Primo esordio nel campionato Under 17 e primo gol per il giovane favarese Giuliano Guadagnoli. L’attaccante questa estate ha firmato il contratto con la Lazio e adesso, al suo primo ingresso in campo, realizza la sua prima rete e la dedica a quanti gli stanno vicino dalla sua terra natia.
Lo avevamo lasciato così, all’inizio dello scorso luglio, con la firma del contratto quadriennale con la società biancazzurrra che lo ha fatto entrare di diritto nella squadra della Lazio under 17. Dopo tre mesi di duro allenamento, arrivano adesso le soddisfazioni.
Stiamo parlando del 16enne favarese Giuliano Guadagnoli, classe 2002, che da quest’anno vede più vicino il suo sogno di fare della sua passione il suo lavoro.
Da agosto l’attaccante favarese si è spostato dalla sua terra, la Sicilia, per dedicarsi al ritiro e agli allenamenti con la formazione giovanile della Lazio. Domenica scorsa il suo esordio nel match contro il Carpi, valido per la 10^ giornata del campionato Under 17. Guadagnoli entra al 31′ e, dopo appena tre minuti dal suo primo ingresso in campo in un incontro ufficiale, mette a segno la sua prima rete con l’aquila sul petto.
L’incontro si è disputato in casa Lazio e si è concluso con il risultato di 4-0 per i padroni di casa. Guadagnoli, dopo la firma con la società biancoceleste, ha cambiato casa, studi e vita. Il 16enne però non si dimentica della sua terra e questo suo momento l’ha voluto dedicare proprio alle persone che gli stanno vicino dalla Trinacria.
“Sono molto contento per avere segnato la mia prima rete stagionale, ma soprattutto per avere trovato il gol per la prima volta con la maglia della Lazio – ha detto il favarese ai taccuini del portale ufficiale biancoceleste -. Dedico questa marcatura alla mia famiglia che mi segue sempre dalla Sicilia. […] Spero di continuare su questa strada, devo il mio gol ai miei amici, alla mia famiglia e alle persone che mi sono state vicine”.
Fieri del proprio ragazzo sono papà Enrico, mamma Giuseppina Patti e il fratello Mario. I traguardi di Guadagnoli sono però motivo di vanto anche per Favara, che può contare sulle sue eccellenze che ne portano alto il nome, in questo caso, in ambito calcistico.
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