Edizione del 17/08/2005

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

ALLA PROVINCIA REGIONALE DI AGRIGENTO E’ STATO RICONOSCIUTO IL DANNO DI IMMAGINE A SEGUITO DELL’OPERAZIONE DOMINO 2, DOVE SI ERA COSTITUTITA PARTE CIVILE.

FAVARA. UN ARRESTO PER TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI, DETENZIONE E PORTO ILLEGALE DI ARMI ED UNA DENUNCIA PER NON AVER OSSERVATO AGLI OBBLIGHI DI DIMORA PRESSO LA SUA ABITAZIONE.

UN ULTERIORE INCONTRO IERI A FAVARA SUL PIANO STRATEGICO. UNA GIORNATA CHE HA IMPEGNATO, AMMINISTRAZIONI COMUNALI, FUNZIONARI, TECNICI E DITTE AGGIUDICATRICI DEGLI INCARICHI.

PRESENTATO IL LIBRO DI CALOGERO MORREALE DAL TITOLO IL CANTO DELLA TICCIA.

PRIMA LEZIONE DI YOGA IERI SERA A FAVARA NELLA PALESTRA PERFORMANCE DI GIOVANNA DI MARIA.

Operazione antimafia "Domino 2”: Riconosciuto il danno di immagine alla Provincia Regionale. Ieri infatti gli imputati del processo sono stati ritenuti colpevoli e condannati al risarcimento dei danni a favore della Provincia Regionale di Agrigento, che si era costituita parte civile, da quantificare dinnanzi al Giudice civile competente. Nel processo oltre alla Provincia si erano costituiti parte civile la Regione, la Provincia, i Comuni di Grotte e Racalmuto, nonché alcuni familiari delle vittime. “Soddisfatto della sentenza il Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi che da atto agli avvocati dell’Ente di avere svolto un buon lavoro.

I Carabinieri di Favara hanno tratto in arresto Amedeo Contino, 41 anni, coniugato, commerciante. La carcerazione è avvenuta in seguito a un’ordinanza per i reati di traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e porto illegale di armi, emessa dalla Procura Generale della Repubblica presso la corte di appello di Palermo.

L’uomo dovrà espiare la pena di 9 anni di reclusione. Dopo le formalità di rito, Contino è stato tradotto presso la casa circondariale di Agrigento a disposizione dell’autorità giudiziaria.

E sempre i Carabinieri guidati dal Tenente Gabriele Treleani, in piena notte, alle ore 2 di mattina, hanno denunciato in stato di libertà il trentenne favarese A.C., celibe, disoccupato, perché si è reso responsabile di inosservanza degli obblighi di dimora presso la propria abitazione. A.C. era infatti sottoposto a sorveglianza speciale.

I militari, appena appresa la notizia che A.C. si era allontanato arbitrariamente da casa, si sono messi immediatamente alla ricerca del giovane.

A.C. è stato rintracciato poco dopo nei paraggi della sua abitazione in evidente stato confusionale ed in preda ad una forte agitazione, tanto da innescare una violenta lite con la propria madre, subito sedata dai carabinieri che erano li presenti, in servizio in quel momento.

E adesso ci spostiamo a Licata, dove ieri sera, intorno alle 18e30, i militari del Nucleo Operativo e radiomobile della città, hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni della “Procura di Agrigento” arrestando Christian Cibardo, 24 anni di Licata, celibe, nullafacente, pregiudicato. Il giovani deve ancora espiare una pena definitiva di 1 anno, 1 mese ed 1 giorno di reclusione perchè giudicato colpevole del reato di rapina. Un reato commesso a Licata il 6 dicembre del 2006. Christian Cibardo espletate le formalità di rito, e’ stato associato alla casa circondariale di Agrigento a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Il comune di Licata ha versato 570 mila euro alla Dedalo Ambiente e la ditta Catanzaro, titolare della discarica sita nel comune di Siculiana, apre le porte agli autocompattatori provenienti dalla città. La sospensione che durava da tre giorni ha provocato una grande quantità di rifiuti nella città marinara, e gli operatori, che erano in protesta per il mancato pagamento dello stipendio, saranno impegnati adesso con lavori straordinari per la ripulitura della città. Ma gli operatori fanno sapere che rimangono comunque in stato di allerta se la Dedalo Ambiente non gli pagherà regolarmente lo stipendio.

Gli stipendi dei regionali saranno pagati regolarmente. A partire da lunedì saranno attivate le procedure per consentire gli accrediti degli emolumenti. Dopo una riunione tra il ragioniere generale, Vincenzo Emanuele, e il dirigente generale del personale, Rino Lo Nigro, è stato dato mandato agli uffici interessati di procedere all'emissione dei titoli di pagamento.

Ieri è stata una giornata di incontri per discutere sul Piano strategico che vede impegnati i comuni di Favara, Porto Empedocle, Raffadali, Joppolo Giancaxio, Aragona e Comitini. Il Piano Strategico del Comune di Favara, dovrebbe essere pronto entro la fine del 2009. Lo scorso 23 dicembre, sono stati firmati i contratti del servizio di redazione del piano. Tre le ditte aggiudicatici degli incarichi: la ECG di Milano che curerà l’attività di coordinamento, la CONNECT SUD di Palermo per l’attività di ricerca e redazione del Piano e la MEET SEASONS di Roma per la realizzazione delle attività di comunicazione a supporto del processo di redazione del Piano. Alcuni dei tecnici ieri erano assenti e anche per questo ci si è ridati appuntamento alla prossima settimana. Adesso per la definizione del Piano Strategico di area vasta denominato “Dal governo della città alla governance dello sviluppo” è necessaria che ci sia la massima partecipazione possibile della comunità locale. E per essere un “piano della comunità”, dicono il Dirigente Giacomo Sorce, il Sindaco Russello e l’assessore alla pianificazione strategica Fabrizio Alaimo, occorre mettere da parte tutte le logiche e gli interessi particolari. Entro la fine del 2009, la città di Favara ed i Comuni interessati sono chiamati ad affrontare un lavoro impegnativo e complesso, ma anche ricco di opportunità per far crescere il territorio in relazione alla capacità di promuovere e creare opportunità di sviluppo. Sarà importante per il Comune di Favara, cogliere anche l’occasione di redigere il Piano Strategico contestualmente alla definizione del PRG comunale.

E ritorniamo a parlare di rifiuti. Come oramai sappiamo, la terza rata della Tarsu a Favara, in scadenza lunedì prossimo 19 gennaio, dovrà essere pagata intero. Lo abbiamo sentito anche ieri, in una nostra intervista, direttamente dalla voce del primo cittadino Mimmo Russello. E sul pagamento integrale della terza rata a Favara, interviene il segretario cittadino del partito di Rifondazione Comunista Antonio Palumbo. Il sindaco Russello, dice Palumbo, oramai amministra la nostra città, senza tener conto del consiglio comunale, mortificandone ogni giorno la funzione e l’autorità. L’ultima di una lunga serie, dice, è proprio il pagamento della terza rata. L’effettivo costo che il comune doveva dare all’ambito territoriale ottimale, come tutti sappiamo, dice Palumbo, era inferiore a quello preventivato, il consiglio comunale lo aveva fatto notare, ma il sindaco invece, per sopperire alle proprie mancanze, ha deciso di farlo pagare per intero. Palumbo, non risparmia neanche il consiglio comunale. Questa situazione, dice, è possibile per la mancanza di un’azione seria da parte del consiglio comunale. Se solo volessero, conclude il segretario cittadino del partito di Rifondazione Comunista di Favara, potrebbero mettere in campo metodi un pò più convincenti di qualche timida protesta, per convincere il sindaco a lavorare per il bene dei favaresi.

Inizia la bonifica in tutte le strade provinciali con recupero, in particolare, di amianto ed altri agenti altamente inquinanti. A dichiararlo è l’Assessore provinciale all’ambiente Macedonio, il quale intende eliminare dalle strade provinciali tutti quei rifiuti che sono stati abbandonati da ignoti e che costituiscono un pericolo per la salute dei cittadini. L’assessore ritiene che è un problema di inciviltà diffusa ed abbiamo chiesto, dice l’assessore, di intensificare i controlli da parte della polizia provinciale per evitare danni all’ambiente e un sovraccarico di spesa per l’Amministrazione. La spesa prevista per l’intera rete viaria provinciale è di 260.000 €.

Nell’ambito del progetto sui Giornalisti siciliani uccisi dalla Mafia, stamani presso l’istituto Nicolò Gallo di Agrigento, si è svolto il secondo incontro dedicato al giornalista Giuseppe Alfano. A questo incontro c’eravamo anche noi. Sentiamo ai nostri microfoni il dirigente scolastico Francesco Curaba.

Stamattina si è svolto presso un noto hotel agrigentino, una conferenza indetta dal Presidente del centro programmazione azione sociale, Paolo Cilona. La Cultura, dice Cilona, rivolgendosi al Presidente D’Orsi, deve servire per rilanciare il territorio e per promuovere l’immagine dell’intera provincia, non bisogna criticare e tagliare fondi a manifestazioni culturali di grande importanza per il territorio e per la cultura in genere. Ma Vediamo meglio in queste interviste.

Adesso ritorniamo al passato, al momento dello sbarco degli Alleati in terra siciliana. A Favara una donna chiede al Figlio di vendicare il marito morto che compie il gesto al “Canto della Ticcia”. Una storia vera che è stata raccontata nel nuovo libro di Calogero Morreale che ha proprio come titolo “Il canto della ticcia”. 22 capitoli che narrano questa storia. Oltre agli uomini ed alle donne di cultura, c’erano personaggi illustri, generalmente insoliti per accompagnare la presentazione di una romanza. Si sono viste le presenze dell’Assessore regionale Michele Cimino, dell’On. Nino Bosco, di diversi assessori Provinciali e comunali, e qualche consigliere comunale. L’appuntamento socio culturale è stato organizzato dal circolo casa di compagnia, di cui è presidente Giuseppe Piscopo. Sono intervenuti anche il sindaco di Favara Mimmo Russello e l’assessore alla cultura e pubblica istruzione Antonio Patti. A relazionare l’on. Filippo Lentini, il Prof. Gerlando Cilona e il Prof. Angelo Sorce. Diversi brani del “Canto della Ticcia” sono stati letti dal Dr. Giuseppe Valenti. Abbiamo realizzato diverse interviste ai presenti che andranno in onda in uno speciale durante la nostra programmazione. Noi intanto ascoltiamo lo scrittore del libro, il professor Morreale e l’attuale assessore comunale alla cultura, Antonio Patti.

Lunedì prossimo, condizioni meteorologiche permettendo, alle 10.00, inizieranno i lavori di bitumatura, della traversa che conduce al plesso scolastico 11 Settmbre, del Villaggio Mosè. Tali lavori sono effettuati dall’impresa che ha la gestione della manutenzione delle strade comunali e predisposti con fondi del Comune. Per l’occasione sarà presente anche il sindaco Marco Zambuto, che ne seguirà l’avvio.

Ed anche quest’anno, giunto alla sua nona edizione, si svolgerà il Festival Internazione del Folklore I Bambini del mondo, inserito nell’ambito della sagra del mandorlo in fiore.”Un progetto, questo, mirato non solo alla diffusione del folclore e delle culture dei paesi partecipanti – spiega Claudio Criscenzo, presidente dell’Aifa - ma rivolto anche alla solidarietà, all’importanza di un gesto d’amore, un aiuto a chi vive una situazione di disagio, alla promozione della pace nel Mondo”. Il primo appuntamento è per venerdì 30 gennaio alle ore 10,30 con i bambini dei gruppi internazionali che saranno ricevuti in Municipio dal sindaco e dal presidente del consiglio comunale di Agrigento. Alle ore 11,30 ricevimento in Provincia. Primo bagno di folla alle ore 17,30 con la grande parata “I bambini incontrano la città”, sfilata da piazza Municipio in piazza Cavour dove i gruppi internazionali saranno presentati alla città.

Lo Yoga, una disciplina che nasce in India, è arrivata a Favara. Ieri la prima lezione in assoluto nei locali della Palestra Performance di Giovanna Di Maria, in Via Pablo Neruda, una traversa di Via Italia. La palestra, conosciuta soprattutto per il ballo allarga così adesso le proprie offerte. Con luce soffusa e rilassante, tutti su un lettino hanno seguito attentamente ed in silenzio le posizioni suggerite dall’istruttore Salvatore Paino, al fine di trovare benessere fisico e mentale. Lo Yoga è infatti l'insieme delle tecniche che consentono il congiungimento del corpo, della mente e dell'anima con Dio. Aperto il corso è possibile iscriversi. Un’ottima occasione per intraprendere questa disciplina che mira al riequilibrio psicofisico dell'uomo ed al raggiungimento di uno stato di "benessere". Lo Yoga favorisce il miglioramento del tono muscolare, la riduzione del grasso corporeo, migliora la scioltezza nelle articolazioni e la resistenza agli stress psico-fisici, ha una azione benefica sulla circolazione sanguigna e sugli organi interni, oltre a permettere il rilassamento e la calma della mente e da un senso di benessere psico-fisico completo.

Il sindaco di Agrigento Marco Zambuto ha incontrato, stamani, presso il foyer del teatro Pirandello, i familiari e gli amici di Daniele Magro, il giovane agrigentino che sta partecipando alla trasmissione canora di Rai 2 “X Factor”. E’ stato presente all’incontro anche il preside del Liceo classico “Empedocle” di Agrigento prof. Carmelo Vetro, scuola di provenienza del giovane cantante. La partecipazione di Daniele Magro, al programma, secondo il sindaco, costituisce un’occasione per portare alla ribalta la città di Agrigento ed evidenziare come da questa Città possano scaturire tantissimi talenti che in diverse trasmissioni televisive trovano l’opportunità di farsi conoscere.

Da lunedì 19 gennaio e sino al 2 febbraio, sul sito della provincia regionale di Agrigento, sarà pubblicato un avviso per la presentazione di progetti di spettacoli da svolgere nel periodo estivo dal mese di giugno al mese di settembre. Il tutto è stato deciso al termine di una riunione con i rappresentanti del comune di Agrigento, Sciacca, Camera di Commercio, Museo Archeologico ed Ente Parco Valle dei Templi, Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi e il Vice Presidente Carmelo Pace, in qualità di Assessore provinciale al Turismo. “Un proficuo tavolo di concertazione – dicono D’Orsi e Pace – che porterà all’allestimento di un cartellone unico di eventi da realizzare ad Agrigento e Sciacca durante la prossima estate. La Provincia, per la realizzazione del cartellone unico, parteciperà ad un bando di finanziamento della Regione Siciliana, finalizzato proprio agli eventi con forte richiamo turistico. L’avviso sarà pubblicato esclusivamente sul sito internet della Provincia.

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