Edizione del 09/02/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

E’ IL GRUPPO DELLA BULGARIA AD AGGIUDICARSI IL TEMPIO D’ORO. CONCLUSA LA 64^ EDIZIONE DELLA SAGRA DEL MANDOLRO IN FIORE. LA FILCAMS CGIL, DENUNCIA I DRAMMATICI DATI OCCUPAZIONALI DELLE STRUTTURE ALBERGHIERE.

PRESENTATO A PALERMO SABATO SCORSO, IL PROGETTO GOLF RESORT DI SCIACCA. UNA GRANDE STRUTTURA, CHE DARA’ OCCUPAZIONE A 500 PERSONE.

L’ASSESSORATO ALLE PARI OPPORTUNITA’ DI FAVARA, INDICE UN CONCORSO FOTOGRAFICO SCRIVO IO DONNA. INTANTO SABATO SCORSO E’ STATA PRESENTATA LA NUOVA SQUADRA DI CICLISMO ARCHEOS.

IL FAVARA VINCE PER 2 RETI A ZERO CONTRO IL LICATA. IMPORTANTE VITTORIA AI FINI DELLA CLASSIFICA.

Come detto nei titoli ad aggiudicarsi il tempio d’oro il gruppo della Bulgaria. Conclusa la sagra delle cantonate.

Si è conclusa la 64^ sagra del Mandorlo in fiore, edizione che testimonia una particolare longevità di questa festa agrigentina conosciuta un po’ ovunque ma che quest’anno, dal punto di vista tipicamente folklorico è stata una delle peggiori sagre degli ultimi anni. Gruppi di qualità scadente, ordinaria, dove anche qualche danzatore si muoveva maldestramente, spesso non esaltando nemmeno le armonie del corpo e… troppi bambini in risalto. Ci sono stati momenti nei quali sembrava di assistere a pure esibizioni scolastiche nei giorni di carnevale. Due sono state le cose che hanno però dato vero lustro ai giorni della sagra… l’evento collaterale più innovativo e stravagante di sabato ad Agrigento donato in extremis dalla Regione, dove s’è visto un vero bagno di folla ed il presentatore Sasà Salvaggio, sempre pronto e scherzoso. Poi il resto è stata una fotocopia malriuscita degli anni passati. Adesso, come ogni anno, è il momento delle critiche che porteranno sempre alle stesse conclusioni: la colpa è dei politici, dei sempre pochi soldi (molto ben più di 250mila euro), del fatto che la festa non rientra tra le manifestazioni “perpetue” calendarizzate dalla Regione, e via discorrendo. Tutto nella norma insomma, dove con le promesse di pensare già alla prossima edizione, si insulta l’intelligenza degli agrigentini. Una sagra talmente mediatica che in certi momenti ha concentrato l’attenzione più sulla presenza di Stefano Ricucci, ex compagno di Anna Falchi che alla bellezza delle esibizioni. Sabato sera siamo stati al Palacongressi per realizzare delle immagini dei gruppi che si sono alternati sul palco. Non abbiamo potuto fare a meno di notare il “grande interesse” che si è riusciti a suscitare tra le persone presenti, (Sasà Salvaggio a parte). Esibizioni da favola. Che hanno trasmesso così tanta adrenalina ai tantissimi presenti tanto da costringerli a chiudere gli occhi per il troppo sonno!!!! (e pensate che non era certo mezzanotte. Le immagini sono state realizzate nel primo tempo, erano circa le 9e30 di sera)…C’è stato anche chi, pur avendo pagato il biglietto d’ingresso, mentre erano in corso le esibizioni ha preferito più giocare a Scacchi con il suo cellulare che sorbirsi quello spettacolo di musiche, suoni e danze. Insomma, una avvincente 64^ edizione della Sagra del Mandorlo in fiore, che si era già preannunciata intrisa di significato grazie all’ideazione dei manifesti che quest’anno per la prima volta, hanno idealmente varcato i confini della Valle dei Templi mettendo in bella mostra il… TEMPIO DI SEGESTA invece del Tempio della Concordia o dei Dioscuri e… lasciato fuori dalle esibizioni l’indiscussa anima spirituale della Sagra e del Festival da oltre 60 anni, il gruppo agrigentino Val D’Akragas, sostituito però a pieno da un altro gruppo folkloristico agrigento, diretto dallo stesso Patron della Sagra, Carmelo Cantone. Ma chiudiamo per un attimo almeno un occhio, cercando di evitare di vedere il bilancio di una settimana… e concentriamoci su quello che è davvero stato un evento, la manifestazione di un solo pomeriggio, “solo collaterale” al Mandorlo, donata in extremis dalla Regione Sicilia e che si è svolta sabato lungo il centro cittadino agrigentino, precisamente nel percorso compreso tra via Atenea e piazza Cavour: “Agrigento città della concordia”. Una rappresentazione di tutto rispetto che ha visto coinvolti migliaia e migliaia di persone con il naso in su per vedere le gesta dei funamboli dell'aria. Lo spettacolo si è aperto con un accenno di parata ed ha avuto inizio davanti il palazzo della provincia con il suono di tamburi. Ad aprire le danze un gruppo di ballerini – giocolieri, abili manipolatori di fiaccole e fuochi. Poi una pioggia di petali dorati. Iniziata la discesa verso piazza Stazione, ecco vedere sospesa nell’aria una danzatrice appesa ad un grappolo di giganti palloni bianchi visibile fino a piazza Marconi dove l’attrazione si è subito concentrata su un pianoforte bianco sollevato in aria per circa 15 metri da una gru. Per aria anche il pianista, Salvatore Bonafede mentre suona le note di “Imagine” di John Lennon. Ad accompagnarlo vocalmente Laura Campisi, avvolta da un abito blu a campana. Affascinato ed incuriosito il pubblico si è abbandonato in lunghi applausi. Poi, nei pressi di piazza Cavour, 15 minuti di giochi d’artificio, luci, colori e musiche. Davvero una splendida manifestazione collaterale?!?! Andiamo alla giornata di ieri. Alla fine il "Tempio d'oro è stato aggiudicato al gruppo della Bulgaria che prima ha ricevuto il premio come miglior musica e poi quello come miglior gruppo. Premio per la danza, invece, è andato ai russi. Premio per i costumi invece ai montenegrini. Il premio "Mandorlo in fiore web award" e "Gigi Casesa" al gruppo ecuadoregno. Il premio "Ugo re Capriata", invece, al gruppo della Corea del Sud. La peruviana Lina Escobar, giudicata la ragazza più bella ragazza della Sagra, si è quindi aggiudicata il titolo di “Miss primavera”.

La Segreteria Provinciale Filcams Cgil Agrigento diretta da Massimo Raso ha inviato una lettera aperta al Presidente della Camera di Commercio di Agrigento mettendo in risalto i drammatici dati occupazionali delle struttura alberghiere anche nel periodo della Sagra del Mandorlo in fiore, che dovevano costituire l’avvio anticipato della Stagione Turistica. Secondo Raso occorre recuperare lo “spirito” della Legge n. 10/2005 dove si afferma“ il ruolo primario e centrale al turismo per lo sviluppo sostenibile economico ed occupazionale del territorio e per la crescita sociale e culturale della collettività, tenuto conto della diffusa potenzialità turistica della Sicilia”. Raso nella lettera invita quindi la Camera di Commercio a farsi parte attiva di questo processo.

Una rissa si è verificata qualche sera fa in un noto locale a Cannatello. Tutto è cominciato intorno all’una di notte all’interno del locale, quando i proprietari hanno deciso di chiudere le porte, per la massiccia presenza di persone. Il locale, infatti ne può contenere circa 400, ma la presenza all’interno, di alcuni gruppi partecipanti alla sagra, ha fatto fare il boom, con l’ adesione di oltre mille giovani. Chiuse le porte, ecco che alcuni giovani, sono riusciti ad abbattere le transenne e porte d’ingresso facendo scoppiare un trambusto. A darsela di santa ragione sono stati un quindicina di persone. Subito intervenute le forze dell’ordine per rimettere quiete e ricostruire l’accaduto e formalizzando l’identificazione di alcune persone che probabilmente verranno segnalate alla Procura della Repubblica. Da una prima valutazione notevoli sono stati i danni riportati al locale.

E nei giorni scorsi nel dedalo delle viuzze del centro storico della via Atenea di Agrigento si è verificato un singolare avvenimento, una giovane somala senza permesso di soggiorno, ha dato alla luce il proprio figlio con l’aiuto di una donna eritrea che si è calata nelle vesti di ostetrica. La giovane ha deciso di non andare in ospedale per non farsi riconoscere dalle forze dell’ordine. Adesso si è dileguata con il suo piccolo proseguendo nel suo sogno di cambiare vita e magari di potersi ricongiungere con il marito che è rimasto in Somalia, che non è ancora riuscito ad imbarcarsi in una delle tante carrette che arrivano nelle Pelagie.

Sabato a Palermo in una conferenza stampa presso la Presidenza della Regione Siciliana alla presenza del Governatore Lombardo, il patron sir Rocco Forte ha confermato l’apertura per la fine di maggio “Verdura Golf Resort” a Sciacca. I lavori sono iniziati nell’inverno 2005 grazie a un finanziamento di Sviluppo Italia fortemente voluto dall’ex Ministro Miccichè, e dopo una serie di vicissitudini dovute a delle autorizzazioni sui campi da golf da parte dell’Assessorato regionale territorio e ambiente, sono ripartiti con una modifica del progetto per non deturpare l’ambiente marino sottostante. La struttura si svilupperà su 220 ettari e avrà un campo da golf a 18 buche; si prevedono 500 assunzioni che con l’indotto potrebbero raddoppiare . Per la Provincia di Agrigento forse è la volta storica per il cambio di marcia sul turismo, con la speranza che autostrade, porti e aeroporti non rimangano sogni impossibili e indefiniti.

Il Comune di Favara si prepara a festeggiare la festa della donna e per quest’anno per la prima volta indice un concorso fotografico dove il gentil sesso ne è protagonista. L’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Favara retto da Rosa Failla si prepara in questo modo a rendere omaggio alle 129 operaie, “arse vive” esattamente 100 anni fa, l’8 marzo 1909, all'interno dell'industria tessile Cotton a New York mentre scioperavano per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare, uccise dal proprietario della fabbrica, Mr. Johnson. Il concorso fotografico “Scrivo…Io…donna…” si propone di catturare attraverso le immagini il variegato universo femminile, l'essere donna, storie ed emozioni, momenti di vita reale e lo fa tramite la fotografia, un mezzo attraverso cui si può stimolare la riflessione e al contempo, consentire la comunicazione immediata di concetti, che solo una foto, può cogliere e fermare nel tempo. 12 foto che saranno ritenute tra le più belle e significative saranno utilizzate per realizzare un calendario che avrà come primo giorno calendarizzato l'8 marzo 2009 e ultimo il 7 marzo 2010. Il Bando di gara è già scaricaribile sul nostro sito web siciliatv.org nello spazio che Sicilia TV dedica al Comune di Favara. Al concorso possono partecipare tutti gli alunni delle scuole medie superiori, le associazioni e i singoli cittadini. Per inviare le foto c’è tempo fino al 21 febbraio prossimo. L'apposita Commissione giudicatrice si riunirà entro la fine del mese di febbraio e comunicherà ai vincitori la scelta delle dodici fotografie, che saranno oggetto della composizione del calendario. Tutte le altre foto saranno esposte nel luogo della premiazione, presso il Castello Chiaramonte, dove verrà allestita una mostra.

Sono in arrivo contributi per l'acquisto e l'installazione di impianti di videosorveglianza a favore delle piccole e medie imprese commerciali e degli artigiani. E' questo il contenuto di un decreto assessoriale regionale,che prossimamente verrà pubblicato nella GURS e fortemente voluto dall'Assessore Regionale alla Cooperazione, commercio,artigianato e pesca, On. Roberto Di Mauro.

Nasce a Favara la nuova associazione ciclistica: Archeos. Il battesimo, sabato sera all’interno dei locali del Castello Chiaramente. Padrino è stato Rosario Fina, commissario tecnico della Nazionale Italiana Under 23, nonché campione mondiale di ciclismo. Presidente dell’associazione Archeos è Angelo Cinquemani che ha voluto dare ai giovani di Favara la possibilità di non rimanere orfani dello sport a due ruote e ai meno giovani l’opportunità di praticare comunque questa sana attività. Con le divise bianco ed azzurro, tutte uguali e con impresso il logo della società, i diversi atleti hanno colpito tutti i presenti. Per l’amministrazione c’erano gli assessori Michele Montalbano e Carmelo Vitello. Ad incoraggiare queste iniziative c’era anche l’on. Nino Bosco che nel suo discorso ha voluto dichiarare la propria vicinanza alla squadra nascente. Al termine della cerimonia sono state consegnate 3 targhe ricordo rispettivamente al commissario tecnico Fina, a Angelo Cinquemani Presidente dell’Associazione Archeos e a Giovanna Di Maria dell’associazione Fit-Ballet Performance. Ai componenti della squadra è stato anche donato un portachiavi raffigurante il logo del Comune di Favara.

E adesso il calcio. Vittoria netta per il Favara, che porta a casa tre punti in portanti per la salvezza.

Calcio Favara - Licata 2 – 0 Con un gol per tempo di Cilio, al 18', e Bennardo al 2'minuto della ripresa, il Favara batte il Licata aggiudicandosi il derby agrigentino. La squadra favarese riscatta così la sconfitta patita una settimana prima ad opera del Ribera e continua a sperare nella salvezza. Il Licata, invece, apparso parente lontano della bella squadra ammirata fino a qualche settimana fa, subisce la seconda sconfitta consecutiva in otto giorni sprecando una buona occasione per accorciare le distanze dalla capolista Villabate frenata a Monreale e dal Mazara stoppato dall'Akragas. La reazione del Licata è sterile, anche perché a centrocampo la squadra di Farruggia opera un pressing asfissiante, mentre in difesa Tilaro, Fallea e Impiccichè sono dei baluardi insuperabili. Prima del riposo, l'arbitro annulla una rete a Semprevivo per fuorigioco. Il Favara, oltre alle due reti avrebbe potuto arrotondare il risultato. Un colpo di testa di Bennardo è stato salvato sulla linea. Il dopo partita, negli spogliatoi, è abbastanza movimentato. La tensione, l'incomprensioni e un battibecco tra Cilio e Grillo ha portato a qualche spintone di troppo. Il pronto ed efficace intervento dei dirigenti riporta subito la situazione alla calma.

E adesso i risultati della 22^ Giornata, 7^ di ritorno

MARSALA-AGROERICINO (1-0)
CARINI-CAMPOBELLO (4-0)
FAVARA-LICATA (2-0)
RIBERA-GATT.PALMA (2-0)
BAGHERIA-KAMARAT (1-2)
AKRAGAS-MAZARA (2-1)
FOLGORE-PARMONVAL (4-0)
MONREALE-VILLABATE (1-1)
LA CLASSIFICA

VILLABATE (43)
MAZARA (40)
LICATA (39)
MARSALA (36)
AGROERICINO (35)
BAGHERIA (35)
RIBERA (35)
KAMARAT (31)
PARMONVAL (28)
GATTOPARDO (28)
CARINI (25)
FOLGORE (25)
AKRAGAS (24)
FAVARA (22)
CAMPOBELLO (18)
MONREALE (15)

Una festa dei giovani favaresi, dello sport e dell´amicizia che sta facendo parlare tanto di sé in positivo: la Church League si conferma evento noto e apprezzato. Questo fine settimana si sono giocate le partite dell´ultima giornata del campionato organizzato dalla Consulta Pastorale Giovanile di Favara. Adesso le squadre che si sono piazzate ai primi posti del campionato in cui tutte le squadre si sono affrontate tra loro giocheranno le semifinali in cui si deciderà chi disputerà la finalissima. Finalissima che si giocherà il 29 marzo e preannuncia già come una speciale giornata di sport , spettacolo e gioia. Intanto sabato l´Africa Team, squadra di giovani immigrati, ha chiuso in testa al campionato vincendo 10-5 con i ragazzi francescani della Gifra. L´Itria invece ha battuto il Giovanni Paolo II, squadra dei giovani di Transito e Matrice. A questo punto passano al turno successivo Africa Team, San Calogero, Carmine e Luna Nuova. Prima dei non ammessi è l´Itria. Ma il risultato più importante è lo spirito che si è creato con la Church League, come sottolinea il presidente del Consiglio della Lega calcio interparrocchiale, Salvatore Fazio.

Col “San Valentino Day” in albergo paga solo lui. E’ una proposta innovativa del consorzio Turistico Valle Dei Templi, rappresentato da Gaetano Pendolino, che vuole offrire a tutti gli innamorati la possibilità di scegliere tra hotel a 3 e 4 stelle, B&B e ristoranti per festeggiare un S.Valentino davvero speciale e in modo conveniente. L’iniziativa nasce per accogliere le esigenze di tutti gli innamorati e rinnovare il mito di Fillide ed Acamante e della loro struggente storia d’amore di cui il mandorlo fiorito è il simbolo.

E infine, un augurio speciale la famiglia Crapanzano di Favara, lo fa al papà, che oggi compie 93 anni. Il signor Giuseppe Crapanzano, nacque a Favara il 9 febbraio del 1916. Sposato con la Signora Giuseppa Gramaglia, dalla loro unione sono nati 5 figli, Antonietta, Calogero, Salvatore, Carmelina e Teresa. Al nonno Giuseppe, fanno gli auguri anche i 12 nipoti e gli 11 pronipoti, quasi 12, perché un altro è in arrivo. Agli auguri della famiglia, infine, non può che unirsi la nostra redazione giornalistica.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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