Edizione del 20/02/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


DAL PRIMO DI SETTEMBRE LE DUE SCUOLE MEDIE CAPITANO VACCARO E MENDOLA DI FAVARA, SI FONDONO PER FORMARNE UNA NUOVA. PALERMO, HA INVIATO LA COMUNICAZIONE UFFICIALE A ROMA

 

OGGI UNA GIORNATA DOVE SI DISCUTERANNO LE PROBLEMATICHE RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO. STASERA CONSIGLIO COMUNALE A FAVARA. POMERIGGIO SIT-IN DAVANTI LA PROVINCIA.

 

DOMANI PRIMO GIORNO DI SFILATE PER I CARRI ALLEGORICI DI FAVARA. IERI POMERIGGIO UNA FESTA IN MASCHERA CON I DIVERSAMENTE ABILI. INTANTO L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE RINGRAZIA IL DEPUTATO BOSCO E ASSESSORE PROVINCIALE ARNONE PER I CONTRIBUTI DATI PER LA BUONA RIUSCITA DELLA MANIFESTAZIONE.


E’ oramai ufficiale. Con il protocollo 1087 del 17 Febbraio 2009, Palermo, invia una comunicazione al ministero della Pubblica Istruzione, dove si trasmette la fusione della scuola Media Capitano Vaccaro di Favara con la scuola Media Antonio Mendola. Di due scuole, dal prossimo primo Settembre se ne formerà solo una. La città di Favara perde così una scuola, che da 6 istituti attualmente presenti, a Settembre saranno solo 5. Queste le scuole: 1°-2° e 3° Circolo Didattico, la scuola media Brancati e una scuola formata dalla fusione della Vaccaro e Mendola. Inutili sono stati quindi, gli incontri svoltisi al Comune di Favara, tra sindacati, operatori scolastici ed Amministrazione, per salvare una dirigenza nella nostra città.


E sempre in ambito del dimensionamento delle rete scolastica regionale, interviene con una nota l’assessore regionale Antonello Antinoro, rispondendo alle dichiarazioni di Giusto Scoazzaro della Cgil  “In una vicenda complessa come quella del piano di dimensionamento delle scuola, ognuno dei soggetti coinvolti dovrebbe avere buon senso e onestà intellettuale. Spiace che, anche in queste circostanza, qualcuno, come Scozzaro della Cgil, non perda l’occasione per le solite dietrologie”.   “Questo signore - afferma Antinoro - dica chiaramente ciò che pensa, senza nascondersi dietro infondate insinuazioni. E se mai avrà il coraggio di farlo, gli risponderò che gli unici interessi che ho difeso, e che difenderò, sono quelli della scuola siciliana, tanto da aver promosso l’approvazione da parte della giunta, del ricorso alla Corte Costituzionale contro la riforma nazionale di settore”. “Scozzaro non sia pilatesco - continua – e dica la verità anche sul ruolo che lui ha avuto nel tavolo di concertazione svoltosi a gennaio, perché, contrariamente a quanto vuole fare credere, ogni scelta è frutto di un confronto con le parti. Si assuma le responsabilità delle sue scelte, senza scaricarne il peso sugli altri”.


E sull’omicidio avvenuto giorni fa a Novellara in Provincia di Reggio Emilia, il sindaco di Favara, avv. Domenico Russello, ha espresso sentimenti di cordoglio al sindaco di Novellara dott. Daoli. “La comunità di Favara, dice Russello, ha appreso con sgomento la tragica notizia dell’uccisione del signor Raul Becchi per mano di un nostro concittadino. Voglia accettare le più sentite condoglianze che formulo sia a nome personale  e sia a nome di tutti i cittadini favaresi. La prego, continua Russello, di farsi portavoce  con i familiari della vittima, del profondo cordoglio che ha colpito l’intera città di  Favara,  nella  certezza di interpretare  il comune sentire dei favaresi, ci stringiamo attorno alla famiglia Becchi  colpita dalla  grave  perdita”.


È secco e motivato il “NO” dell’Amministrazione di Aragona, alla privatizzazione del servizio idrico e alla conseguente cessione alla Girgenti Acque degli impianti idrici, fognari e di depurazione. ARRA, Girgenti Acque e Ato Idrico sono stati, spiega il sindaco Alfonso Tedesco, invitati  dai Comuni a produrre formalmente, al momento della consegna degli impianti, una serie di atti indicati dal disciplinare di gara e dalla convenzione di gestione, atti indispensabili alla formalizzazione dell’iter amministrativo. Nulla di quanto richiesto è stato prodotto e allora il Comune di Aragona al fine di garantire correttezza ed efficienza burocratica si è rifiutato di cedere i propri impianti lasciando sempre aperto, comunque, uno spiraglio di dialogo e confronto da attivarsi solo dopo che le legittime richieste avanzate saranno accolte. E alla conseguente nomina da parte dell’ ARRA di un commissario investito di poteri sostitutivi volti alla realizzazione della cessione degli impianti aragonesi, l’Amministrazione Tedesco risponde ancora una volta con un NO, affidando  mandato al proprio legale di impugnare la nomina del commissario ad acta.


E come già detto, stasera alle 19.00, riunione straordinaria ed aperta del consiglio comunale di Favara convocato dal suo presidente Luca Gargano. In discussione le problematiche relative alla gestione del servizio idrico integrato dopo la privatizzazione. La cittadinanza tutta è invitata a partecipare.


Stasera alle ore 18,30 sit-in a sostegno  dell’ iniziativa dei sindaci contro la privatizzazione dell’acqua davanti alla  sede della provincia regionale di Agrigento, con la partecipazione del  segretario regionale del partito, di rifondazione comunista on. Luca Cangemi. Rifondazione comunista invita i cittadini della provincia ad intestarsi direttamente e in prima persona la battaglia per la ripubblicizzazione dell’acqua attraverso una modifica della legge regionale che ha disposto la sua
privatizzazione.


E sull’introduzione di alcuni sensi unici nella città di Favara, interviene con una nota il consigliere di Forza Italia Antonio Fallea. Apprezzo lo sforzo fatto dall’assessore alla viabilità e Traffico Michele Montalbano, dice Fallea, nel prendere decisioni in merito alla viabilità cittadina, consentendo in tal senso, una diminuzione del traffico di attraversamento di molte zone. Favara è un immenso ingorgo. La gente, dice Fallea, è costretta a fare le proprie faccende della vita, tra le ore trascorse nel blocco stradale e quelle nella  ricerca di parcheggio. Spesso i cittadini svolgono le proprie commissioni, restando anche sulle soglie, controllando l’auto parcheggiata in seconda fila. C’è bisogno di una azione complessiva che porti alla realizzazione di una seconda circonvallazione, conclude l’esponente forzista, circonvallazione che venga calata urgentemente nel piano regolatore generale in questi giorni in trattazione


Slitta al 9 marzo la cerimonia di posa della prima pietra dei lavori per il raddoppio della strada statale 640, Agrigento-Caltanissetta. La data prevista in precedenza, quella del 23 febbraio, è stata annullata per l'impossibilità di alcune alte cariche politiche e istituzionali ad essere presenti. Dovrebbero partecipare alla manifestazione, infatti, il presidente del Consiglio dei ministri, Berlusconi, i ministri Matteoli e Alfano, il presidente della Regione, Lombardo, alcuni assessori regionali ed altre autorità.


“Alla luce delle recenti indagini della magistratura che hanno messo in luce interessi illeciti sulla realizzazione di impianti eolici in Sicilia, e sulle dichiarazioni dell’imprenditore agrigentino Salvatore Moncada, il quale ha affermato:”Ho visto con i miei occhi dipendenti dell’Amministrazione Regionale che hanno elaborato progetti per impianti di energia rinnovabile. Ha sempre funzionato così”,  diversi sono gli interventi da parte di esponenti politici della Regione. Secondo i deputati regionali del PD, Gioacomo Di Bendetto, Camillo Oddo e Miguel Donegani, è doveroso verificare se esistono progetti giacenti presentati dalle aziende sotto inchiesta, e anche ‘come’ e ‘da chi’ queste hanno ottenuto le licenze”. I tre hanno presentato una interrogazione al presidente della Regione e all’assessore all’Industria per chiedere di “verificare se corrisponde al vero che dipendenti dell’amministrazione regionale hanno elaborato progetti per la realizzazione di impianti energetici, e in caso affermativo quali” e “se l’eventuale progettazione affidata a dipendenti regionali ha influito sull’iter di approvazione delle istanze”. Ed in relazione all’inchiesta sull’energia eolica, l’assessore regionale Pippo Gianni, ha avviato controlli rigorosi e la più ampia collaborazione con la magistratura.  “Ho chiesto agli uffici regionali – ha detto Gianni – di accertare se siano stati autorizzati progetti o ce ne siano in attesa di autorizzazione. Già nel dicembre 2008, allarmato da alcune notizie di stampa su possibili rischi di infiltrazioni mafiose nel settore energetico, avevo, dice Gianni, scritto al procuratore di Palermo per manifestare la più ampia disponibilità ad assumere, d’intesa con la magistratura, ogni utile iniziativa per la tutela della legalità e della sicurezza, per prevenire o reprimere ogni possibile tentativo di infiltrazioni mafiose in attività economiche”.  “A tutela del buon nome dell’amministrazione regionale e della serenità degli uffici – ha proseguito l’assessore – auspico, inoltre, un celere approfondimento delle dichiarazioni dell’imprenditore Moncada. E lo invito, se già non lo avesse fatto, a riferire agli organi inquirenti ogni eventuale notizia di reato di cui sia a  conoscenza”. L’assessore all’industria ha, infine, annunciato l’avvio di contatti con la Guardia di Finanza per la stesura di un protocollo di legalità, specifico per il settore.


I finanzieri della compagnia di Agrigento, hanno effettuato un blitz al mercato settimanale di piazzale ugo la malfa dove hanno sequestrato circa 1900 tra cd musicali e film in dvd illecitamente riprodotti e denunciato, a piede libero, un cittadino italiano di 35 anni. L’attivita’ operativa, avviata nell’ambito dell’ordinaria attività di controllo economico del territorio svolta dalle fiamme gialle e su impulso di alcuni commercianti del mercato, si e’ conclusa con il sequestro dei materiali audiovisivi che erano stati posti in vendita, unitamente ad altri recanti il marchio “siae”,  su una bancarella. Le sanzioni prevedono per il reato di detenzione per la vendita di supporti audiovisivi illecitamente riprodotti la reclusione da 6 mesi a 3 anni e la multa da € 2.582 a € 15.493). L’ acquirente di supporti audiovisivi illecitamente riprodotti viene, invece, sanzionato amministrativamente con una multa pari a € 154.


L’amministrazione comunale di Favara, assieme ai giovani, alle associazioni e alle scuole, ha allestito il carnevale 2009, nella consapevolezza, dell’importanza di offrire momenti di svaghi ad una comunità spesso soggiogata da bisogno. Pur nei limiti del bilancio comunale, si è cercato di non mancare all’appuntamento. Non si può non ringraziare, affermano il sindaco Avv. Domenico Russello e l’assessore allo spettacolo Carmelo Vitello, il deputato regionale locale Nino bosco, che ha prorogato presso l’assessorato regionale al turismo l’istanza del Comune per la quale è stato attenuto un patrocinio di 5.000 euro. Anche la provincia regionale di Agrigento, dicono Russello e Vitello, per il tramite dell’assessore alle politiche del lavoro, il favarese Giuseppe Arnone, ha contribuito alle realizzazione della manifestazione concedendo il patrocinio con targhe e coppe.


E con il convegno di ieri mattina sull’alcol dal titolo giù la maschera: Un Carnevale stupefacente senza alcol e droghe e con la festa in maschera dei disabili di ieri pomeriggio, ha avuto inizio il cartellone dell’edizione 2009 del Carnevale favarese, programmato dall’amministrazione comunale. Mancano meno di 24 ore all’inizio delle sfilate. I carristi sono pronti per divertirsi e far divertire i tanti favaresi e non solo che parteciperanno a questa edizione. Come dicevano, ieri pomeriggio, si è svolta, al Castello Chiaramonte, una grande festa in maschera, dove hanno preso parte i tanti bambini e non solo di diverse associazioni presenti sul territorio. Grazie alla professionalità dell’associazione Ale Mary che ha curato l’animazione, i bambini, chi vestito da Goku, chi da frogola e zorro, hanno potuto divertirsi in maniera sana, giocando, scherzando e la cosa più bella da vedere…sorridendo. All’appuntamento non poteva mancare ovviamente l’amministrazione comunale, che con grande gioia, ha accolto i diversamente abili della città. (int). Soddisfatto anche della riuscita della manifestazione anche il dirigente dell’ufficio spettacolo di Favara. (int). Adesso Favara, aspetta il grande evento, quello di domani mattina, che vedrà coinvolgere l’intero paese. L’appuntamento per dare il via con le sfilate è per le ore 9 in corso Vittorio Veneto, davanti la scaletta. Vi ricordiamo, che è stato istituito il premio giuria popolare di Sicilia TV, E’ possibile votare il carro preferito cliccando sul nostro sito internet www.siciliatv.org in una apposita sezione dedicata al carnevale favarese 2009 o via sms al numero 3922.32709.0. Il carro vincitore, sarà poi messo in evidenza durante i futuri servizi televisivi e gli spot pubblicitari di SICILIA TV per il carnevale 2010.


Presentato stamattina, ad Agrigento, il programma della settima edizione del carnevale di Giardina Gollotti. Tale avvenimento rappresenta l’unico momento carnevalesco inserito nell’ambito territoriale comunale.


A seguito di una comunicazione arrivata al comune di Favara da parte dell’Ente Provincia, circa la riapertura dei termini per la presentazione dei progetti dell’A.P.Q. Giovani protagonisti di sé e del territorio, il sindaco Domenico Russello, rendo noto alla città, che qualsiasi associazione e o soggetti operanti nell’ambito delle politiche giovanili, può presentare domanda o avere semplici informazioni presso l’ufficio URP di Favara, sito in piazza Don Giustino, oppure presso gli uffici dell’assessorato Politiche Giovanili, in Via dei Mille.


Ed intanto Ai primi di marzo partiranno i primi protocolli operativi dell‘Apq sul turismo, siglato a ottobre dell’anno scorso tra  Stato e Regione siciliana”. Lo affermano il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega al Turismo, Michela Vittoria Brambilla e il vicepresidente della Regione siciliana e assessore al Turismo Titti Bufardeci.


Si è svolto stamattina presso la sala convegni della sezione Provinciale dell’Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti di Agrigento, un incontro sul tema Attualità del Braille.


Un convegno  multidisciplinare dal titolo “trasporti e territorio nella provincia di agrigento”, si svolgerà nei giorni 6 e 7 Marzo, nell’aula magna Luca Crescente del Polo Universitario. All’incontro, organizzato dal corso di laurea specialistica della facoltà di Architettura della Valle dei Templi, saranno presenti, istituzioni regionali, Amministratori provinciali e comunali, universitari, parlamentari e politici. L’incontro è articolato in quattro sessioni, nel corso delle quali verranno affrontate tematiche come l’inquadramento territoriale e problematiche tecniche, i sistemi di trasporto nella provincia: riflessioni economiche e giuridiche, tecniche e orientamenti programmatici.


Ed in occasione della festa del Santo Patrono di Agrigento, in calendario martedì 25 febbraio, il Polo Universitario di Agrigento, resterà chiuso. A renderlo noto è il commissario straordinario Dott. Michele Giuffrida il quale comunica che tutte le attività amministrative, gestionali e didattiche riprenderanno regolarmente giorno 26 febbraio.


E si svolgerà venerdì prossimo 27 febbraio, alle ore 9.00, presso la sala conferenza dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, un convegno dal titolo Make-Up therapy, “truccare” i segni della malattia Neoplastica. Diversi gli interventi nel corso dell’incontro. Si occuperà di relazionare sul tema Quello che le donne non dicono – Negare il corpo che cambia, la dott.ssa Florinda Bruccoleri, Psicologa volontario UOC Oncologia Medica del San Giovanni di Dio di Agrigento.


E per concludere il nostro telegiornale vi informiamo di una interruzione di energia elettrica, per martedì prossimo 24 febbraio,  nel comune di Favara. Le vie interessate a tale attività, che servirà per effettuare lavori presso gli impianti dell’Enel, dalle ore 8.00 fino alle 15.30, sono contrada S.Anna, c.da Falserotta, Gelardo marino, Priolo.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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