Edizione del 25/03/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


FUMATA BIANCA PER LA SANITA’ SICILIANA. OGGI DIVENTERA’ LEGGE LA PROPOSTA DELL’ASSESSORE ALLA SANITA’ MASSIMO RUSSO.

 

RIGASSIFICATORE DI PORTO EMPEDOCLE. IL TAR DA IL VIA LIBERA E BOCCIA LA SOSPENSIVA PRESENTATA DAL COMUNE DI AGRIGENTO. INTANTO QUEST’ULTIMO INDIRA’ UNA CONSULTAZIONE POPOLARE.

 

D’ORSI CHIUDE DEFINITIVAMENTE LA QUESTIONE CUPA. ALL’INTERNO DEL NOSTRO TG IL SUO COMUNICATO

 

POMERIGGIO ORDINAZIONE ESPISCOPALE DI MONS. SALVATORE MURATORE NUOVO VESCOVO DELLA COMUNITA’ DI NICOSIA.


 E alla fine il cerchio si è chiuso. La madre di tutte le battaglie politiche siciliane, che in questi mesi ha diviso la coalizione di centro-destra e financo i suoi partiti al loro interno, oggi sarà finalmente legge. Stiamo parlando della riforma del servizio sanitario regionale, che stamani all’alba ha concluso il suo esame all’Ars, superando la prova del fuoco degli emendamenti, alla quale seguirà il voto finale a Sala d’Ercole nel pomeriggio. La riforma è frutto di un compromesso tra la proposta originaria dell’Assessore al ramo, Massimo Russo, che riduce le aziende sanitarie da 29 a 17, prevedendo però in ognuna di esse, così come voluto dall’asse PdL-UdC, il mantenimento della distinzione tra strutture ospedaliere e amministrative con i rispettivi manager alla loro guida. Tra gli emendamenti più significativi approvati, spiccano la riorganizzazione del servizio 118 con l’obbligo della presenza in ambulanza di personale medico e la decadenza contrattuale dei manager attualmente in carica ma che non rientrano nelle nomine di prossima fattura governativa. Archiviata la pratica-sanità, l’attività dell’Assemblea Regionale proseguirà nel pomeriggio con la votazione della proroga fino al prossimo 30 Aprile dell’esercizio provvisorio e dei contratti dei precari, nelle more della definizione del Bilancio di previsione per l’intero 2009.


Rigassificatore - via libera dal Tar.  Ulteriore passo avanti sulla strada della realizzazione, a Porto Empedocle, del rigassificatore, previsto nell'area industriale adiacente al porto. Il Comune di Agrigento si è infatti visto respingere la richiesta di sospensiva che era stata presentata contro il provvedimento emesso dal Ministero dell'Ambiente in merito alla valutazione di impatto ambientale (la cosiddetta VIA). Il Comune di Porto Empedocle si era costituito in giudizio  ad opponendum tramite l'Avvocato Giacomo Rubino, al fine di chiedere che il ricorso venisse rigettato e così è stato. Adesso si attende che il Tar di Palermo si pronunci sugli altri ricorsi, nel frattempo presentati dall'Ente Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi e da un comitato cittadino.


Intanto giunge la notizia che la Giunta comunale di Agrigento ha deciso di indire una consultazione popolare, per dare modo ai cittadini di esprimersi sull’argomento. La consultazione popolare è prevista dallo Statuto comunale per conoscere la volontà dei cittadini in merito a specifiche materie, tra le quali ricadono “gli interventi di sviluppo economico” e “per il turismo”. Quindi sarà sottoposto un questionario agli elettori agrigentini a mezzo del quale questi ultimi potranno pronunciarsi sul loro gradimento in merito al rigassificatore e se vogliono che l’Amministrazione prosegua sulla strada di opposizione all’opera. Adesso, in tempi brevi il Sindaco emanerà un provvedimento che fisserà le modalità della consultazione che si dovrà svolgere, per le dichiarate necessità di urgenza, entro il prossimo giugno.


