Edizione del 23/02/2009
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
SCOPPIA
SCOPERTA DALLA G.D.F. DI AGRIGENTO UNA FRODE FISCALE PER DIVERSI MILIONI
DI EURO
CARNEVALE FAVARESE.
TRE GIORNI DI INTENSA ATTIVITA’. IMPEGNATE LE FORZE
DELL’ORDINE. ARRESTATE 4 PERSONE, SCATTATA UNA DENUNCIA ED UN RAGAZZINO DI 17
ANNI E’ STATO FERITO A SEGUITO DI UN INCIDENTE STRADALE.
VITTORIA IN CASA PER
IL FAVARA CONTRO IL MARSALA.
Venerdì scorso come
qualcuno ricorderà a Favara c’è stato un consiglio comunale aperto in
concomitanza con diverse altri consigli comunali della
provincia. Tema in discussione: la gestione del servizio idrico integrato già
affidato all'A.T.I. “ Girgenti Acque”. Un consiglio comunale che dopo aver visto
diversi interventi, qualcuno anche esterno visto che era un consiglio comunale
aperto, alla fine si è ridotto ad una decina di presenze. Un momento nel quale,
il Sindaco Russello ha puntato il dito su quanti hanno voluto utilizzare il
consiglio comunale per fare delle “passerelle” e poi sono andati via senza
ascoltare gli altri interventi. Tra gli imputati c’era anche l’ex sindaco di
Favara Lorenzo Airò che oggi risponde a Russello. “Le
modalità di convocazione (legata non alla volontà del Presidente del Consiglio
Comunale, ma dalla programmazione provinciale), i tempi stretti per un
coinvolgimento largo di cittadini, l'orario tardivo, inappropriato, per anziani
e massaie, il freddo intenso ed inusuale di questi giorni, il mancato espresso
invito al mondo sindacale, alle associazioni, alle parrocchie e un pizzico di
sfiducia, ahimè, sempre crescente nei confronti delle istituzioni, ha
determinato una scarsa partecipazione di cittadini ed un dibattito scarno ed
incentrato su alcune parole d'ordine e alcuni slogan, molto spesso scollegati
con la realtà. –DICE AIRO’- Il risultato è stato il
nulla di fatto.” “Tra i pochi interventi esterni
all'interno del dibattito consiliare -continua l’ex sindaco- c'è stato il mio,
che ha suscitato l'immotivata e scomposta ira del Sindaco. Non sono riuscito a
capire se questa rabbia e le relative infettive, che respingo al mittente,
siano legate al contenuto del mio intervento o al fatto che ho abbandonato i
lavori del consiglio perdendomi le illuminanti acrobazie verbali del primo cittadino
o se non ancora, per il solo fatto che ho avuto la tracotanza di presentarmi a
sorpresa in un ambito che non mi appartiene.” Airò nulla sua lettera scrive che per via della polemica
che unilateralmente il Sindaco Russello ha attivato sia necessario fare delle
considerazioni che riassumiamo. Airò è favorevole
all’affidamento del servizio idrico alla Girgenti
Acque, ma con un rafforzamento del ruolo del Voltano all'interno dell'ati, con l'allargamento dell'azionariato
pubblico ad altri comuni ed una piena disponibilità al confronto con il fronte
del no e con i cittadini ; Nel corso del suo
intervento Airò dice di non aver messo sotto accusa o
in discussione le conoscenze e le competenze di qualcuno, o di essersi
candidato a consulente “non so di che”, ma dopo aver ripercorso le tappe
salienti di quanto ad oggi accaduto dice di aver semplicemente formulato alcune
proposte, “altro che passerella” sottolinea. Per Airò
il limite in tutto questo, in questo nuovo percorso di antipolitica, è che non
si riesce con umiltà a reggere un libero confronto democratico; In riferimento alla sua assenza durante la parte finale dei
lavori del consiglio, dice lo stesso Airò, “…
presentata nel deserto dell'aula, come una sorta di flagranza di reato o come
il bambino che è stato sorpreso con le mani nella marmellata…”, lo induce a
precisare che il ruolo dei partecipanti esterni è solo di contributo senza
diritto di replica e senza diritto di voto, perciò se per ragioni personali,
“non so – dice ironicamente - se devo presentare regolare giustificazione” ha
dovuto allontanarsi, non si sente responsabile della seduta andata a vuoto; Ed
ancora Airò scrive che le decantate superiori
competenze e conoscenze tecniche e giuridiche del Sindaco non gli hanno
impedito, complice lo scivolone polemico e conflittuale, di glissare i temi e i
quesiti centrali quali il regolamento d'utenza, le eventuali inottemperanze
contrattuali della Girgenti Acque e l'allargamento
dell'azionariato pubblico del Voltano. Airò conclude la lettera ricordando di essere un cittadino
ma anche un dirigente provinciale partitico e che parlando in rappresentanza di
una sempre più crescente fascia di cittadini delusi e stanchi e in relazione
all'attuale caotica e contraddittoria fase politica, non rinuncerà all'esercizio
di un ruolo politico di opposizione contrassegnata da umiltà, coerenza ed
equilibrio per contrastare arroganza, supponenza e contraddizioni.
I finanzieri della
compagnia di Agrigento, nell’ambito dell’azione di contrasto alle evasioni, elusioni e frodi fiscali, hanno scoperto una s.r.l.
Operante nel settore dell’edilizia e della realizzazione di strutture ricettive
che ha perpetrato una ingente frode fiscale attraverso
l’emissione e l’utilizzo di fatture false per un totale di 5,5 milioni di euro,
evasione all'iva per 1,2 milioni di euro ed alle
imposte sui redditi per 2,4 milioni di euro. Le indagini hanno consentito di
ricostruire un articolato sistema di frode teso alla creazione di costi fittizi
dando parvenza di effettività alle operazioni che, dopo attente analisi
investigative, si sono rivelate inesistenti. Gli elementi raccolti passando al
setaccio i conti correnti bancari e la documentazione di supporto, hanno dimostrato
la fittizietà di tutti i pagamenti fornendo ulteriore
prova dell’ingegnoso “modus
operandi” posto in essere dai soggetti sottoposti ad
indagine. Le complesse investigazioni di polizia tributaria, economica e
giudiziaria hanno permesso di individuare altre società, tutte collegate e
concatenate tra loro, che avevano un ruolo nella perpetrazione della rilevante
truffa. L’attività delle fiamme gialle e’ il risultato del costante
monitoraggio e controllo “economico” sulle diverse attività ed imprese operanti
nel territorio agrigentino. L'attività svolta e gli elementi raccolti hanno
permesso la segnalazione alla procura della repubblica di Agrigento di 10
persone a vario titolo coinvolte. Non si escludono ulteriori sviluppi in ordine
alle indagini ed alla individuazione di ulteriori persone fisiche e giuridiche
coinvolte. L’operazione di servizio
rientra nel quadro delle attivita’ di polizia
tributaria ed economica e degli indirizzi dati per l’anno 2009 dal comandante
regionale “sicilia” della guardia di finanza.
E sulla scomparsa di
Candido Cannavò, il presidente della
Regionale Raffaele Lombardo affida queste parole in ricordo della sua
lunga amicizia con il giornalista-scrittore siciliano.
Continua il Carnevale
favarese 2009. Siamo al giro di boa, domani sarà l’ultima sera. Stasera
l’appuntamento è in Piazza Don Giustino, per assieme percorrere Via IV
Novembre, Corso Vittorio Veneto per giungere in Via Ugo Foscolo. Continua il televoto per il carro più bello con i voti via internet su
siciliatv.org e via SMS al 3922.32709.0. I carri “Zelig”
e “Alitalia” sono quelli che a conti fatti sono i
preferiti, segue a ruota “Favara all’Arrembaggio” e man mano gli altri. Il
carro vincitore sarà premiato da un rappresentante di SICILIA TV e le immagini
del carro saranno messe in particolare evidenza dalla
nostra emittente nella realizzazione dei futuri servizi e spot pubblicitari. Un
carnevale divertente, bello, ma che da l’impressione
di non essere molto partecipato. I giovani ci sono, attenzione, ma in pratica,
solo loro!
Poche le famiglie che si rendono o che si sentono partecipi a questi
festeggiamenti Carnascialeschi. Molto dipende forse anche dal freddo pungente
di questi giorni. Ieri ad esempio in Via Agrigento le famiglie c’erano,
passando il tempo, molte sono andate via. C’è da fare un appunto. Domenica
mattina, dopo la sfilata del sabato sera, le strade sono rimaste sporche perché
il servizio di Pulizia dell’Ato Gesa
non è in funzione nei festivi. Occorreva prevedere una giornata lavorativa in
questa occasione. Tutto sommato, tutto sta procedendo bene. Qualche scaramuccia
sabato, ma domenica tutto è filato liscio anche se
qualcuno ha alzato comunque il gomito, in barba ai suggerimenti dati. Sabato
scorso era stato evidenziato dalla gente presente alla prima sfilata la non
presenza della Polizia Municipale, che in stato di agitazione era impegnata al
Comune fino alle 11e30 in riunione con l’Amministrazione Comunale
mentre il traffico veicolare non pronto alla novità della giornata
carnevalesca non ha permesso in certi momenti ai carri allegorici nemmeno di
muoversi anzi, tra gli stessi carri e i ragazzi che ballavano e scorazzavano da
un punto all’altro della strada c’erano automobili che li affiancavano e gli
stagliavano la strada con tutti i rischi possibili ed immaginabili. A dirigere
il traffico ci provarono gli stessi ragazzi dei carri, la protezione civile e
il dirigente Sorce e gli impiegati comunali dell’Ufficio Sport e Spettacolo. In riferimento a questa notizia, è giunto in redazione un
comunicato da parte della SILPOL, firmato dai rappresentanti sindacali della
Polizia Municipale di Favara, Renato Bottone e Fabio Cucchiara.
I due, a nome di tutti, tengono a precisare che la
riunione mattutina degli stessi operatori della Polizia Municipale di Favara,
(convocata da un momento all’altro, ci hanno detto verbalmente incontrandoci
per strada) “…non è stata voluta dagli stessi, ma bensì convocata d’URGENZA, all’Amministrazione Comunale…”. Praticamente,
loro erano in servizio durante il loro LAVORO ORDINARIO, ma per via della
convocazione da parte dell’Amministrazione, non erano su strada ma all’interno
dei locali comunali. Pertanto -continua la nota- gli stessi operatori di Polizia
Municipale “non ritenendosi responsabili del disagio creato alla cittadinanza”,
non raccolgono l’ironia ed il sarcasmo adoperato nell’articolo giornalistico. “Se
-pensiamo- è ironia dire che è giusto e normale che
tutti i giorni i Vigili Urbani siano tutti presenti al loro posto, fischietti
in bocca, palette in mano, blocchetto delle contravvenzioni e penna pronti per
elevare multe indistintamente a tutti affinché il traffico scorra fluidamente…
ne pigliamo atto! e crediamo che ne prendano atto
anche tutti i cittadini che dovrebbero osservare il codice stradale”. Il
comunicato della Polizia Municipale si conclude “…precisando inoltre che lo
stato di AGITAZIONE NON E’ STATO REVOCATO.” Questo
vuol dire in poche parole che fino alla risoluzione della vicenda economica con
l’Amministrazione,
La sfilata di sabato
sera del carnevale favarese non è stata del tutto tranquilla.
Durante la manifestazione i Carabinieri della Tenenza di Via dei Mille, hanno
arrestato per rissa, lesioni personali, violenza e resistenza a pubblico
ufficiale 3 giovani favaresi: Antonio Arnone 22 anni, celibe, gessista e due fratelli Davide e Giuseppe Pullara, il primo celibe di 21 anni il secondo invece coniugato di 23 anni,
entrambi muratori. I tre sono stati ristretti presso le camere di sicurezza
poste all’interno delle stazioni Carabinieri di Porto Empedocle e di Villaggio
Mosè in attesa del giudizio per direttissima disposto
dalla autorità giudiziaria. Ed ancora un altro giovane L.G.G.
di 23 anni sempre di Favara, celibe, ristoratore è stato denunciato in stato di
libertà alla Procura della Repubblica di Agrigento per resistenza a pubblico
ufficiale. Il giovane, diviso dai militari durante una lite con altra persona,
ha inveito contro di essi.Arrestato
un uomo per droga. Si tratta di Salvatore Nuara, 55
anni, di Favara, celibe, disoccupato.
Offeso e aggredito
verbalmente con gravi minacce, il direttore della Caritas
Diocesana di Agrigento Don Vito Scilabra. A raccontare
il fatto è Nicola Pollicino, responsabile
dell’associazione Centro di Ascolto e di Accoglienza San Giuseppe Maria Tomasi Onlus. “Un abitante della via
Orfane – dice Pollicino – Alla vista di alcuni stranieri
che, stavano entrando, nello stabile del boccone del povero, per mangiare un
pasto caldo all’ora di cena, ha pesantemente offeso e aggredito verbalmente con
gravi minacce, il direttore della Caritas Diocesana
don Vito Scilabra, accusandolo di non essere
intervenuto per la chiusura dei servizi offerti dall’associazione a favore di extracomunitari, che a dire dello
stesso, mettono, già solo con la loro presenza “a repentaglio” il quieto vivere
degli abitanti del quartiere e a loro dire la sicurezza. “Non possiamo – aggiunge – Pollicino
- non condannare fermamente l’ennesimo atto di intolleranza etnica e non
possiamo permettere che i pregiudizi prevalgano sulla ragione, impedendo di
distinguere lo straniero regolare e onesto da quello cattivo.
Ad esprimere
solidarietà al direttore della caritas diocesana di
Agrigento don Vito Scilabra, per le minacce ricevute,
è il deputato regionale del PDL On. Nino Bosco. "Condivido pienamente la
politica della solidarietà verso gli immigrati,
nel garantire loro almeno un pasto caldo e un'accoglienza dignitosa - prosegue.
Invito coloro che protestano per la presenza degli extracomunitari a
mantenere presenti i principi delle nostra cultura di
accoglienza e di conforto verso i più sfortunati".
E sull’assenza della
Provincia Regionale di Agrigento alla Borsa Internazionale del Turismo che si
sta svolgendo in questi giorni a Milano, intervengono con una nota i
consiglieri provinciali del Partito Democratico. I consiglieri Di Prima, Cammilleri, Girasole e Di Ventura, stigmatizzano
negativamente la decisione del presidente D’Orsi a non partecipare
inaspettatamente a questo importante evento. Una scelte
totalmente sbagliata, dicono, un’assenza gravissima in un momento di
grave crisi in cui versa ormai da tempo il turismo nella nostra provincia e più
volte denunciato dal gruppo del partito Democratico con interventi, comunicati
stampa e lettere all’Assessore Provinciale al Turismo. I consiglieri del PD si
chiedono: chi deve far conoscere, promuovere e fare propaganda sulla Valle dei
Templi, sulla Scala dei turchi, sulla Sagra del mandorlo in fiore, e su tante
altre riserve del nostro territorio e Chi e come si deve attivare per far
venire nuovi turisti in provincia e aiutare i nostri alberghi a risollevarsi? Chiederemo
in un’interrogazione al Presidente della Provincia, concludono i consiglieri, il perché di questa
decisione e come intende rilanciare il turismo sul nostro territorio?
E sulla questione
interviene l’assessore provinciale Giuseppe Arnone. Visto che loro stigmatizzano sulla mancata
partecipazione della Provincia alla Bit di Milano,
dice Arnone, noi chiediamo ai consiglieri provinciali del PD, quanto turismo
hanno portato nell’agrigentino le precedenti partecipazioni alla fiera.
L’amministrazione D’Orsi, dice Arnone, ha preferito presentare un report sul turismo, che indica la strada da percorrere per
rilanciare il turismo ad Agrigento, pensando prima fra tutte alla realizzazione
di infrastrutture e ad un’offerta turistica legata ad eventi culturali di
costumi e tradizioni che richiamano miglia di persone. Rimandiamo al mittente,
conclude Arnone, facili polemiche che consentono solo di fare passerella. I
tagli delle spese inutili ci consentiranno di stabilizzare nei prossimi cinque
anni gli L.S.U della provincia.
Ecco la risposta chiara della giunta D’Orsi.
Per il Favara la
salvezza non è più un miraggio. I favaresi, al di là del risultato di misura,
battono nettamente sul piano del gioco il Marsala è fanno un altro passo
avanti. Al “Bruccoleri” confermano i progressi
mostrati nelle ultime settimane capitalizzando al massimo il 2 – 1 siglato dai
gol di Bennardo (39' pt.)e Manganaro
(90). La rete del Marsala è stata sigliata 91' da Sandri con un tiro di punzione. A
fare la partita è stato sempre il Favara. La squadra di Lillo Faruggia, infatti, ha dominato in lungo e largo. Oltre alle
due reti, una per tempo, ha sfiorato a ripetizione altri gol. Nel finale è
stato espulso Cilio per dobbia
ammonizione, che sarà costretto a saltare la trasferta di domenica prossima
contro l'Agroericino. Per la cronaca da ricordare, al
7' della ripresa l'espulsione del giocatore del Marsala Mellillo
per fallo di reazione.
****** RISULTATI 25^
Giornata, 1^ di ritorno ******
CAMPOBELLO - LICATA 0-0
CARINI - MONREALE 1-0
FAVARA - MARSALA 2-1
GATTOPARDO - FOLGORE 3-2
KAMARAT - AGROERICINO 2-2
MAZARA - RIBERA 1-0
PARMONVAL - AKRAGAS 1-2
VILLABATE - BAGHERIA 1-1
****** CLASSIFICA ******
MAZARA 49
VILLABATE 48
LICATA 42
AGROERICINO 40
MARSALA 37
BAGHERIA 37
RIBERA 36
KAMARAT 36
GATTOPARDO 35
PARMONVAL 31
FAVARA 29
CARINI* 28
AKRAGAS* 28
FOLGORE 25
CAMPOBELLO 22
MONREALE 15
Akragas e Carini hanno una partita in meno che sarà
recuperata mercoledì prossimo
4 marzo.
Week
end spettacolare per
Il delicato tema
della riscossione dei tributi in Sicilia e la sua evoluzione attraverso
percorsi di legalità e di trasparenza sarà al centro di un interessante
convegno organizzato dalla sezione agrigentina dell’Unione Giursti
Cattolici Italiani per
oggi alle 17.00, presso l’Hotel Akrabello. Dopo i
saluti iniziali del presidente della medesima sezione avv. Salvatore Palillo, previsti diversi interventi.
Santo Mendolia nonnino di origini favarese ma residente da
parecchio tempo a Roma compie oggi 23 Febbraio la veneranda età di 104 anni.
All’uomo ex venditore ambulante di cravatte e foulard fanno gli auguri la
moglie Rita, i due figli Giuseppe e Antonietta e i nipoti tutti. Anche la
nostra redazione si associa agli auguri per il caro signor Mendolia
in occasione del suo compleanno.
Fine
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