Edizione del 22/04/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


AL DECIMO ANNIVERSARIO DALLA MORTE DEL PICCOLO STEFANO POMPEO CHE, SE NON FOSSE STATO RAGGIUNTO DA UN PROIETTILE INDIRIZZATO A QUALCU’ALTRO, OGGI AVREBBE 22 ANNI, UNA MESSA PER NON DIMENTICARE.

 

ACQUA E VIABILITA’, A FAVARA, SEMPRE AL CENTRO DI CONTROVERSIE CHE GENERANO MALUMORI.

 

MATTINATA DAVVERO STRACOLMA DI APPUNTAMENTI TRA FAVARA E AGRIGENTO. ALL’INTERNO DEL NOSTRO NOTIZIARIO, I PARTICOLARI.


Ieri la città di Favara, ha ricordato il 10° anniversario della tragica morte del piccolo Stefano Pompeo, il bambino ucciso per sbaglio dalla mafia, lo scorso 21 Aprile del 1999. Ad organizzare l’evento l’associazione Maran’atha di Favara e il gruppo Gesù Misericordioso poiché, dicono, un popolo che perde la memoria perde anche la sua identità. Ieri per l’occasione, l’amministrazione comunale, con il testa il primo cittadino Mimmo Russello, e gran parte dei consiglieri comunali, si sono recati presso il Cimitero di Piana Traversa, ed hanno voluto depositare un mazzo di fiori sulla lapide del piccolo Stefano. A seguire, gli stessi si sono recati presso la Chiesa Madre, dove è stata organizzata una breve commemorazione e la celebrazione di una Santa Messa officiata da Don Giuseppe Veneziano. Un momento di raccoglimento e di preghiera per stare vicino ai familiari di Stefano. Un culto al Signore affinché questi episodi non si verifichino più nel futuro. Una lunga lettera è stata poi letta dal presidente dell’associazione Maran’atha, Antonio Cusumano, a nome del deputato regionale On. Nino Bosco, assente per motivi istituzionali, ma vicino ai familiari di Stefano ed ai cittadini favaresi. Nella stessa l’On. ricorda quel tragico giorno. A Stefano Pompeo sono stati dedicati diversi momenti e premi, uno di questi, proprio nel 2004 nella sua scuola,  la Brancati, che era presente ieri in Chiesa Madre con in mano la bandiera dell’Italia. A Lui è stata anche dedicata una villa comunale situata in Via dei Mille, vicino alla scuola Media Antonio Mendola.


Proseguono con intensità i controlli del territorio da parte dei carabinieri della locale Tenenza, di Favara, finalizzati al contrasto dei fenomeni delinquenziali e dell’inosservanza delle norme di civile convivenza, nonché alla repressione dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, con particolare attenzione alla violazione del codice della strada. Ad inizio di settimana gli uomini del tenente Gabriele Treleani, hanno operato il sequestro preventivo di un’auto e il ritiro di una patente di guida. Il mezzo posto sotto a fermo amministrativo è una Smart di proprietà del favarese M.F., 28 anni, a cui è stata sospesa anche la patente di guida, perché si trovava al volante del proprio mezzo sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Il giovane, è stato fermato da una pattuglia dei carabinieri, in giro di perlustrazione del territorio, mentre circolava nella zona di via dei Mille, proprio nei pressi della Tenenza dei carabinieri. Accertata l’identità, il giovane favarese è stato accompagnato nella struttura sanitaria pubblica per essere sottoposto ad esame dei liquidi biologici che permettono di accertare se il conducente prima di mettersi alla guida ha fatto uso di sostanze stupefacenti. Alla fine dell’operazione, il test ha confermato i sospetti degli inquirenti e per M.F. è scattato il ritiro della patente e il sequestro del mezzo per violazione degli art. 186 e 187 del codice della strada.


Accogliendo l’istanza dell’Avv. Francesca Dumas, il Tribunale Monocratico di Agrigento, nella persona del Dott. Ezio Damizia, ha assolto con formula piena, perché il fatto non costituisce reato, il tunisino Rahmani Habib, dall’accusa di reato, previsto dall’art. 13 comma 13 del Testo Unico sull’immigrazione clandestina, che punisce lo straniero il quale, una volta espulso, rientri clandestinamente nel territorio dello Stato italiano senza una speciale autorizzazione del Ministro dell'Interno. Il Giudice, in sede di convalida dell’arresto, avvenuta lo scorso 4 aprile, ha disposto la scarcerazione del tunisino, contravvenendo alle richieste di custodia cautelare in carcere avanzate dal PM; ieri 21 aprile, in sede di giudizio direttissimo, accogliendo in pieno la linea difensiva dell’Avv. Dumas, ne ha disposto l’assoluzione. Il PM aveva chiesto la condanna a mesi 8 di reclusione.


