Edizione del 25/02/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


CONFERMATA LA CONDANNA PER UN FAVARESE PER AVER UCCISO IL FIGLIO AUTISTICO. INTANTO SONO CONVALIDATI GLI ARRESTI PER TRE GIOVANI FAVARESI ACCUSATI DI RISSA, LESIONI PERSONALI, VIOLENZA E RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE.

 

SI E’ CONCLUSO IL CARNEVALE FAVARESE. ATTIMA LA PARTECIPAZIONE DI CITTADINI IERI SERA. LE PREMIAZIONI CON MOLTA PROBABILITA’ SABATO SERA IN PIAZZA CAVOUR

 

MANCA UN MESE ALLA COSTITUENTE ASSEMBLEA DEL PDL. NOTA DI DUE PARLAMENTARI DI AN. IL DEPUTATO DEL PD DI BENEDETTO IINTERVIENE SULLA QUESTIONE VALLE DEI TEMPLI.


La terza sezione della corte d'appello di Palermo, presieduta da Adalberto Battaglia, ha confermato la sentenza di condanna a nove anni e 4 mesi di reclusione nei confronti di Calogero Crapanzano, l'ex maestro di 61 anni di Favara che il 22 giugno del 2007 strangolò il figlio autistico di 27 anni.


Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, D’Andria, ha convalidato l’arresto dei tre favaresi operato sabato notte dai carabinieri della locale Tenenza, retta dal tenente Gabriele Treleani. I tre fermati Antonio Arnone, 22, celibe, gessista, Davide Pullara, 21 anni, celibe, muratore, e Giuseppe Pullara, 23 anni, coniugato, impiegato, sono comparsi davanti al gip per l’udienza di convalida. Al termine dell’interrogatorio, i due, in attesa del processo, hanno potuto lasciare le camere di sicurezza delle stazioni dei carabinieri di Porto Empedocle e del Villaggio Mosè, dove erano stati rinchiusi subito dopo l’arresto, ma avranno l’obbligo, due volte la settimana, di apporre la firma sui registri della Tenenza dei carabinieri di via dei Mille. Gli arrestati, difesi dall'avvocato Francesca Picone, nel corso del processo, che si svolgerà nei prossimi giorni, dovranno rispondere dall’accusa di rissa, lesioni personali, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. I due Pullara e Arnone erano finiti in manette durante la notte tra sabato e domenica, prima serata della sfilata dei carri allegorici. I fatti contestati, comunque, si sono verificati lontani dallo svolgimento del Carnevale e quando ormai la manifestazione era giunta alla sua conclusione. La rissa, per futili motivi, era scoppiata in via Papa Giovanni XXIII in prossimità di Corso Vittorio Veneto.


Denunciato a piede libero e ritirata la patente di guida, per un giovane favarese 23enne. Ieri sera i militari della Tenenza dei carabinieri diretti da Gabriele Treleani, lo hanno fermato, in Via Ugo Foscolo, in prossimità di piazza Itria, alla guida della propria autovettura. A.F.G. queste le iniziali del giovane, celibe incensurato, si è rifiutato alla richiesta dei militari di sottoporsi ad accertamenti riguardanti l’assunzione di sostanze stupefacenti.


Ed ancora attestati di solidarietà arrivano da più parti a don Vito Scilabra, direttore della Caritas Diocesana di Agrigento, vittima di una minaccia verbale. Questa volta ad essere vicino a don Scilabra è il presidente della provincia Prof. Eugenio D’Orsi, che ha manifestato preoccupazione per il clima di latente intolleranza razziale ed ha espresso l’auspicio che questi episodi rimangano isolati e rappresentino soltanto manifestazioni individuali di intolleranza. Questa Amministrazione, sin dal suo insediamento, dice D’Orsi, ha voluto prestare attenzione alle esigenze degli svantaggiati e degli ultimi intervenendo anche economicamente in favore delle organizzazioni che si occupano quotidianamente di assistenza agli extracomunitari.


Ad unirsi al presidente D’Orsi anche l’assessore alle politiche  Sociali Luca Salvato. Condivido pienamente, dice, la politica della solidarietà verso gli immigrati, nel garantire loro un’accoglienza dignitosa. Non sono accettabili né giustificabili, episodi di intolleranza e razzismo verso gli extracomunitari, perché rappresentano un brutto segnale, che non ha riscontri, nell’atteggiamento ospitale e solidale che  ha sempre contraddistinto la popolazione agrigentina.


E piena solidarietà esprime  anche il sindaco di Raffadali Silvio Cuffaro. Don Vito, dice Cuffaro, è colpevole solo di svolgere un importante e qualificante servizio a favore degli immigrati e dei  bisognosi della città. A padre Scilabra – prosegue Cuffaro – va il mio sostegno personale e istituzionale per la preziosa attività che porta avanti e per l’impegno profuso da anni nel campo sociale e della solidarietà per dare una concreta mano di aiuto ai poveri, agli indigenti e ai tanti extracomunitari che, disperati, arrivano ad Agrigento. Raffadali – precisa il sindaco Cuffaro - qualora padre Scilabra ravvisasse la non percorribilità del suo progetto sociale nella città di Agrigento, sarebbe pronta ad accoglierlo e ad offrire le strutture necessarie per potere continuare in questa sua grande missione di soccorso nei confronti di coloro che, purtroppo, un tetto e un pasto caldo quotidiano non ce l’hanno”.


 Tutto sommato, tra pioggia e qualche incomprensione iniziale, è stata una buona edizione del carnevale favarese 2009. Come si sa, a Carnevale ogni scherzo vale, lo scherzo stavolta ce l’ha fatto il tempo facendo saltare la sfilata del lunedì sera a causa della pioggia. Maschere al volto, capelli in testa, fischietti in bocca e musica, ha caratterizzato questa edizione. Ieri, per tutta la giornata, gli organizzatori e l’amministrazione comunale, con in prima fila l’assessore allo Spettacolo, Carmelo Vitello, sono rimasti in apprensione, ma alla fine la sfilata è partita: sciarpe al collo e ombrelli alle mani, la gente è arrivata numerosa per assistere alla grande sfilata del martedì grasso, con i carri allegorici e i tanti giovani mascherati che lungo le vie cittadine hanno festeggiato in massa. Giunta la mezzanotte, è stato imposto dalle forze dell’ordine di spegnere le musiche, la gente per strada si chiedeva il perchè, visto che alcuni carri allegorici, non erano nemmeno arrivati in piazza della Pace. I carristi ci sono rimasti veramente male, secondo quanto ci dicono, a loro era stato promesso, per dare degna conclusione alla manifestazione la sospensione delle musiche in un orario più tardivo della mezzanotte.  L’amministrazione comunale, ci fa sapere l’assessore Vitello, si è detta dispiaciuta per il non proseguo dei festeggiamenti carnevaleschi dopo la mezzanotte, ma i militari presenti in servizio, osservando, giustamente la legge, dice Vitello, non hanno accettato spiegazioni, facendo chiudere così la manifestazione. E’ stata davvero tanta la voglia di divertirsi, non del tutto esaudita, che i giovani sono rimasti comunque per strada fino all’una di notte, c’è anche chi si è voluto organizzare per continuare a ballare, aprendo gli sportelli anteriori delle proprie auto, accendendo lo stereo. Le temperature bassissime, quindi non sono state in grado di mettere freno ai colori, alle danze e all’allegria che hanno coinvolto grandi e piccini.  Con molta probabilità le premiazioni dell’amministrazione comunale e della nostra emittente, quest’ultima premierà il carro più votato dalla gente, saranno fatte sabato sera in piazza cavour. Grande successo ha riscosso il televoto di Sicilia TV. Davvero tantissimi i messaggi sms arrivati. Un grazie sicuramente, ci dice l’assessore Vitello, va al mio assessorato, diretto dal dirigente Sorce e al suo staff che con molta professionalità ha organizzato al meglio il carnevale. Non per ultimo, dice Vitello, un ringraziamento, va alle forze dell’ordine del nostro territorio, alle associazioni e comitati di quartiere che hanno lavorato molto e bene per organizzare al meglio la sfilata dei carri che nemmeno l’inclemenza delle condizioni meteo sono riuscite a frenare.


"A un mese dall'Assemblea costituente del Pdl non è dato sapere quale percorso e attraverso quali tappe si perverrà allo scioglimento di An ed alla confluenza nel nuovo partito". A dirlo sono Marco Falcone e Pippo Currenti, parlamentari regionali di An. I due chiedono al coordinatore regionale del partito, Pippo Scalia, di convocare una riunione urgente della dirigenza per discutere le fasi del passaggio e i ruoli che competeranno agli uomini del partito di Fini. "Il silenzio assordante sullo storico evento - continuano i parlamentari - che ufficializzerà la fusione dei due maggiori partiti del centro-destra, Forza Italia e Alleanza Nazionale e degli altri partiti minori, crea disagio e timore. Disagio perché le scarse notizie sulle fasi del passaggio inducono a pensare che tutto è stato deciso e preconfezionato dall'alto; timore, poiché nel silenzio di An si può paventare l'assunzione di un ruolo subalterno degli uomini di Fini rispetto alla dirigenza di Forza Italia".


“Si va avanti a colpi di proroga, continuando così ad affidare  la gestione dei sevizi aggiuntivi, quali la biglietteria, l’assistenza culturale e l’ospitalità, destinati alla fruizione del parco della Valle dei templi, alla società “Arte e Vita o alla Beni Culturali S.p.A”. A denunciarlo, in una interrogazione presentata al Presidente della Regione e all’Assessore  ai Beni Culturali e Ambientali,  è il deputato regionale del Pd, Giacomo Di Benedetto. “Quello che stupisce è l’inerzia  dell’Assessorato  – afferma l’onorevole Di Benedetto – che dal mese di giugno 2008 nulla ha fatto per potenziare il personale dell’ente e neanche per espletare una nuova gara ad evidenza pubblica. Addirittura il Governo, su proposta dell’Assessore ai Beni Culturali, ha provveduto a prorogare ulteriormente la gestione di tali  servizi, per la seconda volta, fino a giugno 2009,  alla ditta affidataria. A nulla sembra essere servita – aggiunge  Di Benedetto – l’approvazione dell’ordine del giorno da parte dell’Ars, nella seduta del 10 dicembre 2008, con il quale, essendoci il concreto rischio di chiusura al pubblico della Valle, il Governo regionale si impegnava ad avviare una indagine finalizzata ad accertare ostacoli e possibili risoluzioni dei problemi relativi alla fruizione del Parco della Valle dei Templi. Di fronte all’immobilismo del Governo, si paventa il serio rischio di ritrovarsi a giugno 2009 nuovamente in una situazione di emergenza  e, quindi, con la possibilità che la società in questione prosegua la sua attività a fronte di un appalto scaduto nel giugno 2008. Insistenti notizie rappresentano una volontà da parte dell’Assessorato a non procedere con nuovo bando per potere, alla scadenza della proroga nel giugno 2009, giustificato dall’emergenza, affidare i servizi aggiuntivi alla società Arte e Vita o alla Beni Culturali S.p.A. Un giusto obiettivo certamente, ma che non deve  tramutarsi in una ulteriore occasione per operazioni ai limiti della legittimità. Alla luce di quanto esposto – conclude l’onorevole Di Benedetto – sarebbe opportuno sapere  se e quando si è dato corso all’odg e quali esiti ha prodotto e se sono state accertate eventuali responsabilità amministrative. Ed ancora se corrisponde al vero l’intenzione dell’Assessore di affidare alla società Arte e Vita o alla Beni Culturali Spa la gestione dei servizi aggiuntivi, ed in caso affermativo, per quali ragioni o con quali refluenze, anche di ordine finanziario, per la Regione. Ed infine se il Governatore e l’Assessore non ritengano opportuno e urgente provvedere rapidamente alla definizione di quanto necessario per l’espletamento della gara ad evidenza pubblica consentendo così un corretto affidamento dei servizi aggiuntivi per il pubblico”.


Oggi è San Gerlando, come sappiamo diversi enti presenti nel comune di Agrigento nella giornata di oggi resteranno chiusi. Per la solenne pontificale, ufficiata da Mons. Monenegro, si dovrà aspettare domani. Per la Chiesa cattolica infatti il “mercoledì delle ceneri”   è  importante, perché da “calendario liturgico”, inizia ufficialmente la “Quaresima”, periodo penitenziale e fase di cammino verso la celebrazione della Pasqua.  Nella solenne pontificale ufficiata per la prima volta dal nuovo Vescovo Montenegro, tradizione vuole che un comune della provincia sia incaricato di offrire l’olio per l’accensione della lampada votiva, quest’anno tocca alla comunità grottese, che per mano del suo primo cittadino, deporrà l’anfora, ai piedi della Statua di San Gerlando, posta innanzi l’altare maggiore. Pomeriggio la “Solenne pontificale” delle Ceneri, prevista in cattedrale, officiata dall’arcivescovo Montenegro e le celebrazioni del giovedì mattina saranno ufficiate dal parroco Melchiorre Vutera.


Approda anche a Canicattì, l’Associazione Europea Operatori Polizia: nei giorni scorsi si è formalmente costituita la sezione locale dell’organizzazione volontariato, il cui presidente è Michele Dellutri e vice Angelo Naro. Già nutrito il primo gruppo di giovani volontari di Canicattì e delle aree limitrofe; intanto i responsabili dell’AEOP hanno già presentato l’Associazione all’Amministrazione comunale tramite l’Assessore Diego Ficarra e proficui incontri si sono già avuti con il Comandante della Polizia Municipale Diego Peruga.  Intanto sabato 28 febbraio, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 presso i locali del Comando della Polizia Municipale di Canicattì, i responsabili della Sezione AEOP incontreranno ufficialmente l’Assessore Ficarra, il Comandante Perugia e tutti i cittadini e le cittadine che vorranno conoscere l’Associazione;


E’ stata istituita a Favara una commissione che vigilerà sul corretto funzionamento della mensa scolastica. La commissione è composta dal presidente assessore Antonio Patti, dal componente della commissione consiliare Gaetano Agliata e dal dirigente comunale del servizio di Pubblica Istruzione Michele Sorce. Ogni circolo didattico ed istituto comprensivo e rappresentanti delle scuole, avrà due o tre persone  che si occuperanno appunto di vigilare sul corretto funzionamento della mensa. Per ogni anno scolastico il regolamento impone di effettuare almeno tre sopralluoghi uno per trimestre nelle sedi dove vengono distribuiti i pasti. Si tratti di un blitz in piena regola che non saranno preceduti da preavvisi né alla ditta fornitrice dei pasti, né alle autorità scolastiche. Ma per i particolari sentiamo meglio lì intervista fatta all’assessore comunale alla pubblica istruzione Antonio Patti.


Sono diciannove i punti all’ordine del giorno del Consiglio provinciale convocato dal Presidente Raimondo Buscemi  per domani giovedì 26 febbraio alle ore 18:00. Tra gli argomenti tra trattare le strade, Ato idrico e emergenza immigrazione, oltre alle interrogazioni da parte di alcuni consiglieri provinciali.


Convocata per venerdì 27 febbraio, alle 10.30, presso il Cupa di Agrigento, dal Presidente della X Commissione provinciale alla Vigilanza, Nino Spoto una riunione della Commissione, sulla gestione del bilancio. La riunione, sarà riservata alla discussione della situazione del Polo Universitario agrigentino e alle prospettive di rilancio della struttura universitaria. Alla riunione è stato invitato il Commissario pro-tempore Michele Giuffrida.


Nel corso di una conferenza stampa, in programma domani alle ore 10,30 nei locali delle conferenze Provveditorato agli Studi, sarà presentata la 2ª edizione del Concorso Aism Solidarietà e Volontariato. Il tema scelto quest’anno è: “Le cellule staminali: una speranza per il prossimo futuro”. Il concorso è organizzato dall’Aism, Associazione Italia Sclerosi Multipla, sezione di Agrigento, presieduta da Giuseppe Crapanzano. All’incontro di domani con i giornalisti interverranno: il dirigente del Csp (Provveditorato agli Studi) di Agrigento, Antonio Gruttadauria, il presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi e gli organizzatori dell’interessante iniziativa. Durante la conferenza stampa saranno illustrati i termini del concorso che coinvolge tutte le scuole della provincia e, da quest’anno, anche alcune della provincia di Caltanissetta. L’occasione sarà propizia per presentare anche la prima giornata di studio che si terrà il prossimo 2 marzo, alle ore 9,30, nei locali dell’Istituto Professionale Commerciale Nicolò Gallo di Agrigento, diretto dal preside Francesco Curaba.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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