Edizione del 18/04/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

SONO STATI CELEBRATI STAMANE I FUNERALI SOLENNI DELLE VITTIME DEL TERREMOTO, CHE NELLA NOTTE TRA DOMENICA E LUNEDI’ HA SCONVOLTO L’ABRUZZO. INTANTO CONTINUANO GLI AIUTI UMANITARI. LA SICILIA E LA PROVINCIA DI AGRIGENTO AI PRIMI POSTI.

OGGI VENERDI’ SANTO SI RICORDA LA PASSIONE DI CRISTO, A CAUSA DEL MALTEMPO E’ STATA INTERROTTA LA VIA CRUCIS CITTADINA. STASERA LA SPARTENZA.

CONTINUA LA 13° EDIZIONE DELLA SAGRA DELL’AGNELLO PASQUALE. IERI CONCERTO DI MUSICA SACRA AL CASTELLO CHIARAMONTE.

Questo è indubbiamente uno dei giorni più bui per il nostro Paese. Le quattro interminabili file di bare, lasceranno un segno indelebile nel cuore e nella mente di tutti. Oggi è il giorno del lutto. L’Aquila e la sua gente si preparano a vivere il giorno del dolore con l’ultimo tributo alle 289 vittime del terremoto (questa l’ultima cifra fornita dalla Regione e dalla Protezione Civile, secondo cui solo una salma è in attesa di identificazione) che la notte tra domenica e lunedì ha martoriato il suo suolo squarciando il suo cuore abruzzese, che qualcuno ha definito “forte e gentile”. Duecentocinque bare (in cinque casi si tratta di feretri di madri e figli vicini) disposte su quattro file da cinquanta ognuna, sono state collocate questa mattina sul piazzale interno della Scuola per ispettori della Guardia di Finanza. Le altre salme, sono già state riconsegnate ai familiari, che hanno provveduto ad officiare i riti funebri privatamente. Per molti occhi, forse non vi sono più lacrime da versare. I solenni funerali di Stato, svoltisi in mattinata, sono stati concelebrati dal Segretario di Stato Vaticano, mons. Tarcisio Bertone, e dall’arcivescovo metropolita dell’Aquila, mons.Giuseppe Molinari. Presenti tutte le massime cariche dello Stato, dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al premier Silvio Berlusconi, dai presidenti di Senato e di Camera, Renato Schifani e Gianfranco Fini, ai ministri e agli esponenti di tutti i partiti politici.

“Di fronte al dramma che ha colpito l’Abruzzo, e gli abruzzesi in particolare, la risposta delle istituzioni è stata immediata”. Sono 29mila gli sfollati, secondo l’ultima stima della regione Abruzzo: 19mila sono ospiti nelle tendopoli. In 10mila, hanno invece scelto di andare in uno degli alberghi della costa abruzzese. Disponibilità ad ospitare i terremotati dell’Abruzzo è arrivata anche da Ascoli Piceno. Per il momento gli alberghi a disposizione sono 171. Troverà attuazione subito dopo Pasqua il ‘decreto Abruzzo’, contenente tutte le misure del governo per far fronte all’emergenza terremoto. Il piano di interventi sarà diviso in due tempi: ieri il via libera ad un’ordinanza in cui si prevede lo stanziamento di nuovi fondi da mettere a disposizione della Protezione civile, 70 milioni di euro che andranno a sommarsi ai 30 già erogati; dopo le feste, invece, arriverà sul tavolo del governo il decreto che completerà gli interventi tra cui gli ammortizzatori sociali per i lavoratori autonomi e l’introduzione del reato di sciacallaggio. Oltre ai fondi per l’emergenza, l’ordinanza approvata dal Consiglio dei Ministri prevede, tra le altre cose, la sospensione per i prossimi due mesi, con la possibilità di proroga, delle bollette di luce e gas. In più, i cittadini dell’Abruzzo potranno ricontrattare le rate del mutuo. Il governo ha previsto inoltre lo stanziamento di 800 euro mensili per i lavoratori autonomi, compresi quelli del comparto agricolo, mentre 400 euro al mese andranno alle famiglie che decideranno di provvedere in maniera autonoma alla loro sistemazione. Il contributo sale a 500 euro per gli over 65 e le persone diversamente abili. SCUOLA – L’anno scolastico 2008-2009 è salvo per gli alunni abruzzesi. L’ordinanza prevede infatti che, anche chi non ha raggiunto i 200 giorni di scuola, non dovrà ripetere l’anno.

Sempre in relazione alla catastrofe che ha colpito l’Abruzzo nei giorni scorsi, anche la Sicilia e la città di Agrigento, offrono il proprio contributo pratico. Presso il dipartimento Protezione Civile, servizio di Agrigento, è stata costituita un’unità di crisi, con 14 persone attivate, tra questi Elio Sciarratta, Rosetta D’Affronto, Carmelo Alfano e Maria Pia Valenti, coordinati dall’ingegnere Maurizio Cimino, che dalle 8:00 alle 21:00 sono in diretto contatto con i colleghi che si trovano in Abruzzo da mercoledì mattina. Martedì sera, è infatti partita da Agrigento una prima unità della Protezione Civile, coordinata dall’ingegnere Costa; mentre lunedì sera, si mobiliterà una seconda squadra di tecnici, coordinati dall’ingegnere Cimino, che come i primi si occuperanno delle rilevazioni e del censimento dei danni. Anche la Croce Rossa Italiana Provinciale di Agrigento, si è sta adoperando al fine di raccogliere prodotti e materiali sanitari da spedire nelle zone colpite dal sisma, e invita tutta la popolazione, che ne abbia la possibilità, a sostenere tale iniziativa, portando i prodotti direttamente nelle sedi della Croce Rossa Italiana della propria città, o eventualmente donandoli ai ragazzi che nei prossimi giorni saranno presenti, presso Supermercati e Farmacie. I prodotti alimentari, oltre ovviamente a coperte ed abiti soprattutto per i più piccoli e per gli anziani, dovranno avere una scadenza superiore ad un anno.

I militari della tenenza dei carabinieri di Favara, hanno tratto in arresto Carmelo Luparello, favarese 31enne, coniugato e disoccupato, in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare, emessa dal tribunale di Agrigento. Lo stesso, sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Favara, è stato controllato a Porto Empedocle, violando le prescrizioni imposte. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

I militari della tenenza di Favara, hanno inoltre segnalato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento, per porto di armi ed oggetti atti ad offendere, R.G., 58 anni di favara, coniugato, impiegato. Lo stesso, durante una perquisizione veicolare, è stato trovato in possesso di un fucile calibro 4,5 e relativo munizionamento, che non poteva essere portato fuori dalla propria abitazione.

A seguito della lettera inviata al primo cittadino di Favara Avv. Domenico Russello da parte della professoressa Giuseppina Re, circa la distruzione degli alberi del Cimitero di Piana Traversa, interviene con una nota l’amministrazione comunale. Abbiamo sempre attenzionato i problemi relativi ai due cimiteri favaresi, afferma il sindaco Russello. Il cimitero di Fontana degli Angeli è un piccolo gioiello, il secondo quello di Piana Traversa, sconta, dice l’amministrazione comunale, un mastodontico afflusso di persone che tra visite e funerali mette a dura prova tutta l’organizzazione cimiteriale. Ciò non vuol dire che non si curi il luogo. Accogliamo con grande interesse, dice il sindaco Russello, la nota della professoressa Re che ci aiuta ad individuare eventuali incongruenze e manifestiamo l’intenzione di intervenire per individuare disagi, deficienze e mancanze. Io personalmente, afferma Russello, mi sono occupato dei problemi evidenziati anche perché come tutti i cittadini favaresi ho nei confronti del cimitero di Piana Traversa un particolare sentimento di riguardo. Ho dato mandato, alla direttrice dei cimiteri ed al dirigente continua il sindaco, di relazionare in merito. L’assessore ai servizi cimiteriali Rosa Failla, rassicura che nessun intervento selvaggio è stato operato, ma si è trattato di sporadiche operazioni mirate a contemperare esigenze di stabilità per evitare danni ad alcuni loculi insistenti in qualche traversa. Tutto ciò porta comunque a monitorare costantemente i lavori che nel cimitero di Piana Traversa si realizzano al fine di evitare azioni non necessarie e comunque se interventi sono stati fatti sicuramente non coinvolgono gli alberi di alto fusto.

La settimana santa è la settimana nella quale il Cristianesimo, e in particolare la Chiesa Cattolica, celebra gli eventi di fede correlati agli ultimi giorni di Gesù, comprendenti in particolare la sua passione, morte e resurrezione