Il Presidente del Consiglio comunale di Agrigento, Carmelo Callari, nell’introdurre la seduta di ieri sera, ha letto le dichiarazioni, ascoltate in un video web, del Presidente della Provincia D’Orsi circa la qualità dei consiglieri comunali. Dopo diversi interventi, da parte di alcuni consiglieri, il Presidente Callari ha auspicato che si faccia chiarezza e, sul tema università, si pongano delle condizioni di collaborazione tra il Sindaco di Agrigento e il Presidente della Provincia per il bene degli studenti che si sono affacciati verso la realtà universitaria. Per quanto riguarda i lavori del Consiglio va detto che il Comune di Agrigento si è dotato, per la prima volta, del regolamento di polizia mortuaria. Tale provvedimento è stato adottato ieri sera, a maggioranza, nel corso della seduta ordinaria; con il regolamento vengono disciplinate, in osservanza alle disposizioni nazionali e regionali, i servizi in ambito comunale, relativi alla polizia mortuaria. Nel dettaglio viene regolamentata la destinazione delle salme, i trasporti funebri, quelli relativi alla costruzione e gestione dei cimiteri cittadini di “Bonamorone”, “Piano Gatta” e Montaperto nonché la concessione di manufatti inerenti la sepoltura ed in genere tutte le attività pubbliche e private connesse con la cessazione della vita. Prima dell’approvazione del Regolamento e subito dopo le formalità di rito, alcuni consiglieri, sono intervenuti per le comunicazioni alla Presidenza che hanno riguardato il mantenimento degli impegni finanziari e gestionali, da parte degli Enti consorziati al Polo universitario della Provincia di Agrigento, per il rilancio dell’importante struttura didattica. Infine a conclusione di seduta, su proposta del Presidente Callari e sentiti i capigruppo consiliari, il Consiglio comunale ha votato a maggioranza la convocazione della prossima seduta fissata per martedì 31 marzo, con inizio dei lavori alle ore 19, per la trattazione degli altri punti iscritti all’ordine del giorno. Domani giovedì 26 marzo, alle ore 19, il Consiglio comunale è invece convocato per una seduta di “question time”.


La vicenda legata al rinnovo dei vertici del Consorzio Universitario della provincia di Agrigento, che in queste ultime settimane ha infiammato il confronto politico, rischia di diventare una telenovela brasiliana, alla quale invece ritengo sia necessario porre fine. Queste le parole del Presidente della Provincia Prof. Eugenio D’Orsi. Desidero precisare, inoltre, che le espressioni, a taluni poco gradite, da me utilizzate nel corso della conferenza stampa di lunedì, avevano natura generale, e non erano finalizzate a colpire od offendere alcuno: se ciò è avvenuto, dice D’Orsi, me ne dispiaccio. E’ stata privilegiata, continua il Presidente, l’interpretazione lessicale rispetto alla reale volontà che poteva essere sicuramente colta dall’atteggiamento che integra con le parole il reale contenuto di una dichiarazione. In realtà il profondo amore che ho per la provincia di Agrigento troverà non nelle parole ma nei fatti il risultato.

La Provincia Regionale, dice il rappresentante provinciale, ha dato un contributo finanziario determinante al CUPA che, unito alla professionalità di coloro che lo hanno diretto, ha fatto di questa Istituzione il fiore all’occhiello del nostro territorio. L’amore di questo presidente troverà la sua completa attuazione nella elaborazione del CdA che darà ulteriore forza all’Università, raccogliendo le migliori intelligenze e professionalità, a prescindere, ma rispettando la politica nelle sue varie articolazioni. Con questo comunicato, il presidente D’Orsi, intende chiudere ogni conflitto che non giova alla crescita della comunità locale, e quindi al nostro futuro, ripromettendosi di non rispondere ad eventuali ingiusti attacchi che gli saranno rivolti.


Due uomini sono stati arrestati ieri mattina a Catania con l’accusa di rapina. I due malviventi hanno assaltato il 9 febbraio scorso l'agenzia di Licata della Banca Monte dei Paschi di Siena, portando via 23 mila euro. Gli agenti della squadra mobile di Catania sono riusciti a risalire ai due banditi che sono finiti in manette e nei cui confronti il Gip di Agrigento ha emesso un ordine di custodia cautelare in carcere.


