Edizione del 12/01/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


UN ARRESTO ED UNA DENUNCIA A LAMPEDUSA. EVASIONI DAGLI ARRESTI DOMICILIARI E POSSESSO DI UN FUCILE NON DENUNCIATO.

 

IL CAPO DELLA CHIESA AGRIGENTINA, MONS. MONTENEGRO, IERI IN VISITA AL SANTUARIO DELL’ITRIA DI FAVARA. UN INCONTRO VOLUTO, COME UN PADRE VISITA I PROPRI FIGLI.

 

STAGE DI DANZA PER ANTONINO LOMBARDO DI AMICI, SABATO SCORSO, A FAVARA.

 

UN’ALTRA DURA SCONFITTA PER IL FAVAEA CALCIO FUORI CASA. UNA SCONFITTA DOMENICALE CONTRO IL MAZARA, CHE PERO’ FA USCIRE LA SQUADRA A TESTA ALTA.


E’ evaso dagli arresti domiciliari, ed è stato arresto dai militari dell’arme dei carabinieri di Lampedusa. Si tratta di Giovanni Cardella, di 67 anni del luogo pensionato. Lo stesso, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari dal Tribunale di Palermo, è stato trovato fuori dalla propria abitazione per le vie del paese. Dopo le formalità di rito è stato tradotto presso il Tribunale di Agrigento per essere sottoposto al rito direttissimo. E sempre a Lampedusa, i militari dell’ arma locale, hanno denunciato in stato di libertà alla procura della repubblica di agrigento per detenzione abusiva di armi, B.G. queste le iniziali di 84 anni del luogo. All’interno della sua abitazione è stato trovato un fucile calibro 8 per il quale era necessario presentare  la relativa denuncia.


I militari del nucleo operativo e radiomobile di Agrigento, al comando del Capitano Giuseppe Asti, hanno denunciato in stato di libertà alla procura della repubblica di Agrigento G.C. 24 anni autista di porto empedocle, per guida in stato di ebbrezza alcolica. Allo stesso, risultato positivo agli accertamenti a mezzo etilometro, è stata ritirata la patente di guida.


E durante la visita di Sabato scorso, del presidente della regione Raffaele Lombardo ad Agrigento al palazzo provinciale e  nel corso di un incontro con il presidente della provincia D’Orsi, è intervenuto anche l’assessore provinciale, Giuseppe Arnone. Se si vogliono veramente aiutare le province, ha detto, non devono più essere viste  come un ente intermedio ma devono avere delle competenze specifiche per quanto riguarda, ad esempio, le somme da attribuire per le infrastrutture , per le attività produttive del territorio derivanti dalla nuova programmazione del POR 2009-2013. Infine Arnone, ha chiesto al Presidente Lombardo,  la possibilità di realizzare nella provincia agrigentina almeno un’opera importante che è sicuramente l’aeroporto”.


E l’assessore provinciale Giuseppe Ciulla A seguito della recente visita del Presidente della Regione Sicilia, On. Raffaele Lombardo ad Agrigento, dichiara la sua viva soddisfazione, attribuendo la visita del Presidente Lombardo presso gli organi Istituzionali della Provincia  un sicuro segnale di vicinanza politico-istituzionale nei confronti del  territorio agrigentino, soprattutto in questo  momento, in  cui si è relegati agli ultimi posti delle Provincie italiane. Questo rappresenta secondo  Ciulla un primo passo verso il rilancio della Provincia agrigentina che di già, con l’azione svolta dal Presidente della Provincia, Prof. Eugenio D’Orsi, ha voluto eliminare qualsiasi spesa superflua per meglio attenzionare su tutto il territorio le reali esigenze. Inoltre, esprime il massimo compiacimento per la particolare attenzione del Presidente Lombardo verso i giovani e le iniziative che a breve vedranno interessare tutte le provincie attraverso l’Accordo di Programma Quadro stilato dalla Regione Sicilia, il quale, consentirà di avviare un percorso sulle politiche giovanili che anche in Provincia di Agrigento vedrà un sicuro sviluppo di crescita.


E dopo lunghissimi anni di riunioni e difficili incontri con le istituzioni, ieri sera è stato inaugurato ad Agrigento al Quadrivio Spinasanta una nuova farmacia. Tanti gli ostacoli che si sono dovuti affrontare,dalla raccolta di firme (circa 3000,nel 2003), alla “mozione”,votata all’unanimità dal consiglio comunale,al lungo lavoro di censimento e di proposta di pianta organica,da parte dell’Ufficio Tecnico, più volte rivista, corretta e oggetto di profondi contrasti. Il comitato, con il testa il Dott. Antonino Amato, riconosce grande merito,determinazione e coraggio al Sindaco Marco Zambuto per avere saputo indirizzare l’iter verso la giusta e definitiva soluzione dell’annoso problema,mettendo al primo posto gli interessi dei cittadini,aldilà di ogni altra motivazione che con ciò potesse essere in contrasto.


