“Le spoglie mortali del servo di Dio, giudice Rosario Angelo Livatino, pur rimanendo nella piena e legittima disponibilità dell’Arcidiocesi di Agrigento, rimarranno nella cappella del cimitero di Canicattì, dove attualmente sono custodite”. A renderlo noto è la Diocesi di Agrigento.
In una nota si legge che a questa decisione si è giunti in, comune accordo tra gli altri, pure tra le amministrazioni comunali di Canicattì e di Agrigento. Nessuna richiesta di estumulazione e traslazione verrà fatta.
“Le parti coinvolte – conclude la nota – auspicano vivamente che la decisione assunta contribuisca a creare il clima di serenità indispensabile per vivere convenientemente il tempo della preparazione alla Beatificazione”.
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