Edizione del 30/03/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


ATTI VANDALICI O INTIMIDAZIONE? L’ABITAZIONE DI D’ORSI, PRESIDENTE DELLA PROVINCIA REGIONALE DI AGRIGENTO, E’ STATA MESSA A SOQQUADRO.INDAGA LA POLIZIA.

 

CRONACA: INCIDENTI, DENUNCE, SBARCHI, RAPINE. ALL’INTERNO DEL NOSTRO TG.

 

IL PIANO STRATEGICO, VALIDO STRUMENTO DI PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, OGGETTO DI DISCUSSIONE STAMANE AL COMUNE DI FAVARA.

 

FESTA GRANDE IERI POMERIGGIO AL PALAGIGLIA DI FAVARA CON LA FINALE DELLA CHURCH LEAGUE.

 

DOPO IL 2 A 1 DI IERI POMERIGGIO CONTRO IL GATTOPARDO, IL FAVARACALCIO E’ SALVO.


L’abitazione di Palma di Montechiaro del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D’Orsi, sabato scorso, è stata devastata da ignoti. I poliziotti del Commissariato di Palma stanno ancora indagando. Dei vandali, hanno danneggiato mobili e suppellettili, ma non avrebbero portato via nulla, cosa che ha insospettito gli agenti ai quali il presidente ha presentato regolare denuncia. Al Presidente intanto sono giunti tanti attestati di indignazione per il vile gesto e di stima e solidarietà nei suoi confronti. Tra quelli giuntigli, ne citiamo solo alcuni, ci sono anche quello del capogruppo Udc alla provincia, il dott. Salvatore Montaperto, a nome proprio e di tutto il partito; di Angelo Messinese di Favara, a nome proprio, del gruppo consiliare, dei dirigenti e dei simpatizzanti di Favara iscritti al Movimento per l'Autonomia; e di Rosario Manganella, a nome proprio e del Movimento Primavera Favarese.


Nella notte tra sabato e domenica cinque autoveicoli sono andati in fiamme tra Grotte e Racalmuto. Gli incendi probabilmente di natura dolosa hanno colpito una Fiat Ducato, una Ford Escort, una Renault Clio, una Toyota Yaris, tutte parcheggiate tra le vie Asaro, Pagano e Santa Rita a Grotte e una Opel Corsa invece a Racalmuto. I danni sarebbero ingenti nonostante l’intervento dei vigili del fuoco. Sull’accaduto stanno indagando i carabinieri delle stazioni di Grotte e Racalmuto coordinati dalla Compagnia di Canicattì.


Un incidente stradale si è verificato ieri sulla strada statale 640 Agrigento-Caltanissetta, nei pressi del bivio per Favara. Ad essere coinvolti,  un uomo, che a bordo di una moto di grossa cilindrata procedeva verso Agrigento, si è scontrato frontalmente con un'autovettura, una Mercedes, che viaggiava in senso opposto. In seguito al violento impatto, il centauro è stato sbalzato di sella andando a finire nella scarpata sottostante la carreggiata. La moto, invece, si è spezzata in due parti. Sul posto è giunta una eliambulanza che ha trasportato il ferito in gravi condizioni all'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta.


Pare sia stata una delle innumerevoli pozzanghere che caratterizzano il manto stradale della nostra provincia nei giorni piovosi, a far sbandare alle 19.30 circa di ieri pomeriggio una Alfa 147 sul viadotto che congiunge il ponte Morandi con contrada Fondajazzo. L'uomo che alla guida dell'Alfa ha perso il controllo del mezzo, ha violentemente urtato una Fiat Punto che procedeva nella corsia opposta, a bordo della quale viaggiavano due coniugi empedoclini. Tre, dunque, i feriti, trasportati al pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Le loro condizioni, secondo i sanitari del nosocomio, non sarebbero gravi.


A Favara, un uomo, IG, 65 anni, è stato denunciato perché avrebbe omesso di segnalare ai Carabinieri della locale tenenza, il trasferimento di detenzione di arma. L’uomo è stato inoltre accusato di porto abusivo di armi e detenzione abusiva di munizioni. La denuncia per IG è scattata nella tarda serata di sabato scorso in seguito ad uno specifico controllo. L’uomo, al quale sono state sequestrate tutte le armi e le munizioni detenute, è stato segnalato dai Carabinieri affinché gli sia applicato il divieto di detenzione di armi e munizioni.


Si è parlato di piano strategico denominato "Dal Governo della Città alla Governace dello Sviluppo" questa mattina al Municipio di Piazza Don Giustino a Favara tra i sei sindaci che fanno parte del piano, i progettisti e i responsabili dell'Ufficio del piano strategico. Le amministrazioni comunali coinvolte, lo ricordiamo sono quelle dei comuni di Favara, con in testa Mimmo Russello, Aragona, Ioppolo Giancaxio, Porto Empedocle, Raffadali e Comitini quest’ultima commissariata. Presenti anche l'assessore alla Pianificazione Strategica del comune di Favara, Riccardo Lombardo, il direttore generale del Piano Strategico Calogero Marrella, l’Architetto Giacomo Sorce in doppia veste di Coordinatore e di R.U.P. ed i progettisti delle tre ditte aggiudicatici degli incarichi: l’Architetto Daniele Gulotta per la ECG di Milano che cura l’attività di coordinamento, il professor Salvo Tomaselli della CONNECT SUD di Palermo per l’attività di ricerca e redazione del Piano ed il dott. Carmelo Pulvino della MEET SEASONS di Roma che si occupa della realizzazione delle attività di comunicazione a supporto del processo di redazione del Piano.


Sono oltre 200 i clandestini giunti nel primo pomeriggio di ieri sull’isola di Lampedusa, che fanno registrare un altro maxi sbarco. Fra loro anche donne e minorenni. Dopo i primi controlli medico-sanitari e la conta, effettuata direttamente in banchina, gli immigrati sono tutti stati accompagnati al centro d’accoglienza di contrada Imbriacola. Ad avvistarli e soccorrerli sono state le motovedette della guardia di finanza. Fra gli immigrati pare vi fosse anche un anziano, colto da ipotermia, prontamente caricato su di una barella e condotto al locale poliambulatorio.


Sono stati due giovani tra i diciotto e i vent’anni a rapinare con volto coperto, sabato scorso il benzinaio del rifornimento Agip di via Pietro Nenni, a Favara. Uno dei due, ha minacciato con una pistola il benzinaio del rifornimento ma V.P., 40 anni, coniugato, si è rifiutato di consegnare il denaro ed è stato allora colpito alla nuca, per fortuna senza gravi conseguenze fisiche, con il calcio della pistola. Rubato il bottino, circa 500 euro in banconote di vario taglio, sfilategli dalle tasche, i due delinquenti vestiti entrambi con giubbotto nero e jeans blu, sono scappati a bordo di uno scooter di colore nero. Solo il guidatore portava un casco integrale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della tenenza di Favara, comandati da Gabriele Treleani, che hanno avviato le indagini.


