Se l’incendio appiccato vicino al portone di ingresso del Municipio è stato, per come sembra essere, un atto intimidatorio, verso chi era diretto? E per quale motivo?
La sede comunale di Piazza Cavour ospita diversi organi amministrativi oltre che uffici.
Insomma, un atto che, in assenza di specifica indicazione, potrebbe essere diretto anche a far giungere un “messaggio” a qualche membro della macchina amministrativa e burocratica: alla sindaca, all’intera giunta (o qualche suo membro) o ancora al consiglio comunale o a qualche ufficio o dirigente. Non crediamo sia rivolto all’intera comunità.
Qualche consigliere comunale, qualche forza politica e qualche associazione hanno intanto subito pensato che il destinatario del messaggio fosse la prima cittadina, Anna Alba.
Sicuramente ogni pista sarà presa in considerazione dalle forze dell’ordine.
Noi ci auguriamo si tratti esclusivamente del grave gesto di un mitomane. Tutte le ipotesi saranno sicuramente vagliate dagli inquirenti, compreso cosa si è fatto e detto all’interno e all’esterno del palazzo comunale.
Qualcuno ipotizza che una “lente di ingrandimento” sarà probabilmente utilizzata pure per vedere e capire quali sono stati gli ultimi movimenti politici e quali sono stati gli ultimi atti decisi e/o negati.
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