Edizione del 24/02/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


INVESTITI MARITO E MOGLIE LUNGO IL VIALE LEONARDO SCIASCIA AL VILLAGGIO MOSE’. RISERVATA LA PROGNOSI DELLA DONNA, IL MARITO MENO GRAVE.

 

ANCORA FURTI NELLE VILLETTE DI VILLAGGIO LA LOGGIA. LE LAMENTELE DEGLI ABITANTI. UNA PISTA HA PORTATO I POLIZIOTTI NELL’INDIVIDUAZIONE DEI  RESPONSABILI.

 

CON MOLTA PROBABILITA’ SARA’ COSTRUITO UN ALTRO AEROPORTO IN SICILIA.GLI INTERESSATI DEL PROGETTO SONO UN GRUPPO DI IMPRENDITORI CINESI.

 

OGGI ULTIMO GIORNO DI CARNEVALE. STASERA LE RELATIVE PREMIAZIONI. I CITTADINI FAVARESI, SONO ANCORA IN TEMPO PER VOTARE IL CARRO PREFERITO.


Investiti marito e moglie mentre stavano attraversando la strada. Il fatto è accaduto intorno alle 20.30 lungo il Viale Leonardo Sciascia al Villaggio Mosè. Ad investire i passanti, un ragazzo 22enne agrigentino, che era alla guida della sua autovettura una Citroen C1. Ad avere la peggio, la moglie, che si trova ricoverata all’ospedale S.G. di Dio di Agrigento in prognosi riservata. Ferito il marito che ha portato gravi lesioni in tutto il corpo, i medici fanno sapere che se la caverà con circa 30 giorni. Sul posto immediatamente intervenuti gli agenti della polizia stradale che adesso indagano sull’accaduto.


Ennesimi furti con scassi in una decina di villette, presso Villaggio La Loggia, meglio conosciuta come contrada Grangifuni, tra Naro e il villaggio Mosè. Non è la prima volta ci fanno sapere gli abitanti, che vandali invadono le nostre abitazioni, è divenuta una situazione insostenibile. Più volte abbiamo fatto delle denunce ai carabinieri ma nulla di concreto è stato mai fatto. Noi chiediamo più controlli nella nostra zona, lamentano gli abitanti.  I poliziotti della sezioni Volanti di Agrigento, ieri si sono recati sul posto, ed hanno raccolto le denunce dei proprietari e successivamente si sono messi sulle tracce dei responsabili dei raid. Una pista  seguita, che ha portato ad alcuni ospiti della comunità di recupero "Casa Amica", distante solo pochi chilometri dalle villette prese d'assalto.


Dimesso dal Comitato di Quartiere San Domenico, il giovane Nicola Pollicino. La decisione, dice Pollicino, è scaturita in seguito ai  recenti episodi che hanno avuto come protagonista un abitante della Via Orfone di Agrigento e come destinatario don Vito Scilabra. Questi episodi, dice Pollicino,  sono soltanto l’ultimo atto di una situazione che si trascina da tempo, e che denota un atteggiamento di fondo paradossalmente contrario agli stessi scopi statutari del Comitato. L’integrazione sociale e l’assistenza ai soggetti più deboli, dice Pollicino, sono finalità perseguite, da sempre, dall’”Associazione San Giuseppe Maria Tomasi” e dall’Istituto del Boccone del Povero. Ma, incredibilmente, ciò non viene condiviso da persone che del Comitato di quartiere fanno parte.  L’aggressione verbale al Direttore della Caritas è, oltre tutto, opera di un membro del Comitato. La mia permanenza nel Comitato, continua Pollicino, è, quindi, impossibile. Spero, tuttavia, che da questo mio gesto possa nascere una più profonda riflessione.


E ad esprimere solidarietà a don Vito Scilabra, è anche il presidente del consiglio comunale di Agrigento, Carmelo Callari. Nel condividere pienamente la politica della solidarietà verso gli immigrati , Callari, non può fare a meno di stigmatizzare eventuali comportamenti contro la morale pubblica laddove effettivamente riscontrate dalle competenti autorità.


Un apposito atto di indirizzo per tutelare maggiormente la popolazione nel centro storico di Agrigento è stata emanata dal sindaco Zambuto, al Dirigente della Polizia municipale con particolare riferimento alla zona adiacente Piazza Pirandello, dove è in funzione, nelle ore serali, per iniziativa dell’associazione San Giuseppe Maria Tomasi, la mensa, che su impulso della Caritas assicura un pasto caldo ai bisognosi. Il servizio di vigilanza della zona funzionerà giornalmente dalle ore 18,30 alle 20.


Con molta probabilità sorgerà un mega aeroporto in area centrale siciliana. Questa l’idea di un gruppo di imprenditori  cinesi, che sono stati ricevuti a Palermo dal Presidente della Regione Raffaele Lombardo. Uno scambio di idee, notizie che quasi sicuramente porterà alla realizzazione della struttura aeroportuale, opportunità che la Regione siciliana sicuramente non si farà scappare.


E’ stato firmato ieri un protocollo d’intesa fra l’assessorato regionale alla Sanità e la Lilt, Lega italiana per la lotta contro i tumori, con il quale viene attivato un rapporto di collaborazione per lo sviluppo di progetti comuni nei settori della prevenzione oncologica primaria e secondaria, dell’educazione alla salute, della fornitura di servizi ai malati oncologici e ai loro familiari, della formazione a personale medico e infermieristico, nonché in ambito psicologico e sociologico per l’avvio di progetti mirati alla riabilitazione fisica e sociale del malato oncologico. “E’ soltanto un punto di partenza – spiega l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo – perché adesso dobbiamo partire con atti concreti, elaborando progetti su cui investire sia in termini di risorse economiche che di professionalità e impegno. La lotta contro i tumori investe parecchi settori di questo assessorato, da quello delle strutture presenti sul territorio a quello del volontariato, dalla prevenzione alla cura, dagli aspetti psicologici a quelli sociali e familiari. “Non posso che ringraziare l’assessore – aggiunge il coordinatore regionale della Lilt, Nenè Mangiacavallo – il cui entusiasmo è confermato dalla rapidità con cui si è giunti al protocollo d’intesa. E’ la prima volta che si passa dalle parole ai fatti in così poco tempo ed è una notizia fondamentale per i malati oncologici e i loro familiari. Possiamo senz’altro dire che da oggi entriamo in una importante fase operativa e la nostra struttura, presente in ogni provincia, produrrà idee e progetti in collaborazione con i tecnici dell’assessorato per diffondere una più qualificata proposta di salute”.  Grande attenzione sarà riservata al problema della prevenzione oncologica, con il lancio di una campagna di informazione sulle patologie tumorali, che possano consentire una corretta forma di vita e concorrere alla prevenzione dei tumori. Il protocollo d’intesa avrà validità di un anno con possibilità di rinnovo.


E parliamo adesso di acqua e della conseguente privatizzazione. Sono ben ventisette i Consigli Comunali della provincia di Agrigento che in seduta straordinaria, dello scorso 20 febbraio, hanno deliberato la sospensione delle consegne delle reti idriche a Girgenti Acque s.p,a. Inoltre si è deliberato l’avvio delle procedure per la risoluzione del contratto con il gestore privato e la promozione di un disegno di legge di iniziativa popolare, da presentare all’ARS, che restituisca agli enti locali la gestione pubblica del servizio idrico. Ieri ad Aragona, c’è stato un incontro con il comitato dei comuni contrari alla privatizzazione del servizio idrico, per pianificare un’azione comune di protesta che ha sapientemente sintetizzato le posizioni dei rispettivi consigli. E per socializzare le proprie convinzioni, spiegare le legittime posizioni e comunicare le strategie condivise, è stata indetta per sabato prossimo, 28 febbraio, alle ore 10:00, presso la Sala del Cine Astor di Agrigento, una manifestazione provinciale alla quale sono stati invitati i sindaci e i consigli comunali di tutti i comuni siciliani.


A causa del maltempo la sfilata dei carri di ieri sera a Favara è saltata. I carristi erano già pronti, ognuno ai propri posti, per iniziare la sfilata quando ad un tratto la pioggia ha bloccato il tutto. Ma niente paura, i tanti giovani ideatori dei carri, che da qualche anno a questa parte,  preferiscono restare a Favara e vivere e far vivere il carnevale nella propria città, si rifaranno stasera, con l’ultima sfilata e relativa premiazione dei carri vincitori dell’edizione del carnevale favarese 2009. Con la speranza che il maltempo non ci riservi qualche altra delusione, oggi la sfilata, con concentramento nel piazzale Giochi Olimpici, dovrebbe  percorrere le vie Capitano Callea, piazza Itria per poi concludersi in Viale Pietro Nenni. Vi ricordiamo che è ancora possibile televotare il carro allegorico che più vi piace o che vi ha particolarmente colpito, inviando un sms al numero 3922.32.709.0 oppure visitando il nostro sito internet siciliatv.org. Il carro più votato e quindi il vincitore, sarà premiato da un rappresentante di Sicilia TV e le immagini del carro saranno messe in particolare evidenza dalla nostra emittente nella realizzazione dei futuri servizi e spot pubblicitari.


Come Favara e tanti altri comuni dell’agrigentino, anche Aragona festeggia il carnevale 2009. Giunto alla XXI edizione la comunità aragonese, si prepara a concludere la manifestazione con le premiazioni d questa sera. Un progetto che l’amministrazione comunale e la Pro Loco hanno voluto realizzare coinvolgendo ragazzi e bambini. Ed ecco che nei tre giorni di festa, le sfilate dei carri allegorici sono state accompagnate dalle parate degli artisti di strada, dall’intrattenimento dei personaggi Disney, dalle degustazioni di prodotti tipici e dalle sfilate del Corteo Storico di Aragona.


 Scade il 28 febbraio il termine per la presentazione delle domande di contributi e di patrocinio a favore di enti, associazioni e comitati operanti nel campo culturale, turistico, sportivo, ricreativo e del tempo libero attivi nel territorio comunale, approvato dal consiglio comunale. Le informazione sul sito del comune di Agrigento.


E si farà la segnaletica turistica nella Valle dei Templi. Tale questione, evidenziata durante l’ultima riunione del Consiglio del Parco, trova l’assenso dell’Amministrazione comunale che è favorevole alla posa in opera di indicazioni turistiche purché le stesse riportino anche il logo del comune di Agrigento.


L’edificio che in epoca fascista è stato adibito a scuola rurale, collocato di fronte il Museo archeologico di San Nicola ad Agrigento, sarà recuperato e riutilizzato. Il Vice sindaco Massimo Muglia, con un’apposita nota, ha sollecitato gli uffici comunali ad effettuare un sopralluogo per la redazione di una relazione tecnico-economica, in modo da procedere ad un successivo recupero e alla conseguente fruizione dell’immobile. La scuola rurale venne inaugurata il 28 ottobre 1928; dopo la guerra la costruzione è stata lasciata nel più completo abbandono ed oggi sono visibili solo alcune parti dell’immobile.


E’ Cosimo Antonica, 43 anni, già capitanodei carabinieri delle compagnie di Cammarata e Sciacca e comandante della sezione tutela patrimonio artistico di Palermo, il nuovo comandante della polizia municipale di Agrigento. Antonica, con 12,680 punti ha vinto il concorso per titoli ed esami bandito dal Comune. Al secondo posto si è piazzato Osvaldo Busi.


“I giovani di Agrigento incontrano gli anziani. Ieri un primo incontro presso la casa di riposo Villa Betania a Villaseta, il prossimo invece il 2 marzo alle 10, presso la casa di riposa Zirafa. Si tratta di una iniziativa organizzata dagli Assessori Daina (Solidarietà Sociale) e Ierna (Pubblica Istruzione), in collaborazione con la Scuola Media Pirandello. I ragazzi della scuola, nell'ambito dell'iniziativa "I giovani incontrano gli anziani", rappresenteranno il lavoro teatrale "La forza dell'amore", i cui temi principali sono l'attenzione verso gli anziani , i bisognosi, chi vive problemi di emarginazione e della solitudine. Hanno curato le rappresentazioni i Professori Catalano, Sardini, sammartino e Bascone. Avevamo organizzato delle iniziative nei mesi di novembre e di dicembre , dice l’assessore Daina e, adesso, abbiamo dato il via a questo miniciclo di rappresentazioni teatrali di ragazzi delle scuole medie.  Vogliamo che i nostri anziani, conclude Daina, non abbiamo l’impressione che ci ricordiamo di loro solo in certi periodi come Natale e Pasqua.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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