“Caro Sindaco, prenda atto che la Sua amministrazione ha messo in ginocchio questa città. È intollerabile che, in questi due lunghissimi anni, non sia riuscito a garantire neanche quel minimo di decenza amministrativa e che, con la Sua azione di governo, abbia svenduto gli interessi della collettività, nonostante le nostre rimostranze sull’illegittimità politica delle Sue scelte”.
Sono queste le parole dei consiglieri comunali del Gruppo Misto di Favara Marilì Chiapparo, Rossana Castronovo, Vito Maglio e Sergio Caramazza rivolte al sindaco Anna Alba.
I consiglieri parlano di una maggioranza logorata al suo interno da lotte intestine; le dimissioni da capogruppo del M5S del consigliere Sanfratello, ultime in ordine di tempo, ne sono un segnale inequivocabile.
Ecco che i consiglieri chiedono al sindaco Alba: “Ma fa parte ancora del M5S o risponde ad “altri? È chiaro a tutti –continuano- che la Sua Amministrazione pentastellata è giunta al capolinea e la situazione in cui versa Favara ne è lo specchio: il paese è alla deriva, in un crescendo di presunzione e incapacità amministrativa”.
I consiglieri parlano anche delle strade dissestate facendo riferimento a via Che Guevara. “Come più volte detto –concludono i consiglieri- le avevamo suggerito di destinare le somme della compensazione ANAS al ripristino delle principali arterie viarie di collegamento di Favara”.
“In tutta franchezza –concludono Chiapparo, Castronovo, Maglio e Caramazza – le Sue dimissioni sarebbero, oggi, un grande gesto di umiltà”.
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