È partita oggi la seconda colonna mobile del Dipartimento Regionale di Protezione Civile di Agrigento, per raggiungere le zone colpite dal terremoto in Abruzzo, in località Torrimparte. La delegazione è formata dall’Ing. Maurizio Cimino, dirigente del servizio, da 41 volontari, da 4 tecnici dell’ufficio del genio civile e da 6 tecnici comunali dei paesi limitrofi.


Alla luce dell’aggravarsi dello stato di molti edifici del centro storico agrigentino, che desta grandi preoccupazioni, specialmente dopo che il campanello d’allarme, innescato dall’emergenza abruzzese, ha cominciato a suonare. Con un apposito telegramma, il Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, ha chiesto un urgente incontro al Presidente della Regione, al Presidente dell’Assemblea regionale ed agli assessori regionali agrigentini: Cimino, Di Mauro e Gentile, per definire le iniziative legislative volte al rifinanziamento degli interventi, previsti nel piano particolareggiato, legati al centro storico della Città dei Templi.


A seguito della messa in onda della trasmissione televisiva “Video Incontri”, ideata dalla nostra emittente, che ha ospitato nella puntata ‘inaugurale’ l’assessore comunale di Favara Michele Montalbano, interviene con una nota stampa la cittadina favarese Maria Nona. Nel corso della trasmissione, rispondendo alla domanda postagli da Salvatore Sorce, circa la questione idrica nel comune e la mancanza di acqua nell’estate scorsa - facendo riferimento alle diverse persone che in quel periodo protestavano davanti al comune armate di bidoni, l’assessore Montalbano ha affermato che il problema dei bidoni era una questione ideologico-politica e che non era dovuta alla mancanza di acqua ma alla cessione, delle nostre reti idriche alla Girgenti Acque. Maria Nona, essendo da sempre promotrice di varie iniziative inerenti il problema acqua, afferma che le dichiarazioni rilasciate dall’assessore Montalbano non sono corrette. La stessa, nella nota stampa, si dichiara totalmente libera di pensare e di agire e nel dissociarsi con fermezza dalle dichiarazioni rilasciate dall’assessore Tecnico, Michele Montalbano, lo invita a ritrattare, al più presto, quanto ha affermato. Sul problema dell’acqua, conclude la nota, ‘Maria Nona non appartiene a nessuno’ e perciò è disposta anche ad un confronto televisivo al fine di far venire fuori la verità e non la falsità e l’ipocrisia. Ricordiamo che la replica della  trasmissione “Video Incontri”, andrà in onda dopodomani venerdì 24 aprile alle ore 21e30.


Come ricorderete, ieri, il consigliere del Nuovo P.S.I. Paolo Dalli Cardillo, ha presentato un’interrogazione, inerente la viabilità, indirizzata al sindaco di Favara Russello, agli assessori comunali a lavori pubblici e viabilità, rispettivamente Alessi e Montalbano, e al presidente del consiglio comunale Gargano, perchè spesso è capitato anche a lui di assistere alla richiesta di risarcimento danni al Comune, avanzata da cittadini che subiscono danneggiamenti alle proprie autovetture, dovuti a buche presenti nel nostro territorio. Ebbene, proprio oggi, in viale Barlinguer, a Favara, si è verificato un episodio di questo tipo. Stavolta ad essere coinvolta è stata una Fiat Punto di colore bianco. Immediato è stato l’intervento della Polizia Municipale e degli operai comunali, che hanno provveduto a ricolmare, alla meno peggio, la buca in questione. Forse per la scarsa visibilità della buca, piena d’acqua a causa della pioggia di ieri, l’automobilista non è riuscito a scansare la buca che ha completamente distrutto la ruota anteriore della vettura.


Circa 80 alunni, facenti parte dell’Istituto Comprensivo Vitaliano Brancati di Favara, sono partiti stamani alla volta di Scicli, per partecipare al “Primo Concorso Nazionale  Giovani Musicisti In Orchestra”, ospitato presso il Teatro Italia. Non è la prima volta che gli alunni della dirigente Antonietta Castronovo, si prestano a competizioni di questo tipo, in altre occasioni infatti hanno avuto modo di farsi valere. Lo scorso anno, hanno partecipato ad un concorso a Comiso, dove si sono classificati al secondo posto. Nella tarda mattinata di oggi gli alunni hanno avuto modo di esibirsi con 5 brani, nel pomeriggio invece, a conclusione dell’esibizione di un solo brano, la premiazione. Quattro le classi partecipanti alla manifestazione la 2^ C e la 2^ D la 3^ A e la 3^ D che si esibiscono con quattro tipologie di strumenti, Pianoforte, chitarra, violino e clarinetto. Un ringraziamento particolare la dirigente Castronovo lo rivolge ai docenti, per l’impegno profuso, e all’Amministrazione Comunale di Favara, che ha offerto il pullman per andare a Scicli.


