Il prof. Salvatore Pirrera, ancora attuale dirigente scolastico del Liceo Statale M.L.King di Favara, dal 1 settembre 2020 sarà collocato in pensione.
Sarà sostituito dalla nuova Dirigente Scolastica, la professoressa Mirella Vella, sua ex stretta collaboratrice nella gestione della stessa scuola, divenuta a sua volta Preside un anno fa circa.
Stamattina il prof. Pirrera ha contattato la redazione di Sicilia TV per condividere con tutti, il suo saluto di commiato.
Eccolo:
Dopo nove anni di lavoro e di grandi soddisfazioni lascio il mio ruolo dirigenziale al Liceo statale “Martin Luther King” di Favara per godere della meritata pensione. Il passaggio non è facile, perché porta con sé tanti ricordi: sono stato alunno, insegnante e dirigente di questa scuola. Durante il mio incarico l’istituto è progressivamente cresciuto, è passato da 28 classi alle attuali 37 classi, tale aumento rappresenta chiaramente la bontà del mio impegno e la qualità della collaborazione di tutto il personale scolastico. La nota certamente positiva di questa vicenda è il sapere di lasciare la dirigenza a una persona che ha collaborato nella mia avventura dirigenziale e che ha contribuito, con il suo impegno, la sua umanità e professionalità, alla crescita dell’intera comunità scolastica, facendo sì che il Liceo “Martin Luther King” diventasse il punto di riferimento certo per le iniziative che riguardano la cultura, l’impegno sociale, l’affermazione della legalità. Sono certo che Mirella Vella, neo dirigente scolastico del King, continuerà a potenziare l’offerta formativa della scuola e per tale motivo le auguro buon lavoro ed un futuro contrassegnato da soddisfazioni e successi. Con grande commozione desidero rivolgere a Voi tutti un sentito, affettuoso e riconoscente saluto al termine del mio lungo mandato, vissuto con voi in maniera partecipata, intensa e calorosa.
Innanzi tutto agli Alunni, che hanno rappresentato sempre il fine dei miei pensieri di Docente prima, ma specialmente di Dirigente poi: sono convinto che se abbiamo la possibilità di migliorare la società, tale cambiamento passa attraverso l’investimento sulla formazione e l’istruzione delle giovani generazioni, sulla fiducia in loro, aiutandoli e sostenendoli sul versante emotivo e cognitivo nel loro non facile cammino di crescita educativa e formativa. Agli alunni, che a causa dell’emergenza Covid-19 mi sono mancati tantissimo, voglio fare una raccomandazione: non lasciate passare inutilmente e infruttuosamente questa bellissima età della vostra vita, perché avete in voi una straordinaria potenzialità che dovete mettere a frutto per voi stessi, ma anche per chi vi vuol bene, per la comunità educante cui appartenete, per la Società.
In secondo luogo ai Docenti, molti sono stati miei colleghi, con i quali ho condiviso diversi momenti della mia attività lavorativa, in un quadro di rapporti improntati alla reciprocità, sempre aperti e leali e ai quali va la mia riconoscenza per quanto hanno fatto e continuano a fare per la Scuola e per la comunità. Anche a Voi, cari Docenti, una raccomandazione: siate orgogliosi del vostro lavoro, del vostro ruolo, della vostra missione di educatori, siate maestri, poiché fare il docente non rappresenta un lavoro come gli altri, ma ha i segni e i tratti di una funzione privilegiata, straordinaria e rivoluzionaria, che è quella di avere in mano gli strumenti per innescare il miglioramento della società attraverso l’istruzione e l’educazione dei giovani. È strategico collocare al centro della relazione pedagogica la nozione di affettività e l’empatia di cui parla Goleman, per motivare all’apprendimento, affinché ad ogni lezione si accenda la scintilla per una “testa ben fatta” (E. Morin) in una scuola capace di futuro per tutti.
Un grazie a Voi tutti, ma in maniera particolare allo Staff dirigenziale: Giuseppe Bennardo, Enza La Grua, Valerio Scrivano, Fausto Castronovo, Filippo Bosco, Giusy D’Anna, Arianna Vassallo e a quanti hanno condiviso con lo scrivente la complessa gestione dell’Istituto per il suo concreto miglioramento, non valutando affatto le ore di servizio nello svolgimento delle attività richieste.
Non posso trascurare nel mio saluto il Personale Amministrativo, i Collaboratori scolastici, il cui apporto al funzionamento della scuola viene a volte sottovalutato, ma della cui importanza spesso ci si accorge quando, per una qualsiasi ragione, non sono presenti a scuola o peggio ancora, quando ne viene ridotto l’organico. Essi sono componenti essenziali della scuola come comunità educante. Anche a Voi, davvero senza distinzione di posizioni o di funzioni, desidero esprimere la mia riconoscenza e la mia stima per il Vostro prezioso lavoro e per quanto avete fatto in questo periodo di emergenza per rendere la scuola più sicura ed accogliente. Rivolgo un saluto al DSGA Antonio Messana, che in questi anni ho avuto modo di apprezzare per la competenza professionale, per la capacità di gestire il personale, per la collaborazione, per lo scrupolo, la precisione e per la disponibilità. Non dimentico di rivolgere il mio saluto al Consiglio d’Istituto e al suo Presidente, sempre disponibile a venire incontro alle necessità della scuola.
Da ultimo, il mio pensiero e il mio saluto vanno ai genitori e alle famiglie degli alunni. Abbiate fiducia nelle professionalità e nelle potenzialità di questo Istituto. I genitori sono una componente sostanziale del processo educativo e senza l’alleanza educativa, la partecipazione e collaborazione, la Scuola non potrebbe ottenere i risultati attesi. A Voi mi rivolgo nel momento in cui lascio il ruolo dirigenziale per confermarVi il mio sostegno e la mia solidarietà per una funzione che oggi più che mai è divenuta difficile da svolgere, in questo particolare momento emergenziale, dove predomina l’incertezza e la precarietà, il relativismo diffuso e dominante. E, insieme al saluto, desidero rivolgerVi un ringraziamento per la collaborazione ed il calore umano che mi avete offerto in questi anni, con l’augurio non solo di continuare a svolgere il vostro ruolo di genitori con efficacia, equilibrio e serenità di rapporti, ma anche di poter avere la soddisfazione di brillanti risultati per i vostri figli, sia nello studio, sia nella vita.
Grazie per avere avuto fiducia in me, grazie per l’onore concessomi di poter lavorare con Voi e di avermi sostenuto nei rapporti con le Istituzioni.
Sono stati anni vissuti con intensità e con grande progettualità che sto continuando ad esercitare fino all’ultimo giorno del mandato. Porterò sempre con me, nel mio cuore e nella mia mente il calore, la fattiva collaborazione e lo spirito di solidarietà. A tutti chiedo una costante azione di scaffolding cognitivo ed emotivo, sono certo che la nuova DS prof.ssa Mirella Vella, che ha le qualità di essere costruttrice di ponti e di Comunità, saprà dirigere con il cuore e l’intelligenza per consentire a tutti e a ciascuno di conseguire la propria forma di eccellenza cognitiva.
A tutti, con rinnovata gratitudine e stima, il mio più cordiale saluto e abbraccio affettuoso.
Salvatore Pirrera
Dirigente scolastico
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