Questa mattina, dopo più di tre mesi di didattica a distanza, gli studenti delle scuole superiori siciliane sono ritornati tra i banchi di scuola.
Non tutti, a dire il vero. Da Roma hanno deciso di permettere ogni giorno il rientro solo al 50% degli studenti delle scuole superiori.
Molti istituti si sono organizzati dividendo a metà il numero degli studenti e alternando giorni di lezione in presenza con quelli di lezioni in DAD.
Gli alunni delle superiori, in Sicilia, sono rientrati una settimana dopo quelli di seconda e terza media.
Lo slittamento del loro rientro all’8 febbraio era stato deciso da Musumeci per avere più tempo per effettuare tamponi agli alunni e ai docenti in vista di un ritorno in piena sicurezza.
E proprio sulla sicurezza nella ripresa delle lezioni, Marcello Pacifico, Presidente nazionale dell’Anief, sottolinea come sia fondamentale realizzare screening periodici continuativi e contare su mezzi di trasporto adeguati, oltre che al rispetto di tutte le norme di prevenzione per il contagio.
Pacifico considera fondamentale anche vaccinare al più presto il personale della scuola in quanto particolarmente esposto al virus.
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