Per il Vescovo della diocesi agrigentina, Don Franco Montenegro, è importante che un Pastore faccia visite alle chiese a Lui affidategli. Monsignor Montenegro, ieri mattina era a Favara per celebrare la messa delle 11e15 alla Chiesa dell’Itria. Una comunità parrocchiale in festa per la visita di Sua Eccellenza, che ha riempito il Santuario. Un incontro informale, così come un padre visita i propri figli, che l’arcivescovo di Agrigento, ha voluto svolgere con i fedeli della parrocchia, ed è per questo che il parroco don Alessandro Di Fede Santangelo, vista l’espressa richiesta del capo della chiesa agrigentina, non ha invitato le autorità locali. Tra i presenti anche Marco Zambuto, che trovandosi a Favara ha voluto parteciparne in veste non ufficiale. Don Franco, come lui stesso ama farsi chiamare, doveva già visitare la chiesa durante le messe mattutine delle scorse novene di Natale, ma gli è stato impossibile per via di qualche malessere di stagione. Una gradita sorpresa per Don Alessandro Di Fede Santangelo che proprio qualche giorno fa, aveva ricevuto una telefonata direttamente dal Vescovo per informarlo della volontà di Sua Eccellenza di “dir Messa” al Santuario.  Ad animare la funzione religiosa, il sempre ben intonato coro della Parrocchia, che non ha mancato di trasmettere emozioni ai fedeli presenti.


In una interrogazione il segretario provinciale de La Destra, nonché consigliere provinciale Roberto Gallo,  esprime amarezza circa, il parere positivo che l’ente provincia di Agrigento, col presidente D’Orsi, ha, sulla realizzazione del rigassificatore a Porto Empedocle. Pensavo, dice Gallo, che il presidente d’Orsi, avesse in merito idee diverse, ma così non è. La megaspeculazione di 1000miliardi di vecchie lire (ed oltre !) che mettera’ a rischio l’ambiente, il turismo , la balneabilità della zona ed altro .. va avanti spedita. Il tutto, dice Gallo, per poche decine di posti di lavoro stabili..! Aspetto che D’Orsi risponda alla mia interrogazione , continua il consigliere Gallo, in cui dovra’ chiarire alle Genti Agrigentine  come mai la Provincia non si è dotata del “Piano Territoriale” che è lo strumento che puo’ consentire di pronunciarsi favorevoli o contrari  al famigerato “rigassificatore” , peraltro previsto dalle leggi vigenti. Prima la provincia  si doti del Piano Territoriale e  la Regione faccia un Piano Energetico Regionale , e solo allora si dia seguito alla realizzazione del Rigassificatore, ma in aree vocate all’industrializzazione.


Tra poco più di due settimane, avrà inizio ad Agrigento l’edizione 2009 della Sagra del Mandorlo in fiore. Contemporaneamente dal 30 gennaio all’8 febbraio si svolgerà il 54° Festival Internazionale del Folklore. Durante la manifestazione si esibiranno 18 gruppi internazionali, tra questi ricordiamo la presenza del gruppo d’israele, vincitrice del tempio d’oro nel 2008. Il Sindaco di città Marco Zambuto  a seguito di un incontro programmatico con l’organizzazione della Manifestazione, guidata da Carmelo Cantone, fa sapere che quest’anno verranno  coinvolti nell’organizzazione tutti i gruppi agrigentini, per dare voce ai tanti artisti della Città di Agrigento che hanno fatto grande la Sagra.  Quest’anno si è  preferito non mettere manifesti nella città di Agrigento, poiché la pubblicità sarà affidata alle emittenti locali, alla stampa, e in molti quotidiani a tiratura nazionale, concentrando l’affissione dei manifesti murali in tutti i capoluoghi della Sicilia, Inoltre, già da oggi, sono in programmazione degli SPOT pubblicitari su scala nazionale, che vanno in onda sulla radio RTL e su SKY. Questa pubblicità sulla piattaforma digitale di SKY, darà grande visibilità alla Sagra. L’affissione dei manifesti negli aeroporti è partita già dallo scorso 21 dicembre ad eccezione dello scalo di Roma, che è partita, ancora prima.


Continua incessantemente la raccolta di solidarietà in favore del piccolo Stefano Lattuca, il bambino aragonese di 10 anni.  Il bambino, come sappiamo, è stato colpito da una distonia muscolare agli arti inferiori e superiori, dovuta probabilmente ad un’encefalite, alla tenera età di 6 mesi. Domani sera alle 21 ci sarà una diretta su Antenna Sicilia, nella trasmissione “Insieme”, dove saranno presenti i genitori di Stefano ed alcuni amici. Ricordiamo, ancora, per chi volesse dare un contributo il numero del conto corrente che lo vedete in sovrimpressione intestato a "Aiutiamo Stefano", Banca Monte dei Paschi di Siena - Agenzia di Aragona.


