“Il posto fisso non si lascia mai”, diceva Checco Zalone raccontando ironicamente il modo di pensare di molti italiani in merito ai posti “fissi” statali.
Uno di questi posti viene offerto dalle scuole.
A breve si aggiorneranno le graduatorie di terza fascia del personale ATA che permettono di ottenere incarichi a tempo determinato. Dopo pochi anni di gavetta si potrà fare carriera per poi firmare quindi l’agognato contratto a tempo indeterminato.
I profili del personale ATA sono: assistente amministrativo, assistente tecnico, cuoco, infermiere, guardarobiere, addetto alle aziende agrarie e collaboratore scolastico.
Tra qualche settimana si aggiornerà la terza fascia ATA, ma chi può inserirsi nella prima e seconda fascia? E come si passa dalla terza alla fascia più alta?
Prima fascia
È chiamata Graduatoria permanente o “ATA 24 mesi”. Può accedervi chi ha lavorato per almeno 23 mesi e 16 giorni (anche non continuativi) in uno specifico profilo ATA. Il servizio deve essere prestato senza demerito.
È la graduatoria da cui vengono attinti i nominativi per le immissioni in ruolo e per le supplenze al 31 agosto o 30 giugno conferite dall’Ufficio Scolastico. La graduatoria viene rinnovata annualmente, di solito a marzo/aprile. Ogni USR pubblica il decreto relativo alla propria regione.
Seconda fascia
È una graduatoria oramai a esaurimento, non sono previsti nuovi ingressi. Vi accedeva chi aveva già effettuato almeno 30 giorni di servizio, anche non continuativi, nel profilo professionale richiesto.
Permette il conferimento di supplenze annuali (quelle al 31 agosto) e temporanee fino al termine delle attività didattiche (quelle fino al 30 giugno).
Ma oramai è quasi esaurita dappertutto. Con le dovute eccezioni possiamo anche immaginarla come inesistente.
Terza fascia
È quella in cui si inserisce generalmente chi è in possesso del titolo di studio previsto per l’accesso al singolo profilo ma non ha i 24 mesi di servizio.
Non è necessario aver già lavorato ma il servizio genera punteggio in più in graduatoria.
La terza fascia è utilizzabile solo per le supplenze, ma il servizio svolto sarà utile per raggiungere i 24 mesi utili per l’iscrizione in prima fascia.
Pertanto la terza fascia è il primo step per arrivare al ruolo nel profilo di interesse.
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