B&B irregolari nell’agrigentino. Dopo il blitz della Polizia e l’interessamento dell’Agenzia delle Entrate, una decina di gestori si autodenunciano alla Questura.
Cominciano ad autodenunciarsi per mettersi in regola alcuni gestori di Bed & Breakfast e di strutture ricettive. Il tutto dopo che da diversi giorni ormai i poliziotti della Questura di Agrigento hanno avviato decine di controlli sui B&B della città dei templi.
Lo aveva comunicato oltre una settimana addietro il commissario Francesco Sammartino, dirigente dell’ufficio Prevenzione generale e soccorso pubblico: su una cinquantina di attività controllate, la metà sono risultate irregolari.
L’attività degli agenti è continuata fino ad oggi e continuerà anche in futuro e, tra controlli e appelli, ecco che già una decina di proprietari di B&B si sono recati spontaneamente negli uffici della Polizia di Stato per autodenunciarsi e mettersi in regola o chiarire la loro posizione; anche per evitare eventuali denunce alla Procura e per non finire sotto la lente d’ingrandimento dei controlli della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Entrate.
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