Edizione del 24/01/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


STAMATTINA A LAMPEDUSA I CLANDESTINI ROMPONI I CANCELLI ED ESCONO DAL CENTRO DI PRIMA ACCOGLIENZA DELL’ISOLA E SFILANO IN CORTEO CON I CITTADINI

 

64 SAGRA DEL MANDORLO IN FIORE. ARRIVANO I FONDI. CONFERENZA STAMPA A PALERMO.

 

VIAGGI DI ISTRUZIONE E CRISI ECONOMICA. LE FAMIGLIE IN DISAGIO.

 

CRONACA. CONDANNATO CALOGERO FERRO PER L’OMICIDIO DI ANGELO FERLISI E A FAVARA 2 DENUNCIE PER DROGA

 

FESTA STAMATTINA ALL’ITC SCIASCIA DI AGRIGENTO. FINALMENTE CONSEGNATE LE AULE DEL 2° PIANO.


A sorpresa  stamattina, alle 10, tutti i 1.300 migranti ospiti del Centro di Prima Accoglienza di Lampedusa si sono allontanati in massa dal centro, forzando i cancelli d'ingresso e riuscendo ad aggirare i controlli delle forze dell'ordine e sfilando con i cittadini. Secondo il vicinale sarebbero stati solo in 650. Già dopo le 13 erano lentamente quasi tutti rientrati, a gruppi, accompagnati dagli abitanti dell'isola. Per il Viminale "non c'é stata alcuna fuga" in quanto i CPA -come quello di Lampedusa- non prevedono l'obbligo di permanenza. Proprio per questo motivo, le forze dell'ordine si sarebbero limitate a controllare la situazione senza intervenire. Lo stesso premier, in giro elettorale in Sardegna, ha assicurato che "la situazione è sotto controllo" e tranquillizzato i cittadini. "Saranno compensati -ha detto- per i sacrifici che stanno affrontando: "la situazione è sotto controllo e martedì Maroni incontrerà a Tunisi il ministro dell'Interno tunisino e il presidente Ben Alì per stabilire le modalità di rientro dei 1.200 tunisini". Chiuso per sicurezza l'aeroporto dell'isola, per timore che i migranti possano occupare la pista. Gli immigrati subito dopo l'allontanamento dal centro si sono diretti in corteo verso la piazza del municipio gridando 'liberta', aiutatecì. Non sono stati bloccati dalla polizia che li ha invece affiancati lungo tutto il percorso che hanno fatto di corsa. L'arrivo in paese tra gli applausi della gente. In piazza hanno chiesto di poter lasciare il centro ed essere trasferiti nel cpt di Brindisi e di poter raggiungere le loro famiglie, molte delle quali sono in Francia, Germania e nel nord Italia. Sul un palco che era già allestito in piazza a dare il benvenuto agli extracomunitari c'era l'ex sindaco Totò Martello, leader del comitato che si oppone alla realizzazione di un Centro di identificazione ed espulsione nell'Isola.


E disapprovazione su quanto deciso dal ministro Maroni, circa la costruzione della Cie a Lampedusa, esprime Giandomenico Vivacqua, del partito democratico, candidato alla scorse elezioni alla Presidenza della Provincia di Agrigento. Mentre il mondo festeggia l’afroamericano della Casa Bianca che chiude la prigione di Guantamano, dice Vivacqua, il governo nazionale sta lavorando per trasformare Lampedusa, in uno spazio dove saranno ammassati migliaia di uomini, donne e bambini, prima di smistarli, verso destini di miseria e di lutto. Le istituzioni locali, si mobilitino, conclude Vivacqua, mandino a Roma, a nome di tutto il popolo siciliano, un fermo segnale di disapprovazione e di disagio per quando sta accadendo.


Per la sagra del Mandorlo in Fiore 2009, come promesso dal Presidente della Regione Raffaele Lombardo il 9 gennaio scorso nella sua visita ufficiale ad Agrigento, arrivano ad Agrigento 250mila euro. Il presidente, Raffaele Lombardo, ha firmato ieri sera il decreto. La certezza dei fondi ha dato un'ulteriore spinta d'entusiasmo al comitato organizzatore dell'edizione numero 64 del mandorlo in fiore, presieduto da Carmelo Cantone. La conferenza stampa di presentazione della kermesse si terrà a Palermo, nella sala stampa dell'Assemblea Regionale Siciliana, martedì 27 gennaio prossimo alle 12.30, dove gli assessori agrigentini Roberto Di Mauro, Michele Cimino e Luigi Gentile, il sindaco Marco Zambuto, il presidente della Provincia Eugenio D'Orsi, il presidente della Camera di Commercio Vittorio Messina, presenteranno la 64ma Sagra del mandorlo in fiore ed il 54esimo Festival internazionale del folklore che avrà inizio il 30 Gennaio, per concludersi l’8 Febbraio.

Il Tripode dell’Amicizia sarà acceso martedì 3 febbraio alle ore 18, come sempre davanti il Tempo della Concordia.


L’assessore regionale al lavoro On. Carmelo Incardona, ha costituito un tavolo tecnico per la definizione di un annoso problema, il precariato, che coinvolge complessivamente 60.000 lavoratori siciliani che intrattengono rapporti di lavoro con la Pubblica Amministrazione. La confederazione dipartimenti Regioni Enti Siciliani Servizi, è stata designata nella composizione di tale tavolo, a cui parteciperanno il Presidente Codires Francesco Crocitti ed il Segretario Regionale Manuel Bonaffini.


Scuole e famiglie. I tempi di crisi economica non aiutano nessuno ma, una delle cose che da grandi si ricordano con gioia dei giorni di scuola, sono proprio le gite scolastiche fatte con i compagni, gite tecnicamente chiamate: Viaggi di Istruzione. In questi giorni diversi docenti sono impegnati proprio con la scelta delle mete dove le classi dovranno recarsi per quei 5-7 giorni. Un viaggio al quale vanno un po’ tutti i compagni e che vede le famiglie quasi costrette, volenti e nolenti, a far spuntare come per magia, i soldi per le gite. Viaggi che soprattutto nelle classi finali, si fanno generalmente fuori Italia. Interessate al problema sono soprattutto le famiglie che hanno figli frequentanti le ultime classi di scuola media e superiore. Questi viaggi di istruzione richiedono purtroppo un elevato esborso economico per le famiglie che devono sostenere un costo medio che si aggira sui 450-500 euro a figlio. E poi, ai ragazzi che vanno in gita, non si danno almeno 200euro a testa per le spese del momento ed i regalini ed i ricordi da portarsi dietro per loro, e per la famiglia? Un grosso problema soprattutto per chi ha più di un figlio in contemporanea da accontentare. Una situazione che con i tempi di crisi di oggi è quasi insostenibile. Le famiglie si trovano oramai costrette ad inventarsi delle scuse da presentare a insegnati e compagni, per l’assoluta infelicità degli stessi figli. Perché allora non cercare di organizzare dei viaggi di istruzione più economici in maniera tale da pesare meno sulla gestione economica familiare? Potrebbe essere un’idea, ma esistono posti davvero economici? Ai giovani spesso non importa il posto dove si va, ma quanto lo stare insieme e l’andare via dal luogo dove si vive abitualmente. Certo, mete come Londra, Parigi, New York, Austria, Spagna, affascinano tutti, ma meglio non andare restando a casa o partire tutti assieme a fare un giro in Puglia, in Calabria, a Roma, o a Napoli? Anche se ad onor del vero, un viaggio in Italia, forse non è che sia particolarmente meno costoso. In ogni modo, il divertimento, la cultura e l’istruzione con un viaggio tutto italiano sono sicuramente assicurati. Si potrebbero trovare altri mezzi di approvvigionamento economico per pagarsi i viaggi? Alcuni istituti pare si siano organizzati con delle lotterie di Istituto! Si raccolgono i fondi con dei biglietti tra gli stessi ragazzi, incentivati alla vendita per pagarsi il viaggio e si danno i premi dati dagli sponsor. Quello che insomma rileviamo, da gente che incontriamo per strada e ci parla proprio delle gite o da delle telefonate giunte appositamente  in redazione, è in sostanza uno stato di malessere. Voi che ne pensate? Ditelo a Sicilia TV. Attendiamo le vostre opinioni anche sul nostro sito web siciliatv.org.


Il gup del tribunale di Agrigento, Alberto Davico, ha condannato, col rito abbreviato, a 18 anni di carcere Calogero Ferro, 54 anni di Canicattì, accusato dell'omicidio, avvenuto nel dicembre del 2007 in contrada Montagna a Canicattì, dell'imprenditore Angelo Ferlisi, 34 anni, titolare della Ferlinflex, una ditta di materassi. Ferlisi fu assassinato nel suo capannone industriale al culmine di una lite nata per i rumori prodotti dall'impianto. Il pm Laura Cameli aveva chiesto la condanna all'ergastolo.


I Carabinieri della Tenenza di Favara, coordinati dal Tenente Treleani, nell’espletamento dei normali controlli sul territorio, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Agrigento, per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, il 23enne favarese A.N., celibe, disoccupato, abituale assuntore di sostanze stupefacenti. Nello steso tempo è stato segnalato alla Prefettura di Agrigento, quale assuntore di sostanze stupefacenti, anche un altro 23enne favarese M.S., celibe, pizzaiolo ed incensurato. Il fatto è accaduto stanotte verso mezzanotte e mezzo in Piazza della Pace in città, in seguito ad una perquisizione di un’auto, una utilitaria alla guida della quale, in evidente stato di alterazione psicofisica accertata successivamente presso l’Ospedale San Giovanni di Dio, vi era proprio A.N., al quale è stata ritirata la patente di guida, mentre il passeggero M.S. è stato trovato in possesso di 1 grammo di “hashish”.


Già dalla prossima settimana inizieranno le consultazioni da parte dell'arcivescovo Franco Montenegro con i 230 sacerdoti della diocesi  per individuare il nuovo vicario generale che dovrà prendere il posto di mons. Salvatore Muratore, appena nominato vescovo di Nicosia. Ciascun sacerdote fornirà delle indicazioni su chi, a proprio avviso, può ricoprire tale incarico. Alla fine, sulla base di quanto ascoltato, toccherà all'arcivescovo la scelta finale. Sicuramente sarà nominato un sacerdote di provata esperienza, quindi di mezza età, con una affermata capacità di mediare e di indicare i migliori percorsi pastorali. Ed intanto arrivano ancora attestati di soddisfazione e congratulazioni per la nomina a vescovo della diocesi di Nicosia di Mons. Muratore. Ad esprimere gioia compiacimento sono l’avvocato Salvatore Palillo e il presidente del consiglio comunale di Bivona Gaspare Bruno.


Si è tenuto questa mattina, presso l’aula Magna dell’ Istituto Tecnico Commerciale Leonardo Sciascia di Agrigento, una cerimonia di ringraziamento nei confronti del Presidente della Provincia D’Orsi, del Sindaco di Agrigento Zambuto e delle rispettive amministrazioni che si sono adoperati per la consegna delle aule del secondo piano dell’Istituto. In una sala gremita di studenti, il presidente D’Orsi ha affermato, che è intenzione della giunta provinciale, finanziare la costruzione di infrastrutture, anziché patrocinare manifestazioni di spettacolo fine a se stessi. Soddisfatto si è detto il sindaco di Agrigento Zambuto. Agli impegni presi, dice, grazie alla collaborazione di tutti, seguono i fatti.


Oggi ultima giornata di derattizzazione del centro urbano e dei quartieri periferici del Comune di Favara. Per queste operazioni, la città è stata suddivisa in 6 parti ed ogni sera ne è stata derattizzata una, secondo il calendario diffuso dal Dipartimento X, assessore Franco Sciortino e dirigente Bellavia. Stanotte toccherà all’area delimitata da Viale Che Guevara, Viale Aldo Moro, Corso Vittorio Veneto, Piazza Libertà, Via Umberto, Piazza Capitano Vaccaro e Viale Progresso.


E’ in scadenza il prossimo 30 gennaio il termine ultimo, per le Amministrazioni locali e le grandi aziende, per la presentazione di progetti per la realizzazione degli asili nido comunali e per micro asili nido aziendali. E sulla questione interviene con una nota la cgil di Agrigento con il suo segretario Mariella Lo Bello. “Evitino i comuni e le grandi aziende, dice Lo Bello, di perdere i finanziamenti che sono previsti dall’avviso pubblico, del 5 dicembre 2008, dell’assessorato regionale alla famiglia ed alle politiche sociali. Sono previsti altresì contributi regionale, continua il segretario della Cgil, aventi come obiettivo l’attivazione di nuovi servizi e/o l’ampliamento di quelli esistenti. La perdita di tali finanziamenti in provincia di Agrigento, sarebbe una colpa grave per gli Amministratori”. Infine la CGIL, spera che la provincia di Agrigento, non si lasci scappare una così importante occasione per riattivare plessi disabilitati o per costruirne di nuovi.


Domani mattina al Grand Hotel dei Templi di Agrigento, la prima conferenza programmatica verso il congresso nazionale dell'MPA. All'appuntamento, con inizio alle 10,  interverranno tra gli altri, il Presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo, l'assessore regionale alla cooperazione e pesca, Roberto Di Mauro e il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D'Orsi. “Per lo sviluppo della Provincia di Agrigento: il progetto autonomista” questo il tema della conferenza programmatica  nel corso della quale si discuterà anche di acqua, sul come ottenere un sistema idrico integrato efficiente al servizio dei cittadini, e della questione rifiuti, per il ripristino di alcune competenze ai comuni.


Martedì prossimo 27 gennaio alle ore 11.00 presso la Prefettura di Agrigento, in contemporaneità con la ricorrenza della “Giornata della Memoria”, avverrà la cerimonia per la consegna delle “Medaglie D’Onore” a sei cittadini di questa provincia di cui tre residenti a Sciacca e tre di S. Stefano Quisquina, che durante la seconda guerra mondiale hanno sofferto la deportazione e l’internamento nei lagher nazisti. E sempre per la stessa giornata, alle ore 10.00 presso l’istituto tecnico Leonardo Sciascia la Giornata della Memoria sarà ricordata con una riflessione sul tema “L’uomo e la verità:dal processo alla storia”, attraverso un recital di brani tratti dal romanzo di Weiss ”L’istruttoria” accompagnato dalla proiezione di filmati. Subito dopo ci sarà un dibattito al quale interverranno Luigi D’Angelo, Presidente del Tribunale di Agrigento e Settimio Biondo, storico ed Assessore alla Cultura del comune di Agrigento. Nella stessa giornata nell’aula Magna sarà allestita per alcuni giorni una mostra realizzata dagli studenti nell’ambito del Laboratorio “Cittadinanza e Costituzione” che potrà essere visitata da chiunque.


Lunedì 26 gennaio alle ore 11 presso la Prefettura di Agrigento si stipulerà un accordo di programma tra la Prefettura, il comune di Canicattì e il consiglio nazionale delle ricerche per la messa a punto di una rete tecnologica per la gestione del sistema centrale. Tale progetto si inserisce nel quadro delle iniziative da sostenere con il pon  sicurezza ed è volto a dare un segnale forte di legalità, quale quello del contrasto all’evasione fiscale.


Stasera e domani le ultime due serate dell’“Otello” di William Shakespeare al Teatro Pirandello di Agrigento con protagonista l’attore siciliano Sebastiano Lo Monaco. La celebre trama, con la storia di amore e gelosia che culmina con la morte di Desdemoma e di Otello, rappresenta una delle più celebri tragedie del drammaturgo inglese. Gli orari degli spettacoli sono stasera alle 20e30 e domani alle 17,00.


Più forte della pioggia e del freddo è stato l’entusiasmo dei giovani che ieri sera ha dato vita ad una bellissima giornata di Church League, il campionato
interparrocchiale di calcio organizzato dalla consulta pastorale giovanile di Favara. Spettacolo in campo e anche sugli spalti, dove, nonostante il maltempo,
c’erano tante famiglie e parrocchiani. Questi i risultati: Carmine-San Giuseppe Artigiano 6 a 3. Luna Nuova-San Calogero 2 a 1. Le partite si sono svolte al
campo della scuola Calcio Club Favara di Michele Bellavia. Il presidente del Consiglio della Lega Calcio interparrocchiale, Salvatore Fazio, sottolinea che
i match si sono svolti con grandissimo fair play, gioia, correttezza e lo spirito giusto del torneo che è quello di avvicinare i giovani alla Chiesa e ai
sani valori che essa propone.


Il comitato Direttivo della FLAI CGIL ha eletto Francesco Colletti come  nuovo segretario generale. Il neo segretario a nome di tutto il comitato si batterà per la tutela e i diritti dei lavoratori, per una politica economica realmente efficace, che metta fine alla politica degli slogan.


Questa sera alle 19e30 ad Aragona presso l’anfiteatro della Chiesa Madre, il Musical Chiara di Dio. Lo spettacolo arrangiato e realizzato dal Gruppo Teatrale Madre Teresa di Campofranco, è stato inserito nel calendario delle manifestazioni promosse dal CAV locale.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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