigento, un conferenza stampa di presentazione dell’evento Giovaninfesta, che quest’anno si svolgerà proprio nella città della Valle dei templi. È tutto pronto per l’annuale appuntamento, che quest’anno spegnerà la 25ª candelina. All’incontro di stamani è intervenuto tra gli altri don Gerlando Montana Lampo, direttore dell'Ufficio di Pastorale Giovanile della Curia di Agrigento. Questo il programma per venerdì 1° Maggio. In mattinata, i giovani e i loro animatori provenienti dalle parrocchie dell’Arcidiocesi saranno accolti in cinque punti predefiniti: la Parrocchia di S. Croce a Villaseta; San Pio X a Villaggio Peruzzo; San Lorenzo a Monserrato; Madonna della Provvidenza nella zona Esseneto e la Cattedrale di San Gerlando. In queste parrocchie i giovani affronteranno le cinque dimensioni dell’ascolto, aiutati dalle catechesi dei quattro direttori di Pastorale Giovanile che si sono succeduti in questi anni e dal Vicario Generale. Qui saranno presentate anche le testimonianze degli ospiti. Nel pomeriggio, ampio spazio per i giovani, con un momento di animazione musicale e Liturgia della Parola con canti e balli. L’appuntamento per tutti è in piazza Marconi, davanti la stazione ferroviaria. A questo importante appuntamento non potrà di certo mancare sua Eccellenza il Vescono Mons. Francesco Montenegro.

E sempre in occasione del primo maggio a Raffadali, spazio allo spettacolo con un concerto della nota cantante Anna Tatangelo. Già lo scorso anno, la popolare cantante si era esibita per un vasto pubblico di agrigentini e non solo. Quest’anno ritorna come ospite d’onore, dell’annuale manifestazione organizzata a Raffadali, per celebrare la festa del Primo Maggio. La cantante si esibirà in piazza Progresso a partire dalle 21.30.

E’ stato organizzato stamattina un incontro, presso la sala conferenze della Camera di commercio di Agrigento, tra gli operatori della ASL di Agrigento e quelli della ristorazione pubblica, al fine di instaurare una forma di collaborazione che aiuti gli ultimi ad offrire ai consumatori menù equilibrati dal punto di vista nutrizionale, senza rinunciare al sapore e al gusto. L’incontro si è voluto organizzare in considerazione del continuo aumento dei livelli di obesità nella nostra regione.

E adesso i turni di distribuzione idrica previsti per domani nel comune di Favara.

Le zone interessate sono: Via Agrigento (punti alti), via Mameli, via Portella, contrada Saraceno, via Ugo La Malfa, via Lepanto, via Legnano, via Ancona, via Macerata, via Rosmini, via Avellino, via Benevento, via Capuana (punti alti), contrada Calafaci, contrada Portella (punti alti e medi), viale Aldo Moro, via Piersanti Mattarella (punti bassi), contrada Burgialamone, via Porta di mare, via Mediterraneo, via Fratelli Catodici, via San Leonardo, viale Ernesto Che Guevara, via Stanislao Ferretti, via Diodoro Siculo, via Filippo Ferretti, via De Gasperi, via Firenze, via Montecitorio, via Sardegna, via Progresso, via Italia (punti alti), via Don Milani, via Don Minzoni, via Panepinto, via Meazza, via Emilio Segrè, via Notarbartolo, e contrada Ciccione.

E si svolgerà domani mercoledì 29 aprile, alle ore 18.00, presso la Biblioteca comunale Franco La Rocca di Agrigento, la presentazione del libro di Simonetta Agnello Hornby, dal titolo Vento Scomposto. Alla presentazione del libro, edito da Feltrinelli, prenderanno parte Zino Pecoraro ed Agata Guel. Sono previsti interventi artistici di Giusy Carreca, Morena Rizzo e Andrea Carisi. Il coordinamento è di Gaspare Agnello. A patrocinare l’iniziativa oltre che il comune di Agrigento, anche la regione siciliana assessorato ai Beni Culturali e l’AICS Agrigento.

Passiamo adesso allo sport. Ancora un’impennata d’orgoglio dell’Aphesis, formazione favarese di pallavolo femminile, nel campionato di Prima Divisione. Nell’incontro casalingo contro il sestetto licatese, quando tutto sembrava compromesso, le ragazze di Diego Sutera hanno tirato fuori determinazione e carattere, aggiudicandosi il big-match al tie break. Per l’Aphesis, terza in classifica, la gara si prospetta subito in salita. La Rimural Volley Licata, infatti, si aggiudica il primo set con il parziale di 25 – 23. La reazione veemente di Antonella Spina e compagne non lascia scampo alle avversarie nel secondo set, che si chiude a 25 – 17 per la formazione favarese. E’ una gara a fasi alterne, nella quale le ospiti si aggiudicano con facilità il terzo set con il punteggio di 25 – 23. Gli ultimi due set, però, grazie all’orgoglio di cui parlavamo prima, sono a favore dell’Aphesis, che prima recupera la gara vincendo il quarto set 25 – 23, e poi chiude alla grande l’incontro al tie break 15 – 9.

Angelo Manganella, vedovo e senza figli e perciò residente presso la casa di riposo San Giuseppe Artigiano di Favara, gestita dalla Cooperativa Sociale Esperia, è nato a Favara il 29 Aprile del 1909. Domani, il signor Angelo spegnerà la centesima candelina. Per l’occasione è prevista per domani mattina una grande festa in suo onore.

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