Con volto coperto e coltello alla mano è entrato in tabaccheria per farsi consegnare i soldi presenti all’interno del registratore di cassa. Rapina a mano armata a Canicattì. I Carabinieri della locale Compagnia, in appena mezz’ora, hanno arrestato il presunto autore della rapina. Si tratta di un 37enne del luogo che sarebbe evaso dai domiciliari dove si ritrovava ristretto per compiere il gesto.
Rapina a mano armata in una tabaccheria del centro di Canicattì. Domenica sera – secondo quanto ricostruiscono i militari dell’Arma – un uomo, presumibilmente il 37enne Vincenzo Tiranno, è entrato nell’esercizio commerciale armato di coltello e completamente incappucciato.
Avrebbe minacciato il cassiere e, arraffate tutte le banconote presenti all’interno della cassa, sarebbe scappato a piedi. Il gestore della tabaccheria però non si è perso d’animo e ha dato subito l’allarme al “112”.
Immediatamente sul posto, in via IV Novembre, sono accorse due gazzelle dei Carabinieri della Compagnia di Canicattì che hanno raccolto le testimonianze di alcuni passanti, effettuato un sopralluogo sulla scena del crimine e visionato le immagini delle telecamere a circuito chiuso della tabaccheria.
Realizzato un identikit del rapinatore, sono scattate le ricerche del fuggitivo con diversi posti di blocco in vari angoli della città. Secondo quanto fa sapere il Comando Provinciale dell’Arma, sarebbero passati circa 20 minuti dal compimento della rapina quando durante uno di questi posti di blocco i Carabinieri hanno controllato un soggetto che era vestito esattamente come descritto nell’identikit.
È scattata dunque la perquisizione e dalle tasche del giubbotto dell’uomo sono saltati fuori circa 1.150 euro, corrispondenti al bottino trafugato dalla tabaccheria rapinata. In circa mezz’ora di frenetiche ricerche, i Carabinieri della Compagnia di Canicattì hanno chiuso il caso stringendo le manette ai polsi di Vincenzo Tiranno, 37enne del luogo.
Durante l’identificazione dello stesso è anche emerso che Tiranno sarebbe evaso dalla propria abitazione dove si trovata agli arresti domiciliari. L’uomo, arrestato con le accuse di “rapina a mano armata” ed “evasione”, è stato portato in carcere su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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