Edizione del 16/04/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


TROVATO MORTO ALL’INTERNO DELLA SUA ABITAZIONE ESTIVA UN RAGAZZO FAVARESE.

 

GIORNATA DI SBARCHI OGGI A LAMPEDUSA. IN POCHE ORE QUASI 400 IMMIGRATI.

 

ARRESTATO UN GIOVANE FAVARESE PER MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA, LESIONI PERSONALI E VIOLENZA PRIVATA.

 

FAVARA. NULLA DI FATTO AL CONSIGLIO COMUNALE. SEDUTA RINVIATA A MERCOLEDI PROSSIMO 22 APRILE.

 

OGGI INCONTRO IN PREFETTURA PER LA CONSEGNA DI UN IMMOBILE CONFISCATO ALLA MAFIA ALLA CITTA’ DI FAVARA. LA STRUTTURA SARA’ ADIBITA AD ISTITUTO DI CUSTODIA PER MADRI DETENUTE.


È stato trovato morto all’interno della sua abitazione estiva, un ragazzo 19enne F.D. queste le iniziali favarese. A scoprire il cadere all’ingresso dell’abitazione situata al Cannatello, sono stati proprio i familiari, che hanno subito chiamato i carabinieri di Agrigento. Il ragazzo lavorava come operaio elettricista.


Tre sbarchi di extracomunitari sulle coste di Lampedusa si sono registrati nel giro di pochissime ore. Prima l’approdo di 239 persone, poi quello di 74 ed infine l’avvistamento di un altro gommone con a bordo una settantina di disperati. E’ dall’alba di questa mattina che non c’è pace per Lampedusa. Il barcone con a bordo 239 migranti, fra cui 45 donne e due bambini, è approdato al porto dopo che era stato intercettato a 13 miglia a sud dell’isola da una motovedetta della guardia costiera e dal pattugliatore della guardia di finanza.


Ed è stato arrestato ieri sera in Via Matteoli a Favara, nei pressi della zona Giarritella, un giovane disoccupato, pluripregiudicato Alessandro Caramanno 30enne, poiché si è reso responsabile in fragranza di reato di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e violenza privata. Il giovane, probabilmente sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, avrebbe picchiato la madre C.R. 71enne e il fratello C.V. di 39 anni che sarebbe intervenuto in difesa della madre. Al momento si sconoscono le motivazioni dell’ insano gesto del giovane favarese, che a quanto pare, avrebbe colpito a calci e pugni i due familiari.  Ad intervenire immediatamente sul posto una pattuglia della Tenenza dei Carabinieri di Favara che hanno fermato l’uomo e portato la madre ed il fratello al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento per accertamenti. Le condizioni di salute di quest’ultimi non sembrano gravi, infatti sono stati giudicati guaribili in pochi giorni. Adesso Alessandro Caramanno si trova rinchiuso presso il carcere di contrada Petrusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.


Il Giudice monocratico della sezione penale del Tribunale di Agrigento, Alessia Geraci, ha condannato a 4 anni di reclusione Angelo Onolfo, 21 anni, di Palma di Montechiaro, accusato di lesioni personali aggravate allorche’ al culmine di una lite ha accecato con un dito un occhio ad Andrea Castellino, 21 anni, di Palma di Montechiaro. Castellino, difeso dall'avvocato Daniele Re, si e’ costituito parte civile e gli e’ stato riconosciuto il risarcimento dei danni ed una provvisionale di 30mila euro.


E ieri notte i militari del dipendente nucleo operativo e radiomobile di Licata, hanno arrestato un rumeno di 35 anni, coniugato, bracciante agricolo, in esecuzione di mandato di arresto emesso dalle autorità rumene, poiché ritenuto responsabile di violenza, furto aggravato e violazione di domicilio, reati commessi in Romania nel gennaio e marzo del 2004. L’arrestato, espletate le formalità di rito, e’ stato associato alla casa circondariale di Agrigento a disposizione della competente autorità giudiziaria.


La Filcams-cgil insieme ai lavoratori addetti al servizio di pulizia e tumulazioni cimiteri di Agrigento, hanno proclamato per martedì 28 aprile una giornata di sciopero con sit.in davanti agli uffici del comune a partire dalle ore 10.00. I lavoratori lamentano il mancato pagamento degli stipendi dei mesi di Gennaio, Febbraio e Marzo 2009. Durante la manifestazione una delegazione di lavoratori insieme al sindacato chiederà di essere ricevuti dal Sindaco di Agrigento, affinché si possa fare chiarezza ed evitare spiacevoli disagi a tutti i cittadini.


È stato  firmato da parte del ministero dell’Economia, il decreto autorizzativo per il pagamento dello straordinario 2009 agli operatori di polizia. Grazie all’interessamento del capo di polizia, Prefetto Antonio Manganelli, scrive in una nota la segreteria nazionale della uilps, che si è adoperato sollecitando i ministeri competenti, sarà pagato il servizio straordinario prestato dagli operatori della polizia nel primo trimestre 2009.


E sono rientrati  dall'Abruzzo i responsabili degli uffici di Protezione Civile della Provincia e del comune di Agrigento, il geologo Marzio Tuttolomondo e il geologo Attilio Sciara  che hanno prestato servizio presso il comune di Torninparte, procedendo alle verifiche di stabilità degli edifici dei comuni colpiti dal sisma. I tecnici che hanno pernottato nella tendopoli allestita dai volontari della Protezione Civile hanno ricevuto la visita del Presidente della Regione Sicilia Raffaele Lombardo che ha partecipato alla veglia pasquale pernottando nella tendopoli. Ai funzionari della Protezione civile va il ringraziamento da parte del Presidente Eugenio D’Orsi e della Giunta Provinciale per l’attività svolta a fianco di chi sta soffrendo a causa di questa spaventosa catastrofe.


 Aiutare i terremotati dell’Abruzzo. Con questo slogan la neonata Associazione Culturale “Piazza Libera” di Favara, nei giorni che hanno preceduto la Pasqua, ha organizzato la manifestazione “PasKuArt”, mirata a raccogliere fondi destinati alle popolazioni dell’Aquila e dei comuni colpiti duramente dal sisma. “L’associazione – ci dice il giovane presidente Gianni Failla – si propone di rivalutare il centro storico di Favara, organizzando eventi e manifestazioni che mirano a porre in maggiore risalto l'arte e la cultura nella propria città, ma in questo momento il nostro unico obiettivo è la raccolta per la gente abruzzese fortemente provata dal devastante terremoto”. Dell’associazione, fanno parte Salvatore Sorce e Angelo Pecoraro. Si tratta dei due giovani universitari favaresi che studiavano all’Aquila e che sono riusciti, fortunatamente, a mettersi in salvo. L’associazione “Piazza Libera” è composta da un gruppo di giovani universitari.


Un lieto evento attende la comunità ecclesiale favarese e i fedeli della parrocchia della Madonna dell’Itria. Sabato 18 aprile, infatti, sarà ordinato sacerdote il favarese Antonio Cipolla, 27 anni. La cerimonia d'ordinazione, presieduta l’Arcivescovo Francesco Montenegro, è prevista alle ore 10.30 nella Cattedrale di Agrigento. Il novello sacerdote, all’indomani, come da tradizione per eventi di tale importanza, farà il suo ingresso solenne a Favara accolto dalle autorità religiose, civili, militari e politiche in piazza Itria. L’ingresso tra i suoi concittadini è in programma alle ore 18. Da piazza Itria, proprio davanti al Santuario della Madonna, dopo una breve preghiera, si snoderà la processione verso la Chiesa Madre dove don Antonio presiederà la sua Prima Messa finita la quale tutti saranno invitati a raggiungere il salone delle suore del Boccone del Povero in via Beneficenza Mendola per partecipare al buffet offerto dalla sua famiglia ai convenuti. “Per Favara - ci dice don Alessandro - sarà una festa grande”. L’aspirante sacerdote, il 3 dicembre dello scorso anno, in chiesa Madre, era stato ordinato diacono dal pastore della Chiesa Agrigentina, assieme a Luca Restivo della comunità ecclesiale di Castrofilippo. Antonio Cipolla, all’età di 20 anni, è entrato in Seminario il 30 settembre del 2002.


Niente di fatto al consiglio comunale di Favara. Diversi i punti che sono stati trattati, ma nessuno di questi è stato votato. Si è parlato del canile comunale, di debiti fuori bilancio, della mozione del consigliere del PD Giovanni Mossuto e della cartellonistica. Punti che, chi per una cosa chi per un’altra mancavano di pareri. Vista la non possibilità di andare avanti con i punti all’ordine del giorno, il consigliere del PD Luigi Sferrazza ha chiesto il rinvio della seduta a mercoledì prossimo 22 aprile alle ore 19.00.


Nulla di fatto ieri sera per il Consiglio Provinciale di Agrigento. Manca, infatti, il numero legale e la sessione decade. Pochi i consiglieri Provinciali presenti in aula, meno dei 14 richiesti per dichiarare valida la seduta. Il prossimo Consiglio dovrà essere riconvocato dal Presidente Raimondo Buscemi dopo la conferenza dei Capigruppo.


Manca solo un giorno all’inizio della consultazione popolare che fino a mercoledì 22 aprile chiamerà i cittadini agrigentini ad esprimersi in merito al rigassificatore che dovrebbe sorgere a porto Empedocle. Per questo pomeriggio, alle 19.00,  è previsto un incontro presso la Chiesa Santa Croce di Villaseta mentre per domani alle 19.00, è stato organizzato un dibattito presso la comunità di Giardina Gallotti nella chiesa Santa Maria della Pietà. Le iniziative sono organizzate dal comitato “NO al rigassificatore” ma per entrambe è stata invitata anche una rappresentanza del fronte del SI.


E per dire No al rigassificatore è stato anche organizzato per domenica 19 aprile, ad Agrigento in piazza Stazione, un concerto dal titolo “Siamo tutti gasati ... contro il rigassificatore”. E’ l’evento musicale culminante dell’intensa campagna di sensibilizzazione del Comitato delle associazioni contrarie alla costruzione dell’impianto di rigassificazione a Porto Empedocle. La grande maratona musicale per dire NO al rigassificatore che prenderà avvio alle 15:00, vedrà alternarsi sul palco numerosi artisti siciliani che hanno sposato, gratuitamente, la causa.


Passata la Pasqua, è tempo di Bilancio alla Regione. Si avvicina infatti il 30 Aprile, data ultima entro cui varare la manovra finanziaria onde evitare il ricorso al commissariamento. Sebbene però manchino appena due settimane alla fatidica scadenza, non si intravedono novità riguardo allo sblocco dei Fondi Fas, ovvero gli agognati 4 miliardi di euro che il Ministero dell’Economia dovrebbe assegnare alla Sicilia per finanziare i progetti di sviluppo e sui quali il Governatore Lombardo punta al fine di definire il documento contabile. L’ultima parola spetterebbe al Cipe ed il Vice-ministro avente delega, Miccichè, assicura che non ci saranno problemi; intanto però il tempo passa ma i fondi Fas tardano ad arrivare, bloccando di fatto l’iter della legge di Bilancio all’Ars, dove, secondo calendario, è in programma la riunione della competente Commissione legislativa presieduta dall’On. Savona. La questione non è di poco conto, in quanto con le somme tanto attese da Roma si dovrebbero pagare gli stipendi degli oltre trentamila precari in servizio alla Regione, sgravando il Bilancio dai capitoli relativi alle retribuzioni del personale a tempo determinato ed evitando così di contrarre nuovi mutui al riguardo. L’ennesima missione romana di Lombardo, prevista in questi giorni, dovrebbe fare definitiva chiarezza in tale direzione.


E’ obiettivo dell’assessore regionale alla sanità Massimo Russo, di dare vita a 200 nuove borse di studio per i giovani specializzandi ma con l’impegno di utilizzare il loro apporto nell’ambito della corretta programmazione delle professionalità, puntando su ciò che realmente serve al sistema sanitario. Lo scopo del progetto è quello di formare i nuovi giovani medici al fine di avere una sicura collocazione all’interno delle strutture sanitarie siciliane ed evitare così una migrazione fuori dalla Sicilia delle migliori professionalità. “La volontà politica è chiara -dice Russo - e devo ringraziare anche l’assessore regionale al Bilancio, Michele Cimino, che ha ben compreso l’importanza dell’investimento, trovando nelle pieghe del bilancio le risorse necessarie.


È stata emanata una circolare da parte dell’assessore regionale alla cooperazione e commercio Roberto Di Mauro, nella quale si individuano gli orari di apertura e chiusura dei commercianti che si occupano di panificazione. La circolare prevede infatti, che i panificatori possono vendere i beni di propria produzione, nei loro locali o in quelli adiacenti, tutte le domeniche e le giornate festive senza alcuna esclusione così come prescrive l’articolo 27 della legge regionale 30 del 23 dicembre 2000. Il chiarimento si è reso necessario per assicurare uniformità di interpretazione e di comportamento tra le varie amministrazioni comunali.