. Si ripetono anche questo anno, tra la commozione e la fede, i riti del venerdì santo, che rappresentano il momento cloù della settimana santa, che si concluderà domenica con la risurrezione del Cristo. La via crucis a Favara ha preso il via da Piazza Cavour dove una folla di fedeli ha seguito con devozione la processione nella quale Gesù, davanti con la croce, si avvia al calvario percorrendo le 14 stazioni di sofferenza e dolore. La Madonna addolorata che segue con mistica sofferenza il figlio, consapevole di accompagnarlo alla morte, si dirige dal lato opposto della piazza. L’insieme di questi atti progressivi e dolorosi, prese il nome di “Via Crucis”, la via della croce che con le sue 14 stazioni, rappresenta l’avvio finale di Gesù verso la morte. La processione accompagnata da canti e preghiere, si è snodata per le vie della città, seguita da una gran folla di gente. La “Via Crucis” di Gesù presenta alcuni incontri rappresentativi come quello con Simone di Cirene, obbligato dai soldati a portare la croce di Gesù o a condividerne il peso; l’incontro con le donne di Gerusalemme alle quali dice con toni apocalittici di piangere su loro stesse; l’incontro con la Veronica, e le cadute sull’erta salita. Ma la parte particolarmente triste e coinvolgente per tutti i Cristiani è certamente l’arrivo del Cristo sulla cima del Calvario, dove dopo essere stato spogliato dai soldati delle sue vesti, che vennero tirate a sorte fra gli stessi soldati, viene crocifisso con chiodi alla croce, tortura orribile e atroce, che conduce Gesù alla morte dopo qualche ora. Una processione quella di stamattina, che coinvolge sempre tutta la comunità di Favara che non manca all’appuntamento religioso. L’Omelia è stata affidata a Don Salvatore Zammito. Questo il programma per oggi Venerdì e domani Sabato, inserito nell’ambito della settimana Santa. Nel pomeriggio di oggi, alle 16.00, Visita al Calvario con “Via Crucis” degli anziani, ammalati e diversamente abili a cura delle varie associazioni di volontariato. Alle 18.00, Riflessioni a cura dell’Associazione culturale Giò 90 S. Vito. Stasera dalle 19.00 alle 20.30, Possibilità della Confessione, con alcuni Sacerdoti disponibili, in uno spazio appositamente allestito in piazza Cap. Vaccaro. Alle 20.30, processione dell’Urna dalla Piazza Cavour al Calvario: Omelia di Don Pasquale Della Corte, e deposizione di Gesù dalla Croce, processione dell’Urna col Cristo Morto, accompagnato dall’Addolorata per le vie della città per poi arrivare in piazza Cavour. Sosta intermedia per il canto tradizionale “Ah si versate lacrime…”. Alle 22.45, è prevista sempre in piazza, l’omelia dell’Arciprete Don Mimmo Zambito e la “Spartenza”. Per domani invece, Sabato Santo, già dalla mattina e per tutto il pomeriggio, possibilità di visita devozionale al Calvario all’Urna del Cristo morto. Confessioni in tutte le Chiese Parrocchiali, in attesa della funzione della Veglia Pasquale.

Il maltempo, che si sperava avesse lasciato il posto alla bella stagione primaverile, colpisce ancora. La via crucis cittadina è stata bruscamente interrotta da un violento acquazzone. Giunti al Calvario, dove ha avuto inizio l’omelia di Don Salvatore Zammito, i fedeli, sorpresi dall’acqua, sono stati costretti a rientrare nelle proprie abitazioni.

Ed oggi l’amministrazione ed il consiglio comunale di Favara, hanno voluto riunire i dipendi comunali dell’Ente, per porgere loro, in vista dell’imminente festività, gli auguri di una serena e Santa Pasqua. Sicuramente il loro ricordo è andato anche alle tante vittime del sisma che ha colpito la regione Abruzzo.

Un concerto di musica sacra, che ha lasciato senza fiato i tantissimi ascoltatori. Un concerto che ha visto esibirsi, nello splendito scenario del Castello Chiaramonte di Favara, il mezzo soprano Rita Bua, i tenori Giacomo Patti e Carlo Morgante e il pianista Giuseppe Messina. Davvero tantissima la gente presente ieri sera, in occasione del concerto, che è stato inserito da parte dell’Amministrazione comunale nell’ambito della 13° Edizione della Sagra dell’Agnello Pasquale. Diversi i brani cantati, dall’Ave Maria a Domine Domus. Si sono detti felice i due tenori Giacomo Patti e Carlo Morgante, per aver fatto musica colta nella loro città Favara, con la speranza che in prossimo futuro, l’amministrazione comunale, possa dare loro la possibilità di poter ritornare a cantare nella loro amata città.

V^ edizione della Pasqua insieme. E’ quanto ha voluto organizzare ancora una volta la scuola di calcio Arcobaleno di Favara, guidata da Stefano Valenti, in questo periodo pasquale. Una manifestazione organizzata dall’Unione Sportiva Acli diretta da Stefano Urso. Un’incontro di pallone che ha visto sfidarsi i piccoli dai 10 agli 11 anni, divertendosi e stando insieme. Diverse le scuole partecipanti. Un momento di divertimento e sano sport quello di ieri a Favara, una manifestazione che ha voluto anche ricordare le tante vittime del terremoto abruzzese.

Sono iniziati ufficialmente ieri i lavori per la ricostruzione del muro di contenimento di Via Giovanni XXIII ad Agrigento alla presenza dell’Assessore Regionale ai LL.PP. Luigi Gentile, del Sindaco Marco Zambuto e del Capo del Genio Civile Rino La Mendola. Dopo appena 30 giorni dalla frana, sono state acquisite le somme stanziate dall’Assessore Regionale ai LL.PP. Gentile, è stato redatto il progetto, sono stati acquisiti tutti i pareri, sono state esperite tutte le procedure di gara ed affidati i lavori.

Ed infine i turni di distribuzione idrica relativi al comune di Favara per la giornata di domani:

Viale Aldo Moro, via Piersanti Mattarella (punti bassi), contrada Burgialamone, via Porta di mare, via Mediterraneo, via Fratelli Catodici, via San Leonardo, viale Ernesto Che Guevara, via Stanislao Ferretti, via Diodoro Siculo, via Filippo Ferretti, via De Gasperi, via Firenze, via Montecitorio, via Sardegna, via Progresso, via Italia (punti alti), via Don Milani, via Don Minzoni, via Panepinto, via Meazza, via Emilio Segrè, via Notarbartolo e contrada Ciccione.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV