Edizione del 13/03/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

MAFIA: LA D.I.A. SEQUESTRA BENI PER OLTRE 1 MILIONE DI EURO AD IMPRENDITORE AGRIGENTINO.

IL CONSIGLIERE COMUNALE DI FAVARA LEONARDO PITRUZZELLA LASCIA L’UDC ED ENTRA A FAR PARTE DEL PARTITO DI FORZA ITALIA, FACENTE FEDE AGLI ON. BOSCO E ALFANO. INTANTO IL CAPOGRUPPO DELL’UDC AL CONSIGLIO CIBELLA, OSPITE DELLA TRASMISSIONE INCONTRI.

L’A.C. DI FAVARA INTERVIENE E CHIEDE UN URGENTE INCONTRO CON IL DIRETTORE DELL’AUSL N.1 DI AGRIGENTO PER LA QUESTIONE RIATTIVAZIONE DEL SERVIZIO DI ONCOLOGIA.

GUARDIA DI FINANZA. SCOPERTA EVASIONE FISCALE NEL SETTORE DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE PER QUASI 900.000,00 DI EURO.

La Direzione Investigativa Antimafia ha posto sotto sequestro beni per un valore di oltre 1.000.000 di Euro all’imprenditore riberese Biagio Smeraglia di 46 anni e ad altri componenti del suo nucleo familiare. Il provvedimento è stato emesso dall’Ufficio per le Indagini Preliminari di Palermo, Dott.ssa Consiglio, su conforme richiesta della locale D.D.A. In particolare, Smeraglia è indagato per avere agito da prestanome nella propria attività imprenditoriale svolgendo attività di movimento terra e nel campo edilizio ed effettuando in subappalto lavori in vari cantieri, in società occulta e sotto la direzione dei componenti della famiglia mafiosa Capizzi di Ribera. La sua vicinanza a “cosa nostra” era stata confermata anche dalle dichiarazioni rese dal collaboratore di Giustizia agrigentino Maurizio DI GATI, che aveva chiarito che le imprese riconducibili allo Smeraglia erano pienamente inserite nel sistema di imprese stabilmente “disponibili” alle direttive di “cosa nostra”, in particolar modo, come detto, ai Capizzi. Il provvedimento, che riguarda anche i congiunti del predetto, colpisce, fra l’altro: immobili, conti correnti, automezzi e tre società operanti nel settore del commercio delle macchine agricole, del movimento terra e delle costruzioni. L’operazione è il risultato di una indagine patrimoniale delegata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo alla D.I.A. e finalizzata ad aggredire il patrimonio illecitamente acquisito.

Leonardo Pitruzzella, eletto nelle fila dell’UDC, lascia il partito e aderisce ufficialmente a quello di Forza Italia, nella corrente Bosco che fa capo al guardasigilli Angelino Alfano. Una decisione sofferta ma convinta, dice nella sua lettera il consigliere Pitruzzella. I valori ispiratori dell’UDC, strada facendo si sono smarriti e lo hanno fatto smarrire. Un partito nel quale Pitruzzella dice di aver creduto ma che in quest’ultimo periodo, è diventato un partito-non partito che ha portato il gruppo consiliare favarese a scelte differenziate. Pitruzzella crede nel progetto del centrodestra, ma a Roma il partito si è mosso e si muove verso altri progetti politici non condivisi dal giovane consigliere che gli sono costati in questo periodo non pochi momenti di smarrimento politico. Contraddizioni che oggi lo portano ad uscire in punta di piedi dal partito nel quale è stato eletto, un UDC che si è allontanato e si allontana sempre di più dai suoi ideali politici. Pitruzzella nel suo comunicato non rimprovera niente a nessuno ma ha deciso con convinzione e dopo lunga riflessione, di trovare il coraggio di tirarsi fuori dall’equivocità di una linea di partito che diverge ormai dai suoi princìpi e dalle sue convinte idee bipolariste. Convinzioni che uniti alla sua giovane età, lo portano in maniera naturale a condividere sia l’esperienza del deputato regionale, On. Nino Bosco, al quale si sente accomunato oltre che dalla giovinezza anche dalla forza delle idee, che quella del giovane Ministro della Giustizia, On. Angelino Alfano, orgoglio, dice Pitruzzella, di questa nostra provincia e di questa nostra regione. Nella sua lettera, il giovane consigliere lancia infine l’invito all’On. Bosco, al ministro Alfano, e a tanti amici che intendono seguirlo in questa sua decisione, di far riaccendere quell’entusiasmo che lo ha sempre caratterizzato, certo che tra giovani si dialoga meglio e bene.

"Il sindaco di Favara è più che assente. Confermo le recenti dichiarazioni di due consiglieri comunali di città". A dirlo è il capogruppo dell’UDC al Consiglio comunale, Gaetano Cibella, ospite oggi di “INCONTRI” di Salvatore Sorce. La nuova “Giunta personale di Russello”, ad oggi, non ha avuto nessun valore aggiunto, non ha dato nessuna svolta alla città di Favara. Se dapprima Russello indicava la politica come colpevole al 50% del non progresso della città, adesso con questa squadra assessoriale, tutta sua, lo vede colpevole al 100%. Non gli resterebbe che dimettersi. Di questo e di altro, come la viabilità in città ad esempio, ha parlato Gaetano Cibella nella trasmissione, in onda oggi su SICILIA TV, dopo i TG delle ore 14, stasera alle 21.30.

Arrestato un favarese per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanza stupefacenti. In manette è finito Gioacchino Alba, 42enne, favarese ma residente a Liegi in Belgio, coniugato, operaio, pregiudicato. Lo stesso, nel corso di predisposto servizio volto ad infrenare il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti effettuato dai carabinieri del Tenente Gabriele Treleani, e’ stato fermato in via soldato costanza, mentre transitava a bordo di autovettura in compagnia di altra persona. Durante il controllo e’ emerso che sul conto di Gioacchino Alba, pendeva un mandato di arresto europeo per reati commessi in Belgio, e pertanto dichiarato in stato di arresto. L’arrestato, dopo le formalità di rito, e’ stato tradotto presso la casa circondariale di Agrigento a disposizione della Autorità Giudiziaria.

L’amministrazione comunale di Favara, si sta attivando affinchè si organizzi un incontro con l’ausl n.1 di Agrigento, al fine di risolvere i gravi problemi inerenti lo svolgimento delle visite specialistiche oncologiche nel nostro territorio e sia per sollecitare il ritorno di tutte le strutture sanitarie presso la sede di via della Sanità, già da tempo ristrutturata ed ampliata. L’impossibilità per la città di Favara di svolgere visite specialistiche oncologiche nel suo territorio, dopo il trasferimento dello specialista presso l’ospedale di Canicattì, dice il sindaco Avv. Domenico Russello, priva i favaresi di un valido strumento di prevenzione delle patologie tumorali. Strumento molto apprezzato dall’utenza favarese, che ha trovato in loco professionalità, competenza e tempi di attesa accettabili. Sarebbe stato auspicabile, continua il primo cittadino, che l’azienda sanitaria avesse provveduto, così come inizialmente fatto, alla sostituzione del personale per garantire nel tempo questo servizio. L’ incontro sollecitato dal sindaco di Favara, mira a convincere il direttore generale della a.u.s.l. N.1, dott. Giuseppe Di Carlo, a ripristinare al piu’ presto questo strumento indispensabile per la tutela della salute nel nostro territorio. Nel corso dell’incontro, il primo cittadino Russello, solleciterà anche il trasferimento della struttura presso la sede definitiva, al fine di migliorare l’erogazione di tutte le prestazioni sanitarie. Le richieste che vengono proposte in questi giorni, conclude Russello, trovano piena adesione nell’amministrazione comunale, che autonomamente si era attivata in tal senso.

E sull’interessamento da parte dell’Amministrazione comunale di Favara, circa l’attivazione del servizio di oncologia presso la struttura sanitaria locale, interviene con una nota il segretario del partito di rifondazione comunista Antonio Palumbo. Lo stesso, nel ringraziare l’impegno dimostrato dal sindaco Russello, afferma che la raccolta di firme cominciata qualche giorno fa continuerà comunque, al fine di dare maggiore aiuto all’amministrazione. Inoltre il partito ha organizzato per domenica prossima dalle ore 10.00 e sino alle 12.00, in piazzetta Olimpia, un banchetto per la raccolta di firme.

I finanzieri della compagnia di Agrigento, al termine di una complessa ed articolata attività di investigazione economica a tutela delle entrate, hanno denunciato alla locale procura della repubblica, G.S. Presidente di un’associazione polisportiva Calcio Dilettantistico terzo settore, operante nella provincia di agrigento che ha fraudolentemente e in più annualità d’imposta, sottratto al fisco redditi per oltre 700.000 euro, evaso iva per €. 140.000,00, irap per oltre €. 30.000,00 e omesso di operare ritenute fiscali ad atleti formanti il sodalizio sportivo. Questa volta gli accertamenti di natura fiscale, sono stati eseguiti nei confronti di un’associazione polisportiva che, approfittando delle agevolazioni fiscali previste nello specifico settore, ha eluso attraverso una condotta fraudolenta la normativa prevista. In particolare, l’associazione costituita con lo scopo di favorire lo sviluppo dello sport dilettantistico dei propri soci, pur operando nell’ alveo delle attività sportive dichiarate alla federazione di competenza, ha conseguito per effetto di contratti di sponsorizzazione ad imprese ed enti, consistenti proventi commerciali. La realizzazione dei profitti derivante dall’ abituale esercizio pubblicitario ha determinato il superamento delle soglie minime previste per aver diritto alle agevolazioni fiscali, consentendo di far perdere la qualifica di ente non commerciale alla associazione e di recuperare a tassazione ordinaria tutti i proventi conseguiti. I responsabili sono stati segnalati all’agenzia delle entrate. Le attività di controllo proseguono nei confronti di altre associazioni operanti in provincia al fine di rilevare la regolarità e l’osservanza delle leggi finanziarie disciplinanti il settore.

Buone notizie arrivano per gli agricoltori della provincia di Agrigento che hanno visto le loro coltivazioni bruciate dalle gelate del febbraio 2008. L’assessore all’Agricoltura, Giovanni La Via, ha emanato il decreto che ufficializza i limiti delle aree ammesse alle agevolazioni previdenziali comprese nel Piano assicurativo agricolo del 2008. Ne dà notizia il deputato del Pdl all’Ars, Nino Bosco, già impegnatosi istituzionalmente per il riconoscimento di tali agevolazioni ai coltivatori danneggiati e che oggi si dichiara “soddisfatto per il risultato ottenuto e per la solerzia con la quale l’assessore La Via ha portato avanti l’iter del procedimento fin da quando la procedura è passata alla sua competenza”. Gli areali individuati per l’ammissione ai benefici previsti dalle norme in vigore sono quelli di Favara, Licata, Palma di Montechiaro, Sciacca, Ribera e dello stesso comune di Agrigento. Il decreto, emesso ieri 12 Marzo, sarà pubblicato nel prossimo numero utile della Gazzetta ufficiale della Regione siciliana.

Anche quest'anno a Favara il Centro locale AFS - Intercultura ha organizzato la Settimana di Scambio interculturale, nell'ambito del progetto "EDUCARE AL MONDO: culture a confronto". Stamattina, al Liceo M.L.King di Favara, ha avuto luogo un incontro sull'educazione alla mondialità. Nella sala della biblioteca gli alunni delle classi seconde hanno incontrato dieci ragazzi stranieri provenienti da vari paesi del mondo: AUSTRIA, BRASILE, CANADA, CILE, CINA, COSTA RICA, DANIMARCA, GERMANIA, TURCHIA, USA. Sono ragazzi che stanno effettuando un soggiorno di studio in Italia ed in particolare, tre di essi, stanno in questi giorni, frequentando le lezioni al M.L.King e sono ospiti presso tre famiglie favaresi.

Il Sindaco Marco Zambuto ha sollecitato il Commissario straordinario del Polo universitario di Agrigento, Michele Giuffrida, a convocare immediatamente un incontro tra i legali rappresentanti dei soci del Polo stesso e dell’Università degli studi di Palermo al fine di definire rapidamente, e comunque entro il termine del 31 marzo, i rapporti tra la realtà universitaria provinciale e l’Ateneo palermitano. A tal fine il Sindaco ha voluto precisare, che questo chiarimento, con i conseguenti reciproci impegni, sia una condizione imprescindibile per il futuro della presenza accademica nel nostro territorio alla quale la città di Agrigento annette un’importanza fondamentale.

Nuova convocazione del Consiglio Provinciale di Agrigento, per martedì 17 marzo alle ore 18:00 con un ordine del giorno colmo di proposte importanti per l’attività amministrativa dell’Ente. Trenta, nello specifico, i punti all’ordine del giorno inseriti dal Presidente Raimondo Buscemi tra cui il Bilancio di Previsione 2009, la relazione previsionale e programmatica 2009/11, il bilancio pluriennale 2009/11 e il Programma delle Opere Pubbliche 2009-2011. Aprirà i lavori l’interrogazione del Consigliere Di Prima ed altri sulla mancata partecipazione alla BIT di Milano. A seguire sono stati inseriti 10 riconoscimenti di debiti fuori bilancio a seguito di sentenze della magistratura. E’ prevista anche la discussione della modifica delle delibere relative alla designazione delle Commissioni elettorali circondariali per la nomina dei componenti. Inserite le proposte riguardanti il regolamento per l’affidamento dei lavori di opere a cottimo e lo schema di convenzione per l’affidamento del servizio di tesoreria provinciale per il quinquennio 2010/2014. Il bilancio di previsione 2009 è di circa 260.000.000 di euro di cui 210milioni sono soprattutto investimenti in conto capitale, relativi al piano triennale delle opere pubbliche, i cui finanziamenti sono esclusivamente statali e regionali. Mentre la restante parte, circa 50milioni di euro, corrisponde alla cosiddetta spesa corrente, finanziata con entrate tributarie e da trasferimenti correnti dallo Stato e dalla Regione. Meno del 50% della spesa corrente servirà a pagare gli stipendi del personale. “Apprezzo il senso di responsabilità dimostrato in questi mesi da tutto il Consiglio Provinciale, ha dichiarato il presidente della Provincia Eugenio D’Orsi, e per questo confido in una rapida approvazione del bilancio per proseguire quel processo di innovazione politica e amministrativa portato avanti dalla Giunta da me presieduta”.

Grande sforzo finanziario sta avviando la società Rocco Forte per la città di Sciacca e per il suo hinterland e questo và riconosciuto. A sostenerlo è il consigliere provinciale di Agrigento del PDL Vinci. Per il consigliere, la decisione dei vertici della società di sir Rocco Forte, di acquistare ceramica a Caltagirone, pur apprezzando gli artigiani calatini, merita alcune considerazioni politico-economiche. In tutto il mondo la ceramica di Sciacca è molto apprezzata ed è seguita a ruota da quella di Bugio, - commenta Vinci - I due centri agrigentini da anni sviluppano una politica nel settore artigianato molta apprezzata non solo per la eleganza e la finezza dei lavori, ma soprattutto per la serietà e l'impegno con i quali gli artigiani di Sciacca e Bugio portano avanti, non senza grosse difficoltà, questo importante settore della nostra economia. L'appello del consigliere Vinci, è quello che la società Rocco Forte, possa contribuire in maniera concreta allo sviluppo dell'intero territorio promuovendo Sciacca e le sue peculiarità.

Favara e provincia sforna talenti. Dopo Simona Collura ed Ilaria Mongiovì, partecipanti alla prima edizione di Ti Lascio una Canzone, dopo l’avventura di Miss Italia per Ilaria Cusumano e l’attuale partecipazione di Daniele Magro a X Factor, adesso è il turno di altri tre giovani agrigentini, che calcheranno il palco di Sanremo. Si tratta di Alessia Vella di 10 anni e Mariagrazia La Tona di 16, entrambe di Favara e Federico Sanfilippo di 11 anni di Porto Empedocle. Alessia e Federico, studiano canto moderno con Lia Minio da tre anni, mentre Mariagrazia da 4 presso l’accademia palladium. I tre giovani, facenti parte dell’accademia Palladium di Favara, diretta da Lia Minio, parteciperanno alla seconda edizione di Ti lascio una canzone. Una importante manifestazione che vedrà, sotto i riflettori di mamma rai, per la regia di Cenci e condotta dalla Clerici, mettere in mostra i tanti talenti italiani. La trasmissione inizierà il 4 di aprile e ci sarà la presenza della vincitrice della prima edizione la favarese Simona Collura, che sarà ospite fissa. Sarà presente anche Ilaria Mongiovì. Tantissimi gli ospiti. Insomma. Adesso la città di Favara, si dividerà in due, per sostenere Alessia e Mariagrazia, che saranno sicuramente orgoglio per la città. I tre giovani saranno ospiti di Salvatore Sorce nella trasmissione Incontri accompagnati dall’insegnante di canto Lia Minio.

E si è svolto stamattina presso il foyer del teatro Pirandello di Agrigento, la presentazione dello spettacolo di Sasà Salvaggio “I love Sicilia”. Sasà, ha presentato lo spettacolo che sarà portato in scena sabato 21 e domenica 22 marzo al teatro Pirandello.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV