Operazione antimafia Montagna. Azzerata l’udienza preliminare a carico di cinque presunti boss o affiliati accusati di tentata estorsione con metodo mafioso.
Secondo il GUP di Catania Giancarlo Cascino, che ha accolto le tesi degli avvocati difensori, il processo si deve svolgere in altra sede e insieme ad altri imputati. Il dott. Cascino ha infatti disposto la trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica di Palermo.
I coinvolti nella vicenda sono Gerlando Valenti, difeso dall’avv. Angela Porcello, Giuseppe Blando, difeso dagli avv.ti Maria Alba Nicotra e Rosalia Palumbo Piccionello, e Pasquale Fanara, difeso dagli avv.ti Giuseppe Oddo e Domenico Russello.
Si tratta di una costola dell’inchiesta “Montagna”; un’accusa, quella di tentata estorsione ai danni di un’impresa, che era stata estrapolata dal fascicolo principale per competenza territoriale e che adesso torna nell’unico procedimento.
Il rinvio degli atti del GUP di Catania riguarda anche la posizione degli altri coimputati Carmelo Battaglia, Concetto Errigo e del collaborante Giuseppe Quaranta.
Operazione Montagna, azzerata l’udienza preliminare a carico di 5 imputati
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