Edizione del 16/03/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


BIDONI DELLA SPAZZATURA RIBALTATI E DATI ALLE FIAMME IN BEN 3 QUARTIERI DELLA CITTA'. A FAVARA I CITTADINI SONO STANCHI DELLE SENSIBILIZZAZIONI DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE E CHIEDONO: L'IMPEGNO NEI CONTROLLI, LA PRESENZA DEI 600 CASSONETTI SPETTANTI CON LA LORO PULIZIA E LA PULIZIA DELLA CITTA'

 

POLITICA A FAVARA. PRIMAVERA FAVARESE INTERVIENE SUL MOMENTO DI SLALLO.

 

STAMATTINA SI E’ SVOLTA UN’ASSEMBLEA DEL LAVORATORI COMUNALI PRESSO IL COMUNE DI FAVARA. GLI STESSI LAMENTANO I RITARDI NEL PAGAMENTO.

 

RAPINA A MANO ARMATA A FAVARA. DUE GIOVANI CON VOLTO COPERTO HANNO RAPINATO UN TABACCHINO.

 

CALCIO E VOLLEY ALL’INTERNO DEL NOSTRO NOTIZIARIO.


 Sabato vi avevamo parlato dei cittadini di Viale Berlinguer a Favara stanchi di non avere più nessun cassonetto nella zona dove gettare l’immondizia e costretti quindi a disfarsi della spazzatura andando a cercare qualche bidone ancora rimasto in altri quartieri della città. Domenica mattina le nostre telecamere hanno ripreso accanto la chiesa madre, 2 cassonetti pieni di spazzatura e volutamente ribaltati per terra in segno di protesta e di un evidente stato di malessere. In città mancano i cassonetti e le zone dove questi ancora insistono sono diventate delle discariche pubbliche e deposito di tutta l’immondizia prodotta dalla gente. I controlli non ci sono, di multe nemmeno l’ombra, le sensibilizzazioni fatte dall’amministrazione non servono a nulla perché non avendo conseguenze, hanno perso il loro credito, come chi li promulga. Ognuno butta la spazzatura quando lo crede utile. Le vie sono diventate dei ricettacoli per cani randagi e sono sporche. E’ uno spettacolo degradante per tutti i favaresi, non lascia una buona impressione per chi passa da quelle vie e soprattutto chi vive proprio in quelle aree si dice oramai stanco di dover sopperire ai bisogni di una intera città. Così insomma, non si può andare avanti! I cittadini di Favara stanno insorgendo contro le autorità per via di questa situazione che definiscono oramai non più sostenibile. “Siamo stanchi, ci dicono, ed è inutile vedere e sentire continui ammonimenti e sensibilizzazioni fatte ai cittadini da parte dell’amministrazione senza che nessun provvedimento “serio” venga adottato. Siamo cittadini che pagano le onerose bollette della spazzatura ma il Comune  non provvede ad assicurarci quello che legalmente ci spetta: la presenza dei cassonetti, la pulizia d’essi e la pulizia delle strade e della città. I cittadini ci dicono: Ci siamo rotte le scatole di essere solo presi per i fondelli… (l’espressione usata non era di certo quella… abbiamo parafrasato rendendo comunque il concetto).Di cassonetti non ce ne sono più e di pulizia nemmeno l’ombra. La città è davvero sporca. Basta con i proclami, continuano ancora, che l’amministrazione si muova … e lo faccia “davvero”, senza perdere tempo e con piena determinazione. Giunta tecnica o politica, non cambia se il risultato è questo. Meglio arrivare a nuove elezioni, dicono! Prima, quando si stava male, si stava meglio! Ma non è finita qui. Il malessere cittadino sta arrivando agli estremi. Stanotte in due quartieri di città si è ritornato a dare fuoco ai bidoni della spazzatura. E’ accaduto in via Beneficenza Mendola, per capirci meglio sulla collina San Francesco, dove due cassonetti sono stati dati alle fiamme. E’ toccato alle suore e ad un esercizio commerciale della zona chiamare i vigili del fuoco. Inoltre proprio li sotto, vicino alla sporgenza dove sono appoggiati i cassonetti, c’è un uliveto di proprietà delle suore di San Francesco, divenuto una discarica. In questi giorni si è provveduto a ripulire il posto ma l’immondizia è tornata già a far da padrone. Ed ancora un altro cassonetto è stato incendiato stanotte in Via Agrigento. A gettare l’acqua per spegnere il fuoco i vicini. Sembra un bollettino di guerra. La situazione insomma è davvero arrivata al limite. Adesso siamo noi di Sicilia TV, cassa di risonanza della città, a fare un appello a tutte le istituzioni: facciamo qualcosa per risolvere il problema. Davvero la gente di Favara non ne può più. Di problemi, la città ne è piena e noi siamo da sempre stato valvola di sfogo dei cittadini…Come si può notare adesso i cittadini hanno esaurito la forza di resistenza.


Ed ancora problemi per quanto riguarda l’approvvigionamento idrico nella città di Favara. Perdura l’interruzione di rifornimento idrico da parte del voltano. A dirlo in una nota, è l’ente Comune. La portata di arrivo ai nostri serbatoi comunali è di undici litri al secondo, pertanto i turni di erogazione nella città di Favara continueranno a portare ritardi ancora di qualche giorno. Non si conoscono, ci fanno sapere dall’ufficio staff del comune, i tempi utili per la  riparazione del danno. Pertanto l’amministrazione comunale invita la cittadinanza a non fare spreco del prezioso liquido.


A distanza di dieci giorni dalla nomina di un nuovo assessore al Comune di Favara, un silenzio assordante lega le forze politiche ed i relativi gruppi consiliari favaresi. Questi, infatti, ufficialmente tutti all’opposizione della giunta Russello,  in realtà, si mostrano (tranne qualche nobile eccezione) indistintamente estranei ed indifferenti rispetto ai processi politico-amministrativi in atto nella nostra Città. E così, la sostituzione di un assessore con un altro, è un fatto che tura il naso,  tappa le orecchie,  cuce le bocche e, chissà quant’altro ancora! E’ quanto afferma in una nota il Movimento Politico primavera favarese, rappresentato da Rosario Manganella, che nel comunicato, si chiede, se è possibile che nessun consigliere comunale e forze politiche alzi la propria voce e si scandalizzi, sulla nomina di un altro, l’ennesimo, assessore comunale.  Vogliamo ricordare, si scrive nella nota, che il Sindaco Russello è stato eletto con i voti di Forza Italia, alleanza Nazionale, UDC ed MPA. IL movimento politico primavera favarese, paragona il consiglio e le forze politiche del nostro territorio alle tre scimmiette: non vedo non sento e non parlo. Si dice che il neo assessore, e pare che non sia il solo, afferma Manganella, sia espressione di una parte della componente politica che, a livello provinciale, si riconosce nelle posizioni di un deputato regionale di AN. E’ vero? E, se la risposta è affermativa, cosa ne pensa l’intera componente? E’ stata concordata, oppure no ? Ed A.N. cosa ne pensa? La nomina del nuovo assessore rientra nella politica di ri-allineamento del Sindaco al quadro politico originario, oppure è il tentativo di dividere per continuare a decidere da solo? E Forza Italia, co-partito di AN, che ha indicato il sindaco in carica, come mai tace? Queste le domande che si chiede il movimento politico primavera favarese. Manganella si chiede se è Miopia politica, o forse, presi come si è dal quotidiano, fatti importanti, coma la nomina di un nuovo assessore, può passare anche sotto silenzio. Che c’è sotto? Accordi sottobanco? O ancora di Peggio?. Si dice, infatti, continua Manganella, che alcuni brillanti equilibristi di destra, di centro e di sinistra, impegnati a far quadrare i conti , ad organizzare incontri, più o meno, segreti e a preparare inciuci, basati  su squallidi giochi di potere, preferiscono tutto ciò, piuttosto che esercitare il compito, loro assegnato dal mandato popolare, di controllo, critica e proposta. La Città, afferma Rosario Manganella, aspetta una risposta chiara ed inequivocabile!!! Secondo l’etica politica, dopo l’ abiura e le scelte del sindaco Russello di nominare una giunta di tipo personalistico(?) e dopo la sfida pubblica lanciata dal primo cittadino  ai consiglieri comunali di sfiduciarlo, qualora non condividessero il suo operato, oggi, nella massima assise municipale, continua Manganella, ci dovrebbero essere, come nei film degli antichi Romani, 30 gladiatori pronti a combattere, quantomeno, per difendersi dal leone. Nella nota Manganella dice che il movimento politico Primavera favarese non vuole sparare sul mucchio, e chiede se qualcuno ha visto qualcosa che somigli, un tantino, a questo?. Si dice che la politica, come l’economia, sia in grande crisi. La storia di Favara ne è un esempio eloquente. Ma tutto ciò può cambiare. Ed è semplice. Basta che i partiti si organizzino, che i consiglieri comunali non siano più autoreferenziali; che la discussione ed il confronto delle idee animino il dibattito interno a ciascuna forza politica; che i problemi reali dei cittadini come il canone acqua, la tassa sull’immondizia, la tassa sui passi carrabili diventino patrimonio delle forze politiche; che il recupero del centro storico, il nuovo piano regolatore generale, i servizi, la pulizia del paese, la riparazione delle strade e tanto altro, siano al centro dell’interesse dei partiti e dei consiglieri comunali. Il movimento politico primavera favarese lancia infine una sfida: E’ Possibile Aggregare Le Forze Sane Del Paese?


Un altro incontro importante stamattina al comune di Favara. Come annunciato la scorsa settimana e quindi come da programma, si è svolto stamattina un incontro alla presenza dei presidenti dei consigli comunali dei 6 comuni facenti parte del piano strategico. Come sappiamo Favara è il comune capofila del piano. A curarlo è il XII dipartimento comunale,diretto dall’Arch. Giacomo Sorce. Presenti all’incontro oltre che le ditte giudicatarie anche diversi consiglieri comunali di Favara.


Convocato per stasera alle ore 18.00, il consiglio comunale di Favara. Due i punti all’ordine del girono: “il regolamento di utenza” e la “Carta del servizio” servizio idrico integrato discussione eventuale modifica in entrambi i punti.


E sulle agevolazioni previdenziali agli agricoltori della provincia di Agrigento, emanate da parte della regione siciliana, frutto dell’ impegno dell’On. Nino Bosco, esprime soddisfazione il gruppo consiliare favarese di Forza Italia. E’ sempre massimo l’impegno che mette in campo l’On. Bosco per la comunità agrigentina, dicono gli esponenti forzisti locali,  premiando così, in questo caso, gli agricoltori della provincia. Ed ancora soddisfazione e vicinanza, a seguito dell’interrogazione parlamentare dell’On. Nino Bosco, circa la riapertura del reparto per le malattie infettive al San Giovanni di Dio di Agrigento, esprimono il gruppo consiliare di Forza Italia, rappresentato da Santo Pitruzzella. Condividiamo con il nostro deputato, l’importanza e l’urgenza nell’aprire e rendere operativo il reparto malattie infettive del nosocomio agrigentino.


Si è svolta stamattina presso l’aula consiliare Falcone e Borsellino di Favara, un’assemblea con 147 lavoratori contrattisti. Gli stessi lamentano i mancati pagamenti e le lungaggini burocratiche che fanno si che più di 170 famiglie si ritrovano fra pochi giorni, per il secondo mese di fila, senza stipendio, e per molti di loro ci sarà anche la beffa di rischiare di perdere il bonus per le famiglie con basso reddito. La decisione di riunirsi stamattina in assemblea permanente,fanno sapere i lavoratori, non è dovuta al mancato rispetto dell’amministrazione comunale o dei cittadini, ma al profondo disagio di ogni lavoratori stanco di sentirsi precario a vita.


Rapina a mano armata sabato sera ad un tabacchino di Favara. Intorno alle 19e30, due giovani, poco più che ventenni, con volto coperto da berretti e sciarpe, uno dei due aveva in mano una pistola, sono entrati all’interno dell’esercizio commerciale, di Via Vittorio Emanuele, per perpetrare la rapina. All’interno del tabacchino in quel momento c’erano anche dei clienti. Al tabaccaio, I.G.G., trentenne, residente a Palma di Montechiaro, è stata intimata la consegna del denaro presente in cassa. Dopo aver preso il denaro, circa 250 euro in contanti, i due rapinatori si sono dileguati a piedi nelle vie circostanti facendo perdere le loro tracce. Le indagini sono tutt’ora in corso da parte dei Carabinieri della Tenenza di Favara guidati dal Tenente Gabriele Treleani, intervenuti in soccorso del titolare immediatamente dopo essere stati avvisati.


Un giovane favarese è stato fermato dai militari della Tenenza di Favara, poiché guidava la sua autovettura a forte velocità. Fatti i dovuti accertamenti con l’etilometro, il giovane è risultato negativo. Avviata la perquisizione personale e veicolare, i militari hanno rinvenuto un coltello di genere vietato e quindi sottoposto successivamente a sequestro. Al giovane favarese è scattata la denuncia.


Nelle ultime 48 ore sono arrivati quattro imbarcazioni. L'ultimo gommone in ordine di tempo con 68 migranti a bordo é stato intercettato ieri mattina dalla guardia di Finanza a due miglia da Lampedusa. Gli immigrati sono stati fatti salire su una motovedetta delle Fiamme Gialle e condotti in porto. Un uomo è stato portato alla Guardia medica per una crisi respiratoria e altri extracomunitari sono stati trasportati con le ambulanze presso il presidio sanitario perché in cattive condizioni di salute dopo il viaggio in mare. La scorsa notte un'imbarcazione, con a bordo circa 69 migranti, tra i quali 14 donne e nove minori di varia nazionalità, è arrivata direttamente sull'isola dei Conigli a Lampedusa. Il barcone è riuscito a sfuggire ai controlli, disposti in mare e lungo le coste, e a giungere sulla terraferma. Il gommone, di 13 metri circa, con il quale sono arrivati è stato sequestrato. Altri due extracomunitari sono stati successivamente bloccati dalla Polizia nei pressi dell'Isola dei Conigli. E ieri mattina infine due barconi, con a bordo circa 70 e 150 persone, sono approdati, sulla costa dell'isola di Linosa. Ad avvistare e rintracciare gli immigrati, quando già erano sbarcati, sono stati i carabinieri che hanno già predisposto i trasferimenti degli extracomunitari nel centro di Lampedusa.


E sulle recenti polemiche tra consiglieri comunali di Agrigento, abbiamo sentito il senatore del Pd Benedetto Adragana. Il senatore parla del neo segretario Piero Luparello, eletto all’unanimità dai 4 consiglieri comunali e del lavoro che lo stesso dovrà fare per far prevalere l’interesse del partito e non quello dei singoli esponenti. Alla domanda se sia praticabile l’idea di un congresso locale, lo stesso risponde con un secco no. Al momento dice Adragna stiamo lavorando per creare anche ad Agrigento una base importante per il partito e cioè i circoli.


In questo tempo di Quaresima, ad Agrigento si festeggia anche la Festa di S. Giuseppe.  Da oggi e fino al 18 marzo, è un programma alle ore 18.00: Triduo in preparazione alla festa, predicato da Don Giuseppe Argento - Rettore del Seminario e alle ore 18.30: S. Messa con breve omelia. Giovedì 19, Festa di San Giuseppe, alle ore 9.00 Sfilata per le vie cittadine della banda musicale “Città di Realmonte”.Ore 11.00: S. Messa Solenne presieduta da S. E. Mons. Francesco  Montenegro  – Arcivescovo Metropolita. Ore 12.00: Benedizione e distribuzione in Piazza Pirandello della Minestra della Fraternità preparata  con la collaborazione della Scuola Alberghiera “G. Ambrosini” di Favara. Nel pomeriggio alle 16.30: Processione con il Simulacro di San Giuseppe dalla Chiesa di San Domenico per le Vie Empedocle, Piazza Aldo Moro, Porta di Ponte, Atenea e Piazza Pirandello, con la partecipazione della banda musicale “Città di Realmonte”. S. Messa a conclusione della processione.


Quasi tutto pronto per la XXV° edizione del Giovaninfesta agrigentino. Un evento questo oramai consolidato nel tempo organizzato dall’ufficio diocesano per la pastorale giovanile giudato da Don Gerlando Montana Lampo. Per festeggiare al meglio il traguardo delle 25 candeline, l’equipe di Pastorale Giovanile ha ritenuto opportuno scegliere, quale luogo dell’incontro, la città in cui è stato concepito: Agrigento. Tema della manifestazione: “Ascoltalo – Riconoscilo – Poi va’ e Annuncialo”.  Agrigento, il primo di Maggio, quindi si prepara ad accogliere con gioia ed entusiasmo i numerosissimi giovani che arriveranno da ogni parte della provincia. Verranno trattate tematiche differenti Ascolto di Dio; Ascolto di se stessi; Ascolto degli altri;  Ascolto della Chiesa e Ascolto del mondo. Parallelamente all’organizzazione della giornata dell’uno maggio, l’ufficio di pastorale giovanile ha promosso una serie di incontri di preghiera ed iniziative denominate “Aspettando il GiovaninFesta09” ed avrà luogo Venerdi 3 Aprile alle ore 19,00 la Via Crucis cittadina con raduno in Piazza Cavour e Sabato 18 Aprile alle ore 16,30 presso la cattedrale di Agrigento l’incontro con i volontari e l’assegnazione dei compiti.


Segni mistici, cerchi nel grano, filmati inediti che testimoniano l’esistenza degli extraterrestri. Si parlerà di questo il sabato delle palme, il 4 aprile, alle 4 di pomeriggio al Grand Hotel Mosè del Villaggio Mosè. “Il tempo dei segni. Messaggi dal cielo alla terra” è questo il titolo dell’incontro che vedrà la presenza anche del ricercatore Pier Giorgio La Pira che spiegherà tra le altre cose, come leggere i cerchi nel grano e Giorgo Bongiovanni che proprio dagli extraterrestri ha ricevuto delle stigmate. Si faranno riferimenti ai Maya e al loro calendario e si spiegherà quanto previsto da loro nell’ormai vicino 2012, quando l’era dei pesci lascerà il posto a quella dell’acquario. Intanto per avere già le prime anticipazioni, Rosario Pavone, dell’associazione Culturale Giordano Bruno, è ospite oggi di Salvatore Sorce, nella trasmissione INCONTRI, in onda alle 15e30 circa e stasera dopo l’edizione del TG delle 22e30. Durante la trasmissione saranno mostrate e commentate delle immagini inedite di avvistamenti extraterrestri avvenute in diverse parti della terra e nello spazio dalle missioni NASA. Favara non è nuova a questo tipo di argomenti. Molti ricorderete che proprio i primi giorni del 2009, per due giorni, in città sono state viste delle strane luci nel cielo.


Nuovo exploit esterno del Favara che vince in trasferta contro il Kamarat ed ipoteca la salvezza diretta. Grazie all'8ª vittoria nelle ultime 10 partite disputate, la formazione di Lillo Farruggia, con 38 punti in attivo, ha raggiunto in classifica la Gattopardo sconfitta dalla Parmonval, superato il Ribera battuto ad Agrigento, e tenuto a debita distanza Parmonval e Akragas, quest'ultima prossimo avversario. A due partite dalla conclusione del campionato di Eccellenza, quello che sembrava un traguardo irraggiungibile adesso sempre alla portata della squadra favarese. La vittoria di ieri, ottenuta davanti ad un folto pubblico di fede favarese, è arrivata, quasi, al 90° ancora con una rete spettacolare del capitano Bennardo. Dopo il vantaggio di Pecorella al 38' del primo tempo, splendida la sua conclusione al volo su perfetto cross dalla sinistra di Stefano Piazza, prima del riposo è arrivato il pareggio del Kamarat, grazie ad un gran gol di Di Piazza. Nella ripresa, la gara si è giocata di più a centrocampo, ma il Favara non si è mai rassegnato alla vittoria e nell'ultimo assalto alla porta di Pellitteri, Bennardo con una straordinaria rovesciata ha mandato in delirio i tifosi favaresi presenti sugli spalti dello stadio Salici. E adesso cresce l'attesa per il derby di domenica contro l'Akragas. Allo stadio Esseneto, infatti, è previsto un vero esodo dei tifosi e sportivi favaresi che non vorranno mancare al match dell'anno., che potrebbe già domenica decretare la salvezza anticipata.

