Non è la prima volta che l’attuale amministrazione comunale pentastellata di Favara, la stessa che aveva chiesto ai cittadini di essere messa alla prova per cambiare le sorti della comunità, fa degli annunci, anche importanti, ma che sembrano poi risolversi in un “Nulla di Fatto”.
Sembra caduto nel vuoto, nel dimenticatoio, l’annuncio sull’ordinanza riguardante le restrizioni ai riti funebri fatto sui social dalla sindaca Anna Alba.
“Occorre evitare assembramenti” – aveva detto Anna Alba in un suo video. “C’è troppa gente che si reca in chiesa o comunque sosta fuori dal locale di culto o che si reca al cimitero” – continuava. “Tutto ciò avviene mentre ci sono due casi di contagio. Non possiamo correre il rischio di averne altri”.
Beh… Intanto è successivamente arrivato pure il terzo caso (legato a uno dei due), ma dell’ordinanza annunciata dalla stessa sindaca sul sito del Comune non c’è nemmeno l’ombra.
Attenzione. Non stiamo dicendo che la cittadinanza vuole l’ordinanza, ma che la stessa cittadinanza vorrebbe “rispetto” da chi la governa. Annunciare qualcosa per poi non farla, senza nemmeno spiegarne il motivo (sempre che la spiegazione ci sia), non giova né all’immagine di questa amministrazione né ai cittadini, che si credono presi in giro.
Ma noi abbiamo fiducia e siamo tra quelli che credono che l’ordinanza sia stata emessa il 16 settembre per come annunciato dalla stessa sindaca e che la mancata pubblicazione sul sito web istituzionale del Comune di Favara sia dovuta a un “semplice” (ma forse gravissimo) problema tecnico. Peccato però che non ci sia stata in merito nemmeno una comunicazione sui social da parte della stessa prima cittadina.
Restiamo pertanto in attesa di vedere l’ordinanza per poterla pubblicare e smentire così la maggior parte dei cittadini che non crede più alle promesse di questa amministrazione grillina.
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