All’ipia “Guglielmo Marconi” di Favara, retto dal Prof. Gaetano Fallea, è stato attivato un corso di qualificazione professionale di 2° livello, relativo alle attività della Terza Area Professionalizzante, rivolto alle quarte e quinte classi, che riguarda la figura di  tecnico, esperto nella realizzazione e manutenzione di impianti fotovoltaici, mini-eolici e solari termici nei corsi post-qualifica. Scopo del corso, è quello di avvicinare il mondo scolastico alle realtà produttive del territorio, agevolando l’inserimento lavorativo degli allievi, che alla fine del percorso didattico conseguiranno un Diploma professionale di 2° livello.


Visto il continuo aumento dei livelli di obesità nella nostra Regione, il Dipartimento Osservatorio Epidemiologico Regionale su indicazioni del Ministero della salute, ha predisposto un Piano di Prevenzione Regionale del Sovrappeso e dell'Obesità che propone una serie di interventi volti a prevenire l'insorgenza di malattie correlate ad una alimentazione non corretta.  Il progetto ha lo scopo di collaborare con gli operatori della ristorazione pubblica per aiutarli ad offrire ai consumatori menù equilibrati dal punto di vista nutrizionale senza rinunciare al sapore e al gusto. Al tal fine è stato organizzato un incontro per il prossimo 28 aprile, alle ore 10.00, presso la sala conferenze della Camera di commercio di Agrigento.


Ha avuto luogo, stamani presso il foyer del Teatro Pirandello di Agrigento, la conferenza stampa di presentazione dell’evento che culminerà con la consegna del premio “Minosa D’Oro” a Ministro della Pari Opportunità Mara Carfagna. Tale appuntamento, giunto alla 19^ edizione, è come sempre organizzato e curato dal Centro Culturale ‘Renato Guttuso’ di Favara, diretto da Lina Urso Gucciardino. L’ambito premio sarà consegnato al Ministro Carfagna, per l’impegno profuso in difesa della dignità della donna e contro le violenze di qualsivoglia genere. La manifestazione si svolgerà ad Agrigento. Riconoscimenti speciali andranno a Maria Parisi, Sabina Schifano, Gaetana Ruberto, Adalgisa Biondi, all’associazione “Palladium” ed a Loredana Oliva. La manifestazione, con ingresso libero fino ad esaurimento posti, ospitata presso il Teatro Pirandello, avrà inizio alle ore 17.00 di dopodomani, venerdì 24 aprile. A conclusione della stessa è previsto il concerto di Mariella Nava.


E Sempre stamani, presso il foyer del Teatro Pirandello di Agrigento, è stato firmato e presentato un bando di concorso denominato: “OLIMPEION”, per l’assegnazione di 3 premi alle migliori tesi di laurea in architettura riguardanti il Comune di Agrigento, conseguite presso il Corso di Laurea in Architettura di Agrigento, tra il 1 gennaio 2004 ed il mese di novembre 2009.


La manifestazione a sfondo culturale e religioso, denominata “La Madonna del Castello di Montechiaro”, svoltasi domenica scorsa a Palma, ha riscosso un grande successo. Il presidente dell’associazione culturale “S. Maria Montis Clari”, Franco Salerno, che ha organizzato l’evento, ha perciò ringraziato pubblicamente la Provincia Regionale di Agrigento, e in particolare il Presidente Eugenio D’Orsi e l’Assessore Provinciale alla Cultura Stefano Castellino per l’aiuto e il sostegno fornito. Dal canto suo l’Assessore Castellino, nell’esprimere grande soddisfazione per la riuscita della manifestazione, di origini plurisecolari, dichiara che, rilanciare feste popolari di questo tenore anche in altri Comuni, significherebbe contribuire alla crescita del territorio.


Sabato prossimo, come oramai da 3 puntate, si svolgerà la trasmissione televisiva di Raduno: Ti lascio una canzone. Per questa 4° puntata il giovane narese Piero Barone, della scuola di Canto Arcadia di Favara, canterà un brano molto conosciuto dal titolo:Un Amore Così Grande’, di Claudio Villa. Nella stessa serata Piero, canterà con altri due ragazzi, Ignazio e Gianluca, il brano:O Sole Mio’.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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