Davvero uno straordinario evento: Favara protagonista in positivo domenica pomeriggio al Palasport Giglia. Un tripudio la Festagiovani Church League: oltre duemila persone hanno vissuto uno storico evento. Ragazzi del catechismo, scuole, parrocchie, realtà sportive: le forze sane della città messe tutte insieme in una volta hanno acceso il Palasport facendolo diventare centro pulsante di gioia ed entusiasmo. Ricchissimo il pomeriggio concluso dalla finalissima della Church League, il campionato di calcio interparrocchiale organizzato dalla Consulta pastorale giovanile. Come promesso, gli organizzatori della Consulta hanno messo in atto un programma intenso che ha coinvolto il numerosissimo pubblico dalle 17,30 alle 22. Un mix sapiente di momenti forti di riflessione, animazione e sport. Ingredienti ben dosati dagli organizzatori per un lungo pomeriggio spettacolare. A condurre l’evento, lo stesso organizzatore-presidente del Consiglio della Lega calcio interparrocchiale, Salvatore Fazio. Apertura con i più giovani: un mini show dei ragazzi della scuola calcio Club Favara di Michele Bellavia che ha ospitato nei mesi scorsi le altre partite del campionato Church League. Poi la parata del complesso bandistico Lentini a suggellare il tenore dell’evento. L’ingresso trionfale delle squadre della Church League che si sono schierate emozionate sulle note dell’inno di Mameli. Lo sport è diventato spettacolo con le sfide degli shot out che hanno acceso il grande pubblico. Calci spettacolari e musiche avvincenti: il torneo dell’Amicizia vinto dalla squadra di San Calogero. Poi, In Ascolto dello Sport: le associazioni sportive favaresi hanno lanciato dei messaggi sull’importanza dello sport. Così come lo hanno fatto le decine di classi di catechismo e scuole, che hanno colorato il Palasport con i loro striscioni, partecipando al concorso vinto da una classe di catechismo della Parrocchia San Calogero. Momento centrale la Santa Messa con i sacerdoti di Favara e l’Arcivescovo don Franco Montenegro che ha esortato i giovani a vivere con passione la partita della vita e non ha risparmiato elogi per l’evento. Una suggestiva coreografia della palestra Performance ha creato l’atmosfera prima della finalissima tra Carmine e Africa Team. Ingresso trionfale delle finaliste che si sono schierate in cerchio per la preghiera dello sportivo. Il calcio d’inizio del Vescovo e una spettacolare finale vinta dagli africani che hanno meritato alla grande il successo giocando benissimo in campo e facendo grande festa sugli spalti. Tante le sorprese riservate dagli organizzatori: eccezionale quella con la meravigliosa voce di Simona Collura. Poi il sorteggio di ricchi premi gratuiti tra cui una vacanza. E infine le premiazioni con la maxi coppa consegnata ai vincitori dal Sindaco Domenico Russello e dal Presidente della Lega calcio interparrocchiale
Salvatore Fazio. La manifestazione tanto attesa è andata ben oltre le più rosee aspettative costando enormi sacrifici e impegno degli organizzatori spinti solo dalla fede che li ha guidati e sostenuti sempre. Consensi e complimenti unanimi hanno coronato la straordinaria riuscita della Festagiovani Church League: dall’amministrazione comunale, dalle associazioni sportive e dagli spettatori all’Us Acli regionale che ha fatto i complimenti dicendo che eventi del genere sono rari e fanno onore alla città di Favara e ai suoi organizzatori. E’ indiscutibile come la Church League abbia avvicinato tantissimi giovani a sani centri di aggregazione, fatto nascere nuovi oratori e incrementato quelli presenti. Ha fatto riscoprire sani valori quali fede, lealtà e amicizia vera. Un evento che Favara ricorderà. Una manifestazione che resterà impressa nei cuori delle centinaia di persone tornate a casa arricchite dalla festa delle realtà sane della città.


Le 2.910 domande di disoccupazione in più rispetto alle 4.272 dello stesso periodo, del 2008 destano grandi preoccupazioni. Ad oggi sono già 7.182 le domande di sussidio di disoccupazione, presentate all’Inps nei primi mesi del 2009. Numero dalla portata sconvolgente per la nostra sfortunata provincia, che denota un’avvilente crescita della perdita del posto di lavoro, indice di crisi, che non risparmia proprio nessuno.


Scade domani, martedì 31 marzo, il termine ultimo per la presentazione delle domande di disoccupazione con requisiti ridotti e disoccupazione agricola per l’anno 2009. Per agevolare quanti non avessero ancora provveduto a presentare le domande, gli uffici dell’I.N.P.S di Agrigento, siti in via Picone, resteranno aperti oggi e domani, sia di mattina che di pomeriggio, dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 17,00.


Convocata per il 2 aprile, alle 18, la seduta del consiglio provinciale di Agrigento. In discussione trentatre punti all'ordine del giorno. Prevista anche la discussione di nove riconoscimenti di debiti fuori bilancio a seguito di sentenze della magistratura.


L’uso dell’olio come aiuto a prevenire l’insorgenza di malattie oncologiche. Ieri mattina la Lilt della delegazione di Favara ha organizzato in piazza Don Giustino una manifestazione, nell’ambito della settimana nazionale della prevenzione proprio delle malattie oncologiche, tesa a promuovere il consumo dell’olio extra vergine d’oliva.

I volontari della LILT dietro un piccolo contributo hanno donato una bottiglia da mezzo litro ai sostenitori.


Questa mattina è stata cocelebrata presso la Cattedrale di Agrigento da Monsignor Francesco Montenegro e dai Cappellani Militari, il Precetto Pasquale Interforze organizzato dalla Capitaneria di Porto, dai Carabinieri, dalla Polizia di Stato e dalle Fiamme Gialle. Alla funzione religiosa ha presenziato anche il Prefetto di Agrigento Dr. Umberto Postiglione; inoltre, hanno partecipato anche la Polizia Penitenziaria, il Corpo Forestale,  i Vigili del Fuoco,  la Polizia Provinciale ed i Vigili Urbani.


Grande prova d’orgoglio del Favara che batte in extremis 2 - 1 la Gattopardo e raggiunge la salvezza. Lo stesso obiettivo ottiene la formazione palmese, che nonostante la sconfitta ha meritato ampiamente la salvezza. Anzi, sul campo, anche nell’ultima gara di campionato, la formazione di Giovanni Falsone ha dimostrato di meritare molto di più della semplice permanenza nel campionato di Eccellenza. Il Favara, costretto a vincere per evitare i play out, parte subito bene e nella prima mezzora manca due ottime occasioni per sbloccare il risultato. Entrambi capitano sui piedi del bomber Bennardo, che però sciupa da buona posizione. La prima palla gol sì presenta al 12’ con l’attaccante favarese, che su servizio di Di Caro, supera la difesa, si presenta tutto solo davanti al portiere Indelicato ma angola troppo la mira. Al 35’ su angolo di Cozma, Bennardo stoppa la sfera e tira di prima intenzione, con la palla si perde di poco fuori. Poi la pressione del Favara cala e viene fuori la squadra ospite che in diverse occasioni impegna severamente l’ex portiere Bonvissuto. Prima del riposo arriva il vantaggio della Gattopardo. Segna l’attaccante Bellavia, direttamente dalla bandierina, grazie a una leggera deviazione di un giocatore favarese. Nella ripresa, per la prima mezz'ora, il Favara, che ha sostituito l’attaccante Bava con il centrocampista Restivo, stenta a trovare la via del gol. Il forcing finale lo esercita nel finale di partita. Con la forza della disperazione, la squadra di casa si spinge in avanti e prende d’assedio la porta avversaria. All’81’ arriva il pareggio di Pecorella che insacca su invito di Bennardo. Il pari però non basta. Dalle radioline arriva notizia da Bagheria che il Ribera ha vinto. Al Favara serve la vittoria per evitare lo spareggio con i cugini crismi. All’89’ sembra fatta, ma la rete di Pecorella viene annullato per fuorigioco. Il gol del successo arriva nell’ultimo disperato tentativo con Restivo. E’ la fine di un incubo. A Favara e Palma inizia la festa.


Ecco i risultati finali del campionato di Eccellenza:

LICATA - AKRAGAS 1-0

FOLGORE - MONREALE 3-0

PARMONVAL - CAMPOBELLO 1-1

MARSALA - CARINI 2-0

FAVARA - GATTOPARDO 2-1

AGROERICINO - MAZARA 2-2

BAGHERIA - RIBERA 2-3

KAMARAT - VILLABATE 3-0


La classifica del torneo di Eccellenza

MAZARA 60 (Promosso in serie D)

LICATA 55 - (Play off)

VILLABATE 53 - (Play off)

MARSALA 46 - (Play off)

BAGHERIA 46 - (Play off)

GATTOPARDO 44

KAMARAT 43

-FAVARA 42

-AGROERICINO 42

PARMONVAL 41

RIBERA 40 - (Play out)

AKRAGAS 38 - (Play out)

CARINI 34 - (Play out)

FOLGORE 30 - (Play out)

CAMPOBELLO 29 (Retrocesso in Promozione)

MONREALE 15 (Retrocesso in Promozione)


Incontri Play off (19 aprile 2009)

LICATA – BAGHERIA

VILLABATE – MARSALA

 

Incontri Play out (19 aprile 2009)

RIBERA – FOLGORE

AKRAGAS - CARINI


Domani mattina a partire dalle ore 9:00 gli studenti dell’Istituto Professionale "Enrico FERMI", di Agrigento, saranno coinvolti in un dibattito sulle tematiche ambientali ed energetiche sviluppate nell’ambito del progetto “EnerBuilding”, finalizzato all’informazione e sensibilizzazione sull’efficienza energetica degli edifici e gli investimenti mirati a realizzare fonti energetiche rinnovabili. Nel pomeriggio, presso la sede dell’Ust Cisl di Agrigento in Piazza L. Pirandello 18, ADICONSUM, ente coordinatore del progetto, incontrerà i consumatori.


Da oggi, lunedì 30 Marzo e fino al 18 Aprile, la cittadina di Aragona, ospita, presso i Cantieri Culturali del Purgatorio: “La Città Contemporanea”, mostra di progetti resa possibile grazie all’ accordo tra l’Amministrazione Tedesco e l’Università degli Studi di Palermo. I lavori, che sono stati realizzati dagli studenti del corso di Laurea in Architettura di Agrigento, interessano la progettazione architettonica del centro storico di Aragona e delle aree periferiche.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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