Favara è ben altro! Lo abbiamo tutti sostenuto dopo alcuni servizi andati in onda sulle reti televisive e sui giornali nazionali. Lo si vuole testimoniare adesso con un incontro pubblico sabato prossimo alle ore 16 al Castello Chiaramonte. Sarà presente il giornalista Emilio Orlando.
Gessica Lattuca, la giovane 27enne, madre di quattro bambini piccoli, è scomparsa da quasi tre mesi. Era il 12 agosto quando sarebbe stata vista l’ultima volta. Da allora il caso ha assunto interesse sempre maggiore tra i media nazionali. Si continuava a pensare che il caso si sarebbe chiuso in un breve lasso di tempo. Ma le ricerche e le tracce investigative sembrano a tutt’oggi non aver trovato soluzione al caso. Tutto sembra fermo, stantìo, e consumati a vari gossip, la vicenda sembra aver iniziato a perdere mordente. È cominciata la fase ascendente dell’interesse mediatico.
Intanto la città di Favara, balzata agli onori della cronaca per la vicenda, è stata in qualche caso dipinta all’esterno come una città omertosa, luogo di prostitute, con immondizia e sporcizia ovunque e con case fatiscenti.
Chi a Favara ci vive o ci bazzica sa invece che Favara non è tutta così.
E allora da una idea di Salvatore Sorce, accolta immediatamente dall’amministrazione comunale di Anna Alba, si è deciso di invitare a Favara il giornalista Emilio Orlando, opinionista del Tg1, la vita in diretta, di Sky e giornalista di testate a livello nazionale, per farsi messaggero della Favara reale.
Orlando sarà a Favara da questo venerdì 9 a domenica 11 novembre. La scelta è caduta su di lui perché ha seguito incessantemente la storia di Gessica da agosto scorso.
La città si sta mobilitando e vuole dimostrare che Favara è ben altro.
L’assessore Bennica, i suoi colleghi e il personale comunale si stanno mobilitando. Gli esercenti interpellati si sono messi a disposizione per il vitto e l’alloggio. La Favara che vuole mostrare un segno forte sarà presente sabato 10 novembre, alle 16, al Castello Chiaramonte per lanciare un appello forte, a dimostrazione che Favara non è, o non è solo, quella dipinta in quello spaccato mostrato da qualche media nazionale.
Salvatore Sorce ci tiene a precisare: “Non sarà un incontro organizzato da me o da qualcuno in particolare, ma da tutta la città. È la città che tutta assieme vuole lanciare un messaggio forte. Siamo tutti responsabili e responsabilizzati sull’immagine da fornire di Favara al grande pubblico nazionale”.
Per l’incontro di sabato non ci sarà qualcuno che deve invitare qualcun altro, ma sarà una sorta di “tutti invitano tutti”, perché tutti assieme vogliamo lanciare un messaggio forte, prima che i media nazionali possano abbandonare Favara. Favara è ben altro!
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