I consiglieri comunali del Comune di Favara, Antonella Vita e Carmelo Vitello, accolgono con piacere le posizioni del gruppo consiliare di Alleanza Nazionale, che ha accolto l’invito che noi avevamo,dicono, più volte affermato in diverse occasioni sia in Consiglio Comunale, che con comunitati stampa sin dal primo momento quando il sindaco Russello aveva fatto la sua scelta di mettere fuori i partiti politici che l’avevano scelto ed eletto, perché è impensabile una giunta di governo scollegata dal da governo provinciale, regionale e nazionale. I sottoscritti consapevoli del dramma in cui versa il nostro paese,  al malessere dei cittadini, vicini ai bisogni ed alle esigenze della gente, ritengono che l’unica soluzione era ed è  quella di rimettere la decisione ai cittadini in modo democratico ; perché non possiamo assistere inerti all’irresponsabilità del primo cittadino, un’amministrazione che non riesce a dare alcuna risposta ai cittadini, senza progettualità, senza prospettive, praticamente senza futuro. Noi, insieme al gruppo di AN ed ai gruppi politici disponibili, avvieremo un confronto finalizzato alla presentazione della mozione di sfiducuia.


Rivedere l’impianto normativo in merito di gestione delle risorse idriche, verificare  i perimetri degli Ato e sospendere le attività dei commissari. Sono i punti principali dell’incontro tra gli amministratori locali di molti comuni delle province di Agrigento, Catania, Palermo e Caltanissetta ed i presidenti dei gruppi parlamentari svoltosi ieri mattina all’Ars.  “ E’ stato un momento di confronto molto importante – ha sottolineato il parlamentare regionale del Partito democratico – Giovanni Panepinto -  in cui è stato stabilito di elaborare un ddl sulla gestione delle risorse idriche condiviso da tutti  i gruppi parlamentari all’Ars. Tutti sono stati concordi nell’affermare la necessità di procedere in maniera  sollecita ad una riforma degli Ato idrici, così come di quelli che gestiscono i rifiuti”.  All’incontro a cui era presente anche il  vice sindaco di Agrigento, Massimo Muglia, oltre ai rappresentanti di molti comuni tra cui, Canicattì, Cianciana, Borgetto, Bivona, Castrofilippo, Alessandria della Rocca, Burgio, Villafranca Sicula, Cammarata, Aragona, S.Biagio Platani, S. Stefano Quisquina, Ioppolo Giancaxio, Rvanusa, Menfi, Montevago ed altri,  hanno partecipato anche molti parlamentari della maggioranza”.


Questo pomeriggio, alle 17.00, presso la Cattedrale di Agrigento ordinazione Episcopale a Vescovo di Nicosia di Mons. Salvatore Muratore. L’ordinazione episcopale sarà conferita da S.E. Mons. Carmelo Ferraro, arcivescovo emerito di Agrigento, i vescovi conconsacranti saranno: S.E. Mons. Luigi Bommarito, arcivescovo emerito di Catania e S.E.Mons. Francesco Montenegro, Arcivescovo di Agrigento. Oltre ai Vescovi siciliani, è prevista la presenza di oltre duecento sacerdoti delle diocesi di Agrigento e Nicosia. Numerosa anche la partecipazione dei fedeli. Al fine di accogliere, nel migliore dei modi possibile, quanti arriveranno in Cattedrale, il comitato organizzatore, unitamente ai vigili urbani della città, ha predisposto un piano per il traffico. Questo pomeriggio non è possibile arrivare in Cattedrale con le auto, l’arrivo al Duomo in macchina è consentito solo a chi munito di apposito pass. Tutti gli altri, (non muniti di pass) potranno recarsi al parcheggio pluripiano di via Empedocle  o in via XXV Aprile da dove partiranno bus-navetta diretti in Cattedrale.


Dovranno nuovamente essere convocati i lavori del consiglio provinciale di Agrigento. All'appello di ieri pomeriggio, infatti, erano presenti in diciotto, ma ad un successivo conteggio in aula si trovavano soltanto tredici consiglieri (il numero minimo richiesto era quattordici. La seduta pertanto è stata dichiarata decaduta. Ricordiamo che dovevano essere discussi ventissette punti all'odg, tra cui il bilancio pluriennale 2009/2011.


A seguito delle iniziative portate avanti dalla SILP per la CGIL di Agrigento, il questore Dott. Girolamo Di Fazio, ha provveduto a rinforzare  la Divisione Anticrimine e la Divisione di Polizia Amministrativa. E’ un chiaro segnale di apertura, dice Vito Alagna, segretario Generale, rispetto agli auspici del SILP per la CGIL, il cui direttivo provinciale anche per queste ragioni, ha proclamato lo stato di agitazione della categoria.  Rimane tuttavia da sciogliere la situazione dei poliziotti inviati presso il CIE  di Lampedusa , continua Alagna, e la condizione di sofferenza dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Canicattì, Licata, Palma di Montechiaro, Porto Empedocle e Sciacca.


Nuovo crollo di una vecchia casa a Favara. Ieri  mattina, intorno alle 9, a sbriciolarsi è stata una parte del muro di un antico magazzino disabitato. Il crollo, l’ennesimo dall’inizio di quest’anno, si è verificato in via della Sanità, ex via Panepinto, nei pressi del ristrutturato Poliambulatorio,  all’incrocio con via Liguria, Empedocle e viale Progresso. Subito dopo la segnalazione, sul posto sono intervenuti i vigili urbani del comando di piazza Don Giustino e il funzionario della Protezione Civile comunale Gerlando Cognata. Il comine di Favara a già provvedutoa demolire la restante parte e messa in sicurezza della zona.


Ha lo scopo di richiamare l'attenzione sul tema dell'ascolto come atteggiamento ed esperienza la mostra inaugurata ieri pomeriggio al palazzo arcivescovile di Agrigento. “Ascuta! L'ascolto tra interiorità e contemplazione. Esperienze d'arte contemporanea in Sicilia” inaugura una nuova stagione del dialogo tra la Chiesa e gli artisti anche nell'arcidiocesi di Agrigento. L'evento espositivo è promosso in collaborazione con la galleria “dietro le quinte” di Catania ed è curato da Giuseppe Ingaglio.  Ad esporre sono numerosi artisti. La mostra sarà visitabile fino al prossimo 27 maggio. Per tutte le informazioni è possibile telefonare al numero 0922-490011. ma vediamo adesso le interviste realizzate ieri pomeriggio in occasione dell’inaugurazione della mostra.


E adesso i turni di distribuzione idrica previsti per domani nel comune di Favara. La portata complessiva ha registrato una media di 55 litri di acqua al secondo. Domani il servizio sarà effettuato nei seguenti rioni:

Via Russia, viale Stati Uniti, via Pietro Nenni, via Beneficenza Mendola, viale Europa, Villa della Pace, via Capitano Basile, via Saragat, via Mancini, via Rossellini, via C. Sessa, via Camillo Prampolini e via Luigi d’Aragona.


E’ Gabriel Costa, un bambino di 5 anni favarese ad aggiudicarsi il primo posto al trofeo austeri kart 2009. Gara di Go-kart, svoltasi domenica scorsa 22 marzo, a Chignolo PO in provincia di Pavia.  Gabriel, non è nuovo a queste gare, è sempre arrivato tra i primi posti, ma questa volta ha vinto il primo. Lo stesso ha dedicato la sua vittoria ai nonni e saluta la sua Favara che tanto gli manca. Nella classe 50 cc, ha trionfato, ottenendo la polposition, vittoria e giro veloce. Gabriel sarà impegnato domenica 5 aprile, presso la pista internazionale di jesolo  lido per la 3^ prova del campionato easykart Italia.


E si svolgerà sabato prossimo 28 marzo, alle ore 9.30, l’intitolazione delle biblioteca comunale di Ravanusa sita al corso della Repubblica vicino la chiesa del Convento. La struttura sarà intitolata al poeta Giuseppe Zagarrio.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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