Sabato scorso è stato per tutti i fans favaresi di Antonino Lombardo, noto ballerino della scuola di Amici di Maria De Filippi, una giornata indimenticabile. Infatti Antonino è stato a Favara. Due gli appuntamenti per il ballerino: presso la palestra Arabesque di Favara, diretta da Laura di Maria, e presso la palestra Arcobaleno di Favara, per incontrare le giovane allieve della scuola di ginnastica artistica e Danza Moderna Real Gym, diretta da Elena Valenti.  Una iniziativa resa possibile grazie a Rita Costa della Scuola di Canto Sirius, non nuova agli appuntamenti con i ragazzi della trasmissione di Canale 5 che si è interessata a contattare Antonino e a far si che potesse essere ospite nelle due scuole di danza. Il celebre ballerino palermitano, che ha fatto parte del corpo di ballo del Teatro Massimo e lavorato come ballerino a diversi Musical, subito dopo gli stage è giunto negli studi di Sicilia TV per fare un bilancio della giornata favarese.


Un Favara battagliero ma anche sfortunato. Un successo tanto sperato non arrivato. Un Mazara messo bene in campo che non ha dato spazio alla squadra giallo blu. 2 a 1, questo il risultato finale tra il Mazara e il Favara, allo stadio Nino Vaccara. Sembra quasi un ritornello, ma è quanto successo ieri, nel campionato di eccellenza tra il Ma zara ed il Favara. Un Mazara che forse non si aspettava di giocare contro una squadra così dinamica. Nel primo tempo di gioco, la squadra di casa, ha dato dimostrazione di un bel gioco impostato su velocità ed  azioni. Il primo goal arriva a 4’ minuti dall’inizio di gioco, con una rete di Erbini. 1 a 0 palla al centro. Diverse occasioni da goal per il Mazara, al 36’ i padroni di casa, allungano le distanze con Nuccio, che porta la squadra al sicuro con 2 reti a zero. Finito il primo tempo, tutti negli spogliatoi. I ragazzi di mister Farruggia, rientrano con una carica diversa, più propositiva, più dinamica. Al 50° Piazza accorcia le distanze, grazie ad un pasticcio difensivo del Mazara. Ancora diverse occasioni da rete per entrambe le squadre ma che non ha visto mutare il risultato, partita che finisce 2 a 1 per il Mazara, che si porta prima in classifica. Anche se da questa domenica usciamo sconfitti, lo facciamo a testa alta. A dirlo è il mister Lillo Farruggia.


Sempre più emozionante e seguita la Church League, il campionato di calcio interparrocchiale organizzato dalla Consulta pastorale giovanile di Favara. Un
evento che coinvolge tantissimi ragazzi e che ormai fa parlare di sé anche  fuori dal campo di gioco. Dopo aver discusso delle prodezze di Juve, Inter e  Milan infatti gli appassionati commentano adesso anche la bella partita del nipote che gioca del gruppo giovanile parrocchiale o l’azione strepitosa del  centravanti di una parrocchia. Sono tanti i giovani che grazie alla Church  League vengono coinvolti nelle attività delle parrocchie e che crescono insieme grazie ai sani valori cattolici. (immagini discorsi negli spogliatoi S. Calò)  E’ questo e’ il risultato più bello. La comparsa di oratori e il rinvigorimento  dei gruppi parrocchiali. Per la cronaca spettacolari i quattro match di questo  week-end  per la quinta giornata di campionato. Nell’anticipo di venerdì  pareggio 5-5 tra San Giuseppe Artigiano e Giovanni Paolo II (squadra dei  giovani di Matrice e Transito). Ieri invece pareggio 2-2 tra i giovani del Gruppo Noi Con Gesù della parrocchia San Calogero e i francescani della Gifra.  5-4 invece per la Luna Nuova contro l’Itria. Rocambolesco 5-5 invece tra la  prima in classifica Africa Team (squadra di giovani immigrati) e il Carmine.  Nel corso del pomeriggio tanti ragazzi e  famiglie hanno affollato gli spalti  del campo della scuola calcio Club Favara di Michele Bellavia che col passare  delle ore si sono gremiti. All’evento anche il sindaco di Favara Domenico  Russello accompagnato dalla consorte, che ha voluto sottolineare i valori della manifestazione per la crescita delle nuove generazioni della città. (int) Tra i risultati più belli della  Church League sicuramente il messaggio di integrazione con i giovani immigrati,  come sottolinea il Presidente del Consiglio della Lega Calcio interparrocchiale  che organizza il campionato, Salvatore Fazio. (int) Il prossimo turno si  giocherà sabato pomeriggio alle 15:30. Tutte le notizie e risultati del  campionato sono su www.giovanifavara.it.


Direttamente dall’India arriva a Favara una disciplina che trova sempre più consenso. Parliamo dello Yoga, l'insieme delle tecniche che consentono il congiungimento del corpo, della mente e dell'anima con Dio. A proporre per la prima volta in città questa disciplina è la palestra Performance di Giovanna Di Maria, in Via Pablo Neruda, una traversa di Via Italia, che allarga così le proprie offerte. La prima lezione in assoluto sarà martedì prossimo, alle 20e30, proprio nei locali della Palestra. Tutti potranno parteciparvi ed è assolutamente gratuita. Poi sarà possibile iscriversi al corso. Un’ottima occasione per intraprendere questa disciplina che mira al riequilibrio psicofisico dell'uomo ed al raggiungimento di uno stato di "benessere".                                                                                                                                               


 

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