I risultati della 28^ giornata campionato di Eccellenza

AKRAGAS - RIBERA 2-0
AGROERICINO - VILLABATE 0-0
BAGHERIA - CARINI 2-1
FOLGORE - MAZARA  1-1
KAMARAT - FAVARA  1-2
LICATA - MONREALE 3-0
MARSALA - CAMPOBELLO 2-0
PARMONVAL - GATTOPARDO 3-2
La classifica a due giornate dalla conclusione.

MAZARA 56
VILLABATE 53
LICATA 51
MARSALA e BAGHERIA 43
AGROERICINO 41
KAMARAT 40
FAVARA - GATTOPARDO 38
PARMONVAL 37
AKRAGAS 37
RIBERA 36
CARINI 31
FOLGORE 27
CAMPOBELLO 25
MONREALE 15


Giornata amara per il volley favarese con Development e Aphesis entrambe sconfitte rispettivamente nel campionato regionale di serie D e nel torneo provinciale di Prima Divisione di pallavolo femminile. La squadra di Maria Teresa Marullo, attesa al riscatto dopo l'inaspettata sconfitta di Enna, è stata bastonata in casa dal Mazzarino, sestetto penultimo in classifica. Una sconfitta secca, 3 - 0, senza attenuante che ha messo a nudo la carenza di organico e la fragilità psicologica di una squadra che virtualmente aveva raggiunto il vertice della classifica e che invece nel giro di due settimane è scivolata al quarto posto. Il Mazzarino, apparso incredulo al cospetto di un avversario in coma profondo, in poco meno di 90 minuti ha chiuso la partita portando via tre punti preziosi per la classifica. A fine gara Totò Arancio ha intervistato per noi una delusa Maria Teresa Marullo, allenatrice della Development.


Nel campionato di Prima Divisione, come detto, l'Aphesis ha perso al tie break in casa dello Sciacca. Il sestetto saccense si è aggiudicato il quinto e decisivo set, 16 - 14, dopo la decisione del secondo arbitro di punire una presunta invasione Monica Palumbo Piccionello, al suo positivo rientro. Questi i parziali dei primi quattro set: 23 - 25, 25 - 23, 14-25, 29-27. Nel quarto set, la squadra favarese, in vantaggio per 24 - 21, ha perso il gioco dopo aver sprecato ben 5 match-point. Nonostante la sconfitta, dove il sestetto del coach Diego Sutera, ha portato a casa solo un punto, l'Aphesis è sempre vicina al traguardo della promozione. Ecco cosa ne pensa il presidente Gero Niesi.


Il gioco degli scacchi è un gioco che aiuta gli alunni alla riflessione. E’ quanto sostengono numerosi pedagogisti e psicologi. Grazie alla pratica di questa disciplina sportiva aumenta la concentrazione e riflessione. Da diverso tempo armai l’associazione sportiva di scacchi Leonardo  di Favara, organizza il campionato provinciale nelle scuole. Giorni fa, è stato organizzato un incontro presso la scuola Anna Franck di Agrigento.


Questo pomeriggio alle ore 15.30, presso la sala conferenze dell’ordine degli architetti di agrigento, presentazione del primo corso di base per la pianificazione dell’emergenza nella protezione Civile. Il Corso, tenuto da docenti del Dipartimento Regionale di Protezione Civile – sede di Agrigento, è stato organizzato dall’Ordine degli Architetti, ed è finalizzato all’aggiornamento dei volontari di Protezione Civile dell’Ordine, con particolare riferimento alla redazione dei piani di protezione civile. Previste anche quattro esercitazioni pratiche.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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