A Sambuca di Sicilia ci sono tre altri nuovi casi di Coronavirus. A notificare la notizia al sindaco Leo Ciaccio è stata l’Asp.
Le famiglie dei positivi sono state già tutte avvertite. I contatti stretti sono stati posti in quarantena fiduciaria.
Intanto l’Asp, in collaborazione con la Regione Sicilia, ha deciso di istituire due nuove zone rosse in Sicilia.
Si tratta proprio di Sambuca di Sicilia e di Mezzojuso (Palermo).
Nei due territori a partire dalle ore 14 di sabato 17 ottobre sono adottate le misure più stringenti per contrastare la diffusione del Coronavirus. La decisione è stata assunta dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, in seguito al rapporto delle due Asp territorialmente competenti che hanno confermato la presenza di cluster locali.
In particolare, nelle due cittadine siciliane (fino al 24 ottobre per Mezzojuso e al 7 novembre per Sambuca) si torna al periodo del lockdown di marzo.
Sarà vietata la circolazione, a piedi o con qualsiasi mezzo pubblico e/o privato, all’interno del territorio comunale, fatta eccezione per indifferibili esigenze lavorative o situazioni di necessità e motivi di salute, ma anche per l’acquisto o il consumo di generi alimentari e l’acquisto di beni di prima necessità, per una sola volta al giorno.
A Sambuca di Sicilia e Mezzojuso la principale modalità di lavoro sarà lo smart-working, con la promozione, da parte dei datori di lavoro pubblici e privati, della fruizione di ferie e congedi per i propri dipendenti.
Stop alle lezioni nelle scuole di ogni ordine e grado, così come ai servizi dell’infanzia. Chiusi musei, biblioteche e luoghi di cultura. Inoltre saranno vietati banchetti e feste private di qualunque tipo.
Da domani nei due centri saranno sospesi tutti gli eventi sportivi (incluse le attività di allenamento), le manifestazioni culturali, ludiche e religiose (grandi eventi, cinema, teatri, pub, scuole ballo, sale giochi, discoteche, ecc.). Sospese altresì le cerimonie civili e religiose, a eccezione dei funerali a cui potranno partecipare massimo 15 persone.
Negli esercizi commerciali delle due comunità sarà consentito l’accesso a una sola persona per volta e sempre con l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Sono, comunque, consentiti l’asporto e la vendita al domicilio sempre all’interno del territorio comunale. Nei due paesi è consentito il transito, dai rispettivi territori comunali, per l’ingresso e l’uscita di prodotti alimentari, sanitari e di beni e/o servizi essenziali. Inoltre, è consentita la circolazione dei residenti o domiciliati (anche di fatto) nei comuni interessati esclusivamente per garantire le attività necessarie per la cura e l’allevamento degli animali, nonché per le attività imprenditoriali non differibili in quanto connesse al ciclo biologico di piante, purché condotte a titolo individuale.
Sono in corso interlocuzioni con altre amministrazioni locali per valutare eventuali misure contenitive dedicate sulla base dell’andamento epidemiologico giornaliero.
Intanto un’ultraottantenne di Sambuca di Sicilia, risultata positiva al tampone, è morta nel reparto di Rianimazione dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca.
L’anziana, prima del ricovero al nosocomio saccense, era ospite di una casa di riposo per anziani, dove due giorni fa era morto anche un novantenne, risultato contagiato dal Covid-19.
Gli altri ospiti e dipendenti della struttura sono in quarantena e tutti sottoposti al tampone. Il sindaco di Sambuca, Leo Ciaccio, ha firmato un’ordinanza di chiusura di scuole e uffici pubblici per tre giorni per effettuare un intervento di sanificazione. Annullate anche tutte le manifestazioni pubbliche.
Leggi qui l’ordinanza n.46 (16/10/2020) del Presidente della Regione su Sambuca di Sicilia
Leggi qui l’ordinanza n.45 (16/10/2020) del Presidente della Regione su Mezzojuso
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