Questo pomeriggio, alle 17.00, presso la Prefettura di Agrigento, è prevista la firma del contratto di comodato con il quale il Comune di Favara, per il tramite del direttore del consorzio agrigentino per la legalità e lo sviluppo Caterina Moricca, affiderà la gestione di un immobile confiscato alla famiglia Barba in Via Alfredino Rampi al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, che lo trasformerà in istituto di custodia attenuata per detenute madri con figli minori sotto tre anni. La struttura sarà in grado di ospitare 8 mamme e i loro figli che potranno così ricevere tutte le premure possibili. L'immobile, già esistente, è stato completamente ristrutturato grazie ai finanziamenti derivanti dal Pon Sicurezza.


E sempre per questo pomeriggio, alle 17.00, è previsto un incontro al castello Chiaramonte di Favara, tra l’amministrazione comunale e lo storico scritto giornalista Gaetano Allotta. Calogero Marrone, il perlasca di Favara, è il tema principale di questo incontro. Nel corso della stessa riunione è prevista la consegna di un ritratto di Marrone, che lo stesso Allotta consegna nelle mani degli amministratori favaresi.


Come avevamo già detto tempo addietro, è nata a Favara, l’Associazione Giovanni Paolo Onlus, che nella sua denominazione intende omaggiare tre grandi dei nostri tempi: Giovanni Paolo II, e i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. L'associazione si prefigge principalmente l’assistenza e la tutela dei consumatori, settore che a Favara, sino ad oggi, ha conosciuto poche iniziative. “Nei primi mesi d'attività – ci dice il presidente Calogero Fucà – abbiamo effettuato un censimento delle insidie stradali e delle cattive abitudini comportamentali degli automobilisti favaresi per investire l’opinione pubblica della problematica”. In questo contesto è nata la manifestazione “Per le vie di Favara”. Dell’argomento si dibatterà dopodomani sabato 18 aprile al castello Chiaramonte. Nel corso della conferenza – dibattito saranno analizzati e suggerite soluzioni per il miglioramento della viabilità sia pedonale che veicolare.


Quest’anno si è giunti alla 19^ edizione del premio Mimosa d’Oro, organizzato dall’Associazione Culturale Renato Guttuso di Favara, diretto da Lina Urso Gucciardino. La manifestazione si svolgerà venerdì prossimo 24 aprile, alle ore 17.00, presso il Teatro Pirandello di Agrigento. In questa occasione verrà insignita con l’ambita e prestigiosa mimosa d’oro il Ministro Mara Carfagna per l’intensa attività svolta a difesa della dignità delle donna e contro le violenze, di qualsiasi genere. A concludere la manifestazione il concerto della cantautrice pugliese Mariella Nava.


Si parlerà di sviluppo economico nell’incontro organizzato dal presidente della provincia di Agrigento Prof. Eugenio D’Orsi d’intesa con le segreterie provinciali cgil, cisl e uil, in programma lunedì 4 maggio alle ore 10.30 presso l’aula Giglia della provincia. Sono stati invitati all’incontro il ministro Angelino Alfano, il presidente della regione Raffaele Lombardo, gli assessori regionali, Cimino, Di Mauro e Gentile e tutta la deputazione nazionale e regionale agrigentino.


Adesso parliamo del diabete, malattia che colpisce ormai una grandissima fascia di persone e che necessita di essere monitorata. Domani visite gratuite ad Agrigento.
Dal 15 al 19 aprile, è infatti in Sicilia, l’Unità Mobile speciale per informare e sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza del Buon Compenso del Diabete e su come tenere sotto controllo la patologia. La struttura mobile (un vero e proprio ambulatorio viaggiante) con medici ed infermieri specialisti, domani sarà ad Agrigento, dalle 9:00 alle 18:00 in piazza Cavour. Ai cittadini verranno effettuate gratuitamente analisi della glicemia e dell’emoglobina glicata (quest’ultimo parametro fondamentale per controllare il diabete nel tempo).


Sono circa 2.200 pezzi, tra occhiali da sole o da vista, o sole montature o singole lenti, che sono stati raccolti dal Lions club di Agrigento all’insegna dello slogan “Per i paesi africani cambiamo il mondo una persona per volta”. L’ultima raccolta è stata la domenica delle Palme. Questo pomeriggio in Piazza Cavour (ore 16), tutto quanto verrà consegnato ad un apposito camion che preleva in tutta la Sicilia i pezzi raccolti che andranno alle popolazioni del terzo mondo.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.09
22.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV