Edizione del 26/01/2009
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
A LAMPEDUSA ANCORA
TENSIONE ED ATTESA.
CRONACA DI AGRIGENTO.
INCENDIATA UN’AUTO A FAVARA.
ARRESTATI, 6
EXTRACOMUNITARI E UNO E’EMPEDOCLINO E DENUNCIATO UN CANICATTINESE
SI E’ SVOLTO IERI AD
AGRIGENTO,
La costruzione della Cie a Lampedusa, la sanità e la vicenda dei minori
extracomunitari non accompagnati, stanno suscitando davvero tanto scalpore
sull’isola come anche in tutta
Resta alta la
tensione a Lampedusa, sia tra gli immigrati sia tra i residenti, dopo la
clamorosa fuga in massa dal centro di accoglienza di sabato scorso. Un delicato
equilibrio che potrebbe saltare dopo la missione di domani del ministro
dell'Interno Roberto maroni a Tunisi che potrebbe
dare il via libera all'accordo che avrà come effetto
immediato il rientro nel Paese nordafricano di 1200 tunisini. Timori che fanno
temere una nuova rivolta nel Cpa dell'isola. Nel frattempo continua lo sciopero della fame
di 16 delle 78 donne nordafricane contro il rimpatrio, mentre nella notte i
carabinieri hanno rintracciato (e riportato nel centro) 8 immigrati che si
erano nascosti in case disabitate.
Sempre domani scatterà nell'isola un altro sciopero generale contro la
politica del Viminale che fa di Lampedusa l'unica
"stazione di arrivo" dei migranti in attesa
del loro rimpatrio, prolungando così il tempo di permanenza nell'isola, con la
realizzazione del nuovo centro di accoglienza e detenzione. "Lampedusa - ribadisce
il sindaco Dino De Rubeis - non diventerà un carcere
a cielo aperto e noi non siamo in vendita: non ci faremo comprare per un piatto
di lenticchie, accettando che facciano di noi un lager per gli immigrati in
cambio di quale concessione. E se dovesse passare l'accordo con
Raccolta di firme
sabato scorso a Porta di Ponte, per dire no alla costruzione del rigassificatore di Porto Empedocle. Con uno stand
informativo, le associazioni Il Tamburino, Free,
comitato contro il rigassificatore e legambiente, hanno informato i cittadini, circa i rischi
che può causare la costruzione di questa struttura. Una raccolta di firme, per
far si che il comune di Agrigento, possa indire un
referendum affinchè la gente, democraticamente,possa
esprimere le proprie posizioni.
Nuove tecnologie,
nuove relazioni. Promuovere una cultura di rispetto, di dialogo, di amicizia.
Questo il tema che quest'anno, il papa Benedetto XVI,ha
lanciato per la giornata mondiale delle comunicazioni sociali. Tema di grande importanza,
affrontato sabato scorso, in un apposito convegno, alla curia Arcivescovile di
Agrigento, da professori Universitari, giornalisti ed operatori della cultura e
della comunicazione, in occasione della festa del santo patrono dei
Giornalisti, San Francesco di Sales. Come ogni anno,
Quella di oggi e di
domani martedì 27 gennaio, sono due giornate importanti di informazione e
formazione rivolte al mondo della scuola per discutere ed approfondire l’uso
corretto di internet con particolare riferimento ai rischi ed alle potenzialità
della rete. L’ iniziativa è stata organizzata presso il palacongressi
dall’associazione “S.O.S. – Il telefono azzurro”, su
iniziativa degli Assessorati comunali di Agrigento alla solidarietà sociale,
retto da Giacomo Daina, e delle politiche
dell’istruzione, retto da Enza Ierna.
Incendiata a Favara una Fiat punto di proprietà di A.M. 19enne, celibe
disoccupato, incensurato. Stamani intorno alle 5.40 I carabinieri sono
intervenuti in via Giulio Cesare, traversa di Via
Agrigento. Al momento dell’arrivo dei militari il veicolo era completamente
avvolto dalle fiamme e sul cofano erano presenti dei residui di pezzi di legno
sicuramente utilizzati per dare fuoco al mezzo. Le indagini sono attualmente in
corso da parte dei carabinieri cordinati dal tenente
Treleani.
6 extracomunitari che
sabato scorso a Lampedusa hanno fatto parte del gruppo allontanatosi dal Centro
di Prima accoglienza dell’isola, ieri sera sono stati arrestati dal Personale
della Squadra Mobile della Questura di Agrigento. Gli accertamenti già avviati
all’atto del loro arrivo nell’isola pelagie, hanno
permesso di verificare che tutti e sei erano già stati
in Italia e che tutti avevano commesso atti delittuosi. Addirittura tre di
questi, oltre ad essere già destinatari di provvedimenti di espulsione sono
oggetto anche di provvedimenti giudiziari restrittivi. Sono un tunisino di 31
anni, arrivato a Lampedusa il 19 gennaio scorso, e destinatario già di ben 4
decreti di espulsione e di un’ordine di cattura della
Procura della Repubblica di Como per reati in materia di immigrazione
clandestina; Un tunisino di 37 anni, arrivato a Lampedusa il 19 gennaio scorso,
e destinatario di un ordine di carcerazione della Procura di Trento per cumulo
di pene relative a reati di rapina, minaccia, lesioni personali aggravate,
danneggiamento, maltrattamenti, guida in stato di ebbrezza, porto abusivo e
detenzione illegale di armi. Anche il terzo è tunisino ed ha 32 anni, è
arrivato a Lampedusa il 20 gennaio scorso, ed è destinatario di 4 decreti di espulsione
e di una misura cautelare in carcere emesso meno di due mesi fa dal GIP del
Tribunale di Bologna perché ritenuto responsabile in concorso col altri dieci soggetti extracomunitari di spaccio di
eroina. Gli altri 3 sono un marocchino di 35 anni giunto sull’isola il 25
dicembre, e due tunisini di 30 anni sbarcati il 18 gennaio. Tutti e tre sono
destinatari di provvedimenti di espulsione emessi dal Prefetto di Teramo o di
Ascoli Piceno. Hanno inoltre precedenti penali in materia di stupefacenti e
norme sugli stranieri, porto abusivo e detenzione illegale di armi.
Sabato mattinata i poliziotti del commissariato di Porto
Empedocle, coordinati dal dirigente Cesare Castelli, hanno arrestato Rosario Migliara, 56 anni. L’uomo è stato riconosciuto colpevole
dal tribunale di Agrigento, che ha emesso la sentenza definitiva di condanna a
sei mesi, del reato di resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo avendo già
espiato 17 giorni di custodia cautelare in carcere, poichè
arrestato in flagranza di reato, dovrà scontare altri 5 mesi e 13 giorni di
reclusione.
E’ stato denunciato
alla Procura della Repubblica di Agrigento un automobilista di Canicattì T.E.R. queste le iniziali di 29 anni, per guida in stato di
ebbrezza alcolica. Il giovane è stato fermato nella mattinata di sabato intorno
alle tre, alla guida della sua autovettura un’Audi
A4, mentre percorreva
Le segreterie
provinciali di agrigento fp-cgil fit-cisl uilt-uil fiadel proclamano
per il 2 febbraio prossimo uno sciopero di tutti i lavoratori delle imprese
esercenti il servizio di raccolta e smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani nei
comuni dell’ambito dell’ Ag2 ad eccezione di quanti operano nel territorio del
comune di Agrigento, il quale avverrà,invece, il 10 febbraio in considerazione
della festa del “Mandorlo in fiore”. Le segreterie provinciali comunicano che,
fino alla soluzione della vertenza, la sospensione sarà supportata da
iniziative di mobilitazione, assemblee e sit-in di
protesta. Verranno comunque assicurati i servizi
minimi essenziali prescritti dalle normative vigenti.
Una Conferenza
programmatica del Movimento dell'Autonomia, si è svolta ieri ad Agrigento. Un
incontro che ha visto presenti, diversi esponenti politici locali, provinciali,
regionali e nazionali. Al centro del dibattito, la questione idrica e la
questione rifiuti in provincia di Agrigento, ed ancora la questione energetica,
le infrastrutture provinciali, il fenomeno dell'immigrazione clandestina, le
politiche sociali, i fondi strutturali e la formazione professionale. Con
questo incontro, il partito di Raffaele Lombardo, ha voluto assumersi delle
responsabilità e poter scrivere così, una nuova pagina della politica italiana.
Presente all'incontro, anche chi alla scorse elezioni
regionali, non ha avuto la possibilità di poter votare il presidente
Lombardo e adesso pubblicamente, ammette di aver sbagliato. c'è
invece chi, come il presidente dell'ordine degli ingegneri di Agrigento,
Vincenzo Di Rosa, pur essendo esponente politico dell'MPA, non è daccordo sul programma stilato e portato in discussione.
Occorre dare risposte alla città dice,dando lavoro a
quanti da anni lo aspettanoE sulle polemiche di
questi giorni, circa la costruzione della CIE a Lampedusa, il senatore Pistorio e il Presidente della Provincia D'Orsi rispondono
così. Infine, nel suo intervento l'assessore regionale On. Roberto Di Mauro, ha
anche parlato della sagra del mandorlo in fiore e dei fondi che lo stesso
presidente Lombardo ha voluto stanziare per la realizzazione della stessa.
Insomma, un partito, il movimento per l'autonomia, che pian piano, ha
conquistato la nostra regione e che adesso sta lavorando ad aspettative più
ampie.
Le problematiche che riguardano la gestione
del servizio idrico saranno affrontate questa settimana, dal Presidente della
Provincia Eugenio D’Orsi e dal CdA
dell’ATO Idrico nel corso di un incontro al quale sono state invitate tutte le
associazioni dei consumatori. L’intento del Presidente D’Orsi, che agisce in
qualità di Presidente dell’ATO Idrico, è quello di affrontare insieme ai
rappresentanti dei consumatori i problemi che si sono verificati in queste
settimane e che sono stati ampiamente riportati da tutti gli organi di
stampa. “Ho già incontrato
l’amministratore delegato di Girgenti Acque – dice il
Presidente D’Orsi - affrontando nello specifico i
problemi segnalati dai cittadini. Oltre alle associazioni dei consumatori,
all’incontro sarà invitato anche Sua Eccellenza. l’Arcivescovo
di Agrigento mons. Francesco Montenegro.
E stamattina il
preside della scuola media Antonio Mendola di Favara Prof. Carmelo Fiore, accompagnato da una rappresentanza di
alunni e docenti dell’istituto, si sono recati alla sede del municipio di
Favara, in piazza Don Giustino, per chiedere
all’assessore di competenza e sindaco un ulteriore incontro con
l’amministrazione comunale per discutere e chiarire alcuni aspetti circa la ridefinizione della rete scolastica cittadina. Una richiesta, accolta positivamente
dall’amministrazione comunale. Infatti, l’assessore comunale Antonio Patti, ha
dato disposizione al dirigente Sorce, di convocare per domani mattina alle ore
9.00, presso la sala consiliare Falcone e Borsellino del
palazzo di città, tutti i dirigenti scolastici, la commissione
consiliare alla pubblica istruzione e il presidente del consiglio comunale.
Il Consigliere
Provinciale di Rifondazione Comunista Nino Spoto
esprime la sua personale preoccupazione in merito all’annuncio fatto dal sottosegretario
alle infrastrutture, Giuseppe Maria Reina, riguardante la decisione del Governo
Berlusconi di stanziare un miliardo e trecento milioni
di euro dai fondi FAS per far partire la progettazione definitiva del ponte
sullo stretto di Messina, che, Spoto definisce, non la vera priorità per i siciliani. Fare politiche economiche anticicliche e dare
risposte alla situazione drammatica dell’occupazione, significa, secondo Spoto, far partire lavori cantierabili,
come strade, ferrovie, reti idriche e l’edilizia scolastica e non aspettare anni per la sola
progettazione come avverrebbe per il Ponte.
Nella notte di sabato
scorso è crollato una porzione del costone calcarenitico
che sovrasta la via degli Angeli ad Agrigento.
Fortunatamente al momento del distacco non erano presenti persone o
auto. Di recente si sono verificati altri crolli e non si escludono che
ulteriori distacchi di materiale calcareo potrebbero avvenire visto che le
caratteristiche geomorfologiche del luogo sono di
estrema instabilità. Un appello gli abitanti lo rivolgono alle istituzioni
competenti perché si attivino a rimuovere i rischi per l’incolumità delle
persone e, inoltre, provvedano a stabilizzare il
rilievo in questione.
Anche se il tempo non
è stato clemente, sabato pomeriggio a Favara, presso lo Sporting
Club, si è giocato a calcio per ricordare la figura di Francesco Moscato,
insegnante a Bagheria, pendolare, colpito 2 anni fa
da infarto. Per tenere sempre vivo il suo ricordo, amici e parenti hanno deciso
di dedicargli un piccolo incontro di calcio il 1° Triangolare di Calcio a 7 Memorial Francesco Moscato.. Al
termine della partita, alla squadra vincitrice è stata consegnata una coppa. Ma
sentiamo ai nostri microfoni Rosario Cacioppo socio
dell'associazione Francesco Moscato.
Domani pomeriggio
alle 14.30, presso lo stadio comunale di Favara “G. Bruccoleri”,
si disputerà la seconda giornata del torneo “Giacomo Cusimano”
organizzato dal Comitato Regionale della F.I.G.C.-L.N.D. e riservato alle squadre rappresentative juniores
dei Comitati Provinciali. La rappresentativa juniores di Agrigento guidata dal
selezionatore favarese Stefano Valenti e composta da calciatori nati negli anni
90 e 91 ed appartenenti a società partecipanti al Campionato Regionale di 1^ ,
2^ e 3^ categoria, dopo aver superato per
Ed ancora un altro
lieto evento coinvolge la città di Favara. Lo scorso 22 gennaio, i coniugi
Russello, hanno festeggiato 50 anni di Matrimonio. Si tratta di Salvatore
Russello di 75 anni e Antonia Bellavia
di 70. Nel corso dei 50 anni di matrimonio, sono nati 4 figli, Calogero,
Gerlando, Norma ed Andrea che a sua volta hanno generato 9 figli. Ieri
domenica, per festeggiare il lieto evento e riconfermare il loro amore davanti
a Dio, è stata
officiata una santa Messa, presso la parrocchia SS, Pietro e Paolo. A seguire è
stato preparato un rinfresco per amici e parenti. Sinceri auguri, per questo
importante traguardo, esprime la redazione giornalistica di Sicilia TV.
Fine
di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO
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