L’ex struttura del Boccone del Povero della Collina San Francesco di Favara che fino a qualche anno fa ospitava l’IPAB “Opera Pia Barone Mendola” andrà in concessione a terzi.
L’immobile, attualmente chiuso, era divenuto di proprietà del Comune oltre due anni fa. A decretare l’estinzione dell’IPAB Opera Pia “Barone Mendola” fu la delibera regionale, decreto n.741, siglata il 14 dicembre 2018. Un decreto lungo tre pagine che in calce riporta le firme dell’attuale Presidente della Regione, Nello Musumeci, e dell’allora Assessore Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, dott.ssa Maria Ippolito.
“Favara si riappropria di un bene che era stato da tempo abbandonato”, aveva detto la sindaca Alba in quell’occasione.
La struttura che il Comune di Favara cederà a terzi è costituita da una corte esterna di 2mila mq, un piano terra di 5mila mq, un primo piano di 1.600 mq, un secondo piano di 1.600 mq e una terrazza di 1.500 mq.
L’amministrazione Alba concederà l’immobile per un periodo di 15 anni, rinnovabili per lo stesso periodo, ad almeno 36mila euro all’anno. Ogni soggetto concorrente potrà proporre di pagare di più per dirottare la scelta a suo favore.
Potranno partecipare alla gara tutti i soggetti singoli (persone fisiche, imprese individuali, società commerciali, società cooperative, fondazioni), consorzi, raggruppamenti temporanei di imprese (costituiti o costituendi). Non risulterebbe nel bando alcun vincolo che obbligherebbe la partecipazione a soggetti di Favara.
Chi vorrà concorrere, a pena di esclusione, sarà comunque obbligato a effettuare una visita presso l’immobile.
La concessione della struttura sarà subordinata a delle condizioni progettuali come: l’utilizzo degli spazi per una pluralità di attività legate al mondo dei servizi socio/sanitari/assistenziali; la salvaguardia della presenza di un presidio culturale (espositivo, di arte espressiva, libreria, religioso, ecc.); e infine il recupero dell’aspetto di socialità che storicamente ha connotato questo spazio.
Le buste di partecipazione alla gara dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune, in Piazza Cavour, entro le ore 12:00 del prossimo 7 aprile. Il giorno seguente, l’8 aprile, alle 11, ci sarà la loro apertura presso l’ufficio Tecnico del Comune.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente.
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