Due migranti sarebbero stati umiliati e puniti da un poliziotto poiché avrebbero tentato di fuggire dal centro di accoglienza di Agrigento, sito in contrada Ciavolotta, dove erano stati posti in quarantena.
Secondo quanto sarebbe stato denunciato, il poliziotto, in servizio di vigilanza nella struttura, avrebbe umiliato due di loro, di cui uno minorenne, forse per dare una “lezione” agli altri.
Dopo essere stati bloccati, i due ragazzi sarebbero stati costretti a inginocchiarsi davanti a tutti gli ospiti della struttura, uno di fronte all’altro, e invitati a schiaffeggiarsi reciprocamente. Il poliziotto, inoltre, avrebbe colpito con due schiaffi uno dei due esortando l’altro a «fare l’uomo».
Il P.M. di Agrigento, Cecilia Baravelli, ha aperto quindi un’inchiesta e iscritto nel registro degli indagati il poliziotto con l’accusa di «abuso dei mezzi di correzione».
Il pubblico ministero ha inoltre chiesto al giudice per le indagini preliminari l’incidente probatorio per sentire i migranti e far chiarezza sull’accaduto prima che ciò diventi difficile con il loro